(post dedicato a chi legge con una certa sistematicità SZ altrimenti appare troppo superficiale)…
Fermo restando che in un contesto libero/libertino ciascuno fa ciò che gli piace, è questo è assodato e indiscutibile, mi chiedo se:
E’ maschilismo ritenere che le singole non debbano entrare nei privè perché “disturbano” l’ambiente?
E’ maschilismo pensare che un uomo possa pretendere da un contesto trasgressivo lo stesso che le donne ritengono diritto acquisito (esempio avere più donne contestualmente anche se non bisex e senza compagno attivo)?
E’ maschilismo credere che uomini e donne possano vivere la trasgressione diversamente e – sulla base dei propri convincimenti – ritenere certi comportamenti emulativi come errori?.
Io dico di no, lo è invece associare certi desideri femminili a prostituzione o malattia.
Questo per dire che la giusta rivendicazione di spazi paritari si sta traducendo da un lato nel sovvertimento delle ingiustizie (come avviene nei giudizi di separazione da anni) e dall'altro nella creazione di un modello maschile come benchmark unico tras-sessuale anche nelle microcollettività?

kapedag ha scritto:(post dedicato a chi legge con una certa sistematicità SZ altrimenti appare troppo superficiale)…
Fermo restando che in un contesto libero/libertino ciascuno fa ciò che gli piace, è questo è assodato e indiscutibile, mi chiedo se:
1. E’ maschilismo ritenere che le singole non debbano entrare nei privè perché “disturbano” l’ambiente?
2. E’ maschilismo pensare che un uomo possa pretendere da un contesto trasgressivo lo stesso che le donne ritengono diritto acquisito (esempio avere più donne contestualmente anche se non bisex e senza compagno attivo)?
3. E’ maschilismo credere che uomini e donne possano vivere la trasgressione diversamente e – sulla base dei propri convincimenti – ritenere certi comportamenti emulativi come errori?.
Io dico di no, lo è invece associare certi desideri femminili a prostituzione o malattia.
Questo per dire che la giusta rivendicazione di spazi paritari si sta traducendo da un lato nel sovvertimento delle ingiustizie (come avviene nei giudizi di separazione da anni) e dall'altro nella creazione di un modello maschile come benchmark unico tras-sessuale anche nelle microcollettività?

Risposte alle domande (che ho numerato)
1. Sì, lo è.
2. Sì, quando si usa il verbo "pretendere" si offende il prossimo. Il concetto di "pretesa" non va d'accordo con quello di "consenso".
3. Questa non l'ho capita...

Per rispondere anche al tuo ultimo interrogativo, forse è vero che il desiderio femminile di sta "maschilizzando"...

Vale ha scritto: 1. Sì, lo è.
2. Sì, quando si usa il verbo "pretendere" si offende il prossimo. Il concetto di "pretesa" non va d'accordo con quello di "consenso".
3. Questa non l'ho capita...
Per rispondere anche al tuo ultimo interrogativo, forse è vero che il desiderio femminile di sta "maschilizzando"...

1. Perchè
2. Pretendere è contraltare con "diritto acquisito"
3. Se tu vedi un comportamento che non condividi sei libera di considerarlo errato? Forse così si capisce meglio

Concordo sulla precisazione ma mi chiedo perchè?

kapedag ha scritto:1 E’ maschilismo ritenere che le singole non debbano entrare nei privè perché “disturbano” l’ambiente?
2 E’ maschilismo pensare che un uomo possa pretendere da un contesto trasgressivo lo stesso che le donne ritengono diritto acquisito (esempio avere più donne contestualmente anche se non bisex e senza compagno attivo)?
3 E’ maschilismo credere che uomini e donne possano vivere la trasgressione diversamente e – sulla base dei propri convincimenti – ritenere certi comportamenti emulativi come errori?

1 Se le singole sono "vere" e non prostitute, ben vengano, hanno gli stessi diritti degli uomini.
2 Assolutamente no (Miii! E qui la Pimpi ci banna entrambi e ci manda in Sicilia... ). Comunque vaglielo a spiegare alla tua donna...
3 Non ci è chiaro quali comportamenti emulativi, comunque crediamo anche noi che le donne, complice forse la diffusione della pornografia, si stiano "mascolinizzando", come desideri ed aspettative, anche nel sesso...

Kull ha scritto: 1 Se le singole sono "vere" e non prostitute, ben vengano, hanno gli stessi diritti degli uomini.
2 Assolutamente no (Miii! E qui la Pimpi ci banna entrambi e ci manda in Sicilia... ). Comunque vaglielo a spiegare alla tua donna...
3 Non ci è chiaro quali comportamenti emulativi, comunque crediamo anche noi che le donne, complice forse la diffusione della pornografia, si stiano "mascolinizzando", come desideri ed aspettative, anche nel sesso...

1. Parlavo di opportunità e comunque di libera scelta del gestore, non di diritti su cui non ho dubbi
2. Personalmente lo chiarisco subito anche se spesso incontro difficoltà se l'altra è "troppo bella" oppure se mi lascio andare un po troppo....
3. Non mi irferivo a nessun comportamento specifico ma a qualcosa che viene percepito come errato e come tale giudicato ma che, spesso, comporta di beccarsi l'appellativo di maschilista (es. concetti come amor proprio, sobrietà, dignità etc etc)

1. Scusate, ma perchè non dovrebbe essere giusto che anche una donna single possa soddisfare i suoi desideri sessuali come meglio crede?
2. Non capisco cosa tu voglia dire. Perchè per un uomo dovrebbe essere giusto "pretendere" che si possa fare qualcosa e per una donna no? "Pretendere" non è mai giusto per nessuno. La "pretesa" porta alla prevaricazione. Un maschio che pretende è un maschilista.
3. Ognuno è libero di ritenere "errato" un comportamento altrui, ci mancherebbe altro. Ma ciò non toglie che molte cose "errate" possano essere legittime. Ad esempio, so che molte donne amano essere insultate durante l'amplesso. Se a me una donna chiedesse di dirle "puttana", io mi rivestirei subito. E' un suo diritto amare il vituperio, ma è una cosa che non fa per me (anche se mi piace il rough sex). Quindi, se trova una persona disposta ad insultarla, è giusto che soddisfi con lei questo suo desiderio. Il guaio nasce quando l' "errato" non è nemmeno legittimo (rapporti con minorenni, ecc.)

questa parola trasgressione non l'ho mai capita.

Vale ha scritto:1. Scusate, ma perchè non dovrebbe essere giusto che anche una donna single possa soddisfare i suoi desideri sessuali come meglio crede?
2. Non capisco cosa tu voglia dire. Perchè per un uomo dovrebbe essere giusto "pretendere" che si possa fare qualcosa e per una donna no? "Pretendere" non è mai giusto per nessuno. La "pretesa" porta alla prevaricazione. Un maschio che pretende è un maschilista.
3. Ognuno è libero di ritenere "errato" un comportamento altrui, ci mancherebbe altro. Ma ciò non toglie che molte cose "errate" possano essere legittime. Ad esempio, so che molte donne amano essere insultate durante l'amplesso. Se a me una donna chiedesse di dirle "puttana", io mi rivestirei subito. E' un suo diritto amare il vituperio, ma è una cosa che non fa per me (anche se mi piace il rough sex). Quindi, se trova una persona disposta ad insultarla, è giusto che soddisfi con lei questo suo desiderio. Il guaio nasce quando l' "errato" non è nemmeno legittimo (rapporti con minorenni, ecc.)

Ciao, sul terzo punto mi pare concordiamo: ti dare bbe fastidio che quella cui non hai voluto dire "puttana" ti desse della "bigotta"; pertanto a me da fastidio che qualcuna mi dia del maschilista solo perchè ho un diverso concetto di amor proprio piuttosto che un idea di modello comportamentale differente tra sessi (fermo restando che ciascuno fa quel che vuole).
Il termine pretesa, ripeto, sta a compesansare quello di diritto acquisito, ossia che molte donne per potersi avvicinare alla trasgressione ritengono del tutto "normale" un trio in cui prevalga l'elemento maschile, cosa che io ritengo esser assolutamente di comodo.
Dove non andiamo d'accordo è sul primo punto ma è come chiedere a uno che si fa gli spinelli se è giusto il proibizionismo. Non posso qui ripetere i diecimila motivi d'opportunità che mi inducono a non ritenere i privè adatti alle singole, esiste un topic specifico, posso solo ripetere che non è una questione di diritti a divertirsi liberamente, solo di coerenza di questo divertimento con il contesto: lo ripeto allo sfinimento: un privè non può diventare un luogo di "socializzazione" tra singoli e singole. I primi, tuttavia, tocca sopportali perchè la trasgressione di coppia spesso passa da loro, ma solo come strumento della coppia; le seconde, che pure non di rado stanno nelle fantiasie delle coppie, purtroppo stanno TROPPO nelle fantasie dei singoli.... .

kape, come tu sai non sono appassionato di privè perché la trasgressione sta da altre parti, quindi non entro nel merito dei quesiti.
Piuttosto mi piacerebbe capire che vuol dire MASCHILISMO

Maschilismo, razzismo...termini difficili da defnire perchè, a mio avviso, descrivono un impostazione mentale. Credo che sicuramente il giudizio di superiorità inteso sulle capacità e sulle facoltà mentali ne sia l'essenza. La segregazione, invero, potrebbe esser maschilismo se eteroimposta; non credo che lo sia il convincimento della diversità quando generalizzato (fermo restando la validità delel generalizzazioni).

kapedag ha scritto:

Vale ha scritto:1. Scusate, ma perchè non dovrebbe essere giusto che anche una donna single possa soddisfare i suoi desideri sessuali come meglio crede?
2. Non capisco cosa tu voglia dire. Perchè per un uomo dovrebbe essere giusto "pretendere" che si possa fare qualcosa e per una donna no? "Pretendere" non è mai giusto per nessuno. La "pretesa" porta alla prevaricazione. Un maschio che pretende è un maschilista.
3. Ognuno è libero di ritenere "errato" un comportamento altrui, ci mancherebbe altro. Ma ciò non toglie che molte cose "errate" possano essere legittime. Ad esempio, so che molte donne amano essere insultate durante l'amplesso. Se a me una donna chiedesse di dirle "puttana", io mi rivestirei subito. E' un suo diritto amare il vituperio, ma è una cosa che non fa per me (anche se mi piace il rough sex). Quindi, se trova una persona disposta ad insultarla, è giusto che soddisfi con lei questo suo desiderio. Il guaio nasce quando l' "errato" non è nemmeno legittimo (rapporti con minorenni, ecc.)

Ciao, sul terzo punto mi pare concordiamo: ti dare bbe fastidio che quella cui non hai voluto dire "puttana" ti desse della "bigotta"; pertanto a me da fastidio che qualcuna mi dia del maschilista solo perchè ho un diverso concetto di amor proprio piuttosto che un idea di modello comportamentale differente tra sessi (fermo restando che ciascuno fa quel che vuole).
Il termine pretesa, ripeto, sta a compesansare quello di diritto acquisito, ossia che molte donne per potersi avvicinare alla trasgressione ritengono del tutto "normale" un trio in cui prevalga l'elemento maschile, cosa che io ritengo esser assolutamente di comodo.
Dove non andiamo d'accordo è sul primo punto ma è come chiedere a uno che si fa gli spinelli se è giusto il proibizionismo. Non posso qui ripetere i diecimila motivi d'opportunità che mi inducono a non ritenere i privè adatti alle singole, esiste un topic specifico, posso solo ripetere che non è una questione di diritti a divertirsi liberamente, solo di coerenza di questo divertimento con il contesto: lo ripeto allo sfinimento: un privè non può diventare un luogo di "socializzazione" tra singoli e singole. I primi, tuttavia, tocca sopportali perchè la trasgressione di coppia spesso passa da loro, ma solo come strumento della coppia; le seconde, che pure non di rado stanno nelle fantiasie delle coppie, purtroppo stanno TROPPO nelle fantasie dei singoli.... .

A parte il fatto che io sono un uomo e non una donna , a me una donna può dire quel che vuole durante l'amplesso. Se mi dice "maiale" non mi interessa, anche se ammetto di non capire cosa ci sia di eccitante nell'usare un simile appellativo (peraltro trovarsi un maiale a letto è una fortuna, è l'andare a letto con un santo che è una noiosissima iattura ).
Sono io che non amo insultare una donna, anche se riconosco legittimo il suo diritto di farsi dire "troia" da chiunque e di eccitarsi per questo.
Tutto qui.
Perchè tu ritieni di tutto comodo un MMF e non un MFF? Questo non lo capisco..
Nè capisco quale sia il collegamento tra "pretesa" e "diritto acquisito" ed in tutta sincerità parlare di "pretese e diitti acquisiti nel sesso mi pare pericoloso . Esistono dei minimi comuni denominatori, tutto qui. .
Continuo a non capire perchè debba essere una legge universale (e non una tua legittima opinione personale) il non volere donne singole nei privè.
Ben vengano le donne, singole e accoppiate... anche su SZ!!!

Vale ha scritto:

kapedag ha scritto:

Vale ha scritto:1. Scusate, ma perché non dovrebbe essere giusto che anche una donna single possa soddisfare i suoi desideri sessuali come meglio crede?
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A parte il fatto che io sono un uomo e non una donna .......................
Perchè tu ritieni di tutto comodo un MMF e non un MFF? Questo non lo capisco..
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Ben vengano le donne, singole e accoppiate... anche su SZ!!!

per me l'unica regola da rispettare è SPARIRE se non si è desiderati dall'altro/a

Solo per rendere più leggero questo 3d con immagini appropriate allla Trasgressione a tre che può essere:





oppure:





l'importante è non fare di queste sorprese:

Oh...bravo coppia che hai messo un po' di figure...mi stava venendo il mal di testa

Complimenti coppia_co per il gusto e lo stile dimostrati nella selezione delle immagini!