[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non pensavo che Poulsen prendesse più soldi di Felipe Melo. Comunque sono stipendi davvero gonfiati. La Juve potrà tornare ad essere sul serio al livello dell'Inter quando smaltirà tutti gli errori fatti fino adesso dalla vecchia dirigenza e temo ci vorrà un pò di tempo.
"Siamo tutti d'accordo che abbiamo a che fare con dei vampiri del cazzo?"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
20 milioni per Kolarov sono 20 milioni buttati. Il City non ha ritegno ed infatti arrivera' ancora dietro alla United anche quest'anno, anche se pigliasse Balotelli, giocatore straordinario che in Premier finalmente trovera' un palcoscenico adatto alle sue qualita'.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Se rende come Maicon allora forse è un buon investimento. 
Poi Mancini si lamenta che quando arriva il City sparano i prezzi gonfiati...

Poi Mancini si lamenta che quando arriva il City sparano i prezzi gonfiati...

Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio. (O.Wilde) - Uomini siate, e non pecore matte. (D.Alighieri)
A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte. (E.A.Poe)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Europei Under 19 - Italia imbarazzante, la Spagna ci surclassa
L'Italia Under 19 di Massimo Piscedda incassa un netto 3-0 dalla Spagna che sfrutta degli errori imbarazzanti in fase difensiva degli azzurrini. L’Europeo è già finito, e la mesta eliminazione comporta l’esclusione dal Mondiale Under 20 di Colombia 2011
Si chiude nel peggiore dei modi l’avventura dell’Italia nel Campionato Europeo di categoria in corso di svolgimento in Francia. Allo Stade de Hazè di Flers gli Azzurrini di Massimo Piscedda vengono umiliati 3-0 dalla Spagna capolista del girone che chiude a punteggio pieno. Con un solo punto in classifica (e con Albertazzi e D'Alessandro squalificati), l'Italia per accedere alla semifinale avrebbe dovuto battere la corazzata iberica con un ampio margine sperando nel contemporaneo successo della Croazia sul Portogallo. Una 'Mission Impossible' che prontamente non si verifica.
Dopo una ghiotta occasione per Destro e il palo pazzesco colto da Daniel Pacheco, autore di una giocata strepitosa, gli azzurrini incassano il primo gol al 17’ con Rochina che insacca sfruttando un’amnesia difensiva clamorosa firmata Brosco-Adamo. Il raddoppio iberico arriva sei minuti più tardi proprio con Pacheco che umilia ancora una volta Adamo, resiste all’intervento di Brosco e calcia a botta sicura: sulla linea Caldirola, che aveva innescato l'azione avversaria, liscia incredibilmente e la palla si insacca in rete.
Nella ripresa l’Italia ne combina un’altra: questa volta protagonista dello show in negativo è il nerazzurro Destro, capocannoniere nelle qualificazioni e da poco girato in prestito al Genoa, che solo davanti al portiere cincischia con la sfera e dopo un colpo di tacco pretenzioso getta alle ortiche una grande occasione. A porre fine al calvario azzurro ci pensa Crescenzi che in area stende Calvente provocando un rigore: sul dischetto si presenta lo stesso centrocampista che fredda Colombi con un beffardo tocco di sinistro che scatena l’ira ingiustificata degli azzurrini: si accende una mischia a centrocampo dove l’Italia fa un’altra mesta figura cavandosela con due ammonizioni di Destro e Colombi.
La partita riserva ancora qualche fallaccio azzurro da censura e la giovane Italia torna a casa a testa bassa con il record negativo di zero reti fatte e di ben due espulsioni dando anche l’addio al terzo posto, e quindi alla possibilità di partecipare al Mondiale Under 20 di Colombia 2011. "Siamo venuti con una buona squadra che però non è riuscita ad esprimere al meglio tutte le sue potenzialità - ha detto Piscedda - Questo gruppo ha sempre saputo far gol ma in questo torneo non c'è mai riuscito, sia per demerito nostro che per sfortuna. Complimenti alla Spagna che ha dimostrato di essere una grande scuola di talenti calcistici ed ha meritato pienamente la vittoria. Noi avevamo preparato bene la partita cercando di pressarli alti e creando anche una limpida occasione con Destro. Poi due nostri evidenti errori difensivi hanno indirizzato la partita a favore dei nostri avversari ".
