Pier racconta la sua verità e Giuliana lo smentisce...

[wolf.55]

http://www.corriere.it/Primo.Piano/Cron ... rena.shtml

Insomma...i colpi non erano 400, la Sgrena non ha nessuno segreto da rivelare...

[nik978]

non si apreeeeeeee


la sua intervista sul corriere mi è paciuta moltissimo (almeno l'estratto che ho sentito oggi in radio)

corretta..
seria.ovviamente ha una posizione critca verso gli usa....ma non vedo perchè certe perosne siano "contente" quando rapiscono perosne che sono in disaccordo con la politica americana..


l'intervista è mica nella pagina che stai postando??

[wolf.55]

...il link non funziona...Acc...

Cercate nell'edizione del CdS/on line di oggi 7 marzo l'intervista a Giuliana Sgrena di Marco Imarisio.

[nik978]

L'arrivo di Sgrena a Ciampino (Ansa)
ROMA - Mentre parla ha lo sguardo rivolto alla televisione, dove scorrono le immagini che rimarranno. Lei che al mattino scende malferma dalla scaletta dell'aereo, il presidente Ciampi che a notte fonda accarezza la bara di Nicola Calipari. Giuliana Sgrena non ha ancora capito. Non si è ancora resa conto che ogni sua parola, adesso, verrà  messa sotto a un microscopio, analizzata, letta in ogni sua possibile sfumatura.

A vederla sul suo letto d'ospedale, a sentire la velocità  con la quale articola il suo ragionamento, ci si accorge che lei per prima ha bisogno di parlare. Per esorcizzare, per tentare un bilancio personale.

Lei ha detto di essere stata trattata bene dai rapitori.
«Confermo. Perchè?»

Nel suo primo video sembrava disperata.
«Lo ero. Non ero ancora riuscita a versare una lacrima fino a quel momento, e io sono una che piange spesso. Quando ho parlato di Pier, mi sono messa a piangere».

I rapitori cosa le avevano detto?
«Mi avevano chiesto di drammatizzare. Era un momento difficile, perchè ero in una fase di grande incavolatura. Ero rabbiosa, litigavo. Non capivo i loro motivi».

Quali erano le sue sensazioni nei loro confronti?
«Non mi sono mai sentita una loro nemica. Non era facile, la mia era una posizione di sottomissione. Ma ho cercato di capirli, attraverso le frasi che scambiavamo».

E cosa ha capito?
«Dicevano di lottare per la liberazione dell'Iraq, sostenevano di essere in guerra e quindi costretti a usare ogni mezzo. Si definivano resistenza irachena. Ma non sono sgozzatori come Al Zarkawi o quelli delle autobombe».

Esiste questa differenza?
«Certo. Mi facevano il segno del taglio alla gola e dicevano: "Noi non siamo quelli"».

Non che il sequestro di persona sia un'attività  encomiabile.
«Io ho sempre appoggiato la resistenza civile irachena. Ma in guerra, posso capire che si arrivi a questi eccessi».

Si riferisce ai sequestri?
«Certo. Per chiarire: Al Zarkawi non è resistenza. E' terrorismo. Le autobombe sono terrorismo. C'è una resistenza armata che usa metodi inaccettabili».

Per lei in Iraq è in corso una guerra?
«Sì. Lo pensano anche i miei sequestratori. "Non tornare mai più", mi dicevano. Perchè in guerra non ci sono regole».

Lei vive questo sequestro come una sua sconfitta.
«Ho perso, ed è il motivo per cui non torneró più in Iraq. Non ora, almeno. Io volevo raccontare gli effetti devastanti di questa occupazione. Ma per loro in questo momento non c'è distinzione tra militari o giornalisti, tra italiani o francesi».

Secondo Pier, il suo compagno, lei aveva informazioni che avrebbero potuto dare fastidio agli americani.
«Credo sia stato frainteso. Non ho nessuna informazione riservata, magari le avessi. Peró mi imbestialisco se sento parlare di "tragico incidente"»

Ha parlato di «pioggia di fuoco». Ma Calipari è stato ucciso da un solo colpo.
«Io ricordo che sul sedile accanto a me c'era una montagna di proiettili. Non sono in grado di quantificarli. Ma posso dire che in un attimo tutti i vetri della macchina sono andati in frantumi».

