Il ginecologo non puo' conoscere il numero delle scopate, ma riesce a conoscere il numero dei concepimenti, perche' ogni concepimento da luogo a uno di questi eventi: nascita, aborto volontario, aborto spontaneo, che sono quasi sempre contabilizzati da qualche parte (ok, per gli aborti clandestini ci saranno solo delle stime).EducandaX ha scritto:
E poi come fa il ginecologo a conoscere il numero dei concepimenti?
Povera Italia (per me ì IT)
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Barabino
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1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
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Barabino
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Nel 1989 la Metro-Goldwyn-Mayer affido' a Wardog il compito di dirigere la risposta a "Ritorno al Futuro"(il protagonista deve causare la propria nascita)... il risultato fu "Terminator" (il protagonista deve impedirla...) 
Ultima modifica di Barabino il 03/05/2008, 15:14, modificato 2 volte in totale.
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GaiusBaltar
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Nell'Apocalisse mi pare sia scritto che quando non nasceranno più figli sarà il segnale che la fine del mondo è vicina.......
Ci stiamo avvicinando oppure è la sindrome da post visione del film "I figli degli uomini"? Mah....
Sta di fatto che qua ci sarebbe da parlare di molte cose, tanti argomenti si intersecano tra loro, si i maschi italiani probabilmente soffrono della sindrome di Peter Pan ma le femmine ahimè hanno in mente qualsiasi cosa tranne mettere su famiglia.
Poi alcune considerazioni sui matrimoni misti: il dato riferito dal Cimmeno sul 78% di coppie miste con Lui italiano fa riflettere, ci sarà un perchè o no? Come quando ti dicono in Italia ci sono 7 milioni di clienti di prostitute, saranno tutti maniaci o forse c'è un problema di fondo con la controparte femmile?
Capitolo Donna manager: loro sono il nemico a breve apriró una discussione in merito
Ci stiamo avvicinando oppure è la sindrome da post visione del film "I figli degli uomini"? Mah....
Sta di fatto che qua ci sarebbe da parlare di molte cose, tanti argomenti si intersecano tra loro, si i maschi italiani probabilmente soffrono della sindrome di Peter Pan ma le femmine ahimè hanno in mente qualsiasi cosa tranne mettere su famiglia.
Poi alcune considerazioni sui matrimoni misti: il dato riferito dal Cimmeno sul 78% di coppie miste con Lui italiano fa riflettere, ci sarà un perchè o no? Come quando ti dicono in Italia ci sono 7 milioni di clienti di prostitute, saranno tutti maniaci o forse c'è un problema di fondo con la controparte femmile?
Capitolo Donna manager: loro sono il nemico a breve apriró una discussione in merito
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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tiffany rayne
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nel resto del mondo i figlio continuano a nascere, forse sarà la fine dell'Italia, visto il pensiero di molti non sarà una grande perdita per il mondo.....GaiusBaltar ha scritto:Nell'Apocalisse mi pare sia scritto che quando non nasceranno più figli sarà il segnale che la fine del mondo è vicina.......
Da un punto di vista brutalmente logico, allo stato attuale delle cose fare figli non e' una necessita', ma un vezzo.
Un vezzo costoso direi, e che dona una contropartita in perdita.
A me piacciono i bambinucoli, sono simpatici, sono pupazzetti di carne che gorgogliano simpaticamente, hanno tratti fisici donati dalla natura per stimolare tenerezza e protezione.
Rimanessero sempre cosi', no problem, son carini, non c'è che dire.
I problemi cominciano quando cominciano a sviluppare caratteristiche umane.
Mentre prima se piangono e gli dai da magnare stan zitti, dopo e' un casino.
Specialmente intorno ai 4-8 anni sono insopportabili, cazzo. Parlano in continuazione blaterando cose senza senso, si aggirano facendo rumore etc.
Dopo e' ancora peggio, diventano degli esseri umani in miniatura che pretendono.
Occupano una stanza in casa, mangiano, cagano fanno rumore, non obbediscono, devi privarti di parte dei tuoi guadagni per loro.
In cambio, praticamente un cazzo.
Mah.
Per quanto riguarda i discorsi sul fatto che saremo colonizzati etc..bah, lasciano il tempo che trova.
Fossimo davvero l'ultima generazione, nuclearizziamo tutto e lasciamo in eredita' un nulla inutilizzabile.
Gne Gne Gne.
Un vezzo costoso direi, e che dona una contropartita in perdita.
A me piacciono i bambinucoli, sono simpatici, sono pupazzetti di carne che gorgogliano simpaticamente, hanno tratti fisici donati dalla natura per stimolare tenerezza e protezione.
Rimanessero sempre cosi', no problem, son carini, non c'è che dire.
I problemi cominciano quando cominciano a sviluppare caratteristiche umane.
Mentre prima se piangono e gli dai da magnare stan zitti, dopo e' un casino.
Specialmente intorno ai 4-8 anni sono insopportabili, cazzo. Parlano in continuazione blaterando cose senza senso, si aggirano facendo rumore etc.
Dopo e' ancora peggio, diventano degli esseri umani in miniatura che pretendono.
Occupano una stanza in casa, mangiano, cagano fanno rumore, non obbediscono, devi privarti di parte dei tuoi guadagni per loro.
In cambio, praticamente un cazzo.
Mah.
Per quanto riguarda i discorsi sul fatto che saremo colonizzati etc..bah, lasciano il tempo che trova.
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Antonchik
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come si fa a segnalare questo post di wardog nel superzeta best 2008?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
WARDOG da bacino della buonanotteWARDOG ha scritto:Da un punto di vista brutalmente logico, allo stato attuale delle cose fare figli non e' una necessita', ma un vezzo.
Un vezzo costoso direi, e che dona una contropartita in perdita.
A me piacciono i bambinucoli, sono simpatici, sono pupazzetti di carne che gorgogliano simpaticamente, hanno tratti fisici donati dalla natura per stimolare tenerezza e protezione.
Rimanessero sempre cosi', no problem, son carini, non c'è che dire.
I problemi cominciano quando cominciano a sviluppare caratteristiche umane.
Mentre prima se piangono e gli dai da magnare stan zitti, dopo e' un casino.
Specialmente intorno ai 4-8 anni sono insopportabili, cazzo. Parlano in continuazione blaterando cose senza senso, si aggirano facendo rumore etc.
Dopo e' ancora peggio, diventano degli esseri umani in miniatura che pretendono.
Occupano una stanza in casa, mangiano, cagano fanno rumore, non obbediscono, devi privarti di parte dei tuoi guadagni per loro.
In cambio, praticamente un cazzo.
Mah.
Per quanto riguarda i discorsi sul fatto che saremo colonizzati etc..bah, lasciano il tempo che trova.
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Gne Gne Gne.
Ultima modifica di dostum il 03/05/2008, 16:27, modificato 1 volta in totale.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
interessanteWARDOG ha scritto:Da un punto di vista brutalmente logico, allo stato attuale delle cose fare figli non e' una necessita', ma un vezzo.
Un vezzo costoso direi, e che dona una contropartita in perdita.
A me piacciono i bambinucoli, sono simpatici, sono pupazzetti di carne che gorgogliano simpaticamente, hanno tratti fisici donati dalla natura per stimolare tenerezza e protezione.
Rimanessero sempre cosi', no problem, son carini, non c'è che dire.
I problemi cominciano quando cominciano a sviluppare caratteristiche umane.
Mentre prima se piangono e gli dai da magnare stan zitti, dopo e' un casino.
Specialmente intorno ai 4-8 anni sono insopportabili, cazzo. Parlano in continuazione blaterando cose senza senso, si aggirano facendo rumore etc.
Dopo e' ancora peggio, diventano degli esseri umani in miniatura che pretendono.
Occupano una stanza in casa, mangiano, cagano fanno rumore, non obbediscono, devi privarti di parte dei tuoi guadagni per loro.
In cambio, praticamente un cazzo.
Mah.
Per quanto riguarda i discorsi sul fatto che saremo colonizzati etc..bah, lasciano il tempo che trova.
Fossimo davvero l'ultima generazione, nuclearizziamo tutto e lasciamo in eredita' un nulla inutilizzabile.
Gne Gne Gne.
certo che da bambino eri intrattabile
mi pare che stiamo tutti 'scivolando' OT e seguo un pó la scia...
concordo con molti di voi sull'inopportunità della procreazione (essendo la vita un fastidio, perchè disturbare i non esseri??!! perchè non lasciarli nel beneamato nulla?!) e sul significato egoico della riproduzione (conferma del proprio essere, sentirsi fertili e in sintonia con la vita
, rivedere il proprio Sè duplicato e quindi 'eternizzato', essere sostanzialmente tramite di una 'forza superiore' quale la vita etc etc).
ma questo è, da un certo punto di vista, letteratura, o meglio una forma di analisi/disamina del reale 'filosofica'.
il punto in realtà è (anche) confrontarsi sul perchè/come siamo (io ed evidentemente anche qualcun altro di voi) arrivati a sviluppare questo 'comune sentire'; quali sono le forndamente emotive, esperienziali, 'esistenziali' che ci portano a vedere/sentire in questo modo. Cosa ha fatto sì che rappresentiamo uno stop a questo cieco ed autoreferenziale propagarsi del genoma?
