[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[OSCAR VENEZIA]

noi siamo pazzi e silvio è la nostra pazzia

Questa è una ottima sintesi

Sta semplicemente divorziando perchè metteva le corna alla moglie.
Non è il primo capo di stato che ha la passione per le donne.
Non ho intenzione di difenderlo per ogni singola cazzata che fa (anche se lo ho votato) ma non sarebbe meglio concentrarsi su problemi di fondo invece di gridare al lupo al lupo per ogni cazzata ?
Quello che vale la pena sottolineare è che almeno siamo meno ipocriti degli americani: Clinton e la moglie all'epoca non potevano permettersi di divorziare.

In politica non funziona così: quando c'e' da azzannare si azzanna.
Se questa storia spacca unpo' le ossa al ducetto, ben venga.
Ormai è inutile fare gli schizzinosi

Giusto, ma è un ragionamento da uomo di partito che ha come obbiettivo di fondo il successo della propria fazione indipendentemente da ogni altra considerazione.
Ragioniamo come uomini di partito alla ricerca del successo nel breve periodo costi quel che costi.
Per questo ci teniamo un sistema ultraparlamentare nella speranza di rovesciare il governo del nemico e non ci importa dei costi che questo comporta perchè il successo dei nostri ci ripaga di tutto.
Per questo produciamo politici sono obbligati a fare i politici anche quando vanno al governo senza mai diventare statisti.

[filippotto]

[genomakiller]

Mitico...

[dada]

Loro erano più uniti.



Sigh.

[lone wolf]

Dalla repubblica online:
"TRENTO - Le sezioni scrutinate sono 94 su 97. E portano buone notizie per il Partito democratico e i suoi alleati. Alessandro Andreatta, vicesindaco uscente e candidato primo cittadino a Trento, è in nettissimo vantaggio sullo sfidante Pino Morandini del Pdl: 64,39% contro il 20,64%. La candidata leghista, Bruna Giuliani, si attesta sul 7,61%. Francesco Porta, sostenuto da Rifondazione e Comunisti italiani, è al 2,33%, Luigi Merler (alleanza di centro e Civica Tridentum) all'1,75%, Claudio Taverna (Pensionati) all'1,24%, Alessandro Cocca (lista di musicisti Progetto Trento Soul Moderno) all'1,16%, Emilio Giuliana (Destra sociale) allo 0,88%.

"Sono molto soddisfatto, il nostro progetto è stato premiato, è una vittoria di tutta la coalizione", è stato il primo commento a caldo di Andreatta. Che rappresenta il centrosinistra autonomista: Pd, Upt, Di Pietro-Idv, Patt, Udc, Verdi, Socialisti democratici e Leali. Morandini, invece, rappresenta il Pdl e una lista civica col suo nome.

Tra i partiti il più votato è il Pd, che si attesta sopra il 30,02%, seguito dall'Unione per il Trentino (Upt) del rpesidente della provincia Lorenzo Dellai con il 16,75% e dal Pdl 11,86%. La Lega è al 7,79%, la lista civica Morandini al 7,24%, il P.A.T.T. al 4,76%. Seguono l'Idv con il 3,47%, i Socialisti democratici con il 3,21%, i Verdi con il 2,87%, l'Udc con il 2,72%, Rifondazione e Comunisti al 2,40%. Le altre liste sono sotto al 2%.

Con oltre il 64% dei voti, Andreatta si colloca praticamente allo stesso livello del suo predecessore, Alberto Pacher, sindaco storico e leader del Pd trentino che, nel maggio del 2005, arrivó al 64,3%. In quell'occasione, il Pd non c'era ancora: i Democratici per l'Ulivo raggiunsero circa il 18% e la lista civica per Pacher arrivó al 28%. Alle politiche del 2008, gli elettori del comune di Trento diedero il 38% al Pd, il 6,3% all'Idv, il 25,7% al Pdl e il 12,1% alla Lega Nord.

Ma questa tornata amministrativa - che ha coinvolto anche altri cinque comuni del Trentino e quattro dell'Alto Adige - è stata caratterizzata anche dalla bassa affluenza. A Trento, ha espresso il proprio voto il 60,1% degli elettori. Alle comunali del 2005 aveva votato il 70,1% degli aventi diritto."



Quando non ci sono di mezzo le tv e i giornali di Silviuzzo (presumo che a Trento non siano in tanti a guardare le tv itagliane ) l'appeal del cavaliere risulta abbastanza sbiadito...

