[O.T.] Donald Trump

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Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] Donald Trump

#706 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Trump in tour tra Riyadh e Tel Aviv
Medio Oriente. Domani in Arabia Saudita il presidente Usa parteciperà ad un summit con 55 leader musulmani per una Nato araba sunnita che coinvolga Israele e pieghi l’Iran


Il luogo migliore da cui guardare al viaggio di Trump in Medio Oriente è lo Yemen, simbolo della guerra per procura lanciata dall’Arabia Saudita a Teheran e del business militare che ha come perno gli Stati uniti.

Il presidente Usa arriva oggi a Riyadh con in tasca contratti di vendita di armi per 100 miliardi di dollari, mentre il devastato paese del Golfo piange altri 23 civili uccisi nell’ultima strage saudita.

Negli otto anni di presidenza Obama, la vendita di armi ai Saud si attestò sui 115 miliardi totali. Trump prevede un aumento considerevole (nel caso yemenita Washington amplierà anche il sostegno di intelligence e tecnologico, ufficialmente in chiave anti-qaedista), per plasmare la sua nuova creatura: una Nato araba sunnita, che includa ufficiosamente Israele e che ostacoli l’influenza dell’asse sciita.

Ieri il ministro degli Esteri saudita al Jubeir ha dettato i temi dell’agenda: guerra al terrorismo, lotta all’Iran e rafforzamento dei rapporti bilaterali (che passeranno anche per i 40 miliardi di dollari che Riyadh investirà in progetti infrastrutturali negli Usa, per sostenere quell’aumento dell’occupazione che Trump raccoglie sotto lo slogan ‘America First’).

La visita di Trump, del resto, non è stata organizzata a caso: domani e domenica sarà a Riyadh dove parteciperà ad un summit con 55 leader musulmani. Il 22 e il 23 volerà in Israele da Netanyahu per rassicurarlo sugli obiettivi anti-iraniani. Il 25 andrà in Vaticano e poi a Taormina per il G7.

Non andrà in Turchia. Ankara non commenta, ma il fastidio è palpabile. È stato espresso ieri con una richiesta pesante: il ministro degli Esteri Cavusoglu ha chiesto la rimozione dell’inviato Usa in Medio Oriente, Brett McGurk, accusandolo di sostenere le forze kurdo-siriane e il Pkk.
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Donald Trump

#707 Messaggio da GeishaBalls »

cicciuzzo ha scritto:
Rand Al'Thor ha scritto:Cmq risulta impressionante quanto le somiglianze tra Trump e Berlusconi si stiano accumulando.

Imprenditore sceso in politica.

Considerarsi l'unico che può risolvere tutti i problemi del paese.

Rapporti con l'altro sesso.

Conflitto di interessi.

Tentativi di intralciare il corso di procedimenti giudiziari che lo riguardano.

Vittimismo.

Poi ci metterei incompetenza ma questo ancora ancora può essere oggetto di dibattito.

credo che sia peggio di berlusconi, se non fosse per il fatto che guida la principale potenza mondiale
Ed è successo tutto così all'improvviso! Chi prima delle elezioni avrebbe potuto sospettare?

E comunque in Italia Berlusconi aveva un potere abnorme su media quando ancora contavano qualcosa, il Trump è ancora più preoccupante perché si dimostra ancor meglio che al potere può arrivare qualcuno di chiaramente inadeguato

Varsek
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Re: [O.T.] Donald Trump

#708 Messaggio da Varsek »

Credo che comunque un insegnamento potrà restare di questa inutile, e forse prossima alla fine, presidenza Trump: non si ottengono rivoluzioni o cambiamenti veri con le elezioni, non c'è modo di ottenerli, in quanto la pseudo-democrazia in cui viviamo è concepita per asservire e preservare lo status quo e l'elite al potere.
La democrazia è uno slogan...siamo solo sudditi...
Quando Trump ha twittato qualche giorno fa il messaggio che vedete qua sotto aveva indubbiamente ragione

