[O.T.] 25 Aprile, bei ricordi

[Drogato_ di_porno]

Su google news le notize sulla festa nazionale sono all'11° posto, al primo c'è la morte di Prince di mesi fà.
Non c ' è bisogno di ulteriori commenti.

Prince è morto il 21 aprile, non mesi fa. La notizia della sua morte è stata rilanciata perché si è scoperto che fu causata da un'overdose accidentale di un oppioide. Non è la notizia del decesso.

almeno leggere

[Barabino]

Non viviamo in nessun mondo globale e non va affatto bene cosi.
Anzi va male, malissimo.

capisco che puo' essere irritante, ma notavo che:

-tutti gli amici di mia moglie sono immigrati (russi, ucraini...)
-molti miei amici italici sono expat (quello che mi ha insegnato ad andare in barca a vela da ragazzo, lavora in Estonia)

Di conseguenza, dato che quello che voglio alla fine e' uno stato forte e "decisionista" comincia a venirmi il dubbio che fondarlo su una base etnica non sia piu' una buona idea

[OSCAR VENEZIA]

Uno stato per essere serio e rispettato non ha bisogno di una base etnica omogenea.
Il problema non sono ne' gli immigrati ne gli espatriati.

[D.A.Siqueiros]

25 aprile, bei ricordi.

Bei ricordi di un bambino che nonostante il giorno di vacanza si alzasse presto tutto eccitato perché i genitori gli avevano promesso che lo avrebbero portato in centro a festeggiare, bei ricordi del viaggio in tram con tanta gente che parlava a voce alta e ogni tanto cantava, ricordi di un arrivo in mezzo a una folla allegra e spensierata che applaudiva al passaggio di tanti gruppi di tutti i colori dell'arcobaleno, ricordi delle 50 lire chieste al papà per prendere la bandierina tricolore di plastica da sventolare.

Ricordi della paura di perdersi e lo stare tutti vicini cercandosi spesso.

Bei ricordi di un bambino dei racconti della nonna a pranzo del "temp' de guera" quando si fingeva incinta e il pancione erano vettovaglie prese alla borsa nera per sfamare le sue due bambine. Ricordi delle due bambine della paura nei rifugi sotterranei al fischio delle bombe su Milano. Ricordi dei racconti del prozio dei campi di lavoro in Germania e della tanta fame al ritorno a casa che si mangiò tutto un pandoro e si scolò una bottiglia intera di spumante per poi gonfiarsi la pancia come una zampogna. Racconti dei materassi appesi alle linee del tram causati dallo spostamento d'aria dei bombardamenti.
Bei ricordi di come se la 'contavano su ridendo e scherzando rievocando solo i "bei ricordi" perché il bambino viveva in una famiglia comunque allegra, e il bambino era felice.

Ricordi di come la mamma sgridasse il bambino che ogni tanto le chiedeva il perché della tanta austerità e parsimonia della nonna; e la mamma con tenerezza gli diceva: "prova tu a far passare due guerre".

Ricordi di un bambino che poco dopo si partiva per il paese di origine dei suoi vecchi per commemorare il 30 aprile la strage di civili in una delle più feroci rappresaglie commesse dalle truppe tedesche in ritirata; la messa del don sul sagrato, il discorso delle autorità, il silenzio suonato dalla tromba, l'omaggio ai caduti, gli anziani che piangevano. Il bambino che chiedeva alla mamma il motivo di quella commozione, la mamma che cercava di spiegargli che ognuno aveva perso un parente, ma il bambino non capiva perché, in quel giorno di festa, ci fossero delle persone tanto tristi.

Bei ricordi di un bambino che poi si andava tutti assieme in altipiano col pranzo al sacco cantando "quel mazzolin di fiori" (col relativo "eh ohps! la curva!" a ogni tornante), "bella ciao" e le canzoni degli Alpini.

Bei ricordi di un signore dall'aspetto marziale e dagli occhi dolcissimi con una barba folta incontrato per caso che gli dissero essere l'autore del libro sulla tragica ritirata dalla Russia che gli avevano da poco fatto leggere a scuola.

