Guardiamoci in faccia: chi trasgredisce realmente?
Intendo dire: è lecito definire trasgressione quella del singolo che si muove nei locali, nelle saune, nelle spiagge, nella marea di annunci sul web?
Singolo che spesso è tale solo nella ricerca dell’avventura, in quanto si tiene ben stretta a casa la moglie o la fidanzata.
Generalmente il singolo di questo tipo racconta che lui “vorrebbe tanto coinvolgere la propria donna in questa vita, ma lei proprio non ci sente, e quindi…”
Quale trasgressione compie questo soggetto, se non una banale ricerca di un momento di sesso sotto qualsiasi forma?
Altro caso: è trasgressione quella di una coppia “amico-amica” che non condivide né la vita di tutti i giorni, né un rapporto affettivo forte e consolidato?
A mio avviso, no.
Il mio parere è che solo chi rischia qualcosa può parlare di vita trasgressiva.
Trasgredisce chi rischia di essere additato, chi mette in gioco la propria coppia, non certo chi non ha nulla da perdere e frequenta questo mondo solo per vampirizzare qualche coito extra, raccolto qui e là.
Un appunto: concedo invece dignità di cittadinanza in questo mondo alla donna singola, perché nella nostra società si espone in modo temerario, e dimostra di avere le spalle grosse.

Voi, cosa ne pensate?

Perfettamente d'accordo!
Suddivideremmo i singoli in due categorie:
1) gli sfigati
2) i "puttanieri"
i primi non "beccherebbero" neanche a pagare, i secondi sono quei POCHISSIMI che "beccano" molto e con costanza. Trasgressivi? Non diremmo. Libertini?
Per le coppie false o di comodo, senza ALCUN legame emotivo: si raddoppia il concetto precedentemente esposto a proposito dei singoli.
I veri trasgressivi sono quelli che trasgrediscono le regole della società (matrimonio, rapporti sessuali solo tra moglie e marito) o morali (monogamia intellettuale di coppia) ecc.
Masturbarsi in una spiaggia davanti a gente NON consenziente o compiere in generale atti osceni è semplicemente penoso e triste. La trasgressione deve essere VERSO SE STESSI, non aggredendo gli altri o verso il codice civile e penale...

Questo topic solleverà un vespaio...

P.S.: Vorremmo sollevare un altro punto discusso in passato: i "trasgressivi" che nei club scambisti stanno in costume in piscina, con 30 gradi all'ombra... Che razza di "trasgressivi" sono se si vergognano di stare nudi in pubblico sotto la luce del sole? D'accordo che ognuno ha la propria trasgressione, ma questa ci pare francamente eccessiva... Si all'orgia ma poi tutti vestiti a prendere il sole?!?

Buongiorno. Il tema è affascinante, stimolante.
Rimane costante e persistente il pericolo di scivolare nelle briglie velenose delle categorie classificatorie - questo è trasgressivo, questo no - che inesorabilmente cozza contro il nucleo anarchico e refrattario agli schemi del concetto di tragressione, qualsivoglia sia la definizione sintetica che ognuno voglia adottare.
Delimitando il campo di azione ai LUOGHI della trasgressione è indubbio, a mio parere, leggendo con grande interesse molti interventi passati in altre sezioni di questo forum, che ogni persona riconduce alla sua irriducibile unicità le aspettative, i desideri e le emozioni nel momento in cui interagisce sui palcoscenici del proibito e la magia "trasgressiva" che nasce dall'intersecarsi delle molteplici soggettività non può essere in alcun modo prevista, immaginata o imbrigliata affinché non si corra il rischio che i luoghi della trasgressione diventino templi della sciatteria del conformismo e della totale assenza di divertimento come innumerevoli volte segnalato dalle pagine di questo splendido forum.

KrystalClub ha scritto: Il mio parere è che solo chi rischia qualcosa può parlare di vita trasgressiva.

Ma é davvero necessario rischiare per trasgredire ? Noi ci riferiamo a qualche nostra brutta esperienza vissuta , fatta con persone all'apparenza insospettabili e amichevoli che poi si sono rivelate "pro" e squalllide : voi a cosa vi riferite , al "mettere la faccia" , al vivere alla luce del sole lo scambismo ?

azz..andrea pazienza...

anyway...

