Dress code: a cosa diavolo serve???
Inviato: 02/07/2011, 22:02
Al rientro da Cap d'Agde, dopo esserci goduti fino in fondo il Melrose Café, ci siamo nuovamente chiesti se i dress code dei vari club privé non siano un freno alla trasgressione di quei locali.
Nella maggior' parte dei club privé italiani l'uomo é tenuto ad indossare camicia con colletto e pantaloni lunghi. Cioé si veste come quando la domenica va dalla suocera a mangiare l'arrosto.... Invece le donne dovrebbero vestire sexy, anche se spesso anche loro hanno l'outfit giusto per l'arrosto della domenica!
Anche al Glamour swinger club di Cap d'Agde bisognava entrare tassativamente con le scarpe chiuse. Io invece avevo dei sandali, in pelle nera veramente molto eleganti e il buttafuori non voleva farmi entrare. Poi dopo qualche piccola "preghiera" alla fine siamo riusciti ad entrare e.... sorpresa. All'interno tutti con le scarpe, ma che scarpe. Alcuni con delle bruttissime scarpe da ginnastica consumate. Cosí anche nei club privé italiani: tutti con il colletto, ma poi non importa se il colletto é di una semplicissima polo bianca sudata, di quelle con il piccolo coccodrillo sopra, tanto per intenderci. Da qui la nostra domanda: perché non fare come al Melrose: dress code SEXY. Aggiungiamoci elegantemente sexy, se vogliamo. C'era gente vestita in tutte i modi possibili e immaginabili: dal nudo integrale al metallo pesante, passando per perizomini sexy, gonneline copripassera, topless, completini vedo-non vedo, magliettine aderenti e trasparenti, pareri, cock ring, collare con il guinzaglio, il tutto sia uomini che donne. E con nostra meraviglia abbiamo visto anche molti italiani, maschi e femmine, con completini veramente provocanti e sexy. E la signorina al guinzaglio era anche italiana. E tutti erano felicissimi di essere vestiti come volevano, ci si divertiva alla grande e c'era un'atmosfera sexy-erotica-trasgressiva lontana anni luci da quella che si respira nei privé nostrani.
Che ne pensate voi?
Nella maggior' parte dei club privé italiani l'uomo é tenuto ad indossare camicia con colletto e pantaloni lunghi. Cioé si veste come quando la domenica va dalla suocera a mangiare l'arrosto.... Invece le donne dovrebbero vestire sexy, anche se spesso anche loro hanno l'outfit giusto per l'arrosto della domenica!
Anche al Glamour swinger club di Cap d'Agde bisognava entrare tassativamente con le scarpe chiuse. Io invece avevo dei sandali, in pelle nera veramente molto eleganti e il buttafuori non voleva farmi entrare. Poi dopo qualche piccola "preghiera" alla fine siamo riusciti ad entrare e.... sorpresa. All'interno tutti con le scarpe, ma che scarpe. Alcuni con delle bruttissime scarpe da ginnastica consumate. Cosí anche nei club privé italiani: tutti con il colletto, ma poi non importa se il colletto é di una semplicissima polo bianca sudata, di quelle con il piccolo coccodrillo sopra, tanto per intenderci. Da qui la nostra domanda: perché non fare come al Melrose: dress code SEXY. Aggiungiamoci elegantemente sexy, se vogliamo. C'era gente vestita in tutte i modi possibili e immaginabili: dal nudo integrale al metallo pesante, passando per perizomini sexy, gonneline copripassera, topless, completini vedo-non vedo, magliettine aderenti e trasparenti, pareri, cock ring, collare con il guinzaglio, il tutto sia uomini che donne. E con nostra meraviglia abbiamo visto anche molti italiani, maschi e femmine, con completini veramente provocanti e sexy. E la signorina al guinzaglio era anche italiana. E tutti erano felicissimi di essere vestiti come volevano, ci si divertiva alla grande e c'era un'atmosfera sexy-erotica-trasgressiva lontana anni luci da quella che si respira nei privé nostrani.
Che ne pensate voi?