fossero tutti come Bonaventura sarebbe sconfitta finalmente la SESSUOFOBIA di cui ho avuto ieri un esempio lampante in spiaggia da parte di un lui di giovane coppia italiana, povera lei se lo sposerà, avrà una vita sessuale da ISLAM.

La gelosia? Per me non esiste

La persona gelosa per me è insicura. La mia compagna preferisce un altro? Quella è la porta e per uscire basta abbassare la maniglia

massaggi.cuck.e.bull ha scritto:La gelosia? Per me non esiste

La persona gelosa per me è insicura. La mia compagna preferisce un altro? Quella è la porta e per uscire basta abbassare la maniglia

infatti, che senso ha rimanere? se io o lei non stiamo bene insieme, quella è la porta.

E mi raccomando usate la porta .. non la finestra!

Sai com'è belnudo c'è gente che fatica a comprendere la differenza dall'invitare la propria compagna/o ad uscire con garbo e discrezione dalla porta o farla uscire buttandola/o dalla finestra. Il risultato è il medesimo ma è la forma che cambia

precisazione doverosa,
il geloso usa la finestra
il liberale la porta

@Bonaventura
Sara´insicurezza, forse.... non di certo il pensiero che un altro possa metter in discussione la mia masculinita´...di quella me ne frega poco o nulla! resta il fatto che comunque sia l´ipotetica insistenza della mia donna verso un altro uomo, nei cui confronti avverto possa provare forte attrazione, mi infastidisce; diverso se si percepisce una pura eccitazione biologica.
Voi pensatela come volete ma per me devo esser il migliore per lei, anche se poi nei fatti non lo sono: lei mi deve avvertire come tale, altrimenti, come e´stato detto: quella e´la porta, ci sono altre che bussano da scoprire pronte a diventare, a loro volta, le migliori per me e quando lo sono vi rimangono a tutti gli effetti, salvo delusioni. Ovviamente, se ancora non si fosse capito, per il discorso sesso non intravedo problemi una volta accertato quello che ho detto sopra.

@kapedag
hai ancora qualche problema psico-antro-culturale, ma vedrai che col tempo ti libererai dal tuo ego narcisista

Kap, essere "il migliore per lei", come scrivi tu, non vuol dire essere 10 in tutte le materie, ma essere quello che sei e piacerle, lavorando dove puoi e facendo vedere che ce la metti tutta. Se ti sforzi di essere sempre 10 a priori e metti su una statua che fai fatica a reggere alla lunga crolli (e questo vale per l'uomo e per la donna), e magari hai messo su la statua che secondo te è perfetta ma non è quello che la tua partner vuole davvero. Amare per me vuol dire accettare e persino affezionarsi ai difetti del partner, riderci su se è il caso, capire che la stessa cosa che al momento ci fa andare il sangue alla testa magari tra 20 minuti ci farà ridere, capire che dove puoi lavorare è giusto che lavori ma che qualcosa che non migliorerai mai tu e non migliererà mai lei ci sarà sempre, perché siamo e restiamo individui, e dobbiamo avere rispetto di questo. Un rapporto di coppia non è un copione da recitare, sia anche questo il più trasgressivo che sia mai stato scritto, ma una specie di avventura quotidiana, dove tutto, e sottolineo tutto può succedere. Per me è diventato un automatismo: finché avevo un standard spesso sbagliavo, da quando sono stato autenticamente me stesso mettendo a frutto tutto quello che diciamo avevo già dentro zero problemi...in fondo sono cose che abbiamo sempre saputo, ma facciamo fatica a metterle in pratica, penso sia una sorta di patrimonio evolutivo che ci portiamo dentro e che le convenzioni sociali in qualche modo contrastano e reprimono.

kapedag ha scritto:per me devo esser il migliore per lei, anche se poi nei fatti non lo sono: lei mi deve avvertire come tale...

@bonaventura
@belnudo
E´esattamente quello che dico: lei mi deve avvertire come il migliore con i miei pregi e difetti, non e´necessarioche lo sia su tutto (anche se probabile considerato il mio ego narcisista )....leggete bene rega´...

Siate quello che siete, fingere è inutile

Apparite con naturalezza, la spontaneità porta sempre ad una granitica autostima e ad una serenità interiore

La mia lei non mi deve avvertire come il migliore ma mi deve semplicemente amare pur sapendo che non sono ne il migliore ne il peggiore ne un anonimo ma semplicemente me stesso e per questo unico

Il nocciolo della questione è nell'unicità della persona non nella sua comparazione con gli altri

Questa è la mia opinione

massaggi.cuck.e.bull ha scritto:Il nocciolo della questione è nell'unicità della persona non nella sua comparazione con gli altri

Il "nocciolo della questione " come lo chami tu, e´che affermando che una persona e´unica l´hai gia´paragonata ad altri. teoricamente, invece, tutti siamo unici.

Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente

NO NO ha ragione kap!!

io sono l'aria che respiri e se non ci sono io non devi respirare
copiright by pimpi

Pimpipessa ha scritto:NO NO ha ragione kap!!

io sono l'aria che respiri e se non ci sono io non devi respirare
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Quindi sei gelosa.....o stavi scherzando?

masseur ha scritto:

Pimpipessa ha scritto:NO NO ha ragione kap!!

io sono l'aria che respiri e se non ci sono io non devi respirare
copiright by pimpi

Quindi sei gelosa.....o stavi scherzando?

tra gelosi ci si comprende e sostiene.
Pimpi è lo stereotipo dell'italiana media, non c'è da stupirsi.
Con tutto il rispetto per Pimpi, s'intende (se no mi banna )