O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

[Capitanvideo]

Soprattutto, come cavolo si fa a votare gente che in 20 anni, nonostante sia stata al governo se non sbaglio per TRE volte, non ha concluso un cazzo?

Soprattutto, come cavolo si fa a votare la Lega? Quali problemi sociali ci sono alla base per fare una scelta del genere?

Beh, ma una volta poteva aver senso.

Senza ipocrisia: il Nord produce (va?), specialmente il veneto, la lombardia.

20 anni fa, dopo i casini della prima repubblica, ci stava un voto di protesta contro Roma ladrona, io capisco benissimo, visto che mi fa schifo il sistema.

E' normale che il cittadino si possa essere rotto il cazzo di farsi il culo, rischiare sulla propria pelle, creare ricchezza e lavoro per mandare i soldi a Roma, che poi li avrebbe mandati al Sud, a fondo perduto.

Un po come la Germania che non vuole pagare i debiti dei parassiti greci.

Si puo' essere d'accordo oppure no, ma il senso ce l'ha.

Ma una volta che la Lega vince le elezioni, che governa per un sacco di anni, e in tutto questo tempo l'unica cosa che riesce a fare e' posare il culo a Roma e sollazzarsi con tutti i privilegi della casta che a parole dicevano di odiare.....beh, allora si che sei idiota se continui a votarli.
Perche', come detto giustamente, puoi essere ignorante, ma se li voti ORA sei (anche) scemo.

[Capitanvideo]

Quando l'astensione sara' realmente significativa, allora vorra' dire che la classe politica é delegittimata.

Ma loro se ne fregherebbero ugualmente, potrebbero governare anche con astensionismo al 99%

[Helmut]

Ma loro se ne fregherebbero ugualmente, potrebbero governare anche con astensionismo al 99%

Non era questo il nocciolo, Capitano...intendo una quota sostanziosa che non voterebbe, ma che non vive friggendosi nella passivita' sociale, altrimenti siamo daccapo.

Il mio é un auspicio che per l'ala rivoluzionaria - non da tastiera - l'astensione dal voto sia la delegittimazione di tutto il sistema, e il primo passo per reclutare tra i non votanti i futuri quadri pronti a preparare l'Insurrezione Generale che portera' poi al Governo del Popolo.

Ovviamente, da parte loro nessun timore per quelli che vogliono rovesciare il sistema picchiando tasti su una tastiera...e nel frattempo pensano con timore alle loro proprieta' mobiliari e immobiliari.

[Miro88]

La risposta più scontata ma la più vera: l'arretratezza culturale.

Mi convince fino a un certo punto. Non aver studiato o essere ignoranti non vuol dire necessariamente essere stupidi.

Fermo un attimo: culturalmente arretrato lo può essere anche un laureato con 110 e lode alla Bocconi.

Culturalmente arretrato è un concetto che può contenere in sé ignoranza o mancanza di istruzione, ma non si esaurisce in questi. O vogliamo dire che il medico, l'avvocato, l'ingegnere che sia omofobo e razzista sia culturalmente evoluto?

Bocha, dimmi cosa ignoro, che sono sempre disposto a prendere lezioni da chi ne sa, o sottintende di sapere.

LeiPerversa: non pretendo di dirti che il 100% dell'elettorato della Lega sia arretrato culturalmente, ma mi sento di dire che il 75% lo sia. Vai per le strade, per i mercati, frequenta il giornalaio, il panettiere, la fruttivendola, vedrai.
Te lo dico perché ho avuto la sfortuna di abitare per brevi lassi di tempo in diversi posti del nord Italia, e l'identikit del leghista per la maggiore è quello del retrogrado.

Se poi ho trovato SEMPRE delle mosche bianche, e il leghista è mediamente brillante ed evoluto, chiedo scusa.

[apache]

LeiPerversa: non pretendo di dirti che il 100% dell'elettorato della Lega sia arretrato culturalmente, ma mi sento di dire che il 75% lo sia. Vai per le strade, per i mercati, frequenta il giornalaio, il panettiere, la fruttivendola, vedrai.
Te lo dico perché ho avuto la sfortuna di abitare per brevi lassi di tempo in diversi posti del nord Italia, e l'identikit del leghista per la maggiore è quello del retrogrado.

si credeva nel cambiamento ma anche loro messo nel c--o

[Drogato_ di_porno]

Ridurre i faraonici privilegi dei parlamentari è un non-senso, livellandoli crollerebbe il concetto di gerarchia e l'intero ordine sociale e naturale.

