Maestrale00 ha scritto:Per prima cosa un saluto a tutti.
Vorrei provare a portare mia moglie per la prima volta in un club privè...
Consigli ?
Tutte le sere al K si presentano dei “rookies”, cioè dei soci che sono esordienti totali.
In questi casi, dato l’ambiente e le circostanze, tendiamo a drizzare immediatamente le antenne, e prenderci cura in modo particolare della metà femminile della coppia.
Quel che più ci preme farle capire è che non deve permettere a nessuno, ed in particolar modo al suo compagno, di spingerla in una direzione che non le dia tranquillità.
Sia io che Sandra generalmente tendiamo a fissare entrambi bene negli occhi per assicurarci che il messaggio sia stato recepito; se notiamo sguardi sfuggenti, non raramente consigliamo di chiarirsi le idee e tornare dopo una riflessione più accurata.
Spiegare bene la struttura del locale, la frequentazione, le nostre personali esperienze, e lo sviluppo tipico di una serata, generalmente fornisce una piccola riserva di tranquillità.
Un suggerimento che viene solitamente bene accolto è quello di vivere la prima serata come se si stesse guardando un film al cinema, lasciandosi coinvolgere dallo sviluppo degli avvenimenti, ma senza alcun obbligo di esserne parte attiva.
Non tutti amano ballare, ma la musica fa davvero tanto per sciogliere gli imbarazzi: le coppie che vivono bene la sala, solitamente sono quelle che poi entrano nelle playrooms con il sorriso.
E’ fondamentale mostrare che il locale è pulito, che lo staff è formato da persone serie e capaci; se una donna realizza di trovarsi in un ambiente sicuro, potrà magari a fine serata decidere che questo mondo non fa per lei, ma non ne farà una colpa al proprio uomo.
Se però la porterete in uno scannatoio, sporco, morboso, squallido negli arredi, nella conduzione, nella frequentazione, le possibilità di una risposta favorevole sono davvero minime.
Banale, ma proprio per questo vero.
Infine, è fondamentale che una donna sappia che fino a quando non avrà acquistato sicurezza, è sempre meglio un passo indietro piuttosto che uno in avanti.
Credo che se farai a tua moglie queste considerazioni con calma, pacatezza, sapendo ascoltarla, prima o dopo ti accompagnerà in questa avventura.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)