marziano ha scritto:Salieri D'Amato ha scritto:pan ha scritto:L'unica via percorribile è quella abbandonata dopo il 1989. La Politica.
E' impensabile che nel mondo della velocità esista una guerra che dura da 13 anni senza che se ne veda la fine. 13 anni è un tempo da guerre antiche; una che oggi si protrae per tutto questo tempo è chiaramente inutile. Esiste oggi una cosa inutile che duri 13 anni?
Persino il topic della trombamica (che pure ha una sua utilità) è stato riuppato dopo 2 anni di quiescenza.
Si torna a quanto ho sempre espresso, è la politica che determina i destini del modo, il terrorismo, di qualunque matrice è manovrato da chi tira i fili, a parte alcuni cani sciolti.
Terroristi, attentatori, integralisti si reclutano e si trovano come e quando si vuole, utilizzando ideali precostruiti, religione, razzismo, populismo, ecc. ecc., è semplice manovalanza, più o meno qualificata; puoi altresì colpire la testa delle varie organizzazioni, dell'ISIS, di Al Queda, dei brigatisti, dei Lupi del Fronte Combattente per la Liberazione di Stocazzo o di chiunque altro, ma, se fanno comodo, rinasceranno ... con altri capi o altri nomi.
E' con chi li indirizza che bisoga trattare, appunto politicamente. La guerra alle singole celle terroristiche è difficoltosa e assolutamente inefficace, qualunque controllo, qualunque legge, qualunque intelligence o prevenzione si usi, sarà impossibile impedire in maniera duratura che 4 o 5 esaltati facciano una strage.
condivido, SdA ma A CHI RIVOLGERSI non lo sai neanche tu e non lo sanno nemmeno i ministeri degli esteri dei paesi occidentali.
fammi un solo esempio!
sai perché? perchè non sappiamo con chi abbiamo a che fare!
e secondo me non c'è proprio nessuna regia!
per dire: l'arabia saudita stessa ha il culo per terra e tutto cià che sta comprando lo dovrà rivendere agli occidentali.
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Earlier this week the International Monetary Fund warned that Saudi Arabia may run out of financial assets within five years unless the government sharply curbs its spending, because of a combination of low oil prices and the economic impact of regional wars.
http://www.independent.co.uk/news/world ... 06801.html
stiamo parlando di un popolo talmente ignorante e privo di qualunque cultura e tradizione da aver praticamente fatto una copia del big ben alta 600 metri di fronte a quella che in teoria sarebbe il maggior oggetto di adorazione.
avete mai visto una merda senz'arte ne parte più grossa di questa?!?!?!?!??!? dài apriamo gli occhi!
non c'è nessuno a cui rivolgersi non c'è nessuna gerarchia rispesttata, nessun ordine nessun ordinamento né civile né religioso.
Non credo che sia un problema di referenti, quelli si trovano sempre, quando si vuole trovarli. Penso piuttosto che i politici occidentali (russi inclusi) non abbiano più, non solo la capacità (Putin e Merkel non sono fessi), ma il potere di intervenire in tali situazioni. Il famoso
nuovo ordine mondiale sembra essere questo : un governo acefalo e impersonale che risponde in automatico rispetto agli scopi prefissati. No ai diritti, no al lavoro, no risparmio, no sanità, no previdenza, no rispetto ambiente; forbici economiche che si allargano a dismisura ovunque (le dieci famiglie più ricche d'Italia detengono l'equivalente dei 6 milioni più poveri). Tra questi NO il più rilevante e pericoloso, anche se apparentemente meno evidente, è il NO POLITICA. Tutta la mia giovinezza è piena di TG che riferivano ogni sera degli esiti dei tavoli delle trattative che prontamente si allestivano in ogni angolo del pianeta all'insorgere di una crisi. La dialettica politica è stata la vittima più illustre del mondo dopo l'89 e spesso il metodo è stato quello di metterci un personale del tutto inadeguato.
Io un nome, IL NOME, di questo mostro lo conosco, ma poi mi dareste del vecchio comunista tra il nostalgico e il rincoglionito.

Dimenticavo la formula rituale: Marx è morto.