[zio]

tu ti confondi lone....
non ricorrere alla solita scusa della propaganda del berlusca per giustificare una sconfitta, come al fatto della non propaganda per giustificare una vittoria.

io preferisco semplicemente pensare che a trento gli amministratori di centrosinistra abbiano amministrato bene. e che per questo siano stati riconfermati a suon di voti e di consenso.
così succede a torino, a venezia e in molte altre città .
chi amministra male deve cedere il passo, come a firenze, dove l'uomo del partito (sempre pd) ha perso le primarie a favore di un giovane. sarà  il consenso che lo porterà  sindaco e se vince sarà  il suo governo della città  che ne decreterà  la riconferma.

mi pare che il berlusca nonostante la sua ingiustificabile nomea e proprietà  editoriale abbia perso elezioni quando non è stato credibile dopo 5 anni di governo e vinto quando si è dimostrato che gli altri hanno amministrato peggio.

io preferisco credere che la gente voti non dietro alla pubblicità .
voti chi ritiene degno della propria stima.
pertanto se a trento vince il pd, si vede che se lo merita.

[lone wolf]

tu ti confondi lone....
non ricorrere alla solita scusa della propaganda del berlusca per giustificare una sconfitta, come al fatto della non propaganda per giustificare una vittoria.

io preferisco semplicemente pensare che a trento gli amministratori di centrosinistra abbiano amministrato bene. e che per questo siano stati riconfermati a suon di voti e di consenso.
così succede a torino, a venezia e in molte altre città .
chi amministra male deve cedere il passo, come a firenze, dove l'uomo del partito (sempre pd) ha perso le primarie a favore di un giovane. sarà  il consenso che lo porterà  sindaco e se vince sarà  il suo governo della città  che ne decreterà  la riconferma.

mi pare che il berlusca nonostante la sua ingiustificabile nomea e proprietà  editoriale abbia perso elezioni quando non è stato credibile dopo 5 anni di governo e vinto quando si è dimostrato che gli altri hanno amministrato peggio.

io preferisco credere che la gente voti non dietro alla pubblicità .
voti chi ritiene degno della propria stima.
pertanto se a trento vince il pd, si vede che se lo merita.

Certo non è l'unica ragione ma una buona spiegazione sì!

Del resto anche qui su SZ (e in genere nel web) dove la propaganda del Berlusca fa poca presa, le simpatie verso il cavaliere risultano decisamente inferiori rispetto a quelle che vengono fuori dalle urne

[zio]

Questa è una ottima sintesi

Sta semplicemente divorziando perchè metteva le corna alla moglie.
Non è il primo capo di stato che ha la passione per le donne.
Non ho intenzione di difenderlo per ogni singola cazzata che fa (anche se lo ho votato) ma non sarebbe meglio concentrarsi su problemi di fondo invece di gridare al lupo al lupo per ogni cazzata ?
Quello che vale la pena sottolineare è che almeno siamo meno ipocriti degli americani: Clinton e la moglie all'epoca non potevano permettersi di divorziare.

In politica non funziona così: quando c'e' da azzannare si azzanna.
Se questa storia spacca unpo' le ossa al ducetto, ben venga.
Ormai è inutile fare gli schizzinosi

Giusto, ma è un ragionamento da uomo di partito che ha come obbiettivo di fondo il successo della propria fazione indipendentemente da ogni altra considerazione.
Ragioniamo come uomini di partito alla ricerca del successo nel breve periodo costi quel che costi.
Per questo ci teniamo un sistema ultraparlamentare nella speranza di rovesciare il governo del nemico e non ci importa dei costi che questo comporta perchè il successo dei nostri ci ripaga di tutto.
Per questo produciamo politici sono obbligati a fare i politici anche quando vanno al governo senza mai diventare statisti.

non credo Oscar.
qui devo dare ragione a Canella.
negli states si azzanna anche per un pompino fatto male.
perchè?
perchè in gioco c'è la governance, il potere esecutivo.
e non credo che se il pd va al governo sia paragonabile al cus cus di prodi.
franceschini se n'è accorto.
e al confronto con Veltroni almeno dà  battaglia.
io lo trovo ancora molto debole e senza programma.
ma questo è un altro discorso.

insomma: c'è l'occasione per mordere? mordi duro e più a fondo possibile.
chissà  che lasci un segno.

