Il riferimento e' al film CUBA di Bandinelli e ad alcune scene incluse negli ultimi lavori di Salieri(STAVROS per tutti...). Mi chiedo:quanto puo' interessare all'acquirente del video il messaggio politico oppure una pseudo-storia se poi sappiamo bene che questi passaggi vengono sistematicamente saltati da chi osserva per arrivare alla scena di sesso vera e propria? Finiamola per favore con questo taglio intellettuale(molto spesso figlio di frustrazioni di chi non e' riuscito a sfondare nella cinematografia ufficiale) e restituiamo il porno alla sua dimensione vera e cruda. Molto meglio una trama demenziale e tanto sesso piuttosto di queste pietose riflessioni. E per favore,non mi si venga a dire che il regista vuole innalzare il livello culturale del fruitore di porno. Prefersisco un buon libro!!!!!!!!
P.S: Caro Salieri,ma perche' non ritorni alla crudezza di INSIDE NAPOLI,inserendo nuovamente il pissing nei tuoi film?
Porno politico
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
-
donegal
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 11750
- Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
- Località: Torino, neh !
- Contatta:
Ricordo un film porno di pochi anni fa (forse dello stesso Bandinelli) dove si mischiava hardcore e terrorismo brigatista degli anni'70.
Se non erro la protagonista femminile era Ursula Cavalcanti...
Peccato che le auto incendiate dalle molotov sfoggiassero targhe ungheresi ed i brigatisti rossi esibissero le bandiere dell'Unione Sovietica dietro gli ostaggi...
Scommetto che qualcun'altro di voi si ricorda pure il titolo e altre incongruenze che rendevano ridicolo il tentativo di "extrapornare" il film porno.
PS
Extrapornare è un neologismo mio ed è orribile, lo so... peró dovrebbe rendere l'idea
Se non erro la protagonista femminile era Ursula Cavalcanti...
Peccato che le auto incendiate dalle molotov sfoggiassero targhe ungheresi ed i brigatisti rossi esibissero le bandiere dell'Unione Sovietica dietro gli ostaggi...
Scommetto che qualcun'altro di voi si ricorda pure il titolo e altre incongruenze che rendevano ridicolo il tentativo di "extrapornare" il film porno.
PS
Extrapornare è un neologismo mio ed è orribile, lo so... peró dovrebbe rendere l'idea
-
donegal
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 11750
- Iscritto il: 03/07/2002, 2:00
- Località: Torino, neh !
- Contatta:
Si. Peró la dotta recensione di Videoimpulse da te linkata distrugge il mio giudizio negativo e sbrigativo...Despe1 ha scritto:Non era 'anni di piombo' di Bandinelli ?
http://www.videoimpulse.com/hot/home.ph ... &codice=86
-
Il portinaio
- Primi impulsi
- Messaggi: 40
- Iscritto il: 11/02/2002, 1:00
Per me Bandinelli è un caso da psichiatria
Basta leggere i suoi deliri sul volantino pubblicitario che lui chiama house organ
Parla di sè in terza persona, perennemente incazzoso e polemico con tutti.
Brutta roba essere un idiota qualunque ma avere velleità d'autore.
Uno che sognava di essere Kubrick e si guadagna invece la pagnotta con Stupri italiani...
Non riesce ad essere un numero uno nemmeno in quel cesso che è la pornografia italiana perennemente umiliato da Salieri, un ex venditore d'auto usate che ad ogni video si dimostra anni luce migliore di lui tirandogli quotidiane mazzate al suo immotivato ego.
Ora il Silvio annuncia la creazione della Factory, la fattoria mi sembra il posto più giusto per uno come lui.
Zappa in mano e gran lavoro nei campi, altro che far finta di essere un regista...
Basta leggere i suoi deliri sul volantino pubblicitario che lui chiama house organ
Parla di sè in terza persona, perennemente incazzoso e polemico con tutti.
Brutta roba essere un idiota qualunque ma avere velleità d'autore.
Uno che sognava di essere Kubrick e si guadagna invece la pagnotta con Stupri italiani...
Non riesce ad essere un numero uno nemmeno in quel cesso che è la pornografia italiana perennemente umiliato da Salieri, un ex venditore d'auto usate che ad ogni video si dimostra anni luce migliore di lui tirandogli quotidiane mazzate al suo immotivato ego.
Ora il Silvio annuncia la creazione della Factory, la fattoria mi sembra il posto più giusto per uno come lui.
Zappa in mano e gran lavoro nei campi, altro che far finta di essere un regista...