Play o Game?
Inviato: 09/02/2008, 12:05
Per non inflazionare il topic sulle recensioni dei privè, voi come vi ponete nei confronti della trasgressione?
Siete per il Play o per il Game?
Io sono decisamente e senza dubbi per il Play, il vero gioco come tanti amano definirlo.
Il Game lo trovo estremamente noioso, ripetitivo, scontato e nientaffatto giocoso.
Per una spiegazione più approfondita di quella che si puó fare in un forum, leggete:
Giocare per forza. Critica della società del divertimento
di Bencivenga Ermanno
Da Disneyland ai quiz televisivi, dai videogame ai giochi di società , la parola d'ordine nel mondo contemporaneo sembra essere diventata una sola: divertirsi! Ma di che gioco si tratta? Per rispondere a questa domanda Ermanno Bencivenga si è aggirato tra i fantasmagorici casinó di Las Vegas, scoprendo che nel weekend gli americani compiono, davanti a tavoli verdi e slot machine, gli stessi disperati gesti automatici che ripetono durante la settimana lavorativa; ha seguito quotidianamente i quiz televisivi di Mike Bongiorno e Gerry Scotti, notando che si tratta di spettacoli in cui viene recitato "il più ineccepibile dei rosari": il martellamento pubblicitario. Nella civiltà di oggi, insomma, il gioco rivela la sua vera natura di colossale affare economico.
Siete per il Play o per il Game?
Io sono decisamente e senza dubbi per il Play, il vero gioco come tanti amano definirlo.
Il Game lo trovo estremamente noioso, ripetitivo, scontato e nientaffatto giocoso.
Per una spiegazione più approfondita di quella che si puó fare in un forum, leggete:
Giocare per forza. Critica della società del divertimento
di Bencivenga Ermanno
Da Disneyland ai quiz televisivi, dai videogame ai giochi di società , la parola d'ordine nel mondo contemporaneo sembra essere diventata una sola: divertirsi! Ma di che gioco si tratta? Per rispondere a questa domanda Ermanno Bencivenga si è aggirato tra i fantasmagorici casinó di Las Vegas, scoprendo che nel weekend gli americani compiono, davanti a tavoli verdi e slot machine, gli stessi disperati gesti automatici che ripetono durante la settimana lavorativa; ha seguito quotidianamente i quiz televisivi di Mike Bongiorno e Gerry Scotti, notando che si tratta di spettacoli in cui viene recitato "il più ineccepibile dei rosari": il martellamento pubblicitario. Nella civiltà di oggi, insomma, il gioco rivela la sua vera natura di colossale affare economico.