
[O.T.] MA L'AVETE LETTA BENE LA LEGGE 40 ?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
provocazione:
PERCHE' NON BATTEZZARE GLI EMBRIONI?
se per la Chiesa l'embrione è un essere umano (o addirittura, come si esprimono alcuni, una persona), come mai non si preoccupa dei tanti embrioni che vengono naturalmente eliminati nel processo di sviluppo, per impartire loro i sacramenti della salvezza, che sono previsti per gli esseri umani? Perchè non studia per essi una qualche forma di funerale cristiano? Perchè - soprattutto - non si preoccupa di impartire ad essi una qualche forma di Battesimo, per garantirne la salvezza?
http://www.radicali.it/newsletter/view. ... 20RADICALI
PERCHE' NON BATTEZZARE GLI EMBRIONI?
se per la Chiesa l'embrione è un essere umano (o addirittura, come si esprimono alcuni, una persona), come mai non si preoccupa dei tanti embrioni che vengono naturalmente eliminati nel processo di sviluppo, per impartire loro i sacramenti della salvezza, che sono previsti per gli esseri umani? Perchè non studia per essi una qualche forma di funerale cristiano? Perchè - soprattutto - non si preoccupa di impartire ad essi una qualche forma di Battesimo, per garantirne la salvezza?
http://www.radicali.it/newsletter/view. ... 20RADICALI
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Il congresso Usa sfida Bush sulle staminali
Il congresso statunitense ha approvato, con 238 voti a favore e 194 contrari, un progetto di legge per aumentare i finanziamenti pubblici alla ricerca sulle cellule staminali embrionali. Il presidente George W. Bush ha criticato l'operato dei deputati e ha minacciato di mettere il veto, potere che finora non ha mai esercitato. Cinquanta deputati repubblicani hanno votato a favore della legge.
Il congresso statunitense ha approvato, con 238 voti a favore e 194 contrari, un progetto di legge per aumentare i finanziamenti pubblici alla ricerca sulle cellule staminali embrionali. Il presidente George W. Bush ha criticato l'operato dei deputati e ha minacciato di mettere il veto, potere che finora non ha mai esercitato. Cinquanta deputati repubblicani hanno votato a favore della legge.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Storace: «Aborto, Gasparri sbaglia i tempi.
Ma faró verifiche nei consultori»
Storace: parlare ora della legge 194 aiuta i sì alla fecondazione
La scelta di Fini? Così favorisce il raggiungimento del quorum
ROMA " Di ritorno dall’audizione alla Camera dove ha appena annunciato che oggi firmerà il decreto per tagliare i prezzi del latte artificiale, il ministro della Salute appare un po’ stanco, ma non cade in trappola. E a chi cerca a ogni costo di fargli dire che cambierà la legge sull’aborto (in linea con tutte le affermazioni e le iniziative prese quando era governatore del Lazio) Francesco Storace risponde accorto, abile: «No, non è il momento. Credo che mettere altra carne sul fuoco farebbe gioco soltanto ai nemici della legge 40 sulla fecondazione artificiale. Si rischierebbe così di rendere il clima ancora più isterico, non vogliamo fare crociate».
Dunque, ministro, non è d’accordo con Maurizio Gasparri, il quale ha affermato che la 194 del ’78, sull’interruzione volontaria di gravidanza, è modificabile come tutte le leggi?
«Rispetto la sua opinione ma credo che non sia questo il momento opportuno per rilanciare un’iniziativa del genere. Significherebbe fare una scortesia a chi propone e si è dichiarato favorevole all’astensione. Mettere in dubbio l’integrità delle norme sull’aborto equivarrebbe a regalare un pieno di benzina ai sostenitori del sì. Insomma, è un argomento da non affrontare quando si commettono già tante sconcezze».
A quale si riferisce, in particolare?
«Beh, la cosa che mi ha schifato di più è la copertina di Diario dove la Madonna viene proposta come testimonial del sì alla fecondazione eterologa. Per non parlare poi delle interrogazioni presentate da alcuni deputati di centrosinistra (Margherita, Ds e Sdi) che si concedono ironie sulla spirale. Prendono lo stipendio per queste sciocchezze. Ritengo offensivo il loro comportamento. Basta, il dibattito sul referendum è un susseguirsi di polemiche e mi dispiace. Ecco perchè dico: lasciamo perdere l’aborto, per favore».
