donegal ha scritto:Comunque credo che la guagliona sia solo la figlia illegittima.
Vedremo, nei media, chi ha le palle per dirlo prima degli altri.
1)
2)
Per me non si bomba la giovane, si bomba(va) la mamma.
Da oggi lo chiamo Papi anch'io
Forse sarebbe l'unica spiegazione sensata di tanta familiarità . E l'unica che potrebbe ridare dignità al Cav.
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]
I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]
Veronica Lario si prepara al divorzio da Berlusconi
Lo scrivono oggi i quotidiani La Repubblica e La Stampa, aggiungendo che la moglie del premier avrebbe già individuato un avvocato donna cui far preparare le pratiche per mettere fine al matrimonio celebrato nel 1990.
Palazzo Chigi al momento non ha voluto commentare la notizia, ma l'avvocato del premier Niccoló Ghedini ha precisato che si tratta di una "vicenda squisitamente personale che attiene ai sentimenti".
"Tutte le vicende di questo tipo sono personali e dolorose, soprattutto quando implicano rapporti familiari", ha spiegato a Reuters il legale, che è anche un deputato del Pdl. "Quindi ad oggi il presidente non ha nessuna dichiarazione da fare".
Alla Stampa, la fist lady ha spiegato di essere "stata costretta a questo passo".
"Non voglio aggiungere altro", ha detto al quotidiano, dopo la lettera scritta all'Ansa martedì scorso in cui descriveva "ciarpame senza pudore" la possibile candidatura alle elezioni europee di cosiddette 'veline'.
"Voglio che sia chiaro che io e i miei figli siamo vittime e non complici di questa situazione", aveva scritto nella lettera. "Dobbiamo subirla e ci fa soffrire".
Secondo il quotidiano torinese, non ci sono possibilità che Veronica Lario cambi idea, soprattutto dopo la partecipazione di Berlusconi alla festa per i 18 anni a Napoli di una ragazza, nonostante lui non abbia mai partecipato a quelle dei suoi figli, "pur essendo stato invitato".
"La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni", avrebbe detto la donna al suo entourage nei giorni scorsi, secondo Repubblica.
Il quotidiano scrive che la first lady avrebbe preso contatti il primo maggio con un avvocato donna, "una persona di cui mi posso fidare fino in fondo", spiegandole che "finalmente posso tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro".
Già due anni fa Veronica Lario aveva critico l'atteggiamento del premier in fatto di donne in una lettera a Repubblica, dopo alcuni apprezzamenti rivolti da Berlusconi ad alcune signore in occasione di una cena di gala.
Veronica Lario si prepara al divorzio da Berlusconi
Lo scrivono oggi i quotidiani La Repubblica e La Stampa, aggiungendo che la moglie del premier avrebbe già individuato un avvocato donna cui far preparare le pratiche per mettere fine al matrimonio celebrato nel 1990.
Palazzo Chigi al momento non ha voluto commentare la notizia, ma l'avvocato del premier Niccoló Ghedini ha precisato che si tratta di una "vicenda squisitamente personale che attiene ai sentimenti".
"Tutte le vicende di questo tipo sono personali e dolorose, soprattutto quando implicano rapporti familiari", ha spiegato a Reuters il legale, che è anche un deputato del Pdl. "Quindi ad oggi il presidente non ha nessuna dichiarazione da fare".
Alla Stampa, la fist lady ha spiegato di essere "stata costretta a questo passo".
"Non voglio aggiungere altro", ha detto al quotidiano, dopo la lettera scritta all'Ansa martedì scorso in cui descriveva "ciarpame senza pudore" la possibile candidatura alle elezioni europee di cosiddette 'veline'.
"Voglio che sia chiaro che io e i miei figli siamo vittime e non complici di questa situazione", aveva scritto nella lettera. "Dobbiamo subirla e ci fa soffrire".
Secondo il quotidiano torinese, non ci sono possibilità che Veronica Lario cambi idea, soprattutto dopo la partecipazione di Berlusconi alla festa per i 18 anni a Napoli di una ragazza, nonostante lui non abbia mai partecipato a quelle dei suoi figli, "pur essendo stato invitato".
"La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni", avrebbe detto la donna al suo entourage nei giorni scorsi, secondo Repubblica.
Il quotidiano scrive che la first lady avrebbe preso contatti il primo maggio con un avvocato donna, "una persona di cui mi posso fidare fino in fondo", spiegandole che "finalmente posso tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro".
Già due anni fa Veronica Lario aveva critico l'atteggiamento del premier in fatto di donne in una lettera a Repubblica, dopo alcuni apprezzamenti rivolti da Berlusconi ad alcune signore in occasione di una cena di gala.
l'ennesima trovatona pubblicitaria?
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009
[quote:5af69c553b="lone wolf"]E ora anche Veronica verrà bollata come comunista... [/quote:5af69c553b]
Lo è stata sempre:
L'unico che posso dire di avere frequentato è proprio Silvio Berlusconi, come produttore. Il nostro primo incontro, in via Rovani a Milano, è indimenticabile. Mi accolse così: "Argento, mi dica quello che vuole, quello di cui ha bisogno. Noi siamo qui per imparare da lei". Era un industriale eccezionale, mi parlava sempre di suo padre antifascista, della fuga in Svizzera. Erano i tempi in cui giravo Tenebre, con la sua allora fidanzata Veronica Lario, un'autentica comunista bolognese, seria e determinata, molto silenziosa. Puoi non credermi ma io ero sicuro che Berlusconi fosse di sinistra, non un compagno del Pci, ma un socialista convinto sì. Alla prima del film, al cinema Astra, arrivammo all'ultimo, tutti volevano cedergli il posto, ma lui, sportivo, si sedette accanto a me, per terra, con Veronica».
Dario Argento
chissaperchè le facevano sempre fare la parte della lesbica al cinema?