la GELOSIA
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la GELOSIA
leggo che ci sono molte coppie o almeno molti nick di coppia.
Vi domando
non siete mai gelosi?
non avete mai paura che lui/lei goda talmente tanto con un altro o un'altra da rivedere il rapporto con voi?
Non avete mai sperato di trovare una coppia con una lei un po' bruttina o sottotono cosicchè voi foste più tranquille ?
Quando guardate il viso del vostro partner che sta venendo per bocca di un'altra
o guardate la sua espressione di estremo piacere proprio nell'istante in cui sta venendo perchè dentro a un'altra e il suo ritmo si fa più veloce e il suo viso quasi si distorce dal piacere...
non vi capita mai di essere gelose?
Vi domando
non siete mai gelosi?
non avete mai paura che lui/lei goda talmente tanto con un altro o un'altra da rivedere il rapporto con voi?
Non avete mai sperato di trovare una coppia con una lei un po' bruttina o sottotono cosicchè voi foste più tranquille ?
Quando guardate il viso del vostro partner che sta venendo per bocca di un'altra
o guardate la sua espressione di estremo piacere proprio nell'istante in cui sta venendo perchè dentro a un'altra e il suo ritmo si fa più veloce e il suo viso quasi si distorce dal piacere...
non vi capita mai di essere gelose?
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Re: la GELOSIA
stavo guardando anche io bona,
ma messo qui in Private Trasgressione penso si riferisca a un sentimento diverso da quello più "normale" esposto in Ifix.
penso che Shosho voglia sentire pareri e impressione di chi scambia,
non della gelosia per la collega di ufficio o la vicina di casa.
L'argomento lo lascerei qui separato.
ma messo qui in Private Trasgressione penso si riferisca a un sentimento diverso da quello più "normale" esposto in Ifix.
penso che Shosho voglia sentire pareri e impressione di chi scambia,
non della gelosia per la collega di ufficio o la vicina di casa.
L'argomento lo lascerei qui separato.
- coppia_co
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Re: la GELOSIA
Ed infatti tra noi nella vita normale di tutti i giorni in passato ci sono stati piccoli episodi di gelosia da ambo le parti,Pimpipessa ha scritto: ... penso che Shosho voglia sentire pareri e impressione di chi scambia,
non della gelosia per la collega di ufficio o la vicina di casa...
nella vita trasgressiva mai.
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
- coppia_co
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Re: la GELOSIA
Attenzione, spesso sono le più assatanate e ... pericolose !Shosholoza ha scritto: ... Non avete mai sperato di trovare una coppia con una lei un po' bruttina o sottotono cosicchè voi foste più tranquille ? ...
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
- jackbandana
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Re: la GELOSIA
verità assoluta!!!coppia_co ha scritto:Attenzione, spesso sono le più assatanate e ... pericolose !Shosholoza ha scritto: ... Non avete mai sperato di trovare una coppia con una lei un po' bruttina o sottotono cosicchè voi foste più tranquille ? ...
Ma la gelosia nasce dall'insicurezza o da un malsano senso di possesso dell'altro. In tal caso la vita trasgressiva è meglio non farla.
Viva la fuga! (J. S. Bach)
Quando punti l'indice contro qualcuno per dargli la colpa del tuo fallimento ricorda che le altre tre dita indicano te (Sting)
La trasgressione è un elemento indispensabile alla crescita individuale (C. G. Jung)
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- Shosholoza
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Re: la GELOSIA
si ok,
ora qualche commento di donna, ce ne sono?
Ps: grazie Pimpi, hai colto nel segno
ora qualche commento di donna, ce ne sono?
Ps: grazie Pimpi, hai colto nel segno
Re: la GELOSIA
La gelosia è nell'animo umano. Il senso di possesso è la distorsione anch'esso, peraltro, piuttosto diffuso e "normale" sebbene espressione di egoismo. Solo la razionalità può farci superare questi istinti partendo da un presupposto fondamentale: la sessualità è per definizione promiscua, l'amore univoco.
Perchè, però, l'accettazione razionale di questo postulato sia "digeribile" serve la fiducia; la piena e inequivocabile consapevolezza che il contatto del terzo sia funzionale al soddisfacimento dell'istinto di base sessuale ovvero anche di quello emotivo ma confinato nell'alveo circoscritto dell'effimero piacere fine a se stesso.