Non è il momento per nuove polemiche, d’accordo. Ma quando le acque si saranno calmate e il referendum sarà lontano potrebbe rivedere la legge come ministro della Salute?
«Tra i compiti del ministro c’è quello di verificare lo stato di attuazione della legge. Senza essere animato da furori ideologici andró a vedere se nei consultori si fa quello che è previsto dalla legge, cioè la prevenzione, se si cerca di convincere davvero le donne che la vita va salvata».
Lei adesso getta acqua sul fuoco. Ma vogliamo parlare di tutte le sue iniziative antiabortiste come governatore del Lazio? A pochi mesi dalla sua elezione dichiaró: «Chi vuole abortire dovrà andarsene in Umbria e Toscana ». Poi annunció lezioni a scuola contro droga e aborto. Era un altro Storace, quello?
«No, sono sempre lo stesso. Sul principio della tutela della vita sono d’accordo e non condivido le pratiche abortiste. Ma vogliamo davvero riaprire il dibattito sulla 194? Sono sicuro che la Chiesa, che predica l’astensionismo, non gradirebbe la sovrapposizione col referendum».
Quando il Parlamento di Strasburgo nel 2002 varó la risoluzione sul diritto all’aborto lei lo criticó come documento irricevibile. Questo diritto per lei non esiste?
«Ho criticato quella risoluzione ritenendola un’ingerenza nelle politiche dei singoli Stati, un incentivo all’aborto. Sì, per una donna l’aborto è un diritto, ma anche una tragedia. E quindi bisogna evitare le condizioni perchè arrivi a questa decisione».
Nel Lazio lei ha introdotto un contributo in denaro per le donne che rinunciano a interrompere una gravidanza. Riproporrebbe lo stesso modello come ministro della Salute?
«àˆ una materia da ministro del Welfare più che di mia competenza. Certo, ritengo che vada portata avanti una politica di incentivo alla maternità ».
Uno dei quesiti del referendum propone di abrogare quella parte della legge sulla procreazione medicalmente assistita che mette sullo stesso piano i diritti del concepito e quelli della donna. Se vincesse il no e l’articolo restasse immutato, secondo lei non potrebbe diventare un grimaldello per attaccare la 194 sull’aborto, come molti temono?
«C’è chi pensa che la vita cominci quando il bambino viene partorito e chi pensa che abbia inizio col concepimento. Io naturalmente appartengo alla seconda schiera. Tutti i requisiti del referendum pongono temi delicatissimi, come l’eterologa. Tutti quelli che dichiarano di votare no rischiano di far raggiungere il quorum. Ecco perchè io mi astengo ».
Anche Fini l’ha detto: voterà tre sì e un no al quesito sulla fecondazione eterologa.
«Ripeto: dichiarando il no si favorisce il raggiungimento del quorum ».
La Camera americana ha approvato la legge che chiede di finanziare con denaro pubblico le ricerche sugli embrioni di nuova formazione e non solo le vecchie linee già esistenti. La parola passa al Senato, ma Bush ha annunciato che se il voto verrà confermato si opporrà con un veto. E se lei fosse Bush?
«Rigiriamo la domanda. Se Bush fosse italiano e potesse votare nel prossimo referendum, si asterrebbe».
Che cosa pensa della pillola del giorno dopo? Contraccettiva o abortiva?
«La mia posizione è nota».
E il ministro rimanda a quando il Lazio approvó nel 2001 una mozione dove si sceglieva la seconda alternativa.
Margherita De Bac
26 maggio 2005
Ma faró verifiche nei consultori»
Storace: parlare ora della legge 194 aiuta i sì alla fecondazione
La scelta di Fini? Così favorisce il raggiungimento del quorum
ROMA " Di ritorno dall’audizione alla Camera dove ha appena annunciato che oggi firmerà il decreto per tagliare i prezzi del latte artificiale, il ministro della Salute appare un po’ stanco, ma non cade in trappola. E a chi cerca a ogni costo di fargli dire che cambierà la legge sull’aborto (in linea con tutte le affermazioni e le iniziative prese quando era governatore del Lazio) Francesco Storace risponde accorto, abile: «No, non è il momento. Credo che mettere altra carne sul fuoco farebbe gioco soltanto ai nemici della legge 40 sulla fecondazione artificiale. Si rischierebbe così di rendere il clima ancora più isterico, non vogliamo fare crociate».
Dunque, ministro, non è d’accordo con Maurizio Gasparri, il quale ha affermato che la 194 del ’78, sull’interruzione volontaria di gravidanza, è modificabile come tutte le leggi?
«Rispetto la sua opinione ma credo che non sia questo il momento opportuno per rilanciare un’iniziativa del genere. Significherebbe fare una scortesia a chi propone e si è dichiarato favorevole all’astensione. Mettere in dubbio l’integrità delle norme sull’aborto equivarrebbe a regalare un pieno di benzina ai sostenitori del sì. Insomma, è un argomento da non affrontare quando si commettono già tante sconcezze».
A quale si riferisce, in particolare?
«Beh, la cosa che mi ha schifato di più è la copertina di Diario dove la Madonna viene proposta come testimonial del sì alla fecondazione eterologa. Per non parlare poi delle interrogazioni presentate da alcuni deputati di centrosinistra (Margherita, Ds e Sdi) che si concedono ironie sulla spirale. Prendono lo stipendio per queste sciocchezze. Ritengo offensivo il loro comportamento. Basta, il dibattito sul referendum è un susseguirsi di polemiche e mi dispiace. Ecco perchè dico: lasciamo perdere l’aborto, per favore».
Non è il momento per nuove polemiche, d’accordo. Ma quando le acque si saranno calmate e il referendum sarà lontano potrebbe rivedere la legge come ministro della Salute?
«Tra i compiti del ministro c’è quello di verificare lo stato di attuazione della legge. Senza essere animato da furori ideologici andró a vedere se nei consultori si fa quello che è previsto dalla legge, cioè la prevenzione, se si cerca di convincere davvero le donne che la vita va salvata».
Lei adesso getta acqua sul fuoco. Ma vogliamo parlare di tutte le sue iniziative antiabortiste come governatore del Lazio? A pochi mesi dalla sua elezione dichiaró: «Chi vuole abortire dovrà andarsene in Umbria e Toscana ». Poi annunció lezioni a scuola contro droga e aborto. Era un altro Storace, quello?
«No, sono sempre lo stesso. Sul principio della tutela della vita sono d’accordo e non condivido le pratiche abortiste. Ma vogliamo davvero riaprire il dibattito sulla 194? Sono sicuro che la Chiesa, che predica l’astensionismo, non gradirebbe la sovrapposizione col referendum».
Quando il Parlamento di Strasburgo nel 2002 varó la risoluzione sul diritto all’aborto lei lo criticó come documento irricevibile. Questo diritto per lei non esiste?
«Ho criticato quella risoluzione ritenendola un’ingerenza nelle politiche dei singoli Stati, un incentivo all’aborto. Sì, per una donna l’aborto è un diritto, ma anche una tragedia. E quindi bisogna evitare le condizioni perchè arrivi a questa decisione».
Nel Lazio lei ha introdotto un contributo in denaro per le donne che rinunciano a interrompere una gravidanza. Riproporrebbe lo stesso modello come ministro della Salute?
«àˆ una materia da ministro del Welfare più che di mia competenza. Certo, ritengo che vada portata avanti una politica di incentivo alla maternità ».
Uno dei quesiti del referendum propone di abrogare quella parte della legge sulla procreazione medicalmente assistita che mette sullo stesso piano i diritti del concepito e quelli della donna. Se vincesse il no e l’articolo restasse immutato, secondo lei non potrebbe diventare un grimaldello per attaccare la 194 sull’aborto, come molti temono?
«C’è chi pensa che la vita cominci quando il bambino viene partorito e chi pensa che abbia inizio col concepimento. Io naturalmente appartengo alla seconda schiera. Tutti i requisiti del referendum pongono temi delicatissimi, come l’eterologa. Tutti quelli che dichiarano di votare no rischiano di far raggiungere il quorum. Ecco perchè io mi astengo ».
Anche Fini l’ha detto: voterà tre sì e un no al quesito sulla fecondazione eterologa.
«Ripeto: dichiarando il no si favorisce il raggiungimento del quorum ».