Verissimo.
E infatti la classe dirigente si fa forza del fatto che, nonostante i mugugni, i bofonchi, le incazzature nei bar, esiste un consenso più o meno generalizzato a questo sistema sociale.

La maggioranza della popolazione va a votare. Quindi é funzionale al sistema.

Quando l'astensione sara' realmente significativa, allora vorra' dire che la classe politica é delegittimata.

Ora no.

Pur di tirar fuori il tuo cavallo di battaglia quoteresti qualsiasi cosa

Io volevo solo dire che considero la gerarchia un fatto naturale, non sociale. Per questo sono contrario a ridurre i privilegi dei politici: credi sia facile fare il ladro o la puttana a quei livelli? É una questione di meritocrazia. La quantità di soldi che guadagnano è direttamente proporzionale alla difficoltà di quei furti e di quelle scopate. Se non è per tutti, pure i loro soldi non potranno mai esserlo.

[dostum]

Meglio il Professor Moriarty del Professor Monti

[zio]

La risposta più scontata ma la più vera: l'arretratezza culturale.

Mi convince fino a un certo punto. Non aver studiato o essere ignoranti non vuol dire necessariamente essere stupidi.

Fermo un attimo: culturalmente arretrato lo può essere anche un laureato con 110 e lode alla Bocconi.

Culturalmente arretrato è un concetto che può contenere in sé ignoranza o mancanza di istruzione, ma non si esaurisce in questi. O vogliamo dire che il medico, l'avvocato, l'ingegnere che sia omofobo e razzista sia culturalmente evoluto?

Bocha, dimmi cosa ignoro, che sono sempre disposto a prendere lezioni da chi ne sa, o sottintende di sapere.

LeiPerversa: non pretendo di dirti che il 100% dell'elettorato della Lega sia arretrato culturalmente, ma mi sento di dire che il 75% lo sia. Vai per le strade, per i mercati, frequenta il giornalaio, il panettiere, la fruttivendola, vedrai.
Te lo dico perché ho avuto la sfortuna di abitare per brevi lassi di tempo in diversi posti del nord Italia, e l'identikit del leghista per la maggiore è quello del retrogrado.

Se poi ho trovato SEMPRE delle mosche bianche, e il leghista è mediamente brillante ed evoluto, chiedo scusa.

Scusa non è culturalmente arretrato ma magari è semplice mancanza di senso critico.

[LeiPerversa]

o passione per i $$$$$$$$$$$$$$$$$$ e intolleranza verso gli stranieri

[LeiPerversa]

Frequenze TV, beauty contest contestato
Assoprovider, Altroconsumo, Femi, e alcuni partiti intervengono per a favore dell'asta. I miliardi guadagnati sarebbero una panacea per i conti dello stato

Roma - Con la nuova manovra finanziaria torna a far discutere la decisione di affidare le nuove frequenze televisive in via gratuita. Mentre i contribuenti italiani si sentono chiamati a ulteriori sacrifici in nome di una crisi che minaccia di metter in ginocchio l'Europa e l'Italia, a qualcuno è sembrato uno schiaffo la rinuncia agli introiti di un'asta di un bene in possesso dello Stato, bene per cui si decide invece l'affido a privati sulla base di non meglio specificati requisiti tecnici e commerciali.

Se dal momento della prima decisione in materia si è passato dal Governo Berlusconi a quello tecnico guidato da Mario Monti, la questione sembra d'altronde rimanere del tutto partitica: ne è convinto in particolare Antonio Di Pietro, che ha insinuato che il Beauty Contest al posto dell'asta al rialzo per l'assegnazione dei multiplex digitali rappresenti una sorta di prezzo pagato a Berlusconi prima delle sue dimissioni.

Per il leader dell'Italia dei Valori "non ha senso non mettere a gara lo spettro tv, salvo che queste non siano il corrispettivo a Berlusconi per dimettersi e votare la fiducia". Di Pietro parla di "corruzione politica", così come aveva già fatto quando una serie di parlamentari sono passati alla maggioranza in occasione di votazioni sulla fiducia del Governo. Nel caso specifico ad essere corrotto sarebbe però l'ex capo del Governo Silvio Berlusconi, la cui azienda Mediaset è tra le interessate alle frequenze sul piatto. Anche la Lega, parte del precedente esecutivo, ha ora fatto attraverso il Parlamento richiesta di cancellazione del beauty contest.

Sulla stessa linea anche l'Associazione di operatori del settore media e delle telecomunicazioni ASSOPROVIDER, che ha depositato un esposto alla Procura regionale del Lazio della Corte dei Conti in cui parla di un possibile danno alle casse dello Stato derivante dall'assegnazione gratuita delle frequenze, che in caso di asta potrebbero fruttare una somma stimata intorno ai 2,4 miliardi di euro.

