SINGOLE (...e privè)

[martinam]

Ok, vi ho scambiato per "esperti" e mi sono sbagliata. Chiarito questo però sarete anche geni dell'intuito, ma non ditemi che il termine è diffusissimo e che google non è uno specchio delle diffusione di un termine. Anche Pimpi ha detto che non aveva capito... Probabilmente sarò cretina io... ok, grazie.

[Pim]

Ok, vi ho scambiato per "esperti" e mi sono sbagliata. Chiarito questo però sarete anche geni dell'intuito, ma non ditemi che il termine è diffusissimo e che google non è uno specchio delle diffusione di un termine. Anche Pimpi ha detto che non aveva capito... Probabilmente sarò cretina io... ok, grazie.

cretine in due!


cmq tornando al discorso privè e singole essendo un club con tessere alla fine non possono decidere di far entrare chi vogliono?

[martinam]

cretine in due!

Pimpi, il termine volevo riferirlo solo a me!

cmq tornando al discorso privè e singole essendo un club con tessere alla fine non possono decidere di far entrare chi vogliono?

Infatti, è quello che penso io, ma a quanto pare, di fatto, i timori dei gestori prevalgono sulla logica e credo che (almeno in alcuni casi) il timore sia quello di attirare "attenzioni" che poi potrebbero evidenziare "magagne" reali e concrete che nulla hanno però a che fare con le singole (ma si tratta solo di una mia idea)

[kapedag]

cretine in due!
cmq tornando al discorso privè e singole essendo un club con tessere alla fine non possono decidere di far entrare chi vogliono?

Si certo (finzione giuridica a parte dell'"associazione" su cui potremmo discutere)! Tuttavia il Presidente si assume la responsabilità di ciò che succede nel locale, pertanto la presenza di pregiudicati, extracomunitari irregolari e l'attività di spaccio o di prostituzione rimangono punite...se con l'associazione riescono a risparmiare, talvolta, sul fisco ciò non gli consente di commettere reati.

[kapedag]

Ok, vi ho scambiato per "esperti" e mi sono sbagliata. Chiarito questo però sarete anche geni dell'intuito, ma non ditemi che il termine è diffusissimo e che google non è uno specchio delle diffusione di un termine. Anche Pimpi ha detto che non aveva capito... Probabilmente sarò cretina io... ok, grazie.

Martiì, polemiche a parte, falla finita ... IO e non coppiaco ti ho spiegato benissimo (senza necessità di geni dell'intuito) in che senso va inteso lo scannatoio, ovvero come un posto dove si pratica qualcosa di crudo, pesante con meccanica assenza di sentimento e - per i più- non piacevole a guardare, poi se tu non sai a quale "attività" mi riferivo... perchè non avresti l'esperienza per capirlo, te lo ha detto Coppiaco con un esemplificazione efficace (noidue l'ha capito, coppiaco pure e forse anche qualcun altro). Ciò posto se vuoi avere l'ultima parola, in quanto donna, te la lascio con piacere.
Pimpi, va bene se scherzi e la gratuita solidarietà femminile a supporto di un consueto e anacronistico vittimismo a buon mercato, ma se ti ci metti pure tu.....e daiiiiiiiii

[Pim]

kap hai torto io e martina abbiamo ragione!

e meno male che c'è coppia co!



PS qcuno è mai stato a San Pietroburgo? qualcosa da consigliare? ok vado in un topic più adatto!

[kapedag]

kap hai torto io e martina abbiamo ragione!
e meno male che c'è coppia co!

Ovviamente Le quote rosa.....

[martinam]

Kap, dovresti tu farla finita e smetterla di polemizzare! Hai torto marcio e te l'abbiamo detto in più d'uno. Capisco che il maschilista machista o come vuoi chiamalo, voglia sempre avere ragione e l'ultima parala (non le donne, per favore!), ma anche Pimpi (che mi pare abbia ben più esperienza di me) ti ha detto che non scherzava affatto e non stava facendo "sodalizio femminile", quindi per favore, su questo argomento oramai chiaro a tutti, basta!

[KrystalClub]

La discussione tra Martinam e Kap è stata sin qui interessante (polemiche personali a parte…), e come gestori l’abbiamo trovata stimolante.
Vorremmo solo puntualizzare alcuni punti in particolare, che magari potrebbero essere ulteriormente sviluppati da chi volesse contribuire al thread.

@Martinam:

Esistono alcuni Clubs (pochi) gestiti in modo assolutamente serio ed irreprensibile. Questo non li qualifica aprioristicamente come i “migliori” o “i più belli e divertenti”, ma sono quelli dove non c’è nulla da nascondere, e dove le decisioni dei gestori su come comportarsi nei confronti dei soci che si presentino all’ingresso per una serata come singoli o singole non sottintendono alcun timore di indagini che rovistino in profondità.

@ Kap:

Purtroppo concordiamo con te, quando dici che nell’abitudine italiana l’onere della prova spetta a chi accusa in fase di dibattimento, mentre in fase di indagine si può venire accusati più o meno di qualsiasi cosa, anche di ciò che non sta né in cielo né in terra.
Per fortuna sino ad oggi noi, nei numerosi controlli avuti, abbiamo avuto a che fare con persone corrette e ragionevoli. C’è anche da dire che chi indaga, raramente si muove alla cieca: dalle nostre parti ultimamente sono stati chiusi dei locali, ma tutto è avvenuto dopo indagini lunghe ed accurate, e le situazioni che sono venute alla luce erano francamente indifendibili.

@ entrambi:

Non avete mai preso in considerazione nella vostra diatriba il fatto che l’attività di un Club non si esplica solo ed univocamente nella possibilità di fornire un luogo per interagire con altri soci ad un unico livello (cioè quello prettamente fisico): attività collaterali a parte, molti soci passano una serata in un locale serio anche solo per chiacchierare con amici, bere qualcosa, ballare. Non ci sembra insomma di poter individuare nella sola presenza dei soci all’interno del Club una finalità certa o un’intenzione indubbia.


@ entrambi:

Il Club privè nasce (tra le altre cose) per favorire l’incontro tra coppie che condividano un comune modo di sentire e di vivere alcuni aspetti della propria vita.
E’ quindi, essenzialmente, un locale per coppie. Senza di esse, non può vivere.
Il singolo è ammesso, perché rientra nella fantasia di un numero assolutamente limitato di coppie, e per questo motivo ci deve essere una proporzione accurata tra le coppie presenti ad una serata, ed i singoli. Kap, che ci conosce, ha già descritto come da noi il socio singolo sia in numero assolutamente esiguo rispetto alle coppie presenti.
Le socie singole sino ad oggi non ci hanno mai creato problemi, nonostante i nostri forti timori (che sarebbe a questo punto corretto definire pregiudizi).
Ci è capitato piuttosto un paio di volte di allontanare dal locale coppie che non ci hanno dato la certezza di essere del tutto “disinteressate”.

[martinam]

Ciao Krystal!!! Come ho più volte detto, non conosco affatto le varie specifiche situazioni, ma quanto ho precedentemente scritto mi pare assolutamente in linea con quanto affermi tu, ovviamente io sono rimasta più sul generico e tu sei sceso nei particolari, ma mi pare che ci troviamo d'accordo. Come tu dici e come dicevo anche io "i club gestiti in modo assolutamente serio ed irreprensibile" non hanno nulla da temere dalla legge, anche se comprendo il "pregiudizio". Sono gli altri, quelli che non tra questi, a dover temere e quindi ritengono che l'ammissione di singole potrebbe attrarre qualche "attenzione" indesiderata. Condivido soprattutto quanto dici relativamente al fatto che i privee non devono essere visti come orientati ad un unico scopo e infatti nelle rarissime occasioni (3 in 18 anni) in cui ho frequentato questi locali da singola (comunque in compagnia di un'amica) l'ho fatto per "una serata in un locale serio anche solo per chiacchierare con amici, bere qualcosa, ballare", nient'altro e quando ci sono stata con mio marito, l'abbiamo fatto anche per divertirci tra noi e conoscere altri con gli stessi gusti. Fortunatamente non abbiamo mai avuto problemi di nessun tipo, ma di certo andandoci così raramente è più difficile che possano esserci problemi... E poi l'ultima volta è stato 3 anni fa...
Sono contenta di poter parlare così liberamente con un gestore

[kapedag]