Io sono "geloso"! Devo sentire la donna che è con me come appartenente anima e corpo, solo allora riesco a trascendere e vedere nel suo piacere, momentaneo, anche un mio piacere: in quel momento, ma solo in quello, il piacere di lei è un piacere di coppia, così come al contrario.
I paragoni sono espressione di insicurezza che nasce dalla mancanza di quella consapevolezza che è men che piena e inequivocabile ma solo sospetta.
Perchè, però, l'accettazione razionale di questo postulato sia "digeribile" serve la fiducia; la piena e inequivocabile consapevolezza che il contatto del terzo sia funzionale al soddisfacimento dell'istinto di base sessuale ovvero anche di quello emotivo ma confinato nell'alveo circoscritto dell'effimero piacere fine a se stesso.
Io sono "geloso"! Devo sentire la donna che è con me come appartenente anima e corpo, solo allora riesco a trascendere e vedere nel suo piacere, momentaneo, anche un mio piacere: in quel momento, ma solo in quello, il piacere di lei è un piacere di coppia, così come al contrario.
I paragoni sono espressione di insicurezza che nasce dalla mancanza di quella consapevolezza che è men che piena e inequivocabile ma solo sospetta.
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Re: la GELOSIA
bell'intervento kap, davvero.
Re: la GELOSIA
kapedag ha scritto:La gelosia è nell'animo umano. Il senso di possesso è la distorsione anch'esso, peraltro, piuttosto diffuso e "normale" sebbene espressione di egoismo. Solo la razionalità può farci superare questi istinti partendo da un presupposto fondamentale: la sessualità è per definizione promiscua, l'amore univoco.
Perchè, però, l'accettazione razionale di questo postulato sia "digeribile" serve la fiducia; la piena e inequivocabile consapevolezza che il contatto del terzo sia funzionale al soddisfacimento dell'istinto di base sessuale ovvero anche di quello emotivo ma confinato nell'alveo circoscritto dell'effimero piacere fine a se stesso.
Io sono "geloso"! Devo sentire la donna che è con me come appartenente anima e corpo, solo allora riesco a trascendere e vedere nel suo piacere, momentaneo, anche un mio piacere: in quel momento, ma solo in quello, il piacere di lei è un piacere di coppia, così come al contrario.
I paragoni sono espressione di insicurezza che nasce dalla mancanza di quella consapevolezza che è men che piena e inequivocabile ma solo sospetta.
- jackbandana
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Re: la GELOSIA
Come dicevo, e Kap ha tradotto in parole ricche: la gelosia nasce dall'insicurezza o da un malsano senso di possesso dell'altro.
Viva la fuga! (J. S. Bach)
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Re: la GELOSIA
Il testo è accattivante, seducente, ma se torniamo indietro alle parole quanta perplessità mi suscita questa dicotomia tra sessualità e amore!kapedag ha scritto:La gelosia è nell'animo umano. Il senso di possesso è la distorsione anch'esso, peraltro, piuttosto diffuso e "normale" sebbene espressione di egoismo. Solo la razionalità può farci superare questi istinti partendo da un presupposto fondamentale: la sessualità è per definizione promiscua, l'amore univoco.
Perchè, però, l'accettazione razionale di questo postulato sia "digeribile" serve la fiducia; la piena e inequivocabile consapevolezza che il contatto del terzo sia funzionale al soddisfacimento dell'istinto di base sessuale ovvero anche di quello emotivo ma confinato nell'alveo circoscritto dell'effimero piacere fine a se stesso.
Io sono "geloso"! Devo sentire la donna che è con me come appartenente anima e corpo, solo allora riesco a trascendere e vedere nel suo piacere, momentaneo, anche un mio piacere: in quel momento, ma solo in quello, il piacere di lei è un piacere di coppia, così come al contrario.
I paragoni sono espressione di insicurezza che nasce dalla mancanza di quella consapevolezza che è men che piena e inequivocabile ma solo sospetta.
Poi, Kap a volte parti per la tangente...ma che voleva dire la seconda frase?
Sho, sono un maschio e la mia lei non scrive mai qui, però proprio stamattina si è toccato l’argomento (della sua) gelosia, per cui ti posso riportare quanto ci siamo detti.
Si parlava di passare qualche giorno a Kap (d’Agde). Mi ha detto che aveva trovato erotica l’ultima volta che eravamo stati in un privee e che una bionda mi aveva preso tutta eccitata. Al tempo stesso questo sentimento era ambivalente perchè si era sentita esclusa...in un attacco di gelosia aveva interrotto il mio gioco (me lo ricordo bene!). Beh tutta la settimana successiva era stata staordinariamente eccitata perchè voleva riconquistare il possesso di me.
Se questi sono gli effetti di una gelosia provocata in maniera controllata, non è proprio da buttare l’esperienza.
Chi non è geloso, chi rimane indifferente a veder godere il proprio patner con un altro....si mescolano elementi come quelli indicati da Kap:
"vedere nel suo piacere, momentaneo, anche un mio piacere: in quel momento, ma solo in quello, il piacere di lei è un piacere di coppia " ed elementi di gelosia in cui si vede il proprio compagno allontanarsi limitatamente, in maniera elastica (lo sta facendo sotto i nostri occhi, con il nostro consenso) per poi potersi riconquistare.
Il risultato è un senso di vertigine che non riesco a capire, ma che tiene vivo il nostro rapporto come niente altro.
.
Re: la GELOSIA
Stai accostando due cose diverse...hai descritto la gelosia in una normale relazione. L'esperienza plurima trascende questo modello. Leggi quanto sotto accennato da coppia_co, che mi fa pensare:jackbandana ha scritto: Ma la gelosia nasce dall'insicurezza o da un malsano senso di possesso dell'altro. In tal caso la vita trasgressiva è meglio non farla.
coppia_co ha scritto:Ed infatti tra noi nella vita normale di tutti i giorni in passato ci sono stati piccoli episodi di gelosia da ambo le parti,
nella vita trasgressiva mai.
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Re: la GELOSIA
Ciao Intanto ci tengo a precisare una cosa più in generale: il mio modo di scrivere nasce dall'esigenza di stimolare l'attenzione, intendo dire che l'utilizzo di frasi plain vanilla facilita una lettura spesso superficiale - talvolta errata - mentre l'indurre il lettore a sforzarsi rende la comprensione meno "istintiva" (alias nascente da trasposizione di proprie idee nel pensiero altrui). La sintesi concettuale è lo strumento: pochi aggettivi, frasi brevi. Certamente questo mi rende meno "popolare" ma ho sempre creduto che se qualcuno non è in grado di leggere allora difficilmente può comprendere o comunque intuirà a modo suo. Come ha detto Krystal in un post su SZ il livello in generale è adeguato e questo mi ha indotto a scrivere qui piuttosto che altrove; il rischio di non esser compreso o esser frainteso me lo assumo in pieno ma - tanto ormai lo sapete - non sono socialista.noidue ha scritto:Il testo è accattivante, seducente, ma se torniamo indietro alle parole quanta perplessità mi suscita questa dicotomia tra sessualità e amore!
Poi, Kap a volte parti per la tangente...ma che voleva dire la seconda frase?
.....era ambivalente perchè si era sentita esclusa...in un attacco di gelosia aveva interrotto il mio gioco (me lo ricordo bene!). Beh tutta la settimana successiva era stata staordinariamente eccitata perchè voleva riconquistare il possesso di me.
Ringrazio tutti coloro che hanno apprezzato
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
- jackbandana
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- Iscritto il: 30/04/2007, 19:44
Re: la GELOSIA
[quote="kapedag] Come ha detto Krystal in un post su SZ il livello in generale è adeguato e questo mi ha indotto a scrivere qui piuttosto che altrove; il rischio di non esser compreso o esser frainteso me lo assumo in pieno ma - tanto ormai lo sapete - non sono socialista.
Ringrazio tutti coloro che hanno apprezzato [/quote]
Capire alla fine si capisce, salvo quello che alla fine devi reinterpretare anche tu. Da vecchio sciatore da gara ricordo però che si passano i primi anni a imparare tutti i complicati movimenti giusti della perfetta tecnica, e una volta raggiunto il top si impara a dimenticarli e a raggiungere l'estrema sintesi che consente la massima efficienza. Per questo talvolta ti traduco, o ci provo...
Ringrazio tutti coloro che hanno apprezzato [/quote]
Capire alla fine si capisce, salvo quello che alla fine devi reinterpretare anche tu. Da vecchio sciatore da gara ricordo però che si passano i primi anni a imparare tutti i complicati movimenti giusti della perfetta tecnica, e una volta raggiunto il top si impara a dimenticarli e a raggiungere l'estrema sintesi che consente la massima efficienza. Per questo talvolta ti traduco, o ci provo...
Viva la fuga! (J. S. Bach)
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