Aquariusbros ha scritto:
Certo il preservativo è una GRAN rottura di coglioni.
Spesso mi fa "calare" la poesia (e non solo) se la lei non mi attizza ai massimi..peró..peró..scelte.
Sono ancora una volta d'accordo, il preservativo in effetti è una rottura di palle, trovo bruttissimo il fatto di dire "tesoro, aspetta, devo mettere il preservativo", è come interrompere l'atmosfera e sicuramente -almeno per me- è assolutamente imbarazzante.
Peró, io mi ritengo fortunato, nonostante sia stato per mesi con una ragazza, abbiamo comunque sempre (o quasi) usato il preservativo -ovviamente come metodo anticoncezionale, non solo come protezione da malattie- e anche se il momento era imbarazzante, era sempre bello, e c'era talmente tanta intesa tra noi da far apparire quel momento una cosa normale, lei riusciva sempre a mettermi a mio agio nonostante l'imbarazzo fosse tanto.
Quello che voglio dire, il preservativo sarà certo una rottura, e volendo non è neanche il metodo più sicuro, peró è una protezione assolutamente utile, e se si parla di sesso non solo fine a se stesso, ma con tanto tanto sentimento di fondo, non è neanche un peso, ma semplicemente un momento in tutto il rapporto.
E dico con certezza che preservativo o meno, cambiava poco il rapporto e le sensazioni, erano sempre stupende, degne di esser chiamate Sesso.
Per quanto riguarda invece il sesso occasionale, ormai non pratico da parecchio, anzi, forse pure di più, e allora si che in quei casi era una rottura di palle, ma anche perchè ero proprio un regazzino pirla che pensava solo alla conclusione, ai tempi il sesso non era altro che una sega ben mascherata, e quindi il preservativo era si una cosa pallosa, ma grazie a dio...sono cambiato!
"qualcuno ha scritto, davanti ad un ospizio, camera a gas con doppio servizio" cit. Officina Stella Rossa