Esistono alcuni Clubs (pochi) gestiti in modo assolutamente serio ed irreprensibile. Questo non li qualifica aprioristicamente come i “migliori” o “i più belli e divertenti”, ma sono quelli dove non c’è nulla da nascondere.. in fase di indagine si può venire accusati più o meno di qualsiasi cosa, anche di ciò che non sta né in cielo né in terra.
Per fortuna ..... abbiamo avuto a che fare con persone corrette e ragionevoli......Non avete mai preso in considerazione .....molti soci passano una serata in un locale serio anche solo per chiacchierare con amici, bere qualcosa, ballare. Non ci sembra insomma di poter individuare nella sola presenza dei soci all’interno del Club una finalità certa o un’intenzione indubbia .....Il Club privè nasce (tra le altre cose) per favorire l’incontro tra coppie che condividano un comune modo di sentire e di vivere alcuni aspetti della propria vita.
E’ quindi, essenzialmente, un locale per coppie. Senza di esse, non può vivere.
Il singolo è ammesso..... in numero assolutamente esiguo rispetto alle coppie presenti.
Le socie singole sino ad oggi non ci hanno mai creato problemi, nonostante i nostri forti timori (che sarebbe a questo punto corretto definire pregiudizi).

Mitici KK Con questo post vi propongo per l'università lateranense Intanto un saluto e grazie dell'intervento. Voi siete una coppia che - conoscendo di persona - so esser di irreprensibile serietà e con una determinata forma mentis che, mutatis mutandis, si traspone nell' approccio al commercio. MA::::: di "commercio" stiamo parlando, NON di CLUB o associazioni bocciofile. La veste associazionista serve solo per le schedature e per i fisco, oltre che per consentire ad uno Stato di accettare il concetto di libertinaggio come strumento di arricchimento dei privati. Li dentro, i singoli vanno per TROMBARE non per bere o scambiare quattro chiacchiere, peraltro assai costose. Sarebbe come dite voi KK se il singolo pagasse il poco o nulla delle coppie. Un altro punto merita rilievo: siete nel Nord Est, una parte del belpaese ove si applica il concetto del pecunia non olet, il rispetto dell'attività imprenditoriale prevale sulle ragioni dell'amministrazione e questo rende l'uso della clava, di massima sempre in auge tra gli inquirenti, meno diffuso. Detto questo, le singole: personalmente credo che se si instaurasse la prassi diffusa della presenza delle singole nei locali i primi a rimetterci sarebbero le coppie, il locale non sarebbe più per loro ma per l'incontro tra singoli e singole, una specie di discoteca dove si conclude seduta stante. Non parliamo più di privè, quindi. Le coppie, inoltre, costruiscono la loro intesa su delicati equilibri che la presenza di donne sole inevitabilmente rovinerebbe, in quanto noi uomini siamo dei coglioni e ci sta bene che un bel ragazzo si trombi la nostra donna (il noi era un eufemismo ma rende) le donne sono competitive e soprattuto molto ma molto attente alla "guardia" del proprio partner. In conclusione se davvero il prive, come dite voi, è un fatto di coppia...mantenete ben saldi quei "pregiudizi" in quanto solo da questi spesso nasce la salvezza di un idea o di un modello culturale, ve lo dice uno che in questo momento gira con una "singola". Un saluto a te A. e un grosso bacio a S.

[singolo78]

condivido pienamente Kristal,però aggiungo che la vera trasgressione nasce sul momento in certe situazioni e non dal locale che è fatto su misura.

[jackbandana]

condivido pienamente Kristal,però aggiungo che la vera trasgressione nasce sul momento in certe situazioni e non dal locale che è fatto su misura.

La trasgressione nasce quando il locale è pensato per favorirla mettendo le persone a loro agio

[kapedag]

A proposito di singole...ma non di privè: stasera alle terme di Milano c'erano praticamente solo donne sole! Non sto scherzando!!! A un certo punto sotto le cascate mi sono ritrovato in compagnia di 4 ragazze, per non parlare della sala Cavalli, quella dove si mangia per intendersi, eravamo complessivamente una trentina di persone di cui n. 18 $ingole, io unico singolo e 4 coppie. Età dai 25 ai 35, abbastanza incolori salvo un paio un po più sullo zoccolesco ma low. L'atmosfera è stata piacevole però, il pianoforte, tutte quelle donne, il prosecco, le fragole .... una di loro si è staccata dal gruppo ed è andata vicino all'anziano pianista, lo osservava in silenzio, e alla fine lo ha applaudito....fuori la primavera dava i primi segni consentendo l'uso delle vasche esterne. Un pomeriggio diverso...ora però meglio tornare alla realtà e...tra domani e dopodomani o Al Ponte o Le O'. Ciao a tutti...a Pimpi, saluti da Simona!!!

[noidue]

...a Pimpi, saluti da Simona!!!

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