Chi accede alle semifinali al posto dell’Italia è invece la Croazia, che rifila un pokerissimo senza appello al Portogallo sbrigando la pratica già nei primi 45 minuti: apre le danze Andrijašević su rigore, e va in gol Ozobić ma il match-winner risponde al nome di Zvonko Pamić: il giovane attaccante del Karlovac firma una tripletta personale che lo proietta in vetta alla classifica marcatori.
Nel Gruppo A, la Francia vola a 7 punti in tre partite nonostante venga raggiunta in extremis dall’Inghilterra che si qualifica alle semifinali: al gol di Tafer al 56’ risponde in pieno recupero Philipps. La selezione inglese passa condannando all’eliminazione l’Olanda, castigata di misura dall’Austria: decisivo il rigore di Djuricin a tre minuti dalla fine.
L'Italia Under 19 di Massimo Piscedda incassa un netto 3-0 dalla Spagna che sfrutta degli errori imbarazzanti in fase difensiva degli azzurrini. L’Europeo è già finito, e la mesta eliminazione comporta l’esclusione dal Mondiale Under 20 di Colombia 2011
Si chiude nel peggiore dei modi l’avventura dell’Italia nel Campionato Europeo di categoria in corso di svolgimento in Francia. Allo Stade de Hazè di Flers gli Azzurrini di Massimo Piscedda vengono umiliati 3-0 dalla Spagna capolista del girone che chiude a punteggio pieno. Con un solo punto in classifica (e con Albertazzi e D'Alessandro squalificati), l'Italia per accedere alla semifinale avrebbe dovuto battere la corazzata iberica con un ampio margine sperando nel contemporaneo successo della Croazia sul Portogallo. Una 'Mission Impossible' che prontamente non si verifica.
Dopo una ghiotta occasione per Destro e il palo pazzesco colto da Daniel Pacheco, autore di una giocata strepitosa, gli azzurrini incassano il primo gol al 17’ con Rochina che insacca sfruttando un’amnesia difensiva clamorosa firmata Brosco-Adamo. Il raddoppio iberico arriva sei minuti più tardi proprio con Pacheco che umilia ancora una volta Adamo, resiste all’intervento di Brosco e calcia a botta sicura: sulla linea Caldirola, che aveva innescato l'azione avversaria, liscia incredibilmente e la palla si insacca in rete.
Nella ripresa l’Italia ne combina un’altra: questa volta protagonista dello show in negativo è il nerazzurro Destro, capocannoniere nelle qualificazioni e da poco girato in prestito al Genoa, che solo davanti al portiere cincischia con la sfera e dopo un colpo di tacco pretenzioso getta alle ortiche una grande occasione. A porre fine al calvario azzurro ci pensa Crescenzi che in area stende Calvente provocando un rigore: sul dischetto si presenta lo stesso centrocampista che fredda Colombi con un beffardo tocco di sinistro che scatena l’ira ingiustificata degli azzurrini: si accende una mischia a centrocampo dove l’Italia fa un’altra mesta figura cavandosela con due ammonizioni di Destro e Colombi.
La partita riserva ancora qualche fallaccio azzurro da censura e la giovane Italia torna a casa a testa bassa con il record negativo di zero reti fatte e di ben due espulsioni dando anche l’addio al terzo posto, e quindi alla possibilità di partecipare al Mondiale Under 20 di Colombia 2011. "Siamo venuti con una buona squadra che però non è riuscita ad esprimere al meglio tutte le sue potenzialità - ha detto Piscedda - Questo gruppo ha sempre saputo far gol ma in questo torneo non c'è mai riuscito, sia per demerito nostro che per sfortuna. Complimenti alla Spagna che ha dimostrato di essere una grande scuola di talenti calcistici ed ha meritato pienamente la vittoria. Noi avevamo preparato bene la partita cercando di pressarli alti e creando anche una limpida occasione con Destro. Poi due nostri evidenti errori difensivi hanno indirizzato la partita a favore dei nostri avversari ".