[CanellaBruneri]

Sta semplicemente divorziando perchè metteva le corna alla moglie.
Non è il primo capo di stato che ha la passione per le donne.
Non ho intenzione di difenderlo per ogni singola cazzata che fa (anche se lo ho votato) ma non sarebbe meglio concentrarsi su problemi di fondo invece di gridare al lupo al lupo per ogni cazzata ?
Quello che vale la pena sottolineare è che almeno siamo meno ipocriti degli americani: Clinton e la moglie all'epoca non potevano permettersi di divorziare.

In politica non funziona così: quando c'e' da azzannare si azzanna.
Se questa storia spacca unpo' le ossa al ducetto, ben venga.
Ormai è inutile fare gli schizzinosi

Giusto, ma è un ragionamento da uomo di partito che ha come obbiettivo di fondo il successo della propria fazione indipendentemente da ogni altra considerazione.
Ragioniamo come uomini di partito alla ricerca del successo nel breve periodo costi quel che costi.
Per questo ci teniamo un sistema ultraparlamentare nella speranza di rovesciare il governo del nemico e non ci importa dei costi che questo comporta perchè il successo dei nostri ci ripaga di tutto.
Per questo produciamo politici sono obbligati a fare i politici anche quando vanno al governo senza mai diventare statisti.

non credo Oscar.
qui devo dare ragione a Canella.
negli states si azzanna anche per un pompino fatto male.
perchè?
perchè in gioco c'è la governance, il potere esecutivo.
e non credo che se il pd va al governo sia paragonabile al cus cus di prodi.
franceschini se n'è accorto.
e al confronto con Veltroni almeno dà  battaglia.
io lo trovo ancora molto debole e senza programma.
ma questo è un altro discorso.

insomma: c'è l'occasione per mordere? mordi duro e più a fondo possibile.
chissà  che lasci un segno.

Esatto:si puó colpire l'esecutivo, senza travolgere tutto il Paese.

Questa è la logica su cui si è voluta fondare la cosiddetta II° Repubblica.
Se c'e' una chance, la si afferra

[AlexSmith]

Non ho intenzione di difenderlo per ogni singola cazzata che fa (anche se lo ho votato) ma non sarebbe meglio concentrarsi su problemi di fondo invece di gridare al lupo al lupo per ogni cazzata ?

Giusto. Ma prima meglio addossare alla sinistra ed alla sua propaganda le colpe del divorzio dalla Signora che si è fatta infinocchiare.

[OSCAR VENEZIA]

In politica non funziona così: quando c'e' da azzannare si azzanna.
Se questa storia spacca unpo' le ossa al ducetto, ben venga.
Ormai è inutile fare gli schizzinosi

Giusto, ma è un ragionamento da uomo di partito che ha come obbiettivo di fondo il successo della propria fazione indipendentemente da ogni altra considerazione.
Ragioniamo come uomini di partito alla ricerca del successo nel breve periodo costi quel che costi.
Per questo ci teniamo un sistema ultraparlamentare nella speranza di rovesciare il governo del nemico e non ci importa dei costi che questo comporta perchè il successo dei nostri ci ripaga di tutto.
Per questo produciamo politici sono obbligati a fare i politici anche quando vanno al governo senza mai diventare statisti.

non credo Oscar.
qui devo dare ragione a Canella.
negli states si azzanna anche per un pompino fatto male.
perchè?
perchè in gioco c'è la governance, il potere esecutivo.
e non credo che se il pd va al governo sia paragonabile al cus cus di prodi.
franceschini se n'è accorto.
e al confronto con Veltroni almeno dà  battaglia.
io lo trovo ancora molto debole e senza programma.
ma questo è un altro discorso.

insomma: c'è l'occasione per mordere? mordi duro e più a fondo possibile.
chissà  che lasci un segno.

Esatto:si puó colpire l'esecutivo, senza travolgere tutto il Paese.

Questa è la logica su cui si è voluta fondare la cosiddetta II° Repubblica.
Se c'e' una chance, la si afferra

Si, mi sono spiegato male.
Non è che gli altri (USA,Francia,GB,ecc) sono più leali di noi, semplicemente hanno un sistema (leggi costituzione) che non consente questo festival dei partiti che c'è da noi.
Qui se uno prova a dire che forse questa costituzione che prevede,tra l'altro, 900 (dico 900) parlamentari è un po farragginