[John Thompson] SexBox (Attenzione: Explicit language)
Inviato: 25/02/2006, 14:43
Ecco la Serie SexBox per gli amanti di John Thompson e dei suoi film. Questa recensione usa un linguaggio esplicito e un po' grossolano. Non c'è altro modo per rendere il film altrimenti. Siete avvertiti.
Il mio punto di vista è sempre il solito: scarsissima conoscenza del mondo del porno dall'interno. Visione disincantata alla ricerca della emozione sessuale pura... sempre più rara nelle produzioni attuali (e su questo condivido il punto di Majestic). Il motivo principale per cui recensisco SexBox è per tracciare un parallelo con KKC.
La serie si caratterizza per essere la più estrema dei film GGG/JT/666 che sono già di genere tedesco estremo. Sex Box unisce l'ingrediente gangbang violenta e penetrazione con oggetti giganteschi alla cura di scenografia, luci e costumi. La considero quella con più special effects nel porno.
Ora secondo me, se c'è una cosa agli antipodi del sesso sono gli effetti speciali e le scene finte. Ossia quelle costruite a tavolino e condite con spunti bizzarri che servono per compensare la mancanza di fondo di eccitazione sessuale da parte degli interpreti. Il genere sembra di nicchia... ma penso che non lo sia più di tanto.
Nella serie sono entrati evidentemente costumisti, truccatori, tecnici delle luci e perfino sceneggiatori (anche se non c'è il minimo dialogo) professionali. Sex Box è quanto di più "prodotto" si puó concepire nel porno. Il nome Sex Box è indicativo e suona appunto come il marchio della scatola di detersivo esposto al banco di un ipermercato. E' il prodotto più marketing di Thompson (già maestro di confezioni).
La serie si caratterizza per le bellissime gnocche tedesche e per i giovanottoni palestrati depilati e molto dotati (useró l'espressione TUNZO presa in prestito da estdipendente per riferirmi a loro). Carne di prima scelta come in una macelleria di lusso. Scene a ripetizione con lunghi piano-sequenze (l'essenza del gonzo). Extremo con stupro pissing penetrazioni schiaffoni soffocamenti di gruppo tutto di un finto da paura. Non del tutto finte le fatiche e le sofferenze delle darstellerin che arrivano stremate dopo svariate ore di girato. Lavoro duro. Siamo a livello minatori del Sulcis.
Nel prodotto ci sono alcune darstellerin inarrivabili dell'Hard Estremo come Annette e Ginger Lang che si lasciano dietro di qualche lunghezza le Betty dei primi GGG... performers estreme che il resto del mondo si sogna.
Un ultimo paragone con il genere di Simon Tahur secondo me agli antipodi che pure condivide il gusto del wild-sex e alcune starlette come Ginger Lang. Simon è un innovatore e ha un senso artistico inarrivabile. Simon sta a JT come Antonioni sta a Vanzina e scusate il bestemmione. In altre parole se vi piace Vanzina i SexBox fanno per voi... per un prodotto più raffinato (cibo per la mente) tornate sui cari e insostituibili KitKatClub... sempre che amiate i film dei Krukki. Fine SPAM.
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SexBox #1
Interpreti Femminili: Annette e Tina.
Scena No. 1:
Ambientazione scura con spot-lights sparate su dettagli di scena volta per volta. Lo stile John Thompson. Il primo della serie incute questo senso di angoscia perchè il genere si presume estremo e non si sa dove puó arrivare. Annette è chiusa dentro una bara... la scena mette i brividi. Ma si dissolve con una solare uscita della pornostar. Annette è francamente bellissima (vaga somiglianza con Sharon Stone, profilo, occhi, taglio e colore dei capelli, presenza scenica e sguardo... bellissime gambe e bellissima fica depilata). Un turn up. All'uscita viene ripetutamente violentata dai tunzi... che nervoso.
La specialità di Annette è sciacquarsi la bocca con enormi quantità di seme fino a produrre una specie di crema bianchissima che ributta nella bocca di qualcun altra. Annette ride sempre... sia quando prende (veri) schiaffi che dildo enormi in fica... sia quando viene usata come imbuto per diverse pisciate... ma come cazzo fa?
C'è una scena di Annette che cavalca un tunzo che ricorda la scena iniziale di Basic Instinct... mi sarei aspettato che la citazione fosse completa con Annette che estrae un punteruolo di ghiaccio e trafigge il tunzo... ma finisce diversamente.
Scena No. 2.
Su un ring di boxe Annette viene ripetutamente soffocata da una intera mano infilata in bocca... soffocamento e conati di vomito non riescono a spegnere il sorriso dal suo bellissimo volto. Una mezz'ora di sputi in faccia, dildo di dimensioni enormi in fica, pipi e cavalcate impetuose su Annette e sulla co-protagonista Tina moretta di origini medio-orientali.
Scena No. Finale: la micro intervista
E' una specie di consuetudine finire un film estremo con una sorta di backstage per poter far dire alle pornoattrici che non sono state stuprate... SexBox No.1 finisce con Annette che guardando in camera afferma con un sorriso smagliante che si è divertita... Tina con gli occhi da cui cola rimmel sciolto da liquido seminale dice che la pipi le fa schifo e che ha voglia di infilarsi sotto la doccia. Se non avete raggiunto l'orgasmo prima... questa scena vi toglie qualunque voglia di venire.
SexBox #3
Interpreti Ginger Lang e XYZ?
Le due interpreti femminili sono stupende. Non c'è un cazzo da fare.
Ginger apre la scena sdraiata con calzamaglia a grosse trame strappata in fica con in bocca il classico pomo da cavallo gangbanged da quattro uomini in saio nero con calzamaglia in testa e da uno con saio rosso (cromatismo voluto dal direttore della scenografia evidentemente). Ginger viene schiaffeggiata sul culo e sulle tette scopata da dietro e davanti e costretta a prendere diversi cazzi in bocca. Infine viene penetrata con una mazza da baseball lato grosso di cui entrano non piu` di cinque centimetri mentre viene tenuta piegata da tre tunzi. Molto brava ma per lei un nonnulla. Alla fine della scena Ginger si ribella e inizia a prendere a pugni veri i tunzi cacciandoli dalla scena fino alla entrata della seconda stratosferica starlette... si prendono a schiaffoni e pugni tra loro... come se la violenza fosse contagiosa.
Sempre nello stesso piano sequenza ingresso in scena di numerosi tunzi alcuni con saio nero altri in rosso... inizio di una lunga performance pissing con tutti che pisciano in tutte e viceversa. Fisting in Ginger e sbrodolamento finale sulle due sdraiate sul linoleum.
Scena No. 2 con la seconda bellissima... inizio scena insolitamente illuminata... lei in guepiere nera e rossa... intensa scena del tunzo che la sfiora con forbici affilate capezzoli, seni, gola, cosce... fica. Lei molto sensuale e in parte. Penetrazione di mazza da baseball con (finte) martellate lato pomo per farla entrare più a fondo. Gangbang con una decina di tunzi che a ripetizione se la scopano inculano piasciano in fica e in testa.
Finale assolo di lei e mazza da baseball.
SexBox #4
SexBox #5
SexBox #6
SexBox #7
SexBox #8
SexBox #9
SexBox #10
SexBox #12
Prossimamente su Superzeta (sempre che i moderatori consentano linguaggio e contenuti ancora piu` espliciti)
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Copyright (C) 2006 Text by Berlino
Verbatim copying and distribution of this entire article is permitted in any medium without royalty provided this notice is preserved.
Il mio punto di vista è sempre il solito: scarsissima conoscenza del mondo del porno dall'interno. Visione disincantata alla ricerca della emozione sessuale pura... sempre più rara nelle produzioni attuali (e su questo condivido il punto di Majestic). Il motivo principale per cui recensisco SexBox è per tracciare un parallelo con KKC.
La serie si caratterizza per essere la più estrema dei film GGG/JT/666 che sono già di genere tedesco estremo. Sex Box unisce l'ingrediente gangbang violenta e penetrazione con oggetti giganteschi alla cura di scenografia, luci e costumi. La considero quella con più special effects nel porno.
Ora secondo me, se c'è una cosa agli antipodi del sesso sono gli effetti speciali e le scene finte. Ossia quelle costruite a tavolino e condite con spunti bizzarri che servono per compensare la mancanza di fondo di eccitazione sessuale da parte degli interpreti. Il genere sembra di nicchia... ma penso che non lo sia più di tanto.
Nella serie sono entrati evidentemente costumisti, truccatori, tecnici delle luci e perfino sceneggiatori (anche se non c'è il minimo dialogo) professionali. Sex Box è quanto di più "prodotto" si puó concepire nel porno. Il nome Sex Box è indicativo e suona appunto come il marchio della scatola di detersivo esposto al banco di un ipermercato. E' il prodotto più marketing di Thompson (già maestro di confezioni).
La serie si caratterizza per le bellissime gnocche tedesche e per i giovanottoni palestrati depilati e molto dotati (useró l'espressione TUNZO presa in prestito da estdipendente per riferirmi a loro). Carne di prima scelta come in una macelleria di lusso. Scene a ripetizione con lunghi piano-sequenze (l'essenza del gonzo). Extremo con stupro pissing penetrazioni schiaffoni soffocamenti di gruppo tutto di un finto da paura. Non del tutto finte le fatiche e le sofferenze delle darstellerin che arrivano stremate dopo svariate ore di girato. Lavoro duro. Siamo a livello minatori del Sulcis.
Nel prodotto ci sono alcune darstellerin inarrivabili dell'Hard Estremo come Annette e Ginger Lang che si lasciano dietro di qualche lunghezza le Betty dei primi GGG... performers estreme che il resto del mondo si sogna.
Un ultimo paragone con il genere di Simon Tahur secondo me agli antipodi che pure condivide il gusto del wild-sex e alcune starlette come Ginger Lang. Simon è un innovatore e ha un senso artistico inarrivabile. Simon sta a JT come Antonioni sta a Vanzina e scusate il bestemmione. In altre parole se vi piace Vanzina i SexBox fanno per voi... per un prodotto più raffinato (cibo per la mente) tornate sui cari e insostituibili KitKatClub... sempre che amiate i film dei Krukki. Fine SPAM.
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SexBox #1
Interpreti Femminili: Annette e Tina.
Scena No. 1:
Ambientazione scura con spot-lights sparate su dettagli di scena volta per volta. Lo stile John Thompson. Il primo della serie incute questo senso di angoscia perchè il genere si presume estremo e non si sa dove puó arrivare. Annette è chiusa dentro una bara... la scena mette i brividi. Ma si dissolve con una solare uscita della pornostar. Annette è francamente bellissima (vaga somiglianza con Sharon Stone, profilo, occhi, taglio e colore dei capelli, presenza scenica e sguardo... bellissime gambe e bellissima fica depilata). Un turn up. All'uscita viene ripetutamente violentata dai tunzi... che nervoso.
La specialità di Annette è sciacquarsi la bocca con enormi quantità di seme fino a produrre una specie di crema bianchissima che ributta nella bocca di qualcun altra. Annette ride sempre... sia quando prende (veri) schiaffi che dildo enormi in fica... sia quando viene usata come imbuto per diverse pisciate... ma come cazzo fa?
C'è una scena di Annette che cavalca un tunzo che ricorda la scena iniziale di Basic Instinct... mi sarei aspettato che la citazione fosse completa con Annette che estrae un punteruolo di ghiaccio e trafigge il tunzo... ma finisce diversamente.
Scena No. 2.
Su un ring di boxe Annette viene ripetutamente soffocata da una intera mano infilata in bocca... soffocamento e conati di vomito non riescono a spegnere il sorriso dal suo bellissimo volto. Una mezz'ora di sputi in faccia, dildo di dimensioni enormi in fica, pipi e cavalcate impetuose su Annette e sulla co-protagonista Tina moretta di origini medio-orientali.
Scena No. Finale: la micro intervista
E' una specie di consuetudine finire un film estremo con una sorta di backstage per poter far dire alle pornoattrici che non sono state stuprate... SexBox No.1 finisce con Annette che guardando in camera afferma con un sorriso smagliante che si è divertita... Tina con gli occhi da cui cola rimmel sciolto da liquido seminale dice che la pipi le fa schifo e che ha voglia di infilarsi sotto la doccia. Se non avete raggiunto l'orgasmo prima... questa scena vi toglie qualunque voglia di venire.
SexBox #3
Interpreti Ginger Lang e XYZ?
Le due interpreti femminili sono stupende. Non c'è un cazzo da fare.
Ginger apre la scena sdraiata con calzamaglia a grosse trame strappata in fica con in bocca il classico pomo da cavallo gangbanged da quattro uomini in saio nero con calzamaglia in testa e da uno con saio rosso (cromatismo voluto dal direttore della scenografia evidentemente). Ginger viene schiaffeggiata sul culo e sulle tette scopata da dietro e davanti e costretta a prendere diversi cazzi in bocca. Infine viene penetrata con una mazza da baseball lato grosso di cui entrano non piu` di cinque centimetri mentre viene tenuta piegata da tre tunzi. Molto brava ma per lei un nonnulla. Alla fine della scena Ginger si ribella e inizia a prendere a pugni veri i tunzi cacciandoli dalla scena fino alla entrata della seconda stratosferica starlette... si prendono a schiaffoni e pugni tra loro... come se la violenza fosse contagiosa.
Sempre nello stesso piano sequenza ingresso in scena di numerosi tunzi alcuni con saio nero altri in rosso... inizio di una lunga performance pissing con tutti che pisciano in tutte e viceversa. Fisting in Ginger e sbrodolamento finale sulle due sdraiate sul linoleum.
Scena No. 2 con la seconda bellissima... inizio scena insolitamente illuminata... lei in guepiere nera e rossa... intensa scena del tunzo che la sfiora con forbici affilate capezzoli, seni, gola, cosce... fica. Lei molto sensuale e in parte. Penetrazione di mazza da baseball con (finte) martellate lato pomo per farla entrare più a fondo. Gangbang con una decina di tunzi che a ripetizione se la scopano inculano piasciano in fica e in testa.
Finale assolo di lei e mazza da baseball.
SexBox #4
SexBox #5
SexBox #6
SexBox #7
SexBox #8
SexBox #9
SexBox #10
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