Chi accede alle semifinali al posto dell’Italia è invece la Croazia, che rifila un pokerissimo senza appello al Portogallo sbrigando la pratica già nei primi 45 minuti: apre le danze Andrijašević su rigore, e va in gol Ozobić ma il match-winner risponde al nome di Zvonko Pamić: il giovane attaccante del Karlovac firma una tripletta personale che lo proietta in vetta alla classifica marcatori.
Nel Gruppo A, la Francia vola a 7 punti in tre partite nonostante venga raggiunta in extremis dall’Inghilterra che si qualifica alle semifinali: al gol di Tafer al 56’ risponde in pieno recupero Philipps. La selezione inglese passa condannando all’eliminazione l’Olanda, castigata di misura dall’Austria: decisivo il rigore di Djuricin a tre minuti dalla fine.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Vedo che nessuno parla del nuovo Bologna di Porcedda, allora ci penso io:
a mio parere sta facendo molto bene in campagna acquisti, tanti giovani dalle belle speranze come Siligardi, Cherubin e Morleo dalla serie B, Ekdal e Khrin che hanno già fatto vedere buone cose in serie A e Meggiorini che a Bari ha fatto bene.
Netto cambio di strada rispetto al passato, si son già spesi 10 milioni di euro, cosa che in passato non si faceva neanche e fine mercato, qui invece siamo solo a metà!
Nella prossima settimana dovrebbero arrivare i pezzi importanti: Brighi dalla Roma (accordo già raggiunto col giocatore), Perez dal Monaco (accordo già raggiunto con la società e il giocatore ha espresso la volontà di cambiare aria) e c'è stato un contatto con Negredo del Siviglia, non dovesse andare in porto si punterà su Hugo Almeida.
Cosa da non sottovalutare: non si è svenduto nessuno, gli unici partenti sono stati quelli a fine contratto: Lanna, Zenoni, Mingazzini e Adailton; se sui primi due non ci sono per niente rimpianti, io Mingazzini lo avrei tenuto, Adailton invece anche se ha fatto molto bene l'ultima stagione per me hanno fatto bene a non rinnovare.
a mio parere sta facendo molto bene in campagna acquisti, tanti giovani dalle belle speranze come Siligardi, Cherubin e Morleo dalla serie B, Ekdal e Khrin che hanno già fatto vedere buone cose in serie A e Meggiorini che a Bari ha fatto bene.
Netto cambio di strada rispetto al passato, si son già spesi 10 milioni di euro, cosa che in passato non si faceva neanche e fine mercato, qui invece siamo solo a metà!
Nella prossima settimana dovrebbero arrivare i pezzi importanti: Brighi dalla Roma (accordo già raggiunto col giocatore), Perez dal Monaco (accordo già raggiunto con la società e il giocatore ha espresso la volontà di cambiare aria) e c'è stato un contatto con Negredo del Siviglia, non dovesse andare in porto si punterà su Hugo Almeida.
Cosa da non sottovalutare: non si è svenduto nessuno, gli unici partenti sono stati quelli a fine contratto: Lanna, Zenoni, Mingazzini e Adailton; se sui primi due non ci sono per niente rimpianti, io Mingazzini lo avrei tenuto, Adailton invece anche se ha fatto molto bene l'ultima stagione per me hanno fatto bene a non rinnovare.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In effetti il Bologna è probabilemente una delle squadre che più sta agendo bene sul mercato. Stanno mettendo in piedi una squadra davvero interessante e, sulla carta, se arrivassero anche gli ultimi colpi che hai segnalato potrebbe addirittura ambire ad una posizione "europea".CroCop ha scritto:Vedo che nessuno parla del nuovo Bologna di Porcedda, allora ci penso io:
a mio parere sta facendo molto bene in campagna acquisti, tanti giovani dalle belle speranze come Siligardi, Cherubin e Morleo dalla serie B, Ekdal e Khrin che hanno già fatto vedere buone cose in serie A e Meggiorini che a Bari ha fatto bene.
