[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[markome]

Visto che non se ne parla mai, ricordo semplicemente che le pensioni non solo derivano da una caterva di contributi pagati durante una intera vita, ma SONO TASSATE come tutti gli altri redditi e continuano pertanto a produrre ulteriori contributi.

Ti ho appena chiarito come i vecchi pensionati percepiscono più di quanto hanno versato. E spesso durante un breve arco di vita, altro che intera!

Sul tassate direi che è ininfluente, dato che sono soldi che escono sempre dall'INPS, mica prodotti da un'attività lavorativa. Se io percepisco 2000 euro di pensione netta, son 2000 euro che escono dall'INPS, poco cambia che siano 2000 senza tassazione, 3000-1000 o 4000-2000 con tassazione.

Siamo noi e ancor più quelli che verranno dopo di noi a dover pagare una caterva di contributi per pensioni sempre più ridotte!

La frase in neretto è altamente discutibile, Il resto è risaputo.

[Salieri D'Amato]

Il netto di una pensione è il costo che va ascritto alle casse previdenziali. Non capisco come possa essere valutato diversamente.

E se il resto è risaputo, perchè nel tuo post hai detto una cosa diversa?

[markome]

Il netto di una pensione è il costo che va ascritto alle casse previdenziali. Non capisco come possa essere valutato diversamente.

E se il resto è risaputo, perchè nel tuo post hai detto una cosa diversa?

Non ho parlato del resto, per cui non penso di aver detto cose diverse (o se lo detto non era intenzionale). Ripeto solo che le pensioni sono tassate e dire che "tanto sono sempre soldi dell'INPS " è un pò come dire che i dipendenti pubblici non pagano le tasse sullo stipendio "tanto son sempre soldi che vengono dallo Stato"

[cicciuzzo]

Ma infatti, con questa logica le uniche tasse buone sono quelle degli autonomi e dei dipendenti privati

Direi sal seconda inesattezza e/o incongruenza della giornata

Sui diritti acquisiti.... certo che baby pensioni e pensioni sociali senza contributi versati sono inopportuni. Però da uno stato e una politica che hanno inventato il rdc che ti aspetti?????

Sulle pensioni baby presto o tardi i percettori moriranno, anche se essendo baby chissà quando.... sull'altra cosa temo che il carico per lo stato tenderà, nei decenni, ad aumentare. Gente che ha lavorato poco, in nero ecc.... 500 euro al mese all'incirca moltiplicato per milioni di italiani

[Pecoranera]

Seppur non sollecitato e con la premessa che so bene che quanto dirò è praticamente irrealizzabile, vi faccio partecipi della mia idea riguardo le pensioni:

Durante la vita lavorativa è sacrosanto che ognuno di noi venga retribuito in base alla propria competenza/impegno/capacità etc.etc...
E' pertanto giusto,a mero titolo di esempio, che un chirurgo debba percepire un lordo superiore a quello di un impiegato del catasto.

Ma una volta arrivati alla pensione perché un chirurgo deve percepire un importo superiore a quello dell'impiegato del catasto?
Ipoteticamente entrambi passano il tempo dando da mangiare ai piccioni al parco...

Che sia stabilito un importo uguale per tutti (1.000? 2.000? 3.000 euro?), sufficiente a fare una vita dignitosa in questo paese e che questo venga erogato ad ognuno.
Senza alcun calcolo di tipo contributivo o retribuitivo e con le ritenute pensionistiche sostituite dalla ordinaria tassazione applicata al reddito percepito, ovviamente rivalutata...

Ribadisco che so bene che l'applicazione è utopistica, prendete la cosa solo come l'esternazione di un pirla!
Torno nel mio angolo...

[markome]

Seppur non sollecitato e con la premessa che so bene che quanto dirò è praticamente irrealizzabile, vi faccio partecipi della mia idea riguardo le pensioni:

Durante la vita lavorativa è sacrosanto che ognuno di noi venga retribuito in base alla propria competenza/impegno/capacità etc.etc...
E' pertanto giusto,a mero titolo di esempio, che un chirurgo debba percepire un lordo superiore a quello di un impiegato del catasto.

Ma una volta arrivati alla pensione perché un chirurgo deve percepire un importo superiore a quello dell'impiegato del catasto?
Ipoteticamente entrambi passano il tempo dando da mangiare ai piccioni al parco...

Che sia stabilito un importo uguale per tutti (1.000? 2.000? 3.000 euro?), sufficiente a fare una vita dignitosa in questo paese e che questo venga erogato ad ognuno.
Senza alcun calcolo di tipo contributivo o retribuitivo e con le ritenute pensionistiche sostituite dalla ordinaria tassazione applicata al reddito percepito, ovviamente rivalutata...

Ribadisco che so bene che l'applicazione è utopistica, prendete la cosa solo come l'esternazione di un pirla!
Torno nel mio angolo...

Questa non dovevi dirla , dai....

[Pecoranera]

Hai ragione, ma qualunque esempio avessi fatto avrei ricevuto la stessa sottolineatura
E soprattutto mi aspetto le ire di un "impiegato del catasto"

[gaston]

da un certo punto di vista credo che tutti noi che ora versiamo contributi arriveremo a percepire la medesima pensione, una pensione universale, una pensione da fame, va sempre peggio e non sono in vista inversioni di tendenza

[markome]

da un certo punto di vista credo che tutti noi che ora versiamo contributi arriveremo a percepire la medesima pensione, una pensione universale, una pensione da fame, va sempre peggio e non sono in vista inversioni di tendenza

Con la tassazione ad aliquote progressive e la mancata rivalutazione di quelle oltre la soglia minima, il processo è già in atto.

[giorgiograndi]

[Scopri]Spoiler

Per integrare le future pensioni da fame basterebbe ricalcolare con parametri più equi tante attuali pensioni pantagrueliche.
Ma i pensionati sono un'esercito e nessuno li tocca, neppure per specigiche categorie.

(Premessa, In un ottica dove il debito pubblico ha un limite)

Quindi il problema sarebbero i pensionati odierni che tolgono risorse ai pensionati futuri?

Io sta cosa non la capisco, tali pensionati, sopratutto quelli con le pensioni piu' alte, hanno pagato in passato, quando ancora lavoravano, le pensioni ai pensionati precedenti.
Si puo' ragionare sull'incremento dell'aspettativa di vita ecc, ma i contributi che i pensionati odierni hanno pagato non possono essere dimenticati, altrimenti ha ragione chi ha sempre evaso il fisco.

Il problema e' la mancanza di fondi per pagare le pensioni, che e' conseguenza di scelte economiche e sociali prettamente politiche. Non ha senso ricalcolare le pensioni se poi si elargiscono sussidi a 30enni laureati (e qui' la doppia beffa, 30enni che si sono laureati a spese della comunita' per poi ricevere un sussidio di disoccupazione), mentre chi ha fatto un istituto tecnico o perfino l'ipsia, 'e quello che gli paga il sussidio e che in futuro gli paghera' la pensione)

L'europa ha bisogno di operai qualificati, non di laureati. Un laureato costa (alla comunita') un sacco di soldi e se non ha scelto una laurea tecnica, sara' un costo per la comunita', mentre un operaio costa molto meno istruirlo e comincia a produrre 5-7 anni prima del laureato.

Cazzo!!! Avevo fatto un bel post articolato su tutte le iniquità pensionistiche e uno sbalzo di corrente mi ha spento il pc, facendomi perdere tutto.

Siccome noon ho voglia di riscrivere il tutto, ti semplifico casi e concetti sulle diseguaglianze delle vecchie pensioni rispetto alle attuali.
- retributivo rispetto al contributivo, con pensione che venivano calcolate non sul versato ma rispetto all'ultima qualifica ricoperta (con promozioni dell'ultimo anno per fargli massimizzare la pensione). Una marea di gente che ha pensioni più alte, anche di molto, rispetto agli stipendi medi percepiti durante la fase lavorativa
- possibilità di andare in pensione con minimi contributivi ridicoli, addirittura 16 anni 6 mesi e un giorno, poi 20 anni e via via a salire; oggi abbiamo una marea di pensionati che hanno lavorato 20 anni e usufruiscono della pensione da 40 e passa anni, e neppure da fame, visto che erano calcolate con il retributivo e quindi rimangono più che dignitose
- scivoli concessi ai dipendenti da molte aziende, esempio più eclatante è il comparto ferroviario (tra l'altro più che sovradimensionato fino a non troppi anni fa), per cui si permetteva di andare in pensione con il massimo periodo contributivo anche se si avevano 5/6/7 o più anni meno di quanto previsto. Così risparmiava l'azienda che assumeva giovani con minori stipendi, a scapito dell'INPS, quindi della comunità
- pensioni cosidette d'oro, per una massa enorme di politici, amministratori, funzionari e figure varie che hanno ricoperto incarichi pubblici anche per periodi limitati di tempo, mentre le pensioni sono/erano commisurate al compenso dell'incarico a prescindere dal periodo effettivamente prestato. Pensioni che normalmente non si integrano con quella degli altri periodi contributivi, ma che si sommano.

Insomma una pletora di pensionati che usufruiscono di pensioni molto più alte di quanto versato. E per non toccare quelle si va a ridurre quelle attuali, oltre agli stipendi e a tutta una serie di accise indirette che vanno a colpire soprattutto la parte attiva della popolazione, mentre il vecchio pensionato monetizza ... magari lamentandosi del mancato aumento.

[/spoiler]

Quindi, secondo te, il numero di pensionati che fa parte della categoria "pensioni non eque" (chiamiamole cosi') e' in numero tale da essere la regola e non l'eccezione?
Della spesa previdenziale annuale, che percentuale e' utilizzata per le "pensioni non eque".
Chiedo in tutta onesta', vuoi dire che una parte sostanziale della spesa previdenziale (che ne so, il 35-40%) e' destinata a "pensioni non eque"?
Magari questo?
https://servizi2.inps.it/servizi/osserv ... egato=1007
(non ho tempo di leggerlo purtroppo, ma magari ha tempo per estrapolare quanto le "pensioni non eque" influiscono sulla spesa previdenziale. Sarebbe interessante

[legionofdoom]

[Scopri]Spoiler

L'europa ha bisogno di operai qualificati, non di laureati. Un laureato costa (alla comunita') un sacco di soldi e se non ha scelto una laurea tecnica, sara' un costo per la comunita', mentre un operaio costa molto meno istruirlo e comincia a produrre 5-7 anni prima del laureato.

Non solo operai, Giorgio.
Servono anche insegnanti, sanitari, tecnici e altre figure professionali.
Non solo in Europa, ma anche nel resto del mondo.

Logico che se uno sceglie come facoltà filosofia, legge o arte (dove c'è una forte concorrenza), e il mercato del lavoro offre tutt'altro, è normale che poi abbiamo una caterba di laureati che fanno i baristi, i camerieri o i riders, per mantenersi.

Comunque Adam è il classico esempio di studente Harvard che finisce per fare l'homeless in America, perché non ha realizzato il suo sogno di diventare un "genio" come Elon Musk, più che di uno studente Europeo.

[GeishaBalls]

Credo che questa appena letta sia la prova della necessità dell'estinzione del nostro ceto politico, quello di sinistra in primis

https://www.open.online/2024/01/17/bolo ... ora-multe/

Bisogna estendere l’estinzione del ceto politico a quello Belga, Francese, spagnolo, finlandese, svizzero…

“Oltre a Bruxelles, che ha adottato il modello “Città a 30 all’ora” già nel gennaio del 2021, ci sono Parigi (che lo ha fatto ad agosto dello stesso anno), e poi Helsinki, Valencia, Zurigo, Lille e Bilbao, tanto per citarne alcune. }

[SoTTO di nove]

Boh, io mi troverei in difficoltà a viaggiare ai 30. Già per andare a 50 devi spesso buttar l'occhio al contachilometri figurarsi ai 30.
Tutto tempo che togli all'attenzione di quello che hai intorno.

Edit, vedo che nel link il tipo multato fa la stessa considerazione.

[GeishaBalls]

Boh, io mi troverei in difficoltà a viaggiare ai 30. Già per andare a 50 devi spesso buttar l'occhio al contachilometri figurarsi ai 30.
Tutto tempo che togli all'attenzione di quello che hai intorno.

Edit, vedo che nel link il tipo multato fa la stessa considerazione.

Confermo, è una rottura di coglioni, però immagino sia questione di abitudine. Poi dicono che in realtà nel tempo di percorrenza non cambia molto (sulle strade principali il limite non è cambiato) ed i morti si dimezzano

[cicciuzzo]

Credo che questa appena letta sia la prova della necessità dell'estinzione del nostro ceto politico, quello di sinistra in primis

https://www.open.online/2024/01/17/bolo ... ora-multe/

Bisogna estendere l’estinzione del ceto politico a quello Belga, Francese, spagnolo, finlandese, svizzero…

“Oltre a Bruxelles, che ha adottato il modello “Città a 30 all’ora” già nel gennaio del 2021, ci sono Parigi (che lo ha fatto ad agosto dello stesso anno), e poi Helsinki, Valencia, Zurigo, Lille e Bilbao, tanto per citarne alcune. }

Chi governi quelle città, Parigi a parte che infatti non verrà rieletta, lo ignoro. Per me resta una cazzata immane. Oggi camminavo su una ciclabile a Milano piena di foglie e scivolosa al punto da far rischiare il collo ai ciclisti che pure la percorrevano. Questo è il furore ideologico dei nostri tempi, danneggiare tutti e non aiutare nessuno. E Milano ha mezzi pubblici efficienti, pensa altrove.

Ps: ho camminato qualche metro, perché era una pozzanghera unica il resto. Sia mai che non vengo messo al patibolo