Non ci sono piu' i quindicenni di una volta.
Varese, 12:17
Sesso sfrenato in fast food, denunciati due giovani
Forse volendo rispettare una antica usanza secondo cui "se lo si fa a Capodanno, lo si fa tutto l'anno", due giovani hanno deciso di dedicarsi al sesso sfrenato, ma lo hanno fatto all'interno di un fast food e alla presenza di alcuni minorenni, a Busto Arsizio. A lanciare l'allarme sono stati sei ragazzini tra i 14 e i 15 anni che alla Squadra Volanti di Busto hanno segnalato la presenza della coppia in atteggiamenti inequivocabili. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato un ventinovenne originario di Ciró Marina, provincia di Crotone, seminudo e una ragazza venticinquenne della Valle Olona ben poco vestita. I poliziotti, dopo averli invitati a coprire le nudità , li hanno fatti salire sull'auto di servizio e li hanno accompagnati in commissariato, Qui sono stati denunciati a piede libero per atti osceni in luogo pubblico. (A)
Mi dia un Big Mac e un pacchetto di preservativi...
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- donegal
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 11750
- Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
- Località: Torino, neh !
- Contatta:
Mi dia un Big Mac e un pacchetto di preservativi...
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Rilancio il tema con quest´altra notizia, tratta da un sito relativo a un piccolo paese della provincia di Treviso, Roncade (circa 12.000 abitante), Musestre, frazione di Roncade, è un paesino di quasi duemila abitanti. Sembra un racconto d´altri tempi...
19 novembre 2004
A Musestre non si tromba, c'è la bidella buoncostume.
La storia onta - passatecela, ogni tanto ci vuole - si svolge in una gelida sera di novembre sul retro della scuola elementare, là dove termina la scala esterna in una specie di antro protetto. Con il favore delle tenebre due minorenni, senza macchina e con i genitori che quella sera non hanno proprio intenzione di uscire, salgono furtivamente i gradini per starsene un po' in pace.
Ma una bidella, che si è attardata con lavori nell'istituto e che ora sta ripartendo in auto, sta osservando non osservata il misterioso movimento nell'ombra, e, temendo un'operazione ciminale, afferra il cellulare e chiama la collega più grande e coraggiosa.
La quale giunge battagliera, dice: ma quali carabinieri! e sale la rampa senza indugi.
Lassù scopre il fattaccio: i poveri concittadini, già indaffarati a recuperare un minimo di calore lottando contro il necessario per quanto minimo svestimento richiesto per compiere il loro legittimo proposito, raggelano. Poi avvampano perchè Wonderwoman, fiammeggiando dalle occhiaie, li riconosce. Naturale, sono ex alunni, e, ancora più naturalmente, ella conosce le rispettive madri. Scatta la rappresaglia: vergogna e vergogna. Non lo vado a dire a casa vostra ma vergognatevi, ora e sempre, nei secoli dei secoli!
Se ne ricorderanno, i poveretti, quando, da adulti, si troveranno davanti ad uno psicologo intento a sviscerare le radici profonde delle loro difficoltà di relazione, frigidità , disfunzioni erettili, anorgasmia e via elencando. Son traumi mica da ridere, eh?
Solidarietà , naturalmente, e consolatevi perchè è tutta invidia. L'unico consiglio per la prossima volta, a meno che non troviate eccitanti le emozioni forti, è di andare a "farlo strano" in un'altra scuola.
Adelante, amigos
Roncade.it
http://www.roncade.it/eventi2004/musestre2.htm
19 novembre 2004
A Musestre non si tromba, c'è la bidella buoncostume.
La storia onta - passatecela, ogni tanto ci vuole - si svolge in una gelida sera di novembre sul retro della scuola elementare, là dove termina la scala esterna in una specie di antro protetto. Con il favore delle tenebre due minorenni, senza macchina e con i genitori che quella sera non hanno proprio intenzione di uscire, salgono furtivamente i gradini per starsene un po' in pace.
Ma una bidella, che si è attardata con lavori nell'istituto e che ora sta ripartendo in auto, sta osservando non osservata il misterioso movimento nell'ombra, e, temendo un'operazione ciminale, afferra il cellulare e chiama la collega più grande e coraggiosa.
La quale giunge battagliera, dice: ma quali carabinieri! e sale la rampa senza indugi.
Lassù scopre il fattaccio: i poveri concittadini, già indaffarati a recuperare un minimo di calore lottando contro il necessario per quanto minimo svestimento richiesto per compiere il loro legittimo proposito, raggelano. Poi avvampano perchè Wonderwoman, fiammeggiando dalle occhiaie, li riconosce. Naturale, sono ex alunni, e, ancora più naturalmente, ella conosce le rispettive madri. Scatta la rappresaglia: vergogna e vergogna. Non lo vado a dire a casa vostra ma vergognatevi, ora e sempre, nei secoli dei secoli!
Se ne ricorderanno, i poveretti, quando, da adulti, si troveranno davanti ad uno psicologo intento a sviscerare le radici profonde delle loro difficoltà di relazione, frigidità , disfunzioni erettili, anorgasmia e via elencando. Son traumi mica da ridere, eh?
Solidarietà , naturalmente, e consolatevi perchè è tutta invidia. L'unico consiglio per la prossima volta, a meno che non troviate eccitanti le emozioni forti, è di andare a "farlo strano" in un'altra scuola.
Adelante, amigos
Roncade.it
http://www.roncade.it/eventi2004/musestre2.htm
non aver paura della gente cattiva, bensà della gente ignorante
[quote="cimmeno"]in una società normale un 15 enne si gode lo spettacolo e magari tenta di replicare co una sua coetanea, non chiama la madama...
siamo proprio messi male.[/quote]
un quindicenne normale non starebbe tutto il giorno da macdonald!
siamo proprio messi male.[/quote]
un quindicenne normale non starebbe tutto il giorno da macdonald!
Quando il gioco si fà duro...
... le ragazze si divertono!
... le ragazze si divertono!