Netto cambio di strada rispetto al passato, si son già spesi 10 milioni di euro, cosa che in passato non si faceva neanche e fine mercato, qui invece siamo solo a metà!
Nella prossima settimana dovrebbero arrivare i pezzi importanti: Brighi dalla Roma (accordo già raggiunto col giocatore), Perez dal Monaco (accordo già raggiunto con la società e il giocatore ha espresso la volontà di cambiare aria) e c'è stato un contatto con Negredo del Siviglia, non dovesse andare in porto si punterà su Hugo Almeida.
Cosa da non sottovalutare: non si è svenduto nessuno, gli unici partenti sono stati quelli a fine contratto: Lanna, Zenoni, Mingazzini e Adailton; se sui primi due non ci sono per niente rimpianti, io Mingazzini lo avrei tenuto, Adailton invece anche se ha fatto molto bene l'ultima stagione per me hanno fatto bene a non rinnovare.
Riguardo agli azzurrini. Dispiace molto. Non ho visto le partite, ma a quanto pare non abbiamo fatto una bella figura. L'ultima sfornata prima di questa era decisamente migliore (Albertazzi, Paloschi, Okaka per citare qualcuno...). Speriamo per il futuro.
P.s. Per quanto forte sia (uno dei migliori nel ruolo nell'ultima stagione), 20 milioni per Kolarov sono uno sproposito senza senso...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Husker_Du ha scritto:20 milioni per Kolarov sono 20 milioni buttati. Il City non ha ritegno ed infatti arrivera' ancora dietro alla United anche quest'anno, anche se pigliasse Balotelli, giocatore straordinario che in Premier finalmente trovera' un palcoscenico adatto alle sue qualita'.
Credo che Kolarov sia il miglior terzino sinistro del mondo (non esagero)
Se si son spesi 5 milioni in più per Quaresma e per Melo allora credo che 20 milioncini non siano poi così tanti per una bestia come Kolarov
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Peggio, peggio... Secco!superpippa ha scritto:ma chi è che gestiva i rinnovi della giuve, Paperoga?

Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
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Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Real sta finendo un'era
Dopo Raul parte anche Guti
«Il mio cuore rimarrà per sempre qui, ovunque io vada» ha detto commosso il centrocampista che probabilmente si trasferirà al Besiktas
ROMA, 25 luglio - Al Real Madrid sta proprio finendo un'era. Dopo Raul, che domani ufficializzerà il proprio passaggio allo Schalke 04, anche l'altra bandiera madridista Guti lascia il club nove volte campione d'Europa. Lo ha annunciato lui stesso, secondo quanto riferisce l'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo 'Marca', nel corso di una conferenza stampa al Santiago Bernabeu, senza rivelare quale sarà la sua prossima squadra.
BESIKTAS - Fonti vicine al calciatore riferiscono comunque che dovrebbe essere il Besiktas. «Il mio cuore rimarrà per sempre qui, ovunque io vada», ha detto un commosso Guti, 'genio incompreso' ma anche talento che non ha mai dimostrato pienamente il suo valore. «Sono cresciuto nel Madrid - ha detto ancor Guti - perché ho giocato in questo club per 24 anni, dai 9 ai 33, 15 dei quali in prima squadra. Per questo il mio cuore sarà sempre blanco».
Buuu Buuuuuu!
Ma come si fa...
Sti diregenti del Madrid che caciottari.
Dopo Raul parte anche Guti
«Il mio cuore rimarrà per sempre qui, ovunque io vada» ha detto commosso il centrocampista che probabilmente si trasferirà al Besiktas
ROMA, 25 luglio - Al Real Madrid sta proprio finendo un'era. Dopo Raul, che domani ufficializzerà il proprio passaggio allo Schalke 04, anche l'altra bandiera madridista Guti lascia il club nove volte campione d'Europa. Lo ha annunciato lui stesso, secondo quanto riferisce l'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo 'Marca', nel corso di una conferenza stampa al Santiago Bernabeu, senza rivelare quale sarà la sua prossima squadra.
BESIKTAS - Fonti vicine al calciatore riferiscono comunque che dovrebbe essere il Besiktas. «Il mio cuore rimarrà per sempre qui, ovunque io vada», ha detto un commosso Guti, 'genio incompreso' ma anche talento che non ha mai dimostrato pienamente il suo valore. «Sono cresciuto nel Madrid - ha detto ancor Guti - perché ho giocato in questo club per 24 anni, dai 9 ai 33, 15 dei quali in prima squadra. Per questo il mio cuore sarà sempre blanco».
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Mourinho sta facendo fuori i vecchiacci... se hanno ancora mercato, non ci vedo nulla di male.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A Milano non avrebbero venduto i vecchiacci tipo Maldini. 
Soprattutto quando sei a fine carriera. Imho è un atteggiamento del piffero.
Inoltre non sono delle pippe e nemmeno infortunati.
Raul: Gioca nel Real dal 1992.
Guti: Ha giocato in questo club per 24 anni, dai 9 ai 33, 15 dei quali in prima squadra.

Soprattutto quando sei a fine carriera. Imho è un atteggiamento del piffero.
Inoltre non sono delle pippe e nemmeno infortunati.
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A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sì ma se non li vendi ora e non sfrutti l'occasione per alzarci due soldi, quando li vendi più? In vista del fair play finanziario, la trovo un'ottima mossa. Il calcio non è governato dai sentimenti (benche siano presenti in molte forme), altrimenti mi guardavo le telenovele.Milk ha scritto:A Milano non avrebbero venduto i vecchiacci tipo Maldini.
Soprattutto quando sei a fine carriera. Imho è un atteggiamento del piffero.
Inoltre non sono delle pippe e nemmeno infortunati.
Raul: Gioca nel Real dal 1992.
Guti: Ha giocato in questo club per 24 anni, dai 9 ai 33, 15 dei quali in prima squadra.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Li vendi e fai cassa ... bene.
Poi devi sostituirli. Spendi altri soldi, forse pure di più della cassa.
Io non farei così.
Essendo giocatori validi io li terrei fino alla fine.
Poi devi sostituirli. Spendi altri soldi, forse pure di più della cassa.
Io non farei così.

Essendo giocatori validi io li terrei fino alla fine.
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A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
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A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Penso che il Real abbia un organico piuttosto folto, quindi non gli servono neanche i sostituti. E se servissero, ha la seconda squadra da cui pescare (il Real Madrid Castilla)...Milk ha scritto:Li vendi e fai cassa ... bene.
Poi devi sostituirli. Spendi altri soldi, forse pure di più della cassa.
Io non farei così.
Essendo giocatori validi io li terrei fino alla fine.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
nn sa che cosa sia la fase difensiva....Urbano Cairo ha scritto:Husker_Du ha scritto:20 milioni per Kolarov sono 20 milioni buttati. Il City non ha ritegno ed infatti arrivera' ancora dietro alla United anche quest'anno, anche se pigliasse Balotelli, giocatore straordinario che in Premier finalmente trovera' un palcoscenico adatto alle sue qualita'.
Credo che Kolarov sia il miglior terzino sinistro del mondo (non esagero)
Se si son spesi 5 milioni in più per Quaresma e per Melo allora credo che 20 milioncini non siano poi così tanti per una bestia come Kolarov
per 5 gol fatti ne ha il triplo (subiti) sulla spalle.
è un colpo si,ma per la lazio