[O.T.] Augurio per gustavo selva

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Vapeman
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#46 Messaggio da Vapeman »

Kronos ha scritto:
Vapeman ha scritto: Non serve a niente, ma difatti.... col cavolo ceh mi sono iscritto ai sindacati!!!
eccerto cosi' alla prima vertenza col padrone fili a piangere ai sindacati perche' non sai cosa fare.

che i sindacati si debbano svecchiare e svegliarsi e' indubbio, ma gran parte dei casini si deve anche al disinteressamento che ogni lavoratore ha nei confronti del sindacato (ovvero te ne servi solo quando ti fa comodo e non e' che partecipi quel tanto da mandare a casa certi quadri indegni).

d'accordisismo poi che debbano anche darsi una mossa e rinnovarsi soprattutto nei confronti dei giovani e dei disoccupati, ma guai se non ci fosse la rappresentanza: si tornerebbe al medioevo dal punto di vista lavorativo.

come diceva gaber liberta' e' partecipazione. a tutti i livelli ed il giusto per non farsi inculare dai soliti furbi, destri o sinistri che siano.
Hai perfettamente ragione, ma è più forte di me, se vedo a cosa servono, chi mantengono i soldi che versano gli iscritti al sindacato.... :evil:

Comunque se mai doevsse capitarmi una vertenza col padrone (che non ho, saró pure dipendente, ma un padrone non ce l'ho!) non corro a piangere dai sindacati, per mia fortuna conosco i miei diritti/doveri e so a chi rivolgermi per tutelarmi.
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. àˆ tempo di morire...

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Helmut
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#47 Messaggio da Helmut »

Kronos ha scritto: eccerto cosi' alla prima vertenza col padrone fili a piangere ai sindacati perche' non sai cosa fare.

che i sindacati si debbano svecchiare e svegliarsi e' indubbio, ma gran parte dei casini si deve anche al disinteressamento che ogni lavoratore ha nei confronti del sindacato (ovvero te ne servi solo quando ti fa comodo e non e' che partecipi quel tanto da mandare a casa certi quadri indegni).
Proprio perchè non si sentono rappresentati buttano nel cesso le tessere e poi tirano l'acqua... :bleh: (CGIL 4.930.000 iscritti, dei quali 2.750.000 pensionati...restano 2.180.000 lavoratori attivi iscritti, meno dell' 8% dell'intera forza lavoro nazionale...e poi firmano il contratto nazionale valido per tutti i lavoratori...!!! :evil: )


NB Kronos, mai pianto da nessun sindacalista...(come per nessuna donna :-D ) per le vertenze di lavoro mi rivolgo a un avvocato professionista...e in un paio di occasioni ho strappato le palle alla controparte...mentre il sindacato tende sempre a mediare... :cry:
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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Helmut
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#48 Messaggio da Helmut »

Kronos ha scritto:
Helmut ha scritto:OK, un vecchio cagone ex-democristiano ha fatto la stronzata e ora speriamo che vada fuori dai coglioni... :evil:
macche' ex democristiano, selva era un camicino nero poi missino ed infine aennino: per farla breve e' un fascista.
un democristiano si sarebbe limitato all'auto blu.
Ti confondi con Tremaglia...Selva è stato democristiano della corrente di Forlani...poi AN dopo la svolta di Fiuggi... :wink:
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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Lemmy
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#49 Messaggio da Lemmy »

Magari facessero un vomito (:stirassero le zampe) tutti quelli che in un modo o nell'altro abusano della loro fetta di potere per ottenere benefici che non spettano loro o per prevalicare il prossimo.
Lo dico sinceramente e di cuore, rimarremmo veramente in pochi e si starebbe meglio, larghi e felici.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano

Errato: Lemmy E'

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pan
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#50 Messaggio da pan »

Gustavo Selva fu cacciato dalla RAI per aver dato del coglione a Sandro Pertini allora presidente della repubblica.Più di lui fanno schifo quei socialisti che ancora fanno i servi del centrodestra e quindi di Selva stesso.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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Scorpio
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#51 Messaggio da Scorpio »

uscite sempre fori tema.. vabbè che è un OT.. da quella merdaccia umana di Radio Belva alla triplice!!