Kull ha scritto: I veri trasgressivi sono quelli che trasgrediscono le regole della società

insomma.
dell'erba un fascio,non si può fare.
insomma.
kortatu ti quoto.
in toto.

ma insomma.
ci dobbiamo sempre pungere con gli spilli e dilaniarci per sentirci vivi?
questa è trasgressione?
(questo è "bene"?)
la trasgressione fine a se stessa,a dire "io l'ho fatto,io c'ero" (esibizione?)..uhm,che palle.
coscienza,conoscenza,allargare gli orizzonti,espandersi...
vivere pienamente è trasgressione.
leggere -ogni tanto- un libro mentre la televisione chiama.
questa è trasgressione.
ci sono regole non dette,che sottili ci vengono inculcate fin da piccoli.
queste sono le più pericolose.quelle a cui bisogna dare battaglie.
le convenzioni silenti, quelle che ti addormentano cullandoti....
oppio dei popoli.

ronron ha scritto:azz..andrea pazienza...

anyway...

Kull ha scritto: I veri trasgressivi sono quelli che trasgrediscono le regole della società

insomma.
dell'erba un fascio,non si può fare.
insomma.
kortatu ti quoto.
in toto.

ma insomma.
ci dobbiamo sempre pungere con gli spilli e dilaniarci per sentirci vivi?
questa è trasgressione?
(questo è "bene"?)
la trasgressione fine a se stessa,a dire "io l'ho fatto,io c'ero" (esibizione?)..uhm,che palle.
coscienza,conoscenza,allargare gli orizzonti,espandersi...
vivere pienamente è trasgressione.
leggere -ogni tanto- un libro mentre la televisione chiama.
questa è trasgressione.
ci sono regole non dette,che sottili ci vengono inculcate fin da piccoli.
queste sono le più pericolose.quelle a cui bisogna dare battaglie.
le convenzioni silenti, quelle che ti addormentano cullandoti....
oppio dei popoli.

Ronron, inquadri perfettamente il campo della disputa a mio parere.
Detto per inciso ieri sera ho spento la fottuta scatola a colori e ho letto a voce alta adagiato tra le braccia della mia donna.
Non ho percepito istintivamente il brivido della trasgressione ma la sensazione di allentare la presa dal soffocamento lento e mortale di uno dei tantissimi "luoghi comuni".
Per estensione laddove il muro del conformismo viene minimamente scalfito penso si compia trasgressione e in primis sfuggire come la morte nera ai clichè del perfetto trasgressivo finto libertino con neuroni forniti come optional

KrystalClub ha scritto:Guardiamoci in faccia: chi trasgredisce realmente?
Intendo dire: è lecito definire trasgressione quella del singolo che si muove nei locali, nelle saune, nelle spiagge, nella marea di annunci sul web?
Singolo che spesso è tale solo nella ricerca dell’avventura, in quanto si tiene ben stretta a casa la moglie o la fidanzata.
Generalmente il singolo di questo tipo racconta che lui “vorrebbe tanto coinvolgere la propria donna in questa vita, ma lei proprio non ci sente, e quindi…”
Quale trasgressione compie questo soggetto, se non una banale ricerca di un momento di sesso sotto qualsiasi forma?
Altro caso: è trasgressione quella di una coppia “amico-amica” che non condivide né la vita di tutti i giorni, né un rapporto affettivo forte e consolidato?
A mio avviso, no.
Il mio parere è che solo chi rischia qualcosa può parlare di vita trasgressiva.
Trasgredisce chi rischia di essere additato, chi mette in gioco la propria coppia, non certo chi non ha nulla da perdere e frequenta questo mondo solo per vampirizzare qualche coito extra, raccolto qui e là.
Un appunto: concedo invece dignità di cittadinanza in questo mondo alla donna singola, perché nella nostra società si espone in modo temerario, e dimostra di avere le spalle grosse.

Voi, cosa ne pensate?

Stando a quanto tu scrivi, un single non può mai trasgredire?

kortatu ha scritto: Per estensione laddove il muro del conformismo viene minimamente scalfito penso si compia trasgressione

kortatu ha scritto: ...sfuggire come la morte nera ai clichè del perfetto trasgressivo finto libertino con neuroni forniti come optional

Questi sono, a mio avviso, due punti interessanti.

Il primo non mi trova concorde: dove ogni gesto può essere trasgressivo, allora anche il proprio contrario diventa trasgressione.
Insomma: tutto e nulla sono trasgressione? Impossibile.

Il secondo richiede una spiegazione più circostanziata e meno teorica.

Vale ha scritto: Stando a quanto tu scrivi, un single non può mai trasgredire?

E' quel che mi domando e vi domando.
Il punto è: quali regole trasgredisce un singolo? Cosa rischia? Quali aspetti della propria esistenza mette in discussione?
Questo è uno dei temi della discussione riguardo al quale vorrei sentire la vostra opinione.