Ricordi poi della sera di nuovo al paese, la fiaccolata sul "Viale della Memoria" dove ogni albero aveva una targhetta con nome, cognome ed età delle persone trucidate, il bambino le leggeva tutte anche perché la processione un po' lo annoiava.

Lì il bambino si accorse leggendo che una vittima aveva meno della metà dei suoi anni - 5 - l'età del suo fratellino compagno di tanti giochi.

Ricordi di un bambino di 11 anni.

Non so, il tempo come è giusto che sia rende i ricordi più sfumati, confusi e imprecisi; ma più passano gli anni più son convinto che quello è il preciso istante in cui ho smesso di essere quel bambino.

Buona Festa della Liberazione a tutti.

[manigliasferica]

Buona Festa della Liberazione anche a te Andrea.
Ma tu sei con o contro l'Anpi? O meglio...stai con il Pd (che è contro l'Anpi)?

Il Pd non parteciperà al corteo dell'Anpi per il 25 Aprile. Matteo Orfini: "Elemento di divisione"

http://www.huffingtonpost.it/2017/04/19 ... _22046167/

e poi cosa è questa pagliacciata del Pd milanese che invita oggi ad andare tutti vestiti di blu per sostenere l'Europa?!?

A Milano un 25 Aprile “tutto blu” perché “la Resistenza è alla base dell’Europa”

http://www.eunews.it/2017/04/11/a-milan ... ropa/82923

il cercare di annacquare tutto. mettere tutti sullo stesso livello di meriti e responsabilità, in un grande calderone: partigiani, fascisti, europeisti...tutto fa brodo.
Sai che nemmeno FI+AN (Moratti, De Corato) si erano spinti così lontano.
O meglio...caduti in basso.

#TuttoBlue il giorno che bisognerebbe cantare Bandiera Rossa.
Ma chi sono gli strateghi del Pd? Gli spin doctors?
Ah si...li conosco...è gente che faceva le campagne/guerrilla marketing per Forza Italia fino a qualche anno fa e adesso sono passati al Pd.

[Barabino]

ogni anno che passa si avvicina l'anno in cui tutti quelli che hanno assistito alla Seconda Guerra Mondiale saranno finalmente tutti morti e quindi questa maledetta festa, molto piu' divisiva della Breccia di Porta Pia, finalmente non avra' piu' ragione di esistere

anche se continuera' ad avere una cifra rossa sul calendario perche' una festa in un giorno di primavera fa comodo a tutti, lo capisco eh

[GeishaBalls]

Che sia la festa a dividere non direi, magari aiuta solo a identificare.

Quelli che sostengono democrazia stanno da una parte a festeggiare la liberazione dall'occupazione nazista e la fine della guerra, quelli che ancora credono al mito del fascismo stanno dall'altra a dire che il Duce era buono ma mal consigliato.

Come si possa dividerci su questa ricorrenza non riesco a capirlo

[cicciuzzo]

Bravo geisha

W la libertà, w la liberazione

[manigliasferica]

appunto.
e allora perchè il Pd oggi vuole fare questa pagliacciata tutti vestiti di blu per l'Europa proprio il 25 aprile Giorno della Liberazione?
vuoi fare una manifestazione a favore dell'Europa? Bene, ma falla un'altra data. Oggi si festeggia un'altra ricorrenza.
Invece no, come in un grande fritto misto si mette dentro partigiani, europa, giovani che hanno sbagliato ma vanno capiti perchè a quell'epoca o stavi di qui o di la...insomma alla fine tutti buoni tutti cattivi tutti assolti.
Ci aveva già provato il cdx che voleva cambiare il nome alla festa del 25 aprile se non abolirla.

I ragazzini di oggi che andranno alla manifestazione e la vedranno alla tv, sui giornali etc cosa capiranno se dietro non hanno dei genitori che spiegano cosa è veramente il 25 aprile. Penseranno di essere andati ad una festa a favore dell'Europa.

[scimmione1953]

Per me il 25 Aprile era una non festa, perchè politicamente appartenevo alla parrocchia opposta.
Erano tempi diversi, oggi inconcepibili, in cui con pochi amici ci tassavamo ogni mese per tenere aperta la sezione . Dalla federazione non arrivava una lira e di tanto in tanto il solo Benito Paolone ci dava una carta di diecimila lire per far fronte alle spese. D'altro canto Benito anche quando, parecchi anni dopo, divenne deputato nazionale, girava sempre con una vecchia Lancia Thema con il cofano tenuto da una lazzata ( slang: traduzione corda elastica ) per evitare che si alzasse con l'auto in movimento. D'altro canto Benito spendeva tutto per tenere in piedi la squadra di rugby dell'Amatori Catania che giocò a lungo in serie A e che funzionò da ascensore sociale per tanti giovani provenienti dai quartieri più malfamati della città, consentendogli di allontanarsi dagli ambienti peggiori.
Oggi il mio migliore amico è un ex extraparlamentare di sinistra.
Talvolta, nel corso delle passeggiate serali che spesso ci regaliamo, il discorso svia dai canoni abituali ( l'andamento disastroso del Catania Calcio o la disastrosissima attuale situazione socio- politico - economica ) per approdare ai ricordi di un passato lontano.
Al pensiero di quanti all'epoca diedero la vita ( non in senso metaforico purtroppo ) in tempo di pace, militando per opposte ideologie e constatando quello che sono oggi gli alfieri di allora, come Fini o Mario Capanna, lo sgomento ci assale.
Ideale, quante concrete idiozie si sono compiute in tuo nome!

[Blif]

appunto.
e allora perchè il Pd oggi vuole fare questa pagliacciata tutti vestiti di blu per l'Europa proprio il 25 aprile Giorno della Liberazione?
vuoi fare una manifestazione a favore dell'Europa? Bene, ma falla un'altra data. Oggi si festeggia un'altra ricorrenza.
Invece no, come in un grande fritto misto si mette dentro partigiani, europa, giovani che hanno sbagliato ma vanno capiti perchè a quell'epoca o stavi di qui o di la...insomma alla fine tutti buoni tutti cattivi tutti assolti.
Ci aveva già provato il cdx che voleva cambiare il nome alla festa del 25 aprile se non abolirla.

I ragazzini di oggi che andranno alla manifestazione e la vedranno alla tv, sui giornali etc cosa capiranno se dietro non hanno dei genitori che spiegano cosa è veramente il 25 aprile. Penseranno di essere andati ad una festa a favore dell'Europa.

Hai le idee molto confuse.

Di giovani che hanno sbagliato, poverelli, per fortuna è qualche anno che non si parla più.
L'Europa che si festeggia è quella che da settant'anni non si fa più guerra, come invece nei secoli precedenti.
Dire che la resistenza è bandiera rossa è una banalità che per fortuna non si sentiva più da qualche anno
(con tutto il rispetto per la bandiera rossa e le brigate Garibaldi).

Ma ora lascio lo spazio a dostum per l'angolino dei Balilla.

[manigliasferica]

posso dire lo stesso di te Biff.

se il Pd voleva celebrare i 70 anni senza guerre etc poteva farlo senza chiedere (a pagamento €6 il kit) di vestirsi di blu.
Il blu è un simbolo. Tu lo vedi e pensi all'Europa.
Ma oggi va festeggiata la liberazione dal nazi-fascismo.
Ma "buttare" tutto insieme, Europa, Liberazione è una strategia, sei una persona intelligente e lo sai cosa ce dietro.
Chi ha avuto questa idea del "blu" sono persone che fanno marketing e prima si muovevano su altri schieramenti (Forza Italia).
La strategia è semplice: ogni anno inserire nuovi termini, nuovi usi, nuovi "stemmi", nuove giustificazioni, nuovi "perdoni" per rendere tutto il più plain possibile.
Una cosa di plastica. Che non "disturba" tizio ma nemmeno caio. Che fa felice caio ma anche tizio.

Tutto giusto per carità, ma poi non stupiamoci se le sezioni spariscono, e la gente non ha più memoria.

[Blif]

Puoi dirlo perché è il 25 aprile.
Ti offro da bere o preferisci una pacca sulla spalla?

[OSCAR VENEZIA]

Serve una festa nazionale seria e unica , no la festa del pacifismo e del corporativismo partigiano che è semplicemente la cartina di tornasole del decadentismo italiano.
Si festeggiano le vittorie non le liberazioni opinabili e per sfinimento.

[Magath]

Il 4 novembre non ti va bene?