[O.T.] Perchè Sanremo è Sanremo!

[cytherea]

A parteche credo che helmut, in segreto, si ascolti compulsivamente Donizzetti, Verdi e De Andrè...
perchè invece non parliamo del '900, cui tutti apparteniamo attraverso la musica, che , ove non si ritenga metafisica, è prodotto umano, e quindi storico, e quindi armonizzabile nel divenire del secolo breve?

Per esempio c'e' ora regressione? Posso dire ad esempio, che i tentativi di jazz odierno sono ridicoli (uso laparola jazz per capirci, conscio che il jazz sotto molti aspetti non esista)

Vi è forse regressione nell'interpretazione del repertorio classico? Ho ascoltato wang wang wang etc, e mi pare sempre di mangiare un big mac: poi ascolto Kleiber o Pollini e riprendo fiato.

Sento cantare i "lirici" , rido, e penso al povero Schipa...

Io credo che il nodo sia questo: regrediamo od esploriamo?

Esplodiamo

[Helmut]

ah bhè allora se suonavi il trombone nella banda del paese,va bene...

Non te ne va dritta una...

...flicorno tenore, tre anni di scuola...

...la mia città ha 300.000 abitanti.

[Helmut]

oggi sento l'irrefrenabile impulso di schierarmi con helmut ... so che pagherò questo vezzo

...sei un avvocato di classe...

[Helmut]

Helmut, sai che ti apprezzo, ma questa cosa del salario, rendita e profitti che esistendo negano l'esistenza intrinseca di un modello economico collettivizzato non va proprio.

Non negano l'esistenza di un modello collettivizzato, caro Husker.

Negano l'esistenza della Società Comunista.

L'economia collettivizzata è capitalista, perchè comunque estrae plusvalore del lavoro salariato per distribuirlo ai "cinque fratelli" (rendita fondiaria, distribuzione merci, finanza e credito, profitto imprenditoriale, fiscalizzazione)

Con la differenza che viene centralizzato da un partito o da un'organizzazione totalitaria (non necessariamente di stampo socialcomunista)

[Helmut]

è l'icona dell'Helmut ignorante, rozzo, astioso, acidoso.

In primis, auguro un cordiale VAFFANCULO a te e famiglia.

Secundis, non replico alle tue offese (perchè di offese si tratta e null'altro) e invoco l'intervento dei moderatori.

Astioso e acidoso lo sei tu, caro Drogato, oltre che asociale e, guarda un po' lo affermi pure nei tuoi post.

E' anche per questo che non batti chiodo da secoli.

[Drogato_ di_porno]

grazie a me potresti vincere un sz award, un giorno mi ringrazierai.

purtroppo non posso farci nulla. l'immagine che ho di te di default è quella del semplicione da trattoria, un pò tonto, rozzo e ignorante, che rutta declamando la battuta di lino banfi. non è neppure per quello che scrivi, bensì per il tono dei tuoi post.

non ho nulla contro le persone semplici, a patto che questa semplicità non sia vissuta come inferiorità e non generi astio e risentimento.

non puoi venir qui a rivendicare che il coro degli alpini sia meglio di dylan e de andrè. non è accettabile.

[andrea70]

ma nessun pianista classico serio vuole adeguarsi agli inferiori no?
a proposito di sanremo ma pensa come si sente il povero violinista diplomato in un conservatorio magari pure prestigioso magari portando paganini all'esame costretto a suonare l'arrangiamento pop melodico o come cazzo si chiama sta merda di musica itaGliana ... mentre il nostro violinista suona quella merda il suo cervello musicalmente abituato a ben altro che cosa può pensare?
pvv. sti poveracci dell'orchestra di san merda lo fanno solo e soltanto per soldi

ma inferiori è un concetto molto astratto in campo musicale.
ho visto chitarristi classici preparatissimi che quando gli mettevi una solidbody in mano e gli dicevi :"ok dai improvvisa su questa base semplice G-Em-C si mettevan a piangere per come non riuscissero a tirar fuori nulla di nulla.il niente.
poi è ovvio che se il violinista a sanremo deve suonare povia o pupo dentro di sè penserà ma come cazzo faccio a suonare questa merda.
cmq ogni nicchia musicale è tendenzialmente elitaria e sessista nei confronti delle altre.
i classici guardano male i poppettari ed i jazzisti,i jazzisti guardano con pena la rigidità mentale del conservatificio,i poppettari deridono i jazzisti che fanno i funamboli,ma se gli dici di suonare una ritmica pari con groove si perdono e non hanno il giusto tiro.è questione di prospettiva.ovvio che i più intelligenti riescono ad adeguarsi a diversi generi mantenendo sempre il proprio stile.

