O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

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Helmut
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1741 Messaggio da Helmut »

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BARNEY
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1742 Messaggio da BARNEY »

Helmut ha scritto:
Painkiller ha scritto:In un paese civile i notai non avrebbero ragione di esistere
Non é esatto.
Quasi tutti al mondo hanno la figura (o il figuro) del certificatore di atti pubblici.
Nei Paesi anglosassoni é un semplice impiegato pubblico che mette qualche timbri, a fronte di una spesa minima per l'utente.
In seguito pero', se si vuole certezza giuridica di un atto, una transazione o un'operazione, ci si deve rivolgere a un avvocato specialista (tributarista, societario, ereditarista etc.) spendendo comunque una cifra.

Il problema dell'Italia é che sono pochi e esosi.
La liberalizzazione mira ad aumentarne il numero e quindi la concorrenza.

Ma sono una forte corporazione, come taxisti, sindacalisti, farmacisti, giornalisti etc.

Non sara' facile spaccargli il culo. :o
Quoto Helmut.

I notai hanno agione di esistere in Italia ed hanno, comunque, dimostrato di svolgere le pubbliche funzioni loro affidate con competenza e rigore.

Un dato statistico a conferma di quanto detto: appena lo 0,03% del contenzioso civile pendente presso i notri Tribunali ha per oggetto vertenze immobiliari.

A dimostrazione del fatto che i notai assicurano un ampio livello di tutela e di certezza giuridica per le compravendite immobiliari e gli atti costitutivi e/o modifiche statutarie delle società di capitali: snodi, questi ultimi, a dir poco vitali per un corretto esercizio dei traffici giuridici.

Aktro conto è, nondimeno, una diversa regolamentazione della professione notarile.

In particolare - e qui mi richiamo a Catricalà - occorre un significativo aumento della pianta organica dei notai, posto che il numero di quelli attualmente in esercizio appare davvero incongruo rispetto al numero dei cittadini e non è giustificabile se non con la strenua volontà dell'ordine professionale notarile di mantenere privilegi non più sostenibili in una moderna economia di mercato.

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Painkiller
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1743 Messaggio da Painkiller »

Helmut ha scritto:
Painkiller ha scritto:In un paese civile i notai non avrebbero ragione di esistere
Non é esatto.
Quasi tutti al mondo hanno la figura (o il figuro) del certificatore di atti pubblici.
Nei Paesi anglosassoni é un semplice impiegato pubblico che mette qualche timbri, a fronte di una spesa minima per l'utente.
In seguito pero', se si vuole certezza giuridica di un atto, una transazione o un'operazione, ci si deve rivolgere a un avvocato specialista (tributarista, societario, ereditarista etc.) spendendo comunque una cifra.

Il problema dell'Italia é che sono pochi e esosi.
La liberalizzazione mira ad aumentarne il numero e quindi la concorrenza.

Ma sono una forte corporazione, come taxisti, sindacalisti, farmacisti, giornalisti etc.

Non sara' facile spaccargli il culo. :o
A me risulta che la stragrande maggioranza delle operazioni si concluda davanti all'impiegato pubblico e che agli avvocati si faccia ricorso solo per casi particolari o dubbi.

Mi risulta anche che i costi per gli avvocati, quando devono solo sbrigare pratiche, siano circa 1/3 dei costi italiani. Ma questo più che un problema di casta credo che sia un problema della legge e della burocrazia italiana che causa costi extra.

Ti ricordo inoltre che i notai non sostituiscono gli impiegati pubblici ma si sommano, quindi la loro funzione è inutile.

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belnudo
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1744 Messaggio da belnudo »

Helmut ha scritto:
Painkiller ha scritto:In un paese civile i notai non avrebbero ragione di esistere
Non é esatto.
Quasi tutti al mondo hanno la figura (o il figuro) del certificatore di atti pubblici.
Nei Paesi anglosassoni é un semplice impiegato pubblico che mette qualche timbri, a fronte di una spesa minima per l'utente.
In seguito pero', se si vuole certezza giuridica di un atto, una transazione o un'operazione, ci si deve rivolgere a un avvocato specialista (tributarista, societario, ereditarista etc.) spendendo comunque una cifra.

Il problema dell'Italia é che sono pochi e esosi.
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NOTAI tra i maggiori evasori italiani.
Pagato notaio (del nord, contenti?) nel 2006 con € 9.000,00 assegno rigorosamente trasferibile, senza ricevuta, e non gliel'ho chiesto io ma lui che anzi li voleva in contanti.
Comunque ciò non toglie che lo STATO È LADRO, infatti i notai sono pubblici ufficiali :motosega:

Per maggiori delucidazioni chiedete a una qualsiasi delle impiegate, sotto-pagate, presso i notai.
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)

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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1745 Messaggio da Painkiller »

BARNEY ha scritto:
Helmut ha scritto:
Painkiller ha scritto:In un paese civile i notai non avrebbero ragione di esistere
Non é esatto.
Quasi tutti al mondo hanno la figura (o il figuro) del certificatore di atti pubblici.
Nei Paesi anglosassoni é un semplice impiegato pubblico che mette qualche timbri, a fronte di una spesa minima per l'utente.
In seguito pero', se si vuole certezza giuridica di un atto, una transazione o un'operazione, ci si deve rivolgere a un avvocato specialista (tributarista, societario, ereditarista etc.) spendendo comunque una cifra.

Il problema dell'Italia é che sono pochi e esosi.
La liberalizzazione mira ad aumentarne il numero e quindi la concorrenza.

Ma sono una forte corporazione, come taxisti, sindacalisti, farmacisti, giornalisti etc.

Non sara' facile spaccargli il culo. :o
Quoto Helmut.

I notai hanno agione di esistere in Italia ed hanno, comunque, dimostrato di svolgere le pubbliche funzioni loro affidate con competenza e rigore.

Un dato statistico a conferma di quanto detto: appena lo 0,03% del contenzioso civile pendente presso i notri Tribunali ha per oggetto vertenze immobiliari.

A dimostrazione del fatto che i notai assicurano un ampio livello di tutela e di certezza giuridica per le compravendite immobiliari e gli atti costitutivi e/o modifiche statutarie delle società di capitali: snodi, questi ultimi, a dir poco vitali per un corretto esercizio dei traffici giuridici.

Aktro conto è, nondimeno, una diversa regolamentazione della professione notarile.

In particolare - e qui mi richiamo a Catricalà - occorre un significativo aumento della pianta organica dei notai, posto che il numero di quelli attualmente in esercizio appare davvero incongruo rispetto al numero dei cittadini e non è giustificabile se non con la strenua volontà dell'ordine professionale notarile di mantenere privilegi non più sostenibili in una moderna economia di mercato.
Non metto in discussione la loro professionalità ma la loro funzione. Ad esempio l'intervento dei notai riguardo gli atti societari è la cosa pià inutile del mondo. Dimmi cosa fanno loro che non possa fare l'impiegato allo sportello della Camera di Commercio.

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belnudo
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1746 Messaggio da belnudo »

I NOTAI italioti sognano di restare per sempre all'epoca di Don Abbondio.
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cicciuzzo
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1747 Messaggio da cicciuzzo »

Helmut ha scritto:
Painkiller ha scritto:In un paese civile i notai non avrebbero ragione di esistere
Non é esatto.
Quasi tutti al mondo hanno la figura (o il figuro) del certificatore di atti pubblici.
Nei Paesi anglosassoni é un semplice impiegato pubblico che mette qualche timbri, a fronte di una spesa minima per l'utente.
In seguito pero', se si vuole certezza giuridica di un atto, una transazione o un'operazione, ci si deve rivolgere a un avvocato specialista (tributarista, societario, ereditarista etc.) spendendo comunque una cifra.

Il problema dell'Italia é che sono pochi e esosi.
La liberalizzazione mira ad aumentarne il numero e quindi la concorrenza.

Ma sono una forte corporazione, come taxisti, sindacalisti, farmacisti, giornalisti etc.

Non sara' facile spaccargli il culo. :o
io non ne posso più di ordini, albi e collegi..... morissero tutti.... solo il mercato deve misurare i professionisti e la loro professionalità
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Heth
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1748 Messaggio da Heth »

Ellade ha scritto:una domanda da ignorante totale :
perchè c'è tanta avversione alle liberalizzazioni?
Ti faccio il mio esempio:

Io sono uno studente di Interpretariato e Traduzione e questi sono i lavori che vorrò fare una volta finita l'università.
Esistono delle associazioni di categoria (come in tutte le libere professioni) che servono a poco per entrambe le figure ma....qui in Italia non esiste un albo. Questo vuol dire che un "banale" (spero non si offenda nessuno ma gli insider mi capiranno) laureato in lingue e letterature straniere (invito tutti a guardare il programma di laurea di questa facoltà) può spacciarsi interprete e/o traduttore. Il tutto ovviamente accaparrandosi la clientela con prezzi DA FAME (ovvio, non potrebbe MAI chiedere compensi da professionista) che intaccano i minimi compensi che un lavoratore di questo tipo dovrebbe prendere per la sua non semplice (te lo assicuro) prestazione.
In parole povere, questi rubano il lavoro a noi (che abbiamo conoscenze e competenze specifiche) offrendo prestazioni di basso livello (guarda caso fanno quasi solo intepretazioni di trattativa con aziende o in fiera, non sto denigrando ovviamente ma spesso è il tipo di interpretazione tecnicamente più semplice, soprattutto in certi contesti e situazioni) mentre noi, qualificati e con una preparazione che loro si sognano, dobbiamo abbassare continuamente e in modo miserevole abbassare i nostri compensi per poter reggere sul mercato.

Ti sembra giusto?

Ora, io non dico di istituire un albo con relativo esame di ammissione, ma almeno NON permettere a coloro che si spacciano interpreti e traduttori perchè hanno studiato Shakespeare di avere una commissione.



Cicciuzzo parlava di libero mercato. Beh...fino ad un certo punto! Ti faresti e vi fareste operare da un medico che non ha mai fatto tirocinio e non ha passato degli esami anche pratici per arrivare dove è?
Il discorso con la mia futura professione è simile, con la differenza che io agisco in contesti di rilevanza inferiore se confrontati col medico che salva/stronca (ahimè, a volte) vite umane. Per gli avvocati forse c'è un discorso a parte che non affronto poichè non conosco bene la professione e l'ambiente.

Detto ciò, il laureato in lingue e letterature straniere non potrà mai offrirmi un lavoro lontanamente paragonabile a quello di un professionista (è quasi matematico) ma pur di risparmiare le aziende a volte si accontentano di una prestazione più scadente, questo perchè, fortunatamente per questi impuniti, vengono chiamati a lavorare in contesti e situazioni molto semplici azzerando (o quasi) una grossissima figura di merda.


(Spero che Greata, probabile futura collega, dica la sua :) )
...e la ragazzina abbassò lo sguardo accorgendosi di non essere ancora una donna... (Heth)

"se ne parlava sul forum..." (frase ricorrente tra amici quando salta fuori un argomento qui trattato)

cristo sono in ritardo per il dominative fetish threesome del mercoledì!!!! dove ho messo la divisa da poliziotto sovietico? (Balkan Wolf)

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cicciuzzo
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1749 Messaggio da cicciuzzo »

Heth ha scritto:
Ellade ha scritto:una domanda da ignorante totale :
perchè c'è tanta avversione alle liberalizzazioni?
Ti faccio il mio esempio:

Io sono uno studente di Interpretariato e Traduzione e questi sono i lavori che vorrò fare una volta finita l'università.
Esistono delle associazioni di categoria (come in tutte le libere professioni) che servono a poco per entrambe le figure ma....qui in Italia non esiste un albo. Questo vuol dire che un "banale" (spero non si offenda nessuno ma gli insider mi capiranno) laureato in lingue e letterature straniere (invito tutti a guardare il programma di laurea di questa facoltà) può spacciarsi interprete e/o traduttore. Il tutto ovviamente accaparrandosi la clientela con prezzi DA FAME (ovvio, non potrebbe MAI chiedere compensi da professionista) che intaccano i minimi compensi che un lavoratore di questo tipo dovrebbe prendere per la sua non semplice (te lo assicuro) prestazione.
In parole povere, questi rubano il lavoro a noi (che abbiamo conoscenze e competenze specifiche) offrendo prestazioni di basso livello (guarda caso fanno quasi solo intepretazioni di trattativa con aziende o in fiera, non sto denigrando ovviamente ma spesso è il tipo di interpretazione tecnicamente più semplice, soprattutto in certi contesti e situazioni) mentre noi, qualificati e con una preparazione che loro si sognano, dobbiamo abbassare continuamente e in modo miserevole abbassare i nostri compensi per poter reggere sul mercato.

Ti sembra giusto?

Ora, io non dico di istituire un albo con relativo esame di ammissione, ma almeno NON permettere a coloro che si spacciano interpreti e traduttori perchè hanno studiato Shakespeare di avere una commissione.



Cicciuzzo parlava di libero mercato. Beh...fino ad un certo punto! Ti faresti e vi fareste operare da un medico che non ha mai fatto tirocinio e non ha passato degli esami anche pratici per arrivare dove è?
Il discorso con la mia futura professione è simile, con la differenza che io agisco in contesti di rilevanza inferiore se confrontati col medico che salva/stronca (ahimè, a volte) vite umane. Per gli avvocati forse c'è un discorso a parte che non affronto poichè non conosco bene la professione e l'ambiente.

Detto ciò, il laureato in lingue e letterature straniere non potrà mai offrirmi un lavoro lontanamente paragonabile a quello di un professionista (è quasi matematico) ma pur di risparmiare le aziende a volte si accontentano di una prestazione più scadente, questo perchè, fortunatamente per questi impuniti, vengono chiamati a lavorare in contesti e situazioni molto semplici azzerando (o quasi) una grossissima figura di merda.


(Spero che Greata, probabile futura collega, dica la sua :) )
Heth, i medici forse sono gli unici che necessiterebbero di qualche verifica in più dopo la laurea (e ho qualche dubbio, se penso a non medici o non dentisti che esercitano la professione e vengono beccati dopo 20 anni), ma per gli altri contano solo i risultati. uno può essere iscritto all'ordine degli avvocati a perdere clamorosamente ogni causa
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1750 Messaggio da Helmut »

Painkiller ha scritto:A me risulta che la stragrande maggioranza delle operazioni si concluda davanti all'impiegato pubblico e che agli avvocati si faccia ricorso solo per casi particolari o dubbi.

Mi risulta anche che i costi per gli avvocati, quando devono solo sbrigare pratiche, siano circa 1/3 dei costi italiani. Ma questo più che un problema di casta credo che sia un problema della legge e della burocrazia italiana che causa costi extra.

Ti ricordo inoltre che i notai non sostituiscono gli impiegati pubblici ma si sommano, quindi la loro funzione è inutile.
Chiarisco subito che la mia non é una difesa d'ufficio dei notai. Li ritengo una figura non necessaria ma acessoria.

Come ho scritto, nei Paesi anglosassoni, il ricorso ad avvocati specialisti é solo "per avere certezza giuridica", ma non é obbligatorio.
P.e. negli Usa, se si vuole acquistare un immobile, l'atto di vendita puo' essere fatto on-line e la cosa si ferma li'. Si ha immediatamente in mano l'atto probatorio dell'acquisto.

Ma se si vuole verificare se sull'immobile non sussistano ipoteche, assi ereditari, sequestri fallimentari etc. si va (facoltativamente) dall'avvocato, pagando cifre modeste perché negli USA c'é una forte concorrenza che abbassa i prezzi.

Un'altra categoria italiana cui va spaccato il culo (in senso liberale) sono gli avvocati.
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1751 Messaggio da Drogato_ di_porno »

tornando a Monti va detto che molte di queste liberalizzazioni non farebbero "crescita": quella sulle farmacie abbasserebbe la spesa farmaceutica delle famiglie, quella dei taxisti è sacrosanta ma non fa crescita, quella sui benzinai salverebbe un po' il budget famigliare. imho la vera botta per la crescita si avrebbe sull'energia.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1752 Messaggio da Helmut »

Drogato_ di_porno ha scritto:tornando a Monti va detto che molte di queste liberalizzazioni non farebbero "crescita"
Falso.
La quota di reddito familiare che non va in farmaci, puo' essere spesa in altri beni.
Più taxisti vuol dire prezzi più concorrenziali, quindi chi adesso non piglia il taxi causa tariffe eccessive, puo' essere invogliato a usarlo.

Per l'energia il discorso é più arduo: anche se liberalizzi, la quota relativa a produzione industriale é massicciamente legata agli idrocarburi oppure acquistata dall'estero a prezzi non competitivi.
Si é votato un referendum fortemente ideologico contro il nucleare e ne paghiamo le conseguenze. :o
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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1753 Messaggio da dboon »

in farmacia vado il meno possibile
taxi non ne prendo
attendo riduzione
sulle trattenute in busta paga

:P
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“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi

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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1754 Messaggio da Helmut »

dboon ha scritto:in farmacia vado il meno possibile
Quando avrai 65 anni ne riparliamo.

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Re: O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

#1755 Messaggio da fender »

Concordo che queste liberalizzazioni non favoriscono nessuna crescita. A parte il fatto che non è per niente scontato che abbassino il costo delle prestazioni, vedi quelle precedenti, e cmq il prezzo dei farmaci si ridurrebbe di una piccola percentuale e quei pochi euro che si risparmiano non vengono di certo dirottati in chissà quali spese di consumo. Il taxi ? Ma chi lo prende ? è un bene di lusso e tale rimarrebbe anche con la liberalizzazione, non siamo mica negli States. Ti chiedono 20 euro per fare 2 Km, anche se te ne chiedessero 18 lo lascerei dov'è...
Idem il costo dell'energia, vedi benzina ecc.... si fa un bel cartello, con il tacito benestare dell'Antitrust e i prezzi rimangono tali.
No, con la crescita queste liberalizzazioni non c'entrano nulla, ciò non toglie che non debbano essere fatte per "sgessare" un po' questa Italia inchiodata e quindi muovere un po' anche l'economia, ma in modo molto indiretto e sicuramente non domani o dopodomani.

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