Qual è la sua opinione?
«Non ho la verità  in tasca. Penso, ma è solo una ipotesi, che l'esito felice della trattativa possa aver dato fastidio. Gli americani sono contro questo tipo di operazione. Per loro la guerra è guerra, la vita umana conta poco».

C'è chi la accusa già  di essere antiamericana.
«Non è un reato. Il dibattito su questi temi viene fatto da gente che a Bagdad non ha messo piede. Io sfido chiunque ad andare a vedere quel che succede in Iraq e a non essere poi antiamericano».

Questa vicenda l'ha cambiata?
«Non ha cambiato le mie convinzioni personali sulla guerra e su quello che sta succedendo in Iraq».

Non teme di passare per «ingrata», come accadde alle due Simone?
«Mi ferirebbe, ma non escludo che possa accadere. Sarebbe un po' ipocrita. Ho ringraziato di cuore chi dovevo ringraziare. Certo, ho le mie opinioni. Ma anche prima della mia liberazione si sapeva come la pensavo».

[wolf.55]

...

Secondo Pier, il suo compagno, lei aveva informazioni che avrebbero potuto dare fastidio agli americani.
«Credo sia stato frainteso. Non ho nessuna informazione riservata, magari le avessi. Peró mi imbestialisco se sento parlare di "tragico incidente"»

Ha parlato di «pioggia di fuoco». Ma Calipari è stato ucciso da un solo colpo.
«Io ricordo che sul sedile accanto a me c'era una montagna di proiettili. Non sono in grado di quantificarli. Ma posso dire che in un attimo tutti i vetri della macchina sono andati in frantumi».
...

Ovviamente Nik ha ripreso l'intervista pubblicata dal Corriere della Sera, noto solo come il "movente" del possibile agguato dei militari americani sia venuto a cadere (la sig.ra Sgrena non è depositaria di alcun segreto) e che i 400 colpi non vengono più menzionati, si parla solo di vetri rotti. Ora si parla di proiettili che Giuliana vede accanto a sè (...giustamente, hanno rotto i vetri, non possono penetrare nel tessuto e nell'imbottitura dei sedili, no?). Insomma, come ho scritto in un altro post, le dichiarazioni di Pier e di Giuliana sembrano il vestito di arlecchino: una toppa quì, un rammendo lì...
Mi piace ricordare Peppone di Giovannino Guareschi quando parlando con Don Camillo afferma: "... si sà , reverendo, i colpi di fucile fischiano in modo diverso in montagna e in città ..."
Tutto questo con il massimo rispetto per opinioni politiche e posizioni personali che condivido in minima parte.

[nik978]

guarda x me è una intervista fatta cl cuore..senza ideologia o dietrologia

la apprezzo molto

altri avrebbe marciato su molti episodi

[Super Zeta]

Particolarmente odioso il topic di Wolf

Odioso perchè specula mistificando su una tragedia dove c'è una precisa responsabilità  che ha un solo colpevole

Doppiamente odioso perchè usa pro domo sua le parole di un'altra vittima

Secondo Pier, il suo compagno, lei aveva informazioni che avrebbero potuto dare fastidio agli americani.
«Credo sia stato frainteso. Non ho nessuna informazione riservata, magari le avessi. Peró mi imbestialisco se sento parlare di "tragico incidente"»

Ha parlato di «pioggia di fuoco». Ma Calipari è stato ucciso da un solo colpo.
«Io ricordo che sul sedile accanto a me c'era una montagna di proiettili. Non sono in grado di quantificarli. Ma posso dire che in un attimo tutti i vetri della macchina sono andati in frantumi».

In italiano le parole che ho evidenziato in grassetto vogliono dire una sola cosa

Non si è trattato di un incidente e sono stati esplosi una montagna di proiettili ma probabilmente Wolf era lì e ne sa più della Sgrena

Wolf vuol pensare che gli americani si siano sbagliati?Liberissimo, ma non stravolga il senso delle frasi.
Io attendo ancora che chi ha ammazzato 20 persone al Cermis perchè voleva fare Tom Cruise in Top Gun faccia un giorno di galera o venga processato da un tribunale americano.Non succederà  mai...

[Squirto]

Io attendo ancora che chi ha ammazzato 20 persone al Cermis perchè voleva fare Tom Cruise in Top Gun faccia un giorno di galera o venga processato da un tribunale americano.Non succederà  mai...

vogliamo aggiungere Ustica? oppure l'incidente del sommergibile nucleare che si è incagliato vicino a La Maddalena, in Sardegna, circa un anno e mezzo fa?

il problema non è essere antiamericani, queste sono stronzate. il fatto è riconoscere che da parte delle amministrazioni U.S.A. c'è una arroganza insopportabile su questioni come queste.

Se io dovessi uccidere 20 persone in territorio americano, penso proprio che a giudicarmi sarebbe un tribunale americano. Ma i ragazzi che giocavano a volare basso al Cermis no, MAI giudicati da un tribunale italiano. E' umiliante.

[camminatore]

io non ero presente, peró posso dire senza paura di essere smentito che se un marine spara 400 colpi e di questi ne vanno a segno uno solo (e per di più alla persona sbagliata) , sicuramente i colpi erano meno di 400 e sicuramente non c'era intenzione di uccidere la sgrena, depositaria di non meglio definiti segreti atomici.

anche io aspetto che vengano puniti quelli del cermis; anzi, l'ho fatto recentemente presente al mio amico bush, che incontro in birreria tutti i week end (se non mi credete, potete chiedere conferma a pier sciacallo). il simpatico texano mi ha detto che ha barattato l'impunità  dei piloti del cermis con la terrorista baraldina, oggi dipendente del comune di veltronia (assunta senza concorso).
quindi vai a prendertela con zerbino d'alema...

[Battitore]

Particolarmente odioso il topic di Wolf

Odioso perchè specula mistificando su una tragedia dove c'è una precisa responsabilità  che ha un solo colpevole

Doppiamente odioso perchè usa pro domo sua le parole di un'altra vittima

Secondo Pier, il suo compagno, lei aveva informazioni che avrebbero potuto dare fastidio agli americani.
«Credo sia stato frainteso. Non ho nessuna informazione riservata, magari le avessi. Peró mi imbestialisco se sento parlare di "tragico incidente"»

Ha parlato di «pioggia di fuoco». Ma Calipari è stato ucciso da un solo colpo.
«Io ricordo che sul sedile accanto a me c'era una montagna di proiettili. Non sono in grado di quantificarli. Ma posso dire che in un attimo tutti i vetri della macchina sono andati in frantumi».

In italiano le parole che ho evidenziato in grassetto vogliono dire una sola cosa

Non si è trattato di un incidente e sono stati esplosi una montagna di proiettili ma probabilmente Wolf era lì e ne sa più della Sgrena

Wolf vuol pensare che gli americani si siano sbagliati?Liberissimo, ma non stravolga il senso delle frasi.
Io attendo ancora che chi ha ammazzato 20 persone al Cermis perchè voleva fare Tom Cruise in Top Gun faccia un giorno di galera o venga processato da un tribunale americano.Non succederà  mai...

Se non ricordo male nel Cermis c'è anche lo zampino del Baffino

[Pisulinus Interruptus]

io non ero presente, peró posso dire senza paura di essere smentito che se un marine spara 400 colpi e di questi ne vanno a segno uno solo (e per di più alla persona sbagliata) , sicuramente i colpi erano meno di 400 e sicuramente non c'era intenzione di uccidere la sgrena, depositaria di non meglio definiti segreti atomici.

anche io aspetto che vengano puniti quelli del cermis; anzi, l'ho fatto recentemente presente al mio amico bush, che incontro in birreria tutti i week end (se non mi credete, potete chiedere conferma a pier sciacallo). il simpatico texano mi ha detto che ha barattato l'impunità  dei piloti del cermis con la terrorista baraldina, oggi dipendente del comune di veltronia (assunta senza concorso).
quindi vai a prendertela con zerbino d'alema...

ma la terrorista baraldina non era gravemente malata di tumore e ce la consegnarono dicendo che oramai le restava poco e veniva a morire in Italia?? Mi sa' tanto che hai ragione sul discorso "baratto"..
Ciao!