Condivido in parte il tuo pensiero:Sull'improvvisazione hai ragione da vendere!Ma non solo per quella!Ho un amico diplomato al conservatorio,tra i migliori del suo corso,in pianoforte,che non solo ammette di non saper improvvisare,ma che se gli fai suonare un brano pop-rock lo suona malissimo,da pena!Anche se deve accompagnare una voce!Ha accompagnato yesterday,col piano,e ci metteva sotto degli arpeggi in trentaduesimi che rendevano il tutto una vera merda!!
Poi ti ascolto Dado Moroni accompagnare da Fazio col pianoforte Eros Ramazzotti,azz ragazzi,paura!!!Brividi sulla pelle,accordi meravigliosi,tutto al punto giusto,tocco assoluto,mai ascoltato il pop accompanato cosi' al pianoforte,e non sa' leggere una nota!!Autodidatta assoluto!!Tutto a orecchio,ha imparato l'armonia a orecchio!Ma l'avete mai sentito suonare??Tra l'altro proprio questo ha fatto,una serie di concerti a 2 pianoforti,uno di fronte all'altro,con un valido concertista di musica classica.Botta e risposta.Impossibile dire chi è piu' bravo o cagate simili,erano dei grandi entrambi,poi la questione è di gusto...
Altra cosa che devo contestarti,quando affermi che ogni genere è di nicchia e elitario nei confronti degli altri...no,guarda,qui sta' all'intelligenza delle persone.I jazzisti di valore con cui ho parlato si sono sempre dimostrati di mentalita' molto aperta,ascoltano anche i cantautori o parte del rock,anche se possono essere a volte infastiditi per una questione di linguaggio musicale:gli accordi maggiori o minori nel pop,per fare un esempio pratico si suonano spesso con la "seconda",ad esempio un do si compone con le note do-re-sol,in modo da sospenderlo,ovvero da omettere la terza.O addirittura con do-mi sol(va bè,solitamente almeno rivolto in sol do mi per una questione di frequenze del suono).Bene,chi suona jazz non apprezza quelle armonie,sono troppo semplici,ci butterebbe una tredicesima,(mi-sol-la-re) col contrabbasso che gli regge la fondamentale in do,o al limite un delta,ovvero con la settima piu',(mi-sol-si-re).Questo tipo di armonie sono usate solo in parte del pop,ovvero quello piu' raffinato.L'esempio piu' lampante che mi viene in mente è Sting,con the dream of the blue turtles ha sdoganato il jazz e l'ha fatto confluire in musica popolare.Ma esempi ce ne sarebbero a centinaia:Burt Bacharac o come si scrive,i geniali Steely Dan-Donald Fagen,(meravigliose le armonie che utilizzano,mi fanno letteralmente partire di testa.Ma sono moltissimi,anche in Italia.E' un po' come in altri campi artistici,con l'aumentare del consumo,se uno è dotato intellettualmente,cambia nei gusti,si affina.Anche nel cibo è cosi',per molti:da bimbo gradisci le bibite,anche accompagnando un brasato,da adulto ci apprezzi insieme un barolo o un altro vino invecchiato che anni prima non avresti saputo apprezzare.
Sulle gerarchie,Faber amava dire:"non credo nell'esistenza di arti maggiori o minori,ma di artisti maggiori o minori".Mi trova completamente daccordo..

[Helmut]

l'immagine che ho di te di default è quella del semplicione da trattoria, un pò tonto, rozzo e ignorante, che rutta declamando la battuta di lino banfi. non è neppure per quello che scrivi, bensì per il tono dei tuoi post.

non ho nulla contro le persone semplici, a patto che questa semplicità non sia vissuta come inferiorità e non generi astio e risentimento.

non puoi venir qui a rivendicare che il coro degli alpini sia meglio di dylan e de andrè. non è accettabile.

Siamo solo su un forum e non ci conosceremo mai di persona.

Quindi tienti pure tutta l'immagine che hai di me, ma non scrivere cose false, anche perchè mi sembra di essere estremamente chiaro nei miei post.

