nik978 ha scritto:
conosco fascisti veri (fascisti in senso storico, non uso mai l'aggettivo come dispregiativo) che sono emblemi di coerenza..discutbili, bigotti..razzisti..quelo che volete, ma ció che fanno vedere in pubblico lo mantengono anche in privato..
mah...
quando penso a questi fascisti tutto d'un pezzo, caro Nick, mi viene in mente l'operazione
"oro alla patria"
le fedi che il fascio fece fondere per finanziare la guerra ma che poi finirono in Svizzera sotto forma di lingotti,
e di Mussolini poi, la coerenza pura di chi passó dal socialismo del suo giornale "dei lavoratori" al fascismo "dei produttori",
o uno che passó da mangiapreti a leccaculo del papa coi patti lateranensi..
e tante altre che mi fanno veramente mi fai dar ragione allo zio, ed alla coerenza "della tazza del cesso"...
Non voglio dire che a sx, ci siano campioni di coerenza; dote umana di difficile realizzazione ma diamo un'occhiata alla storia prima di parlare di "fascisti coerenti".