cmq, bellissima la vignetta di Vaura ad Annozero: un carro funebre dal cui retro esce una voce
"fermi pure qui; son arrivato"
"Va bene, Senatore Selva".
:-)

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Mavco Pizellonio
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#52 Messaggio da Mavco Pizellonio »

Senato, Selva non si dimette più
"I cittadini mi chiedono di restare"

ROMA - Gustavo Selva ci ripensa e rimane senatore. L'esponente di Alleanza Nazionale Gustavo Selva ha deciso di ritirare le dimissioni che aveva presentato dopo le polemiche di cui era stato al centro per aver utilizzato un'ambulanza, il giorno della visita di George W. Bush a Roma, in modo da poter arrivare in tempo negli studi di La7 e poter partecipare a una trasmissione televisiva.

"I cittadini mi invitano a restare e perció ritiro le dimissioni - ha annunciato Selva nell'aula di Palazzo Madama - Assumo su di me la reponsabilità  politica di ritirare le dimissioni presentate con lettera l'11 giugno. Lo faccio per rispetto vostro". "E' mio dovere - ha proseguito il senatore di An - e rispetto per voi. Se voi mi assolvete potrebbe sembrare la casta che si autodifende", ha detto Selva che ha parlato per oltre mezz'ora nonostante il presidente di turno, Roberto Calderoli, abbia minacciato più volte di togliergli la parola.

(17 luglio 2007)
Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore

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CanellaBruneri
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#53 Messaggio da CanellaBruneri »

Mavco Pizellonio ha scritto:Senato, Selva non si dimette più
"I cittadini mi chiedono di restare"

ROMA - Gustavo Selva ci ripensa e rimane senatore. L'esponente di Alleanza Nazionale Gustavo Selva ha deciso di ritirare le dimissioni che aveva presentato dopo le polemiche di cui era stato al centro per aver utilizzato un'ambulanza, il giorno della visita di George W. Bush a Roma, in modo da poter arrivare in tempo negli studi di La7 e poter partecipare a una trasmissione televisiva.

"I cittadini mi invitano a restare e perció ritiro le dimissioni - ha annunciato Selva nell'aula di Palazzo Madama - Assumo su di me la reponsabilità  politica di ritirare le dimissioni presentate con lettera l'11 giugno. Lo faccio per rispetto vostro". "E' mio dovere - ha proseguito il senatore di An - e rispetto per voi. Se voi mi assolvete potrebbe sembrare la casta che si autodifende", ha detto Selva che ha parlato per oltre mezz'ora nonostante il presidente di turno, Roberto Calderoli, abbia minacciato più volte di togliergli la parola.

(17 luglio 2007)
Certo, minacce di suicidi collettivi, mamme piangenti al grido di "Gustavo nun te ne andà ", commozione nei luoghi di culto, sottoscrizione di solidarietà  alla sagra dell casseola a Pizzighettone. Come fai a resistere di fronte a scene così strazianti?
Lo ha fatto anche per noi....
EL SELVA, UNIDO, JAMAS SERA VENCIDO!
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie

Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)

"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)

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Mavco Pizellonio
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#54 Messaggio da Mavco Pizellonio »

ha la faccia come il culo.
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Kronos
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#55 Messaggio da Kronos »

come volevasi dimostrare: un pinocchietto di prima grandezza.
disgustorama.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Poli ... ioni.shtml

Le aveva presentate al Senato l'11 giugno
Gustavo Selva ritira le dimissioni
Il senatore di An: «Lo faccio per rispetto vostro: se mi assolvete sembrate la "casta". I cittadini mi invitano a restare»


ROMA - Gustavo Selva ritira le dimissioni che aveva presentato in Senato l'11 giugno dopo lo scandalo che aveva creato fingendo un malore per farsi accompagnare in uno studio televisivo con un'ambulanza e arrivare in tempo, e soprattutto vantandose in trasmissione. «Assumo su di me la responsabilità  politica di ritirare le dimissioni. Lo faccio per rispetto vostro, perchè se mi assolvete potrebbe sembrare la casta che si autodifende», ha detto il senatore di Alleanza nazionale. «Nella storia di questa città , 64 anni fa, un'altra ambulanza fece storia. Mi auguro di non fare la fine dell'ospite di quell'ambulanza di allora», ha detto Selva riferendosi all'arresto di Benito Mussolini, dopo il voto del Gran consiglio del fascismo del 25 luglio 1943. «Un voto in meno del centrodestra al Senato è un giorno in più per il governo Prodi», ha aggiunto Selva.
17 luglio 2007
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995

