[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

[fender]

ci mancava un altro sociologo…

Siamo in mano a degli incapaci, vi ricordate lo spot sul coronavirus di quel fossile di Mirabella ?

[manigliasferica]

#COVID2019italia
Nessun dubbio sul dover procedere in questa direzione.
Ma estendere la zona rossa non è sufficiente. Non fate l'errore, non fate l'errore. deve essere #shutdown reale. Diminuire K concretamente

#COVID2019italia Wuhan insegna: limitare il contagio vuol dire shutdown TOTALE del trasporto pubblico
β "force of infection, or disease transmission rate" lo possiamo esprimere come il prodotto tra la probabilità di contrarre l'infezione (p=5%) ed il numero di contatti (K=5)

β = 0.05*5 = 0.25
Per rallentare la velcità ' di crescita del numero di infetti, serve ridurre K in maniera pianificata, strutturata e vigilata.
Es. k = 2 β = 0.05*2 = 0.10

Scendiamo da 0.25 a 0.1 riducendo il numero medi di contati da 5 a 2 ... #SHUTDOWNITALIA

Perdona l'ignoranza Plo, la variabile k sarebbero i contatti?

Si. Shutdown cristo, cazzo serve ancora.
I miei amici a Bergamo mi raccontano cose inaudite.
Infatti Bergamo è la fogna d'Italia, dove vige l'interesse di bottega.
Grassi e stupidi bottegai individualisti.

fogna mi pare espressione ardita, ma che i bergamaschi siano tra gli italiani che di più pensano ai cazzi propri direi che hai ragione. non solo per indole produttiva.

ho vissuto a Milano da bambino fino a ragazzo gli anni 80 e 90, quelli del boom leghista, Formentini sindaco etc ed ogni volta che succedeva una catastrofe in Umbria, in Calabria, in Giarnesania etc ma anche in Africa, Asia, CentroAmerica, exJugoslavia, i primi che erano pronti a partire sia che fosse inverno o estate erano volantari di Bergamo. Bergamo, Brescia, Varese, Monza, Treviso, Padova, Vicenza etc tutte zone di bottegai, industrialetti, industrialotti, con il cuore a forma di salvadanaio.

Banchieri, pizzicagnoli, notai,
Coi ventri obesi e le mani sudate
Coi cuori a forma di salvadanai

se questa è la piega accuse gratuite ed anonime allora va bè...vi siete dimenticati che i neri hanno la musica nel sangue ma sono pigri e poco svegli. gli ebrei hanno il nasone ricurvo e sono subdoli. i meridionali non si lavano, imbrogliano e amano la mamma il sole la pizza e il mandolino.

[manigliasferica]

ci mancava un altro sociologo…

Siamo in mano a degli incapaci, vi ricordate lo spot sul coronavirus di quel fossile di Mirabella ?

è da quando che è iniziata questa storia sul Covid 19 che scrivi contro tutti: medici, infermieri, politici, gli italiani.
Sono pigri, incapaci, menefreghisti.

Se non sbaglio avevi scritto in passato che come mestiere appartieni alle forze dell'ordine.
Non ti da fastidio quando spesso, la gente scrive che gli appartenenti alle forze dell'ordine sono incapaci, pigre, corrotte, sadiche etc
solo perchè qualche mela marcia si comporta male?

Perchè fare di tutta un'erba un fascio?
Ma poi, sto forum una volta non era un vanto non leggere post a livello di FB?

[Galibier]

ci mancava un altro sociologo…

Siamo in mano a degli incapaci, vi ricordate lo spot sul coronavirus di quel fossile di Mirabella ?

è da quando che è iniziata questa storia sul Covid 19 che scrivi contro tutti: medici, infermieri, politici, gli italiani.
Sono pigri, incapaci, menefreghisti.

Se non sbaglio avevi scritto in passato che come mestiere appartieni alle forze dell'ordine.
Non ti da fastidio quando spesso, la gente scrive che gli appartenenti alle forze dell'ordine sono incapaci, pigre, corrotte, sadiche etc
solo perchè qualche mela marcia si comporta male?

Perchè fare di tutta un'erba un fascio?
Ma poi, sto forum una volta non era un vanto non leggere post a livello di FB?

questa frase abbinata alle "forze dell'ordine" è un caso oppure c'è dell'ironia?

[Blif]

Fender la sta vivendo particolarmente male.
Se possibile, ricordarsi sempre che il coraggioso muore una volta sola, il codardo cento volte al giorno.

[cicciuzzo]

@maniglia: su Bergamo e Brescia dovresti avere anche letto il mio passaggio sulla socialità delle persone anziane e meno anziane, che è tra le cause dell'aumento esponenziale del coronavirus. che sia zona di fabbrichette è noto, che non abbiano chiuso altrettanto. sul fatto della tendenza al volontariato ti invito a leggere "la società signorile di massa" di Ricolfi, laddove scrive che sono i più ricchi quelli più inclini a questo tipo di servizio

@pan: i cicciuzziani nella persona di cicciuzzo sono preoccupati per il proprio rapporto dipendente di lavoratore privato, sono infastiditi per avere fatto 75 minuti di coda questa mattina prima di entrare al supermercato, essere tornato a casa ed avere messo i vestiti fuori, essersi fatto una doccia immediatamente quasi per sanificarsi. che ci sia una sorta di "compiacimento" in certi spazi social sul fatto che non sia, molto probabilmente, una banale influenza è vero. anche buttare cifre lo trovo un esercizio sbagliato. l'ho detto anche ad altri. avremo migliaia di morti? che cosa c'è da festeggiare? fare il menagramo come fender che attacca tutto e tutti, che parla di milioni di morti, che indossa i panni del virologo, del primo ministro e dell'opinionista a che cazzo serve?

@sottodi9: beh, la Gismondo non la puoi capire ma assieme a lei non capiamo tutta la comunità scientifica. siamo alle porti di una catastrofe in cui avremo decine di morti fuori dagli ospedali? è solo un problema di TI? ma questo problema l'abbiamo avuto anche in passato no? se leggi i commenti a quell'articolo c'è una domanda anzi ce ne sono diverse e contrapposte. Abbiamo inutilmente bloccato il paese? oppure lo abbiamo bloccato troppo poco? il coronavirus lo prenderanno in massa tutti gli italiani anzi tutta la popolazione mondiale e avremo centinaia di milioni di morti? o ne avremo 100.000? l'immunità di gregge è una teoria a impatto minimo o comunque falcidia l'umanità? ha ragione Venezia, alla fine devono decidere i politici più che gli scienziati, perchè se non sanno dare risposte alla fine danno risposte precauzionali che è come dire "lo sapete che se piove e non avete l'ombrello vi bagnate?"

[Capitanvideo]

Adesso con internet ci sono miliardi di post in continuazione carichi di odio gratuito, falsi, solo per la voglia di "distruggere" o di esibizionismo. E questa è un'onda continua di energia negativa.

Io, che solitamente uso FB pochissimo, se non per postare foto del mio fisico mozzafiato, ultimamente ci passo anche un'oretta al giorno.

Ho imparato un sacco di cose sui "miei amici", per i quali intendo gli amici di FB, solitamente gente che frequenti poco, gente che conosci per vie traverse o per lavoro. CHe però, almeno io, capita di frequentare.

Beh, mi è servito. Ora li conosco molto meglio, visto che sta uscendo tanto di quel veleno e di quelle cazzate, dalle loro dita, che passata la buriana mi vedrò bene da frequentare nuovamente.

Fasci insospettabili, patrioti per paura, complottisti all'ultimo stadio, sovranisti anti euro e via così.

Una sequenza di minchiate che mi incollano allo schermo, soprattutto quando cago. Alla fine mi ritrovo il culo incrostato.

[SoTTO di nove]

@sottodi9: beh, la Gismondo non la puoi capire ma assieme a lei non capiamo tutta la comunità scientifica. siamo alle porti di una catastrofe in cui avremo decine di morti fuori dagli ospedali? è solo un problema di TI? ma questo problema l'abbiamo avuto anche in passato no? se leggi i commenti a quell'articolo c'è una domanda anzi ce ne sono diverse e contrapposte. Abbiamo inutilmente bloccato il paese? oppure lo abbiamo bloccato troppo poco? il coronavirus lo prenderanno in massa tutti gli italiani anzi tutta la popolazione mondiale e avremo centinaia di milioni di morti? o ne avremo 100.000? l'immunità di gregge è una teoria a impatto minimo o comunque falcidia l'umanità? ha ragione Venezia, alla fine devono decidere i politici più che gli scienziati, perchè se non sanno dare risposte alla fine danno risposte precauzionali che è come dire "lo sapete che se piove e non avete l'ombrello vi bagnate?"

Alcune di queste domande hanno già una risposta, certo non tutti concordano ma su ogni argomento c'è sempre il bastian contrario però la risposta "accettata" alla fine c'è sempre.
Io però parlavo dell'ultima teoria della Gismondo e non concordo sul fatto che "siamo vicini" ad un contagio del 60/70% della popolazione. Detto per annacquare in modo speranzoso il tasso di mortalità. (posso immaginarmi che senza una stretta quarantena sia un numero facilmente raggiungibile ma è un altro discorso)
Se così fosse sarebbe una buona, anzi buonissima notizia ma è statisticamente impossibile che "siamo vicini" a quel dato.
Perchè i picchi di crisi sono solo in Lombardia.
Avrebbe senso se quello che succede nei bollettini giornalieri fosse un dato spalmato in tutta Italia e che i problemi di ospedalizzazione fossero altrettanto spalmati lungo lo stivale.
Se fosse così, senza prova contraria, ti potresti pure immaginare un numero di positivi a random ma dato che è circoscritto in Lombardia significa che gran parte della popolazione delle altre zone NON è positiva.
Puoi percentualmente aumentarla ovunque (e da quasi 30.000 casi puoi pure salire al doppio, triplo, esagerando anche qualcosa di più) ma non puoi raggiungere quella cifra (60/70% della popolazione) se il resto del paese a livello ospedaliero (quel famoso 10% di positivi ricoverati) non ne sta risentendo.
Dov'è nascosto quel 10% in puglia, in Calabria, in Sicilia? Cioè non puoi credere che siano tutti positivi senza che nessuno abbia quella crisi che ti porta in ospedale.

[cicciuzzo]

@sottodi9: beh, la Gismondo non la puoi capire ma assieme a lei non capiamo tutta la comunità scientifica. siamo alle porti di una catastrofe in cui avremo decine di morti fuori dagli ospedali? è solo un problema di TI? ma questo problema l'abbiamo avuto anche in passato no? se leggi i commenti a quell'articolo c'è una domanda anzi ce ne sono diverse e contrapposte. Abbiamo inutilmente bloccato il paese? oppure lo abbiamo bloccato troppo poco? il coronavirus lo prenderanno in massa tutti gli italiani anzi tutta la popolazione mondiale e avremo centinaia di milioni di morti? o ne avremo 100.000? l'immunità di gregge è una teoria a impatto minimo o comunque falcidia l'umanità? ha ragione Venezia, alla fine devono decidere i politici più che gli scienziati, perchè se non sanno dare risposte alla fine danno risposte precauzionali che è come dire "lo sapete che se piove e non avete l'ombrello vi bagnate?"

Alcune di queste domande hanno già una risposta, certo non tutti concordano ma su ogni argomento c'è sempre il bastian contrario però la risposta "accettata" alla fine c'è sempre.
Io però parlavo dell'ultima teoria della Gismondo e non concordo sul fatto che "siamo vicini" ad un contagio del 60/70% della popolazione. Detto per annacquare in modo speranzoso il tasso di mortalità. (posso immaginarmi che senza una stretta quarantena sia un numero facilmente raggiungibile ma è un altro discorso)
Se così fosse sarebbe una buona, anzi buonissima notizia ma è statisticamente impossibile che "siamo vicini" a quel dato.
Perchè i picchi di crisi sono solo in Lombardia.
Avrebbe senso se quello che succede nei bollettini giornalieri fosse un dato spalmato in tutta Italia e che i problemi di ospedalizzazione fossero altrettanto spalmati lungo lo stivale.
Se fosse così, senza prova contraria, ti potresti pure immaginare un numero di positivi a random ma dato che è circoscritto in Lombardia significa che gran parte della popolazione delle altre zone NON è positiva.
Puoi percentualmente aumentarla ovunque (e da quasi 30.000 casi puoi pure salire al doppio, triplo, esagerando anche qualcosa di più) ma non puoi raggiungere quella cifra (60/70% della popolazione) se il resto del paese a livello ospedaliero (quel famoso 10% di positivi ricoverati) non ne sta risentendo.
Dov'è nascosto quel 10% in puglia, in Calabria, in Sicilia? Cioè non puoi credere che siano tutti positivi senza che nessuno abbia quella crisi che ti porta in ospedale.

se del coronavirus sappiamo poco le risposte così scontate non sono

in Cina non si è allargato a macchia d'olio solo per le misure di contenimento? o è vera quella teoria che associa temperatura, umidità e percentuale di polveri sottili per spiegare il perchè del virus diffuso in Lombardia e non altrove? Milano e Roma hanno collegamenti continui, l'emergenza ormai ha superato le tre settimane ma a Roma, città da 3 milioni di abitanti, la situazione dello Spallanzani è "ottima", con pochi ricoverati e pochissimi in TI.

Insomma, va bene lo stillicidio delle cifre quotidiane, ma qualche risposta in più andrebbe data ed invece oggettivamente pare non si riesca. che è poi il motivo si è deciso di fermare il paese

[SoTTO di nove]

Su questo ho i tuoi stessi dubbi. Ma appunto perchè la Gismondo tira fuori quella tesi che cozza con la realtà dei dati in nostro possesso. Perchè non si chiede il motivo per cui a Roma non c'è la crisi che c'è a Bergamo o Brescia?
Come dici te i motivi possono essere tanti, anche il clima.
Rimane il fatto che quel 60/70% (che lei immagina vicino) non lo raggiungi in poco tempo se a Roma lo spallanzani non va in crisi.
A Bergamo ci sono il doppio dei positivi che finora hai scoperto? Possibile, anche probabile.
A Roma ci sono le stesse percentuali di positivi di Bergamo? Impossibile.
Ergo la mortalità di Bergamo può pure essere più bassa (e lo sarà sicuramente, il 10% non è credibile proprio perchè si è visto che esistono gli asintomatici che non peggiorano nemmeno nel tempo e che quindi non vengono "scoperti") ma non è comunque uno 0.1 classico dell'influenza. (senza contare che non ci si può permettere di mandare in tilt le terapie intensive).
e non si può sostenere che il tasso sia molto più basso immaginandosi una popolazione italiana in gran parte positiva perchè gli ospedali d'Italia non sono nelle condizioni di Bergamo.

L'unico motivo che può giustificare una presenza di positivi nel 60/70% in tutta Italia è un minore aggravamento dei sintomi a seconda del clima. Insomma, se ti becchi il virus al nord peggiori se ti becchi il virus al sud no. Ma credo che non abbia basi mediche la cosa. Più logico che per ora te lo becchi solo al nord.

[gi.kappa.]

Giorni fa ho letto una analisi (= non uno studio scientifico) che correlava clima e concentrazione di pm10 alla diffusione del virus

[Plo Style]

Pan ha scritto sulla lavagna del suo PS "10.000 morti". per carità, è medico ed ha un altro rapporto con la morte.

Allora scrivevo quella cifra per mettere in guardia tutti i cicciuzziani del mio ospedale, oggi firmerei per quella cifra, ma certamente non lo scriverò: l'hanno capito tutti. Vedremo che numeri quando arriveranno i picchi nel Sud.
I medici non hanno rapporti con la morte diversi dagli altri : paura, negazione, angoscia, furbizie per cercare di cavarsela, coraggio, ansia, a volte anche eroismo, ma la qualità determinante nelle maxiemergenze è la lucidità e anche lì non siamo messi meglio di altri, specie quando non si hanno dirigenti con le palle o non si hanno affatto perché rinchiusi nei loro rifugi.

Anche io firmerei per quella cifra.

[markome]

Sono sempre troppo sfinito per trovare la voglia di partecipare alle discussioni, perdonatemi.
Provo a dare qualche informazione basata su dati molto empirici su quello che stiamo osservando:

Il virus pare avere caratteristiche strane che non ci aspettavamo.
Il decorso è molto lungo in tutte le fasi della malattia e può peggiorare tardivamente (cosa pessima anche perchè perchè stratifica i ricoveri e accumula i pazienti)
Colpisce maggiormente i maschi e i maschi vanno peggio.
L'incidenza e la gravità sono quasi sempre proporzionali all'età e , per ora, sembra non toccare i bambini.

[cicciuzzo]

aumenta l'elenco di amici e conoscenti che hanno direttamente o indirettamente problemi di coronavirus, anche defintivi ahimè

alla mamma di un compagno di squadra deceduta si aggiunge un amico al San Raffaele. Poi continua lo stillicidio dei runner o dei tapascioni. leggo ora nelle pagine facebook di una coppia di amici nel lodigiano che è mancato un loro socio (non credo giovanissimo).

sono preoccupato per un amico che lui sì è pieno di patologie pregresse.... avendo avuto un tumore e dei più brutti che lo hanno salvato con un miracolo. l'ho chiamato, gli ho mandato messaggi ma niente...controllo la sua pagina facebook sperando di non leggere nulla di terribile......

[Axel del Riope]

Vorrei fare una domanda/considerazione... con l'attenzione dei virologi,medici,esperti epidemiologi ecc..
Questo virus cosa sarebbe stato negli anni antecedenti al 1980...senza la tecnologia, gli smartphone, internet, e tutto il resto? Tutti voi pensate che non ci siano mai state epidemie, anche più tremende e serie di questa?...Ho i miei fortissimi dubbi...Con questo non voglio sostenere nessuna tesi...ho solo espresso un mio pensiero.
E rimango preoccupato...rimango in attesa delle vostre considerazioni(medici,virologi, e persone informate sui fatti).