Concretamente si sono mossi anche Altroconsumo e la Federazione Media Digitali Indipendenti (FEMI): hanno scritto al neo Ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, chiedendo al Governo di cambiare completamente rotta sulla procedura del beauty contest, annullandola e avviando un'asta pubblica. L'iniziativa congiunta può essere peraltro supportata firmando una petizione.

Presentando la manovra finanziaria, peraltro, Passera si era già visto chiedere della questione dei multiplex televisivi e aveva risposto spiegando genericamente che non tutte le questioni potevano essere trattate subito. A difesa del concorso di bellezza, invece, Franco Bernabé, presidente esecutivo di Telecom Italia, secondo cui un'eventuale asta in materia "andrebbe deserta".

Claudio Tamburrino

[zio]

cmq ti devo una risposta.
per quanto riguarda la decrescita.
quel che conosco lo conosco per aver letto il libro "la scommessa della decrescita"
dopo aver conosciuto in un viaggio in treno verso barcellona il sociologo Latouche.

ci sono sicuramente elementi interessanti.
ma che diventi la panacea di tutti i mali mi pare ovviamente una esagerazione.
cmq non voglio intavolare una discussione sulla decrescita.
finiremmo per parlare per slogan o spot.
bye

[coppia_co]

Questa mattina sono andato ad incassare una piccola vincita al superenalotto.
Nel consegnarmi la somma il tabaccaio mi ha detto che ha appena ricevuto una circolare dall'Agenzia delle Entrate in cui si avvisava che dal primo gennaio prosssimo su tutte le vincite superiori ai 500,- euro sarà operante una trattenuta del 2% sull'importo della vincita.
Si sta proprio rashiando il fondo del barile !

Qui dice che la trattenuta sarà del 6 %.

[Il Fede]

Beh, ma una volta poteva aver senso.

Senza ipocrisia: il Nord produce (va?), specialmente il veneto, la lombardia.

20 anni fa, dopo i casini della prima repubblica, ci stava un voto di protesta contro Roma ladrona, io capisco benissimo, visto che mi fa schifo il sistema.

E' normale che il cittadino si possa essere rotto il cazzo di farsi il culo, rischiare sulla propria pelle, creare ricchezza e lavoro per mandare i soldi a Roma, che poi li avrebbe mandati al Sud, a fondo perduto.

Secondo me no, non aveva senso nemmeno una volta. La Lega non ha storia, non ha nulla. Non ha niente. E la storia che il Nord produce ha rotto le palle, perché secondo questo ragionamento potrei dire a chiunque di starsene a casa sua e di non venire a rompere le palle nella MIA verde e ombreggiata Toscana, terra in cui c'è: l'olio più buono del mondo, il vino più buono del mondo, la carne più buona del mondo, spiagge, monti per sciare d'inverno, riserve naturali, le opere d'arte più famose del mondo ( la Gioconda è il dipinto PIU' famoso del MONDO e è stato dipinto dietro casa mia ). Può bastare? Se davvero la Lega barbona ha qualcosa da ridire può benissimo pagare il dazio per entrare qua ( tanto non sono graditi comunque ), possono pure fare il federalismo che tanto si vive bene uguale anche senza i soldi delle loro fabbriche. Questo è quanto. Imparassero cosa significa il rispetto per gli altri, potevano cominciare anche vent'anni fa. Gente inutile, becera e senza storia. E sono anche brutti oltretutto.

[Husker_Du]

Passera: resistenze pazzesche a liberalizzazioni.

Ma va??????

Con un parlamento cosi' non si puo' andare avanti.

Sempre piu' convinto che la democrazia in Itaglia e per gli itagliani e' sopravvalutata.

[zio]

ecco bravo Fede (anche se non mi leggi) la lega ha proprio bisogno di risposte così.
praticamente un dialogo fra muti.

invece ritengo che l'italia sia già divisa nonostante gli innumerevoli richiami di Napolitano. almeno economicamente.
è insopportabile per il nord che ha un PIL vicino al 4% vedere scappare tutte le risorse per il sud, dove in alcune regioni, stando alle statistiche dei redditi, alla sera non si capisce come facciano a mettersi a tavola per cena.
ed è insopportabile per il sud non trovare soddisfazione economica nelle proprie città.

la prima riforma per l'italia deve partire dalla constatazione e correzione di questo evidente problema soprattutto culturale.