KrystalClub ha scritto:

Vale ha scritto: Stando a quanto tu scrivi, un single non può mai trasgredire?

E' quel che mi domando e vi domando.
Il punto è: quali regole trasgredisce un singolo? Cosa rischia? Quali aspetti della propria esistenza mette in discussione?
Questo è uno dei temi della discussione riguardo al quale vorrei sentire la vostra opinione.

Credo non ci siano regole solo a livello di coppia.
Esistono regole date dalla società, e mi paiono ben più stringenti.
Un single a quelle può contravvenire come e più di una persona sposata.

KrystalClub ha scritto:Guardiamoci in faccia: chi trasgredisce realmente?
Intendo dire: è lecito definire trasgressione quella del singolo che si muove nei locali, nelle saune, nelle spiagge, nella marea di annunci sul web?
Singolo che spesso è tale solo nella ricerca dell’avventura, in quanto si tiene ben stretta a casa la moglie o la fidanzata.
Generalmente il singolo di questo tipo racconta che lui “vorrebbe tanto coinvolgere la propria donna in questa vita, ma lei proprio non ci sente, e quindi…”
Quale trasgressione compie questo soggetto, se non una banale ricerca di un momento di sesso sotto qualsiasi forma?
Altro caso: è trasgressione quella di una coppia “amico-amica” che non condivide né la vita di tutti i giorni, né un rapporto affettivo forte e consolidato?
A mio avviso, no.
Il mio parere è che solo chi rischia qualcosa può parlare di vita trasgressiva.
Trasgredisce chi rischia di essere additato, chi mette in gioco la propria coppia, non certo chi non ha nulla da perdere e frequenta questo mondo solo per vampirizzare qualche coito extra, raccolto qui e là.
Un appunto: concedo invece dignità di cittadinanza in questo mondo alla donna singola, perché nella nostra società si espone in modo temerario, e dimostra di avere le spalle grosse.

Voi, cosa ne pensate?

Sì, credo che tu abbia colto nel segno. D’altronde, l’espressione “Single trasgressivo” mi sembrerebbe particolarmente risibile, e dubito che ci siano molti single interessati a fregiarsene.

Le coppie rischiano di più, non c’è dubbio, però, da qui ad esprimere giudizi di merito se sia più “virtuoso” (molto virgolettato) il loro atteggiamento o quello dei singoli ce ne corre. Magari sarà anche vero, ma non mi sembra affatto scontato ed è tutto da dimostrare.

Concordo con ciò che dice Robert Pirsig nello Zen e l’Arte della Motocicletta: “Viaggiare è meglio che arrivare”. “Trasgredire è meglio che venire”, invece, non mi suona molto convincente.

vi lascio spaccare il capello in quattro, non mi associo alla discussione.
Questo è argomento da sociologi ai quali lascio la parola per le definizioni "scientifiche".
Secondo me e poi mi taccio la trasgressione non è verso gli stereotipi della società ma solo verso i propri tabù, se li superi hai trasgredito, e se ti ha fatto piacere lo farai ancora.

Per me la trasgressione è prima di tutto un fatto personale non un atteggiamento da mostrare agli altri, ricordo di una coppia che orgogliosamente mostrava agli amici pudici le foto delle orge che faceva a casa, per loro la trasgressione era stupire gli amici

La definizione di trasgressione data da Belnudo mi piace molto.

Nota a margine: avrei ancora molto altro da aggiungere, ma devo correre a stirarmi la mimetica e a lucidarmi gli anfibi per sbarcare a Cap d'Agde.

...seghe mentali!

mha'... io trasgressione a cap d' Agde proprio non la vedo... mi fa sorridere...
ormai pare un circo e peraltro qualitativamente mooolto basso

Nei privee in citta' men che meno,, ormai tutti fake, con lavoranti che girano i locali a disp dei singles
le coppie vere NON ci sono piu' o son poche e avanti con gli anni, retaggio di 20 anni fa

Per molti trasgredire e' andare a trans, a me fa impressione, ma de gustibus ed anche in quesyo caso si tratta di mercanteggio, come per escort o pute in general...

Insomma molti credono che la trasgressione sia in forme peraltro ormai banali, scontate e standardizzate e commerciali

Trovo piu' trasgressivo conoscere una commessa o una cassiera del supermercato e trombare in bagno...
trovo trasgressivo ed eccitante scambi di sguardi con una vicina al ristorante mentre sei in coppia, poi magari riuscire a vedersi da qualche parte, magari anche per caso. ma difficile....