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Mai un presidente USA è stato "demonizzato" come lui e semplicemente perché non è affadibile, dal punto di vista dell'establishment.
Non essendo un politico di professione, a differenza del suo vice Mike Pence che molti vorrebbero vedere presto al suo posto, non dà le giuste garanzie ai sociopatici che governano gli USA (il Deep State, il governo vero insomma...)
Per questo dico che le elezioni sono una farsa, perché nel momento in cui si elegge qualcuno che non si confà all'establishment è demonizzato e se possibile fatto sparire (politicamente o se necessario fisicamente, Kennedy docet)
Trump si deve essere reso conto di essere stato come anestetizzato, per questo ha scritto quel tweet...non può far nulla...tutta la sua presidenza si trascinerà in una lunga agonia, con un continuo profondersi di fake news (da parte dei pennivendoli ufficiali, ossia le vere fake news), insinuazioni, minacce d'ogni genere, ecc...
In ogni caso come dicevo in apertura qualcosa di positivo la parabola triste di Trump insegnerà a tutti (tranne gli irrecuperabili): la democrazia in queste nostre lande non è mai esistita, è un trucco.

simon88
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Re: [O.T.] Donald Trump

#709 Messaggio da simon88 »

Varsek ha scritto: Quando Trump ha twittato qualche giorno fa il messaggio che vedete qua sotto aveva indubbiamente ragione

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Mai un presidente USA è stato "demonizzato" come lui e semplicemente perché non è affadibile, dal punto di vista dell'establishment.
Non essendo un politico di professione, a differenza del suo vice Mike Pence che molti vorrebbero vedere presto al suo posto, non dà le giuste garanzie ai sociopatici che governano gli USA (il Deep State, il governo vero insomma...)
Per questo dico che le elezioni sono una farsa, perché nel momento in cui si elegge qualcuno che non si confà all'establishment è demonizzato e se possibile fatto sparire (politicamente o se necessario fisicamente, Kennedy docet)
Trump si deve essere reso conto di essere stato come anestetizzato, per questo ha scritto quel tweet...non può far nulla...tutta la sua presidenza si trascinerà in una lunga agonia, con un continuo profondersi di fake news (da parte dei pennivendoli ufficiali, ossia le vere fake news), insinuazioni, minacce d'ogni genere, ecc...
In ogni caso come dicevo in apertura qualcosa di positivo la parabola triste di Trump insegnerà a tutti (tranne gli irrecuperabili): la democrazia in queste nostre lande non è mai esistita, è un trucco.
Ma non diciamo cagate per cortesia.
Viene trattato come presidente di merda perchè è un presidente di merda.
E questa cosa della fakenews è la peggiore delle cagate. Ci sono I FATTI. Esistono siti che si occupano di verificare la veridicità di quel che viene detto. Trump è uno che dice che chiunque lo attacchi menta, ma la verità (provata, non una stronzata sparata con un tweet) è che nessun presidente ha mai mentito tanto come lui nella storia americana.
Inoltre:
Attaccava Obama per l'eccesso di spese? In qualche mese ha speso più che Obama in un anno.
Attaccava la Clinton per l'interventismo (dopo essere stato interventista a sua volta)? E' diventato interventista.
Attaccava la Clinton per le mail? Ha rapporti segreti con la Russia.

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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Donald Trump

#710 Messaggio da GeishaBalls »

Don't feed the troll

Ma comunque succede dai tempi di Mussolini. Quando i fatti non combaciano con le credenze in maniera così evidente, è colpa dei fatti. Il passaggio dopo è "Lui è buono, la colpa è di chi gli sta intorno"

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dostum
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Re: [O.T.] Donald Trump

#711 Messaggio da dostum »

GeishaBalls ha scritto:Don't feed the troll

Ma comunque succede dai tempi di Mussolini. Quando i fatti non combaciano con le credenze in maniera così evidente, è colpa dei fatti. Il passaggio dopo è "Lui è buono, la colpa è di chi gli sta intorno"
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Re: [O.T.] Donald Trump

#712 Messaggio da GeishaBalls »

Giusto.

Cioè sono tutti uguali, sono tutti cattivi = aver sostenuto Trump non era uno sbaglio

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cicciuzzo
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Re: [O.T.] Donald Trump

#713 Messaggio da cicciuzzo »

Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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Re: [O.T.] Donald Trump

#714 Messaggio da cicciuzzo »

Comunque melania senza velo in arabia

Apprezzo
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apache
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Re: [O.T.] Donald Trump

#715 Messaggio da apache »

Grande testa trump. Fornire armi ad uno stato ambiguo come emirati arabi
le donnre amarle tutte, ma non sposarne nessuna

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dostum
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Re: [O.T.] Donald Trump

#716 Messaggio da dostum »

GeishaBalls ha scritto:Giusto.

Cioè sono tutti uguali, sono tutti cattivi = aver sostenuto Trump non era uno sbaglio
E' l' impero del male ti faccio notare tuttavia come l'UNICA cosa che gli venga addebitata è il tentativo di distensione con la Russia (ma staisereno se gli darà la guerra le critiche cesseranno come per magia) ricordi il 7 aprile scorso? (a proposito delle prove del favoleggiato attacco chimico non se ne è vista nessuna)
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La bolla dei corporate bond è una seria minaccia al sistema economico e finanziario mondiale. Forse è peggiore di quella dei famigerati mutui subprime e delle ipoteche immobiliari del 2008, in quanto ha abbondantemente superato i 30 trilioni di dollari. Il dato più preoccupante però è che nel settore corporate il tasso debiti/ricavi, il famoso leverage, è il più alto degli ultimi 12 anni.

In Italia i corporate bond ammonterebbero a circa 1200 miliardi di euro, il doppio del livello raggiunto nel 2007. In Europa si è secondi solo alla Germania che ha un’economia più forte. Si tratta, come è noto, di prestiti obbligazionari emessi dalle società per cercare finanziamenti. Il ricorso al mercato dei capitali è indubbiamente una strada importante e positiva se imboccata con grande attenzione. Si può ottenere la necessaria liquidità per modernizzare e innovare le strutture produttive e per ampliare il perimetro del mercato. Purtroppo, però, come in molte altre situazioni economiche e finanziarie, l’abuso e la mancanza di oculatezza possono portare a dei disastri.

L’anno scorso le grandi imprese hanno aumentato il loro debito corporate a livello mondiale di ben 3,7 trilioni di dollari. Un nuovo record. Una simile impennata si ebbe nel 2006 alla vigilia della crisi globale. Ora non si può ignorare che recentemente anche il quotidiano economico tedesco Handelsblatt abbia ammonito il governo e gli investitori tedeschi del rischio dell’esplosione di questa nuova bolla. La “miccia” potrebbe essere accesa dall’atteso e progressivo aumento dei tassi di interesse. Negli Usa la bolla dei corporate bond ha raggiunto i 14 trilioni di dollari, superando di molto anche quella delle ipoteche immobiliari che è di circa 11 trilioni. Perciò gli Stati Uniti potrebbero diventare nuovamente l’epicentro di un’ulteriore e più grave crisi finanziaria globale.

Dal 2008 ad oggi negli Usa l’ammontare dei corporate bond è cresciuto del 75 per cento, tanto da spingere persino il Fondo Monetario Internazionale a riconoscere che un aumento del tasso di interesse potrebbe far crescere il rischio di collasso per un quinto delle grandi corporation americane. Per quello che possa valere, anche le agenzie di rating ammettono un tale rischio soprattutto per le imprese del settore energetico e delle materie prime. Nel 2016 ci sarebbero stati 162 bond default per un totale di 240 miliardi di dollari, pari a più del doppio del livello del 2015 che era stato di 110 miliardi.