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Kronos
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#56 Messaggio da Kronos »

per tutti la wikipedia ci racconta:

Dopo essere stato cronista, inviato speciale e capo della redazione Triveneta dell'Avvenire d'Italia dal 1946 al 1956, si trasferisce a Roma come giornalista (entró nell'ordine di categoria nel 1954) parlamentare per i sette quotidiani cattolici allora pubblicati in Italia; contemporaneamente collabora con l'Agenzia Giornalistica Italia (AGI) per le pubblicazioni in lingua italiana all'estero.

Nel 1960 entra alla RAI ed è nominato corrispondente da Bruxelles, da Vienna e da Bonn. Dal 1972 al 1975, rientrato a Roma, è caporedattore del Telegiornale RAI unificato. Dal 1975 al 1981 fu direttore del Giornale Radio2. Dal 1981 Presidente della "RAI Corporation" di New York e poi dal 1983 al 1984 Direttore del quotidiano Il Gazzettino.

Attualmente collabora come editorialista per il Il Secolo d'Italia e per altri giornali italiani ed esteri. Ha pubblicato dodici libri (fra i quali: "Brandt e l'Ostpolitik" - "Il martirio di Aldo Moro" - "Radio Belva" - "Senza guinzaglio" - "La moglie di Cesare" - "Comunismo: storia da non dimenticare" - "Piano Biancofiore"). Eletto al Parlamento Europeo nel 1979 e nel 1984 nelle liste della Democrazia Cristiana, è stato Vicepresidente della Commissione cultura, gioventù e informazione.

Il suo nome compare nella lista degli appartenenti alla loggia massonica P2, resi pubblici il 20 maggio 1981, con il numero 623.

Nelle elezioni politiche del 1994 è eletto nel X Collegio uninominale di Roma per il Polo delle Libertà  e nel Collegio proporzionale del Veneto 2 (Venezia - Treviso - Belluno) per AN e aderisce al Gruppo Parlamentare di Alleanza Nazionale. Nella XII legislatura ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni della Camera dei Deputati.

Nelle elezioni politiche del 21 aprile 1996 è confermato nel collegio proporzionale del Veneto 2. Dopo essere stato Vicepresidente vicario del Gruppo Parlamentare di Alleanza Nazionale alla Camera dei Deputati, è stato eletto nel marzo del 1999 presidente dello stesso Gruppo parlamentare, carica che che ha tenuto fino alla fine della Legislatura. àˆ Presidente onorario della Consulta etico religiosa di Alleanza Nazionale.

Nella XIII Legislatura ha fatto parte della Commissione Bicamerale per le Riforme Costituzionali e si è interessato, in particolare, della modifica della forma dello Stato. Per il gruppo di Alleanza Nazionale è intervenuto ripetutamente in Commissione e ha tenuto, in Aula, il discorso sul problema delle riforme della Costituzione. Ha presentato, in proposito, numerose proposte e l'emendamento per affidare al Presidente della Repubblica, eletto direttamente con suffragio popolare, la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il 13 maggio del 2001 è stato rieletto Deputato nel Collegio uninominale di Treviso, Mogliano V., Casier e Preganziol.

Il 21 giugno del 2001 è stato eletto Presidente della III Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati. Si è occupato, fra l'altro, dei rapporti con i paesi che interessano l'Italia e l'Europa, soprattutto rispetto alle tematiche dell'Europa unita, della Difesa e dell'Immigrazione.

Il 19 settembre del 2003 gli è stata conferita, dall'Università  Cattolica di "Fu Jen" di Taipei (Taiwan), la laurea "Honoris Causa" in giurisprudenza in riconoscimento ai meriti raggiunti per il suo impegno nella divulgazione della pace nel mondo.

Viene eletto senatore nel Veneto nelle elezioni politiche del 2006. Fa parte attualmente della 4° Commissione Difesa del Senato e della 14° Commissione Politiche dell'Unione Europea. àˆ Membro della Delegazione italiana presso l'Assemblea NATO.

Il "Caso Selva" [modifica]

Il 9 giugno del 2007 Gustavo Selva viene invitato negli studi di La7 per prendere parte come ospite politico in una trasmissione televisiva incentrata sulla recente visita di George W. Bush in Italia. Forse proprio a causa del caos che si è scatenato in città  per l'arrivo del presidente statunitense a Roma, Selva viene imbottigliato dal traffico e rischia di non arrivare puntuale alla trasmissione.

Di fronte a questa situazione, Selva finge di avere un malore e chiede di essere trasportato da un'ambulanza all'indirizzo del suo medico di fiducia (via Nogaro), ma in realtà  il recapito conduce agli studi di La7: in questo modo il parlamentare evita il traffico ed arriva puntuale. Secondo la testimonianza del personale infermieristico dell'ambulanza, infatti, giunti nei pressi di via Nogaro, Gustavo Selva "si strappava i fili di monitoraggio, tentava di togliersi l'agocannula e usciva frettolosamente dall'ambulanza inseguito dal personale medico". Entrato negli studi televisivi, Selva ha ordinato agli addetti della portineria di non far entrare gli infermieri, affermando che "il suo cardiologo lo stava raggiungendo". Gli operatori dell'ambulanza hanno riferito che "dopo aver chiesto alla portineria di poter contattare il cardiologo, è stato loro risposto che quella era un'emittente televisiva e che non era presente nessun cardiologo", ma che il senatore era lì per partecipare ad una trasmissione [1]. Il personale dell'ambulanza ha poi riferito di essere stato offeso e minacciato, anche mediante provvedimenti di licenziamento, nel caso non avessero obbedito alle sue volontà . E' stato Selva stesso a raccontare questa vicenda, alleggerendola e dicendo di aver detto "una piccola bugia, un trucchetto da giornalista per arrivare qui".

Immediate sono arrivate le polemiche: il presidente della regione Lazio Piero Marrazzo si è detto "pronto a denunciarlo" mentre il leghista Roberto Calderoli ha parlato di "gesto sconsiderato". La vicenda, che potrebbe avere sviluppi davanti alla magistratura, ha travolto Selva che a seguito di una condanna bipartisan del suo gesto ha presentato al presidente del Senato Franco Marini le sue dimissioni da senatore l'11 giugno.

Il 17 luglio, tra i borbottii dell'aula di Palazzo Madama, ha annunciato di aver ritirato le sue dimissioni, richiamando l'arresto di Benito Mussolini dopo il voto del Gran Consiglio del Fascismo del 25 luglio 1943 ed affermando che "Un voto in meno del centrodestra al Senato è un giorno in più per il governo Prodi" e sostenendo che è il suo elettorato a chiederli di rimanere.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
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hangtime
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#57 Messaggio da hangtime »

consiglio a tutti di leggere La Casta di Stella... solo la prefazione fa rabbrividire... certe volte non rimpiango di essere all'estero....
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zakk
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#58 Messaggio da zakk »

Fascista di merda! Magari quell'ambulanza serviva a qualcuna che stava davvero male!
Oltretutto siè pure permesso di fare 1 esposto all'azienda sanitaria mettendo in discussione il comportamento dell'equipaggio del SUEM!Per fortuna loro lo hanno denunciato!
Crepa che è ora merdaiolo!
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ronsard
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#59 Messaggio da ronsard »

Come volevasi dimostrare, veramente la faccia come le rotonde natiche. Un insulto agli italiani "Me lo hanno chiesto i cittadini"
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.

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#60 Messaggio da fistlove »

Io stesso, insieme con un nutrito gruppo di amici, abbiamo fatto una fiaccolata per le vie della città , per scongiurarlo di ripensarci e di ritirare le dimissioni. Sento che questo povero paese ha ancora bisogno di lui!
Mi domando cosa avremmo fatto se si fosse effettivamente ritirato... :cry: :DDD

p.s. La prossima volta spero gli occorra il carro funebre! (Chissà  se comunque troverebbe da ridire sul guidatore... :wink: ).
Meno cose si sanno più è facile avere un'opinione.

Alla richiesta della prof. di italiano "dimmi una frase con un congiuntivo" l'alunno M.M. risponde "che tu sia maledetta"

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