[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[zio]

comunque sembra che:
1- Berlusconi si dimette.
2- il pdl presenta a Napolitano ipotesi governo Letta.
3- udc e lega appoggiano governo Letta.
4- PD e idv all'opposizione.
aieouy!!!!

p.s. sto a congetturà!

[BARNEY]

comunque sembra che:
1- Berlusconi si dimette.
2- il pdl presenta a Napolitano ipotesi governo Letta.
3- udc e lega appoggiano governo Letta.
4- PD e idv all'opposizione.
aieouy!!!!

p.s. sto a congetturà!

....... non mi pare una congettura verosimile.

L'u.d.c. ha detto chiaramenteche non appoggerà un Governo presieduto da G. Letta o R. Schifani, in quanto ritenuti una longa manus del Cav.

Non realizzandosi l'auspicato allargamento della maggioranza di governo, si tratta di una ipotesi priva di qualunque concreta possibilità di realizzazione.

[Husker_Du]

sui personaggi della destra italiana, è vero. mi auguro che sia la volta buona per un ricambio.
un consiglio: non voltarti a sinistra. Bersani ha dovuto attendere Cirino per raggiungere l'obiettivo. cioè in una parola: Casini.

Non mi volto a sinistra perche' so cosa c'e'. Sono mesi che auspico un governo tecnico lontano dalla massa di incapaci che popola il parlamento italiano.

Piazza pulita subito.

ps Capisco la battuta, ma sento che c'e' un pizzico di amarezza in te. Berlusconi e' passato attraverso vicende giudiziarie incredibili, e poi viene eliminato da Cirino Pomicino. Ti capisco. Ma come detto, il destino di berlusconi era segnato da quando mercati e EU hanno deligittimato di fatto il governo italiano (giustamente). Pomicino e' solo la goccia che fa traboccare il vaso, non la vera causa.

[zio]

sui personaggi della destra italiana, è vero. mi auguro che sia la volta buona per un ricambio.
un consiglio: non voltarti a sinistra. Bersani ha dovuto attendere Cirino per raggiungere l'obiettivo. cioè in una parola: Casini.

Non mi volto a sinistra perche' so cosa c'e'. Sono mesi che auspico un governo tecnico lontano dalla massa di incapaci che popola il parlamento italiano.

Piazza pulita subito.

ps Capisco la battuta, ma sento che c'e' un pizzico di amarezza in te. Berlusconi e' passato attraverso vicende giudiziarie incredibili, e poi viene eliminato da Cirino Pomicino. Ti capisco. Ma come detto, il destino di berlusconi era segnato da quando mercati e EU hanno deligittimato di fatto il governo italiano (giustamente). Pomicino e' solo la goccia che fa traboccare il vaso, non la vera causa.

[zio]

x barney:

vero ma ricordati che casini è quello delle liste con PDL e PD a seconda del comune.

[Capitanvideo]

Berlusconi cade perche' incapace di fare qualsiasi cosa nella peggior crisi economica italiana dal 1929.

E qui siamo (quasi) tutti d'accordo. Aaaahhhh finalmente.

Ora veniamo al dunque:

Il nostro sistema, quello che offre garanzie e servizi in cambio di tasse e debito pubblico, non funziona.

In URSS e' crollato 20 anni fa, noi abbiamo retto un po di piu' per merito del parziale mercato libero.

In ogni paese dove c'e' uno stato sociale c'e' questo problema.

In Italia sappiamo del problema da decenni, ma ce ne siamo sempre altamente fregati il cazzo, tanto "pagherà qualcun altro", come l'italico pensiero insegna.

E invece i nodi sono finalmente giunti al pettine, anche se qualcuno se la ride. (en france)

Pero' chi ride dimentica che le sue banche posseggono trilioni di titoli greci e italiani.

Piu' o meno siamo tutti a rischio, e stavolta "mal comune mezzo gaudio" non funziona. Mal comune cazzo in culo.

Ora tocca a qualcun altro prendere le redini del cavallo zoppo. Quel qualcuno che pensa basti metter sotto il governo in un paio di emendamenti per forgiarsi del ruolo di "oppositore"

Ora vedremo se meritano i privilegi e lo stipendio pagato dai fessi.

In tutto questo bel quadretto bisogna ricordarsi anche di altri bei parassiti, tipo confindustria e sindacati.

La prima, con in testa la troia bionda, che sbraita malgrado siano decenni che beneficia di sussidi, privilegi, contributi, salvataggi, ammortizzatori sociali, monopoli, protezioni, corporativismi ecc (e poi danno la colpa al libero mercato. Altro che 1984 amici)

I secondi hanno contribuito a creare uno stato sociale assistenzialista e spendaccione, non capendo (o si?) che i privilegi insostenibili non sono diritti. Oltretutto, cosa ben peggiore, invece di interessarsi ai giovani precari, si dedicano ai garantiti e pensionati (chissà perchè)

Tutto questo era previsto da sempre, ma si e' voluto continuare su questa strada.

Ora chi dice da un anno "BERLUSCONI SE NE DEVE ANDARE" e' costretto a caricarsi lo sfascio sulle spalle. Non e' colpa sua, vediamo se riesce a guadagnare tempo. Il piu' possibile.

Perche' c'e' solo quello ormai, tempo, visto che come finirà e' chiaro a tutti.

E chissà se nei futuri libri di storia scriveranno: "La grande crisi del nuovo millennio e' stata colpa del libero mercato"

[Husker_Du]

E chissà se nei futuri libri di storia scriveranno: "La grande crisi del nuovo millennio e' stata colpa del libero mercato"

Posso gia' darti la risposta: NO.

Proprio perche' il problema di adesso non e' dovuto al libero mercato (che ha si creato il credit crunch del 2007-08) ma alle politiche fiscali dei veri governi degli ultimi 20 anni.

Se c'e' una cosa che va contro il libero mercato e' proprio la dimensione del sistema pubblico. Per un liberista alla Friedman il governo non deve rompere i coglioni, spendere il meno possibile per dare servizi essenziali (difesa ed alcuni beni pubblici essenziali) e non intervenire nell'economia. Fare debiti per il 120% del Pil e' contro ogni idea liberista.

Allo stesso modo potresti dire che la grande crisi del millennio e' stata esacerbata dal reflusso ideologico Keynesiano (quindi cosa opposta al liberismo spinto). Cosa altrettanto sbagliata da dire.

[zio]

e se fosse una trovata per il lancio del nuovo disco?
letta su twitter!

[coppia_co]

e si potrebbe dire che Lei è l'ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso ...



e ora corsa agli sportelli per evitare gli effetti di una bella patrimoniale

[Husker_Du]

E' bastata la notizia delle possibili dimissioni di Belrusconi per far riprendere la borsa italiana.

Povero Silvio, anche i mercati scommettono sulle sue dimissioni. Il che e' peggio che avere i magistrati comunisti alle costole.

[zio]

Fine dei giochi!
Drugat hai ancora qualche giono.

Berlusconi smentisce voci dimissioni.
Anche su twitter bechis conferma.
Cadrà in parlamento.

[Husker_Du]

Berlusconi, cosa cazzo smentisci che mi fai perdere in un botto il 2%.

Neanche da morto (politicamente) riesce a fare una cosa giusta.

[BARNEY]

Sembra una barzelletta, ma è drammaticamente vero.

Si diffondono voci di dimissioni e la Borsa schizza alle stelle: pochi muniti dopo, Berlusconi smentisce di volersi spontaneamente dimettere e la Borsa si contrae di nuovo.

Sono momenti drammatici, perchè disvelano definitivamente la vera natura di Silvio Berlusconi: un uomo disperato, del tutto incurante degli interessi generali del Paese, privo di qualunque scrupolo morale e chiuso nel bunker di Palzzo Grazioli per la tutela dei suoi interessi personali (imprendotoriali e giudiziari).

Berlusconi - ora lo possiamo dire, senza tema di smentita - è dissociato dalla realtà: l'Italia brucia, ma il suo malato Ego iper-trofico gli impedisce di cogliere la gravità della situazione.

Fatte le debite proporzioni, mi ricorda A. Hitler chiuso nel bunker di Berlino mentre i sovietici entravano nella capitale tedesca.

Stessa disperazione; stessa dissociazione della realtà; stessa disponibilità a trascinare a fondo un Paese per tentare di salvare se stesso.

[katmandu69]

[quote="BARNEY"]Sembra una barzelletta, ma è drammaticamente vero.

Si diffondono voci di dimissioni e la Borsa schizza alle stelle: pochi muniti dopo, Berlusconi smentisce di volersi spontaneamente dimettere e la Borsa si contrae di nuovo.

Sono momenti drammatici, perchè disvelano definitivamente la vera natura di Silvio Berlusconi: un uomo disperato, del tutto incurante degli interessi generali del Paese, privo di qualunque scrupolo morale e chiuso nel bunker di Palzzo Grazioli per la tutela dei suoi interessi personali (imprendotoriali e giudiziari).

Berlusconi - ora lo possiamo dire, senza tema di smentita - è dissociato dalla realtà: l'Italia brucia, ma il suo malato Ego iper-trofico gli impedisce di cogliere la gravità della situazione.

Fatte le debite proporzioni, mi ricorda A. Hitler chiuso nel bunker di Berlino mentre i sovietici entravano nella capitale tedesca.




....' c'è ancora chi lo difende barney

[BARNEY]

....' c'è ancora chi lo difende barney

Giuliano Ferrara?

Ho letto che a Radio Londra il servo Ferrara avrebbe sparato ad alzo zero nei confronti di G. Tremonti, a suo dire unico responsabile della crisi di governo.

Che dire di Ferrara?

Quando un uomo come lui si riduce al rango di macchietta, inscenando pagliacciate pubbliche (manifestazione a piazza Farnese, di fronte all'ambasciata francese) o attua killeraggi mediatici senza contraddittorio verso i nemici del suo committente, merita soltanto un forte disprezzo.

Speriamo che la caduta di Berlusconi, porti con sè la caduta dei servi che in questi hanni ne hanno favorito l'ascesa: da Ferrara a Gasparri, dalla Santanché a Brunetta, da Frattini a La Russa, da Capezzone a Stracquadanio, da Farina a Sgarbi e tanti altri ancora.