La Camera americana ha approvato la legge che chiede di finanziare con denaro pubblico le ricerche sugli embrioni di nuova formazione e non solo le vecchie linee già esistenti. La parola passa al Senato, ma Bush ha annunciato che se il voto verrà confermato si opporrà con un veto. E se lei fosse Bush?
«Rigiriamo la domanda. Se Bush fosse italiano e potesse votare nel prossimo referendum, si asterrebbe».
Che cosa pensa della pillola del giorno dopo? Contraccettiva o abortiva?
«La mia posizione è nota».
E il ministro rimanda a quando il Lazio approvó nel 2001 una mozione dove si sceglieva la seconda alternativa.
Margherita De Bac
26 maggio 2005
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Almeno 3.610 gli italiani che hanno affrontato le trasferte della provetta
Fecondazione, triplicati i viaggi all'estero
Sono sempre di più le coppie italiane che si spostano in altri Paesi europei per avere accesso alle tecniche che in Italia sono vietate
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ebac.shtml
Fecondazione, triplicati i viaggi all'estero
Sono sempre di più le coppie italiane che si spostano in altri Paesi europei per avere accesso alle tecniche che in Italia sono vietate
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ebac.shtml
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Aborto
Bonino su Storace, Gasparri e Buttiglione: piano piano la verità viene a galla
• Dichiarazione di Emma Bonino
"Cambia la forma, ma non la sostanza. Qualcuno, come Gasparri, va direttamente per le spicce; altri, come Storace, più astutamente rinviano ad un momento successivo. Ma il centro della questione è sempre più chiaro: gli avversari del referendum puntano, più prima che poi, a rimettere in discussione la legge sull'aborto, con il retropensiero, neppure troppo nascosto di ritornare alla criminalizzazione penale dell'interruzione di gravidanza. La verità è che, con la legalizzazione, abbiamo determinato un crollo degli aborti, governando e circoscrivendo un dramma, che potrebbe ulteriormente essere marginalizzato se solo una maggiore informazione contraccettiva e la messa a disposizione di tecniche offerte alle donne di tutto il mondo occidentale non fossero qui negate. La verità , quindi, come ripetiamo da giorni noi del Comitato Donne per il Sì, sta venendo chiaramente a galla: in particolare, dalla Margherita, ci avevano attribuito "processi alle intenzioni". Mi pare che le intenzioni ci siano, e, purtroppo anche la volontà di processare. ma di processare le donne".
Bonino su Storace, Gasparri e Buttiglione: piano piano la verità viene a galla
• Dichiarazione di Emma Bonino
"Cambia la forma, ma non la sostanza. Qualcuno, come Gasparri, va direttamente per le spicce; altri, come Storace, più astutamente rinviano ad un momento successivo. Ma il centro della questione è sempre più chiaro: gli avversari del referendum puntano, più prima che poi, a rimettere in discussione la legge sull'aborto, con il retropensiero, neppure troppo nascosto di ritornare alla criminalizzazione penale dell'interruzione di gravidanza. La verità è che, con la legalizzazione, abbiamo determinato un crollo degli aborti, governando e circoscrivendo un dramma, che potrebbe ulteriormente essere marginalizzato se solo una maggiore informazione contraccettiva e la messa a disposizione di tecniche offerte alle donne di tutto il mondo occidentale non fossero qui negate. La verità , quindi, come ripetiamo da giorni noi del Comitato Donne per il Sì, sta venendo chiaramente a galla: in particolare, dalla Margherita, ci avevano attribuito "processi alle intenzioni". Mi pare che le intenzioni ci siano, e, purtroppo anche la volontà di processare. ma di processare le donne".
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
VI VA BENE COSI'?
(in questo modo anche i dogmatici dell'embrione dovrebbero essere d'accordo)
[b:739f816537]Usa, ottenute staminali embrionali senza produrre embrioni[/b:739f816537]
News del 27-05-2005
La notizia del giorno arriva da un gruppo di ricercatori americani che -secondo la rivista New Scientist- ha annunciato la possibilità di creare cellule staminali embrionali ottenute senza passare attraverso la produzioni di embrioni.
Le prime reazioni della comunità scientifica sono ovviamente improntate a cautela, ma la prospettiva che si potrebbe prefigurare, anche per la maggior parte dei ricercatori italiani che sono impegnati sul fronte della battaglia referendaria, si potrebbe rivelare importante per la ricerca sulle cellule staminali embrionali.
Uno dei primi commenti è quello della docente dell'Università di Milano, Elena Cattaneo (membro del Comitato "Ricerca e Salute"), che in un'intervista a "Il Mattino" commenta positivamente la notizia e afferma che se il metodo funziona davvero ci troveremmo di fronte ad una "svolta".
Il team americano "invece di introdurre il nucleo di una cellula matura in un ovocita, creando cosi' un embrione malato ha fuso le cellule adulte con quelle staminali embrionali già derivate, del tutto identiche a quelle già usate in molti laboratori in tutto il mondo, compreso il
nostro". "Bisogna però vedere -aggiunge Cattaneo- se le staminali così ottenute sono veramente compatibili con l'organismo dei pazienti".
(in questo modo anche i dogmatici dell'embrione dovrebbero essere d'accordo)
[b:739f816537]Usa, ottenute staminali embrionali senza produrre embrioni[/b:739f816537]
News del 27-05-2005
La notizia del giorno arriva da un gruppo di ricercatori americani che -secondo la rivista New Scientist- ha annunciato la possibilità di creare cellule staminali embrionali ottenute senza passare attraverso la produzioni di embrioni.
Le prime reazioni della comunità scientifica sono ovviamente improntate a cautela, ma la prospettiva che si potrebbe prefigurare, anche per la maggior parte dei ricercatori italiani che sono impegnati sul fronte della battaglia referendaria, si potrebbe rivelare importante per la ricerca sulle cellule staminali embrionali.
Uno dei primi commenti è quello della docente dell'Università di Milano, Elena Cattaneo (membro del Comitato "Ricerca e Salute"), che in un'intervista a "Il Mattino" commenta positivamente la notizia e afferma che se il metodo funziona davvero ci troveremmo di fronte ad una "svolta".
Il team americano "invece di introdurre il nucleo di una cellula matura in un ovocita, creando cosi' un embrione malato ha fuso le cellule adulte con quelle staminali embrionali già derivate, del tutto identiche a quelle già usate in molti laboratori in tutto il mondo, compreso il
nostro". "Bisogna però vedere -aggiunge Cattaneo- se le staminali così ottenute sono veramente compatibili con l'organismo dei pazienti".
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
ecco.... naturalmente si sapeva come sarebbero andate a finire le cose...
L’appello rilanciato dal congresso di Copenaghen: «Qui ridono di noi»
Fecondazione, 110 medici disobbedienti
Lettera al presidente Ciampi: ricorsi alla magistratura per modificare la legge. Alemanno: così ignorano i referendum
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ione.shtml
L’appello rilanciato dal congresso di Copenaghen: «Qui ridono di noi»
Fecondazione, 110 medici disobbedienti
Lettera al presidente Ciampi: ricorsi alla magistratura per modificare la legge. Alemanno: così ignorano i referendum
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ione.shtml
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Magari fosse una questione tra scienza e morale ....Squirto ha scritto:Almeno 3.610 gli italiani che hanno affrontato le trasferte della provetta
Fecondazione, triplicati i viaggi all'estero
Sono sempre di più le coppie italiane che si spostano in altri Paesi europei per avere accesso alle tecniche che in Italia sono vietate
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ebac.shtml
E' banalmente solo una questione di soldi
Il titolo (foraggiato dalle "industrie del bimbo" nostrane)
3610x10.000 eur a coppia : matematica del referendum
E allora facciamo demagogia allo stato puro:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scie ... rili.shtmlCorriere.it ha scritto:Nel 2015 una coppia europea su 3 sarà sterile Lo rivela uno studio britannico. Attualmente in Europa solo una coppia su 7 è in grado di avere figli senza la procreazione assistita
A parte che 1 su 7 mi sembra una stronzata colossale, il discorso è vero in entrambi i lati: se si calcola tutti quelli che con problemi di sterilità continuano a procreare grazie alle tecniche di fecondazione assistita, il gene della sterilità oltra a non estinguersi si diffonderà maggiormente visto che le coppie con problemi sono proprio quelle ad insistere di più
Anche questa è genetica
Si potrebbe rispondere con:
Corriere ha scritto:La paziente, 57 anni, operata all'ospedale universitario di Zurigo, è morta Trapiantano volutamente il cuore sbagliato Organo di gruppo sanguigno non compatibile. Sembrava un tragico errore, invece i medici sapevano e volevano fare un esperimento STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
ZURIGO - Scandalo e orrore all'ospedale universitario di Zurigo, uno dei più prestigiosi istituti di cura della Svizzera. Nell'aprile dello scorso anno era deceduta Rosemarie Voser, 57 anni, una paziente che aveva subito un trapianto di cuore con un organo appartenente a un gruppo sanguigno non compatibile con il suo. Sembrava un tragico errore, che comunque aveva minato la credibilità e la competenza dell'ospedale elvetico. Invece pare che ci sia di più. E di molto peggio.
Sono questi i medici sempre integerrimi?
Ma ormai la battaglia referendaria è finita
In Italia si è deciso per questa legge, volente o nolente, nel bene e nel male .... la legge è questa
Per i limiti di velocità non la meniamo così tanto
Trova il sillogismo della vita
non mi paiono due cose sullo stesso piano...barcode ha scritto: Per i limiti di velocità non la meniamo così tanto

(e cmq magari tra poco Ruini ci farà anche sapere a quanto dobbiamo andare in macchina, dopo averci detto come si deve essere genitori e qual è la giusta sessualità )
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"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
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23 giu 21:25 Sanita': Stato di New York, Senato approva liberalizzazione della "pillola del giorno dopo"
NEW YORK - Sara' liberalizzata la vendita della "pillola del giorno dopo" nello Stato di New York, in Usa. La legge che consente l'acquisto della pillola nelle farmacie senza prescrizione medica e' stata approvata dal Senato dello Stato di New York, controllato dai repubblicani. Secondo la legge, il farmaco potra' essere fornito ai giovani che la richiedono non solo dai medici ma anche dalle infermiere e dai farmacisti, attraverso libretti di ricette anonime. (Agr)
NEW YORK - Sara' liberalizzata la vendita della "pillola del giorno dopo" nello Stato di New York, in Usa. La legge che consente l'acquisto della pillola nelle farmacie senza prescrizione medica e' stata approvata dal Senato dello Stato di New York, controllato dai repubblicani. Secondo la legge, il farmaco potra' essere fornito ai giovani che la richiedono non solo dai medici ma anche dalle infermiere e dai farmacisti, attraverso libretti di ricette anonime. (Agr)
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"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Riuppo questo vecchio topic per riportare un articolo che tenta di fare un bilancio della legge 40 a 4 anni dall'entrata in vigore:
[b[Fecondazione, il punto sulla legge
L'Italia penalizza chi vuole un figlio[/b]
http://www.repubblica.it/2009/01/sezion ... ciale.html
Direi che l'obiettivo è stato raggiunto alla grande.
[b[Fecondazione, il punto sulla legge
L'Italia penalizza chi vuole un figlio[/b]
http://www.repubblica.it/2009/01/sezion ... ciale.html
Direi che l'obiettivo è stato raggiunto alla grande.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Non esageriamo col determinismo genetico... la causa della sterilita' a livello collettivo e' che la gente decide di fare figli troppo tardi... sono cause culturali, sociali, economiche... la causa genetica e' il meno...barcode ha scritto: E allora facciamo demagogia allo stato puro:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scie ... rili.shtmlCorriere.it ha scritto:Nel 2015 una coppia europea su 3 sarà sterile Lo rivela uno studio britannico. Attualmente in Europa solo una coppia su 7 è in grado di avere figli senza la procreazione assistita
A parte che 1 su 7 mi sembra una stronzata colossale, il discorso è vero in entrambi i lati: se si calcola tutti quelli che con problemi di sterilità continuano a procreare grazie alle tecniche di fecondazione assistita, il gene della sterilità oltra a non estinguersi si diffonderà maggiormente visto che le coppie con problemi sono proprio quelle ad insistere di più
Anche questa è genetica
- Barabino
- Bannato
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- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Viceversa in dei secoli passati si verificava una situazione opposta... sempre come consegenza imprevista di politiche che avevano tutt'altro scopo... Montesquieu a meta' del 1700 nelle Lettere Persiane lamentava che i ragazzi di buona famiglia si sposavano di gran lunga troppo presto, e fanno troppi figli, impoverendosi... questo accadeva perche' se uno si sposava molto presto evitava di fare il servizio militare (che in quei tempi aveva un rischio di morte ben concreto)...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate