Sono un nuovo iscritto, ho letto vari argomenti aperti tra cui questo che reputo interessante, peccato che le ultime conversazioni risalgano a tre anni fa…
scrivo con l’intento di stimolare e riaprire il confronto su questo argomento annoso…
sarebbe importante il contributo del gentilsesso, di fatto il vero giudice in materia..
Non parlerò delle mie dimensioni chi rientrano nella normalità, ma riporto alcune informazioni: in base a un articolo pubblicato sul British Journal of Urology International, le dimensioni medie dell'organo genitale maschile sono di 9,16 cm "a riposo" e 13,12 cm in erezione. Questo ciò che occore per procreare e dare piacere.
Dobbiamo però precisare che, a seguito nell’evoluzione della nostra specie, così come l’altezza media, così come le performances sportive come i record di atleti storici che vengono superati da ragazzini, tante cose stanno cambiando e anche queste dimensioni sono destinate a crescere nelle prossime generazioni.
Hai ragione Lolita, ogni caso andrebbe valutato a sé.
Nella mia esperienza, diretta da normodotato o indiretta da fruitore di film pornografici mi sono fatto un’idea o più idee.. le possibilità di INTESA tra uomo e donna le voglio semplificare in 3 tipi: SESSUALE/ANATOMICO, SENTIMENTALE, DI INTERESSE.
SESSUALE/ANATOMICO
Quando due persone si trovano anatomicamente come lo yin e yang, la lunghezza e larghezza del pene sono perfetti per la lunghezza e dilatazione della vagina troveranno facendo SESSO il piacere immenso. E se mettono l’intesa sessuale come pilastro fondamentale al centro della loro relazione, allora, questa loro sintonia può guidare la loro relazione in eterno, anche dinanzi a conflitti caratteriali o di interesse. Ci sono persone che ci fanno “sangue” a prescindere dall’interesse o dal sentimento che proviamo per loro.
SENTIMENTALE
Quando si è innamorati e siamo presi follemente da una persona, per i suoi modi di fare.. per le sue capacità intellettive, culturali, professionali, quando questa è la persona che vorremmo al nostro fianco, la parte fisica non dico sia meno importante ma non è più prioritaria, scattano dentro di noi altri elementi attrattivi. Qui l’intesa sessuale è lo stare assieme e le dimensioni (nella norma) poco contano a mio avviso.
DI INTERESSE
Vediamo spesso coppie di persone famose non ben assortite, nella maggior parte dei casi donne al fianco di uomini ricchi e potenti, così come donne separate con giovani adoni bianchi o di colore (non voglio essere sessista, il concetto vale anche invertendo i sessi)… nel primo caso le dimensioni non contano perché c’è l’interesse primario a raggiungere uno status sociale più elevato, nel secondo le dimensioni e la performances contano eccome ma solo ed esclusivamente il raggiungimento di un piacere sessuale; ma nessuno dei due casi è duraturo perché prima o poi l’altro/a perderà l’interesse ed il meccanismo si romperà.
La cosa più importante è trovare un giusto compromesso tra questi tre elementi di intesa e le dimensioni conteranno ben poco.
Sto forse trascurando o minimizzando i poteri di alcuni di voi SUPERDOTATI?
No, ma è vero il detto "DURO che DURA", anche a 60-70 anni e senza aiuti esterni.
Vedete, avere un membro di 25 cm semi-eretto, con problemi di pressione sanguigna, a che serve?
Ho visto film con attori (pornoattori o amatoriali) superdotati tenerlo con la mano durante i rapporti altrimenti crolla, quindi averlo così a che serve?
Dal punto di vista maschile (ma penso anche femminile) la cosa più eccitante il massimo piacere è la penetrazione profonda, arrivare sino in fondo, ma se questo non è possibile allora è una goduria a metà, non credete? Ho avuto un amico, superdotato, molto deluso, perché raramente nella sua vita è riuscito ad affondare sino alla fine, poi.. certo.. si può “recuperare” con il rapporto orale.. dove una brava esecutrice del deep thought te lo può far letteralmente scomparire anche se ce l’hai di 25 cm... ma questo nulla ha a che vedere con la penetrazione.
Alle amanti del fisting, che vogliamo dire? Se prima entra un pugno o 2 mani, dopo un qualsiasi grosso membro (alla massima potenza erettiva) sarebbe poco “sentito”, non credete?
Quindi anche un Siffredi o Holmes in certe circostanze potrebbero non rendere per le loro doti.
Forse ci vuole la fortuna di trovare la persona "giusta".
E le dimensioni andranno a posto da sole.
Che ne pensate? Troppo semplificato?
Mi rendo conto delle mie provocazioni e di essermi posto come un professore in materia, assolutamente nulla di più sbagliato, anzi, sono qui open-mind per un confronto intelligente e costruttivo con voi tutti speranzoso del prezioso contributo di voi donne.
quindi ... le dimensioni del pene sono importanti?