[Super Zeta]

anche io aspetto che vengano puniti quelli del cermis; anzi, l'ho fatto recentemente presente al mio amico bush, che incontro in birreria tutti i week end (se non mi credete, potete chiedere conferma a pier sciacallo). il simpatico texano mi ha detto che ha barattato l'impunità  dei piloti del cermis con la terrorista baraldina, oggi dipendente del comune di veltronia (assunta senza concorso).
quindi vai a prendertela con zerbino d'alema...

Silvia Baraldini terrorista? Forse terrorista sarà  tua sorella.
La Baraldini è stata condannata senza lo straccio di una prova e senza aver mai partecipato ad un solo fatto di sangue
Se non ci credi vai a leggerti le carte processuali
Poi parliamo di come è stata detenuta? Privazione del sonno,della luce prima e del buio poi.I civilissimi metodi di detenzione americani le hanno procurato due tumori
E non tirate fuori D'Alema, non sono lui, non l'ho mai apprezzato e il baratto nulla toglie ai fatti.
Un militare assassino non è mai stato processato, una cittadina italiana sì e condannata senza prove.

[camminatore]

strano popolo, quello di sinistra.

è sempre pronto a difendere la magistratura (quando gli imputati sonoi previti o berlusconi).

poi, un giorno, un giudice accusa e condanna un amico degli amici (chiamiamoli pure scalzone, baraldini o battisti) e allora le belle parole sul rispetto delle sentenze vanno a farsi benedire.

ah, a proposito: la baraldina faceva da prestanome ai a terroristi: quando l'hanno arrestata e le hanno chiesto i nomi, ha risposto con il tipico siciliano "nun saccio nulla". in sicilia si chiama omertà , e nei codici penali di tutto il mondo è reticenza e favoreggiamento. fai un po' te.

[nik978]

il cermis è il tipico caso di incidente su suolo di un paese che volente o nolente si è dovuto pgilaire li americnai in casa x contrastare il blocco comunista
o


cazzate combinate da americani che credono di poter fare quello che volgiono a casa d'altri

peró sul caso sgrena ho la convinzione che si sia trattato della conseguenza diretta della totale disorganizzaione americana:
ragazzini di estrazione sociale bassa, imobittiti di medicine,droga e odio, con una paura fottuta, che maneggiano fucili di assalto e mitragliatrici pesanti

hanno sparato contro n auto che arrivava senza curarsi se era veloce,..lenta...ecc.ecc
si sono cagati nelle mutande...
gravissimo che non siano stati avvisati.
ma sono convinto che abbiano effettivamente mirato al motore o cmq al mezzo...non x uccidere

fucili da 750 colpi al minuto che sparano su un auto " a caso" fanno fuori tutti i componenti..in un baleno
se c'è stato un solo morto e un ferito è forse perchè qualche colpo è scappato un po più in alto


quando gli americani capiranno che la guerra no è un videgioco e che il fatto di possedere l'esercito più grosso e tecnologico del mondo non li rende invincibili e infallibili sarà  troppo tardi......

[nik978]

strano popolo, quello di sinistra.

è sempre pronto a difendere la magistratura (quando gli imputati sonoi previti o berlusconi).

poi, un giorno, un giudice accusa e condanna un amico degli amici (chiamiamoli pure scalzone, baraldini o battisti) e allora le belle parole sul rispetto delle sentenze vanno a farsi benedire.

ah, a proposito: la baraldina faceva da prestanome ai a terroristi: quando l'hanno arrestata e le hanno chiesto i nomi, ha risposto con il tipico siciliano "nun saccio nulla". in sicilia si chiama omertà , e nei codici penali di tutto il mondo è reticenza e favoreggiamento. fai un po' te.

non mescolarmi la giustizia italiana con quella americana x cortesia.....

sono due universi differenti
se hai un minimo di conoscienza di come funziona (anche solo dai telefilm) non puoi farmi 1 discorso del genere.......