Non avevo dubbi che vivessi in una realtà di questo genere, ma per il fruttivendolo o l'operaio della fiat o per il ricercatore universitario, la percezione dell'europa è molto diversa.GeishaBalls ha scritto:Sul biglietto da visita principale ho scritto executive director, l’azienda è multinazionale (e fa utili)
Che l’Europa così come è vada migliorata siamo d’accordo, tu vedi il bicchiere mezzo vuoto e che l’Europa non ci ha risolto tutti i problemi, a me sembra che i problemi che abbiamo noi ce li siamo creati e altro paese non li abbiano. Ma il tema è ampio per questo topic
Finche le identità nazionali non saranno cancellate + tassazione unica + politica sociale unica + politica economica unica (perchè essendo le realtà diverse, la stessa politica economica non può essere efficace) l'europa sarà zoppa, senza contare nemmeno come le diversità linguistiche impediscono di gestire l'immigrazione (imparare IT,FR, DE. SP è semplice, ti voglio vedere a imparare HU, CZ, PL, SK, LT etc.)
Il bicchiere è mezzo vuoto perchè in 20 anni di europa non si è fatto un cazzo per creare equità anzi, ne sociale ne economica. L'europa non è un concetto "di sinistra" e i sinistroidi che l'appoggiano sono ipocriti.
Io sono di sinistra, lo sono sempre stato, fin dalla scuola, perfino attivo a livello di collettivo, è un europa di sinistra è un altra cosa. Da uomo di sinistra, voglio un europa dove il debito pubblico sia sostenuto dai cittadini e non venduto al miglior offerente in nome di un concetto di globalizzazione che ormai crea utili a fondi di investimento invece di creare un sistema sociale dove su certe cose non si deve e non si può guadagnare. Ma non voglio nemmeno l'assistenzialismo dei 5 stelle.
Mi hanno dato del "sovranista" in un altro topic, ma ti ricordo che il contrario di "sovranismo" è "sudditanza, sottomissione, soggezione", oppure il lobbismo.
Quindi, tra lobbismo, schiavitù e sovranismo, vedi tu quale ti sembra il concetto più vicino a un sistema di uguaglianza partendo dal presupposto che l'europa così come è si avvicina più a una dittatura economica (vedi grecia), dove la sovranità popolare è minacciata da regole e trattati fatti con l'intento evidente di favorire economie strutturate in una certa maniera (come quella DE), usando (si, USANDO) economie deboli per creare profitto investendo nel debito pubblico.
Noi abbiamo un debito pubblico alto grazie a governi che hanno sperperato soldi in tutte le maniere. Pensioni baby, cassa del mezzogiono (solo per nominare due piccoli e insignificanti motivi) e che per esempio non hanno mai capito che un contratto nazionale del lavoro crea diversità in quanto il costo della vita cambia molto da regione a regione. (e quì Bossi aveva ragione con le gabbie salariali che avevano schifato tutti). Adesso vogliono fare il salario minimo, come se 1000e al mese avessero lo stesso potere di acquisto a Milano e a Catania. La Sinistra dovrebbe creare uguaglianza a livello nazionale, cosà che non ha mai fatto e che non intende fare. Per non parlare dei sindacati e dei sindacalisti: sono peggio di quello che era Lotta Continua.
I problemi italiani sono stati creati da anni di DC, PSI e PC in primo luogo e poi da LE and FI in secondo, con la cigliegina del PD in tempi recenti, non dai così detti sovranisti
Non mi puoi convincere che la sinistra sia a favore del cittadino, e specialmente che un europa sinistroide con persone chiave soggiogate ai bisogni di FR e DA possa sostenere una politica sociale adeguata, i fatti hanno detto il contrario da che ne ho memoria.
Il cambiamento europeo necessario sarebbe così radicale, da non essere fattibile per colpa delle identità nazionali, ergo nulla cambierà e l'europa continuerà a sgretolarsi in un lunga agonia e meno che qualcosa di veramente drammatico unisca tutti per un bisogno più grande (cosa che non mi auguro anche se il modo in cui l'europa si rapporta con la russia è totalmente suicida, specialmente a livello economico)