cicciuzzo ha scritto:barconi o meno, badanti italiane non ne vedo dalla notte dei tempi. come non vedo caabresi disoccupati raccogliere arance nella piana di gioia tauro. e badate bene, ritengo che non siano motivi validi per accettare tutti senza se e senza ma. ma i dati di fatto sono dati di fatto sempre, non solo quando graditi.
Ti quoto io allora.
Non c'entra niente se le badanti sono italiane o straniere. Nessuno dice che gli immigrati vanno respinti.
Il punto è un altro, c'è carenza di badanti? NO.
C'è bisogno dell'immigrazione selvaggia per coprire i posti di lavoro da badante? NO.
E allora che cazzo tirate sempre fuori il lavoro della badante.
In quel settore sarebbe utile soltanto regolarizzare visto che lo fanno quasi sempre in nero.
Così vale per il settore agricolo (l'unico che viene evitato dalla maggior parte degli italiani) dove di immigrati disposti a farlo ce ne è a iosa. (e che vengono pagati sempre meno per via del numero eccessivo).
Ripeto, le pensioni le pagano quelli che lavorano (immigrati o italiani che siano). C'è in Italia un problema a coprire posti di lavoro vacanti?
La risposta è facile.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi