Papa: la magia non è cristiana, i fedeli non facciano i tarocchi
Città del Vaticano, 4 dic. (askanews) - "Se scegli Cristo non puoi ricorrere al mago: la fede è abbandono fiducioso nelle mani di un Dio affidabile che si fa conoscere non attraverso pratiche occulte ma per rivelazione e con amore gratuito". Lo ha detto il Papa in un passaggio della catechesi che ha pronunciato all'udienza generale in piazza San Pietro dedicata alla visita di San Paolo ad Efeso negli Atti degli apostoli. "Forse - ha aggiunto il Papa a braccio - qualcuno di voi mi dirà questo della magia è una cosa antica, che oggi con la civiltà cristiana non succede, ma state attenti: quanti di voi vanno a farsi il tarocco, quanti di voi vanno a farsi leggere le mani dalle indovinatici, a tirare le carte, anche oggi, nelle grandi città, cristiani pratici, ancora vanno a queste cose. Ma come mai se credi in Gesù Cristo vai dal mago, dall'indovinatrice, 'ma io credo in Gesù Cristo ma per caso vado anche da loro'. Per favore - ha detto Francesco, ribadendo un concetto che ha più volte esposto durante le udienze del mercoledì - la magia non è cristiana, queste cose che si fanno per indovinare il futuro o cambiare situazione di vita non sono cristiane. La grazia di Cristo ti porta tutto: prega e affidati al Signore".
