Mamma mia che storia, condensa in sè tutto il bello (la determinazione e la voglia di vivere della ragazza) e il brutto (la meschinità/vigliaccheria del marito, che possa bruciare all'inferno) dell'umanità.federicoweb ha scritto:Oggi ho conosciuto una ragazza sarda, era con alcuni miei amici, si trova a Milano perche'
sta facendo delle cure, aveva volto sfigurato ( immaginate il volto di Nicky lauda, cosi' ma senza naso....)
la mano destra un moncherino e la sinistra gonfia come
un pallone, gliela stanno ricostruendo, era contenta perche' solo 2 settimane fa le avevan detto
che avrebbero dovuto amputare anche quella.
Quando e' tornata a casa un amico comune mi ha spiegato che non si tratta di malattia , non e' cosi' dalla
nascita, ma la causa e' stata il marito...
si, era sposata e Lui ( anch'esso sardo) una notte le ha buttato del kerosene addosso,
poi dato fuoco
( lui morto per le ustioni, si e' suicidato)
Una tragedia, le ha sconvolto e rovinato la vita, eppure era piu' serena di tante persone che conosco, positiva
e gentile, non incazzata con la vita e con tutti come dovrebbe essere
Che forza, che coraggio, molte persone avrebbero tanto, tutto da imparare anziche' lamentarsi ogni giorno
delle cagate o di un imprevisto...
cazzo come mi ha segnato quest' incontro
Credo che un'incontro del genere segnerebbe il 99% degli esseri umani. Di quel 99% un buon 80% dopo un pò di "sana" retorica e qualche riflessione pietista continuerebbe vivere di merda e comportarsi di conseguenza, il restante 20% (del 99%) riuscirebbe invece a trarre da questa storia i giusti insegnamenti imparando ad apprezzare un pò di più la vita.
Io francamente non so di quale gruppo farei parte.
