E' figlia del consigliere Amerigo Olive
L'amore non è soggetto alle influenze di partito. Nè di famiglia. Ma se partito e famiglia congiungono le forze cosa resta da fare a una coppia di giovani? Il dilemma è toccato a Simona Olive e Duccio Bertinotti che si sono innamorati a Roma. La stessa città dove i rispettivi genitori, Fausto e Amerigo, militano in schieramenti opposti. L'uno come leader di Rifondazione Comunista, l'altro come consigliere di An.
La notizia, spifferata dal "Corriere della Sera", oscilla tra il tragico e il comico. Ma è di quelle capaci di far sorridere anche i rigidi busti di Alleanza Nazionale o il pensoso lìder maximo di Rifondazione, i cui figli si sono perdutamente innamorati - dopo essersi conosciuti in una compagnia romana - e a giugno si sposeranno in Campidoglio. Una scelta decisa e contro corrente. La corrente di partito, s'intende, perchè Duccio, 35 anni, è figlio di Fausto e Lella Bertinotti, ex membro del Psiup poi finita insieme al futuro marito nel Pci. Lei invece è Simona, 28 anni, laureata in filosofia, ricercatrice alla Sapienza e figlia di uno dei cardini di An a Roma. Quell'Amerigo Olive sposato con Anna, anche lei militante tra le file del partito. Insomma, una coppia meglio assortita non si poteva immaginare. Per fortuna i due ragazzi non si interessano di politica e frequentano con nonchalance ora casa di uno , ora quella dell'altro, cercando di conversare con i rispettivi suoceri di tutto, fuorchè di politica.