Io l'ho sempre sospettato e (grazie al bisturi del mio neurochirurgo) ne sto prendendo una consapevolezza sempre più lucida. Non credo che la consapevolezza della matrice del mio male di vivere potrà cambiarne i connotati, ma almeno avró più controllo cognitivo su ció che faccio (se non su ció che sono).
Poi c'è anche un'altra questione che vi lancio: la vostra attuale età . Molti di voi professano l'assoluta indisponibilità a procreare. IMHO questa posizione ha un valore effettivo se siete almeno over 35, altrimenti è troppo facile fare i nichilisti...si è comunque sempre in tempo (almeno noi maschi) a ripensarci e a manifestare le tipiche ansie di nullificazioen di sè facendo bimbi a 65 anni.
Peraltro, manco una donna che abbia espresso mai una tale tensione verso l'obliterazione volontaria della riproduzione di Sè. Altro tema interessante...
VESECTOMIA UNICA VIA
concordo con molti di voi sull'inopportunità della procreazione (essendo la vita un fastidio, perchè disturbare i non esseri??!! perchè non lasciarli nel beneamato nulla?!) e sul significato egoico della riproduzione (conferma del proprio essere, sentirsi fertili e in sintonia con la vita
, rivedere il proprio Sè duplicato e quindi 'eternizzato', essere sostanzialmente tramite di una 'forza superiore' quale la vita etc etc).ma questo è, da un certo punto di vista, letteratura, o meglio una forma di analisi/disamina del reale 'filosofica'.
il punto in realtà è (anche) confrontarsi sul perchè/come siamo (io ed evidentemente anche qualcun altro di voi) arrivati a sviluppare questo 'comune sentire'; quali sono le forndamente emotive, esperienziali, 'esistenziali' che ci portano a vedere/sentire in questo modo. Cosa ha fatto sì che rappresentiamo uno stop a questo cieco ed autoreferenziale propagarsi del genoma?
Io l'ho sempre sospettato e (grazie al bisturi del mio neurochirurgo) ne sto prendendo una consapevolezza sempre più lucida. Non credo che la consapevolezza della matrice del mio male di vivere potrà cambiarne i connotati, ma almeno avró più controllo cognitivo su ció che faccio (se non su ció che sono).
Poi c'è anche un'altra questione che vi lancio: la vostra attuale età . Molti di voi professano l'assoluta indisponibilità a procreare. IMHO questa posizione ha un valore effettivo se siete almeno over 35, altrimenti è troppo facile fare i nichilisti...si è comunque sempre in tempo (almeno noi maschi) a ripensarci e a manifestare le tipiche ansie di nullificazioen di sè facendo bimbi a 65 anni.
Peraltro, manco una donna che abbia espresso mai una tale tensione verso l'obliterazione volontaria della riproduzione di Sè. Altro tema interessante...
VESECTOMIA UNICA VIA
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
forse dovevo curare meglio la citazione, mi sembra che la discussione sia scivolata da tutt'altra parte rispetto alle mie intenzioni. la cosa che mi piaceva sottolineare è che in italia, rispetto agli altri paesi evoluti d'europa
A)Si hanno meno figli
B) Si usano meno i contraccettivi
C) Ci sono meno aborti
O siamo i grandi maestri del "Salto del coniglio" oppure non c'è bisogno di essere Aristotele per notare che sommando le tre opzioni il risultato è
E) Gli italiani chiavano meno degli altri.
E il maschio latino?
A)Si hanno meno figli
B) Si usano meno i contraccettivi
C) Ci sono meno aborti
O siamo i grandi maestri del "Salto del coniglio" oppure non c'è bisogno di essere Aristotele per notare che sommando le tre opzioni il risultato è
E) Gli italiani chiavano meno degli altri.
E il maschio latino?
si cerca di essere il meno stronzi possibile
ma porca troia un buon psicologo che finalmente ti levi ti torno la depressiun?WARDOG ha scritto:Sbagliato, bambino tranquillissimo, silenzioso, quieto e osservatore.
E bellissimo per giunta.
Poi son venuti i cazzi tristi.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995