I Quantitative easing hanno di fatto permesso alle banche centrali di acquistare una grande quantità di titoli di Stato spingendo nel contempo le banche e gli altri grandi investitori verso il mercato dei corporate bond. Ciò ovviamente è stato molto favorito dalla politica di interesse zero che ha reso i titoli di Stato poco appetibili. Secondo il citato giornale tedesco, il gigante assicurativo Allianz, per esempio, avrebbe in portafoglio ben 250 miliardi di dollari di tali titoli, molti dei quali con un rating a dir poco mediocre. Secondo uno studio dell’Institute of International Finance, negli Usa e in Europa il 97 per cento dei fondi resi disponibili per le imprese dai corporate bond sarebbe usato per operazioni di “ingegneria finanziaria” e soltanto un misero 3 per cento verrebbe impiegato per l’acquisto di macchinari o per altri investimenti reali di lungo termine. È una palese distorsione, una scelta di vera “finanza creativa” che ha comportato soprattutto operazioni di fusioni e acquisizioni, di riacquisto di quote azionarie e finanche di pagamento dei dividendi. Decisioni fatte solo per migliorare le valutazioni di breve termine in borsa. Infatti a Wall Street l’indice Dow Jones è passato da circa 12mila punti del 2010 ai 21mila di oggi! Una crescita assolutamente ingiustificata rispetto all’andamento dell’economia produttiva sottostante. Il citato studio sottolinea inoltre che, nonostante il fatto che l’attuale tasso di interesse sia inferiore all’uno per cento, circa il 10 per cento delle grandi imprese americane non farebbe un profitto sufficiente a coprire i costi del debito.

Ignorare tutto ciò consegnerebbe l’economia e gli Stati a nuove e forse più drammatiche convulsioni sistemiche. Ci si augura che al recente meeting di Bari i ministri delle Finanze del G7 abbiano affrontato anche questo tema, che non è di certo secondario rispetto alle più grandi politiche di rilancio economico.
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Re: [O.T.] Donald Trump

#717 Messaggio da GeishaBalls »

cicciuzzo ha scritto:Comunque melania senza velo in arabia

Apprezzo
Come già fatto da Michelle Obama

All'epoca Trump avev twittato che era stato un gesto offensivo verso gli amici Sauditi

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Re: [O.T.] Donald Trump

#718 Messaggio da GeishaBalls »

dostum ha scritto:
GeishaBalls ha scritto:Giusto.

Cioè sono tutti uguali, sono tutti cattivi = aver sostenuto Trump non era uno sbaglio
E' l' impero del male ti faccio notare tuttavia come l'UNICA cosa che gli venga addebitata è il tentativo di distensione con la Russia (ma staisereno se gli darà la guerra le critiche cesseranno come per magia) ricordi il 7 aprile scorso? (a proposito delle prove del favoleggiato attacco chimico non se ne è vista nessuna)

....
Mi risulta che il 7 aprile il presidente fosse il Trump da te sostenuto. La sua distensione con la Russia ha provocato il bombardamento di una base con militari russi.

Dopo che si è chiaramente manifestata la sua inadeguatezza hai spostato il discorso sull'impero del male.

Tra un po' verrà fuori che Trump è un rivoluzionario che il club Bildenberg non vuole al potere?

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Re: [O.T.] Donald Trump

#719 Messaggio da Blif »

Secondo me, se insisti ancora un po', riesci a convincere dostum a non votare di nuovo Trump fra quattro anni.
Su bellavista ho già più le mie riserve: è più roccioso e meditato nelle sue convinzioni.

Però dovresti curare di più la forma, perché sbagliare il nome del club può dare l'impressione che sei un po' approssimativo.

Edit: forse era una cosa alla Grillo, tipo AlNano o Renzie. Nel caso, ritiro l'obiezione: le scelte di stile non si discutono.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Re: [O.T.] Donald Trump

#720 Messaggio da GeishaBalls »

GeishaBalls ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:Comunque melania senza velo in arabia

Apprezzo
Come già fatto da Michelle Obama

All'epoca Trump avev twittato che era stato un gesto offensivo verso gli amici Sauditi
Ecco dove trovare il documento
http://bbc.in/2rCpir6

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