Mai fatto confronti tra cori Alpini e De Andrè/Dylan, e neppure dato giudizi totalmente negativi sui due cantautori.

Desumendo dai tuoi post, chi si sente inferiore, afferma di essere asociale e insoddisfatto, non ha una vita di relazioni, vive nel risentimento verso il mondo, quello sei tu e non certo io.



E adesso chiudo la polemica, invitandoti a tenere un profilo più alto nella contesa (senza offese e attacchi personali) anche perchè, invece di concorrere entrambi al prestigioso PREMIO SANDRA E RAIMONDO, rischiamo di diventare due ridicole macchiette e deludere i nostri elettori.

[Pim]

helmut, drogato

basta cosi

tornando IT

Marco Mengoni (foto Lapresse)

I giovani, ma non quelli del televoto, pesano sulle classifiche dei dischi più venduti e sulle canzoni più scaricate di Sanremo, ribaltando i risultati della finale: nelle prime hit parade del dopo-festival il terzo classificato Marco Mengoni con il suo Re Matto conquista la vetta della top ten degli album più acquistati mentre Noemi, mai arrivata in finale, con il singolo Per tutta la vita è prima nei download. Il vincitore Valerio Scanu si piazza solo a metà di entrambe le classifiche, totalmente assenti Pupo-Emanuele Filiberto e Luca Canonici arrivati secondi al festival. Per la prima volta dopo molti anni un artista, Mengoni, si piazza al primo posto nella settimana dopo Sanremo con l'album pubblicato in occasione del Festival.

[cinico]

Propongo di trasferire la discussione sul thread '88 tasti ecc. ecc.', e complimenti ad Andrea70 per l'approfondimento tecnico, molto stimolante. Comunque ragazzi, è musica! De André-mostro della musica è indiscutibile, ma se a Helmut non piace si può accettare? A me non esaltano i Led Zeppelin o i Queen, per dirne una. Ma restano ovviamente dei miti. Tranquilli, se non valgono niente tra 2-3 anni nemmeno parleremo di Scanu, Carta e compagnia bella.
P.S. W Lino Banfi

[vertigoblu]

ah bhè allora se suonavi il trombone nella banda del paese,va bene...

Non te ne va dritta una...

...flicorno tenore, tre anni di scuola...

...la mia città ha 300.000 abitanti.

ah bhè allora se hai fatto ben 3 anni di scuola in metropolis è un altro discorso...

[vertigoblu]

ma nessun pianista classico serio vuole adeguarsi agli inferiori no?
a proposito di sanremo ma pensa come si sente il povero violinista diplomato in un conservatorio magari pure prestigioso magari portando paganini all'esame costretto a suonare l'arrangiamento pop melodico o come cazzo si chiama sta merda di musica itaGliana ... mentre il nostro violinista suona quella merda il suo cervello musicalmente abituato a ben altro che cosa può pensare?
pvv. sti poveracci dell'orchestra di san merda lo fanno solo e soltanto per soldi

ma inferiori è un concetto molto astratto in campo musicale.
ho visto chitarristi classici preparatissimi che quando gli mettevi una solidbody in mano e gli dicevi :"ok dai improvvisa su questa base semplice G-Em-C si mettevan a piangere per come non riuscissero a tirar fuori nulla di nulla.il niente.
poi è ovvio che se il violinista a sanremo deve suonare povia o pupo dentro di sè penserà ma come cazzo faccio a suonare questa merda.
cmq ogni nicchia musicale è tendenzialmente elitaria e sessista nei confronti delle altre.
i classici guardano male i poppettari ed i jazzisti,i jazzisti guardano con pena la rigidità mentale del conservatificio,i poppettari deridono i jazzisti che fanno i funamboli,ma se gli dici di suonare una ritmica pari con groove si perdono e non hanno il giusto tiro.è questione di prospettiva.ovvio che i più intelligenti riescono ad adeguarsi a diversi generi mantenendo sempre il proprio stile.

Condivido in parte il tuo pensiero:Sull'improvvisazione hai ragione da vendere!Ma non solo per quella!Ho un amico diplomato al conservatorio,tra i migliori del suo corso,in pianoforte,che non solo ammette di non saper improvvisare,ma che se gli fai suonare un brano pop-rock lo suona malissimo,da pena!Anche se deve accompagnare una voce!Ha accompagnato yesterday,col piano,e ci metteva sotto degli arpeggi in trentaduesimi che rendevano il tutto una vera merda!!
Poi ti ascolto Dado Moroni accompagnare da Fazio col pianoforte Eros Ramazzotti,azz ragazzi,paura!!!Brividi sulla pelle,accordi meravigliosi,tutto al punto giusto,tocco assoluto,mai ascoltato il pop accompanato cosi' al pianoforte,e non sa' leggere una nota!!Autodidatta assoluto!!Tutto a orecchio,ha imparato l'armonia a orecchio!Ma l'avete mai sentito suonare??Tra l'altro proprio questo ha fatto,una serie di concerti a 2 pianoforti,uno di fronte all'altro,con un valido concertista di musica classica.Botta e risposta.Impossibile dire chi è piu' bravo o cagate simili,erano dei grandi entrambi,poi la questione è di gusto...
Altra cosa che devo contestarti,quando affermi che ogni genere è di nicchia e elitario nei confronti degli altri...no,guarda,qui sta' all'intelligenza delle persone.I jazzisti di valore con cui ho parlato si sono sempre dimostrati di mentalita' molto aperta,ascoltano anche i cantautori o parte del rock,anche se possono essere a volte infastiditi per una questione di linguaggio musicale:gli accordi maggiori o minori nel pop,per fare un esempio pratico si suonano spesso con la "seconda",ad esempio un do si compone con le note do-re-sol,in modo da sospenderlo,ovvero da omettere la terza.O addirittura con do-mi sol(va bè,solitamente almeno rivolto in sol do mi per una questione di frequenze del suono).Bene,chi suona jazz non apprezza quelle armonie,sono troppo semplici,ci butterebbe una tredicesima,(mi-sol-la-re) col contrabbasso che gli regge la fondamentale in do,o al limite un delta,ovvero con la settima piu',(mi-sol-si-re).Questo tipo di armonie sono usate solo in parte del pop,ovvero quello piu' raffinato.L'esempio piu' lampante che mi viene in mente è Sting,con the dream of the blue turtles ha sdoganato il jazz e l'ha fatto confluire in musica popolare.Ma esempi ce ne sarebbero a centinaia:Burt Bacharac o come si scrive,i geniali Steely Dan-Donald Fagen,(meravigliose le armonie che utilizzano,mi fanno letteralmente partire di testa.Ma sono moltissimi,anche in Italia.E' un po' come in altri campi artistici,con l'aumentare del consumo,se uno è dotato intellettualmente,cambia nei gusti,si affina.Anche nel cibo è cosi',per molti:da bimbo gradisci le bibite,anche accompagnando un brasato,da adulto ci apprezzi insieme un barolo o un altro vino invecchiato che anni prima non avresti saputo apprezzare.
Sulle gerarchie,Faber amava dire:"non credo nell'esistenza di arti maggiori o minori,ma di artisti maggiori o minori".Mi trova completamente daccordo..

ma io concordo con quello che dici,infatto concludevo dicendo che i più intelligenti non etichettano proprio nulla nè si autoghettizzano

[Absurd]

quello che mi stupisce non sono le cazzate di saremo in se, ma quanto la gente ne parla
è una merdata che fuori dall'italia non se la incula nessuno, dove suonano gli scarti della musica italiana piu infima
anche il minimo valore che poteva avere di rappresentare la musica leggera italiana non c'è piu da 30 anni
ovunque in rete ci si imbatte in sanremo, per molti è anche un modo semplice e comodo per farsi belli e mostrarsi utenti televisivi inteligenti
cazzo anch'io ne sto parlando. meglio chiudere

[vertigoblu]

quello che mi stupisce non sono le cazzate di saremo in se, ma quanto la gente ne parla
è una merdata che fuori dall'italia non se la incula nessuno, dove suonano gli scarti della musica italiana piu infima
anche il minimo valore che poteva avere di rappresentare la musica leggera italiana non c'è piu da 30 anni
ovunque in rete ci si imbatte in sanremo, per molti è anche un modo semplice e comodo per farsi belli e mostrarsi utenti televisivi inteligenti
cazzo anch'io ne sto parlando. meglio chiudere

paginate di topic per poi giungere a sta conclusione ultrademagogica...

[Absurd]

sarà vertigo, ma le cose interessanti che sono state dette sul topic per l'appunto non riguardano san remo
dibattere su chi è stato più bravo, provare a spiegare il televoto e indignarsi per il principe è alla stregua dell'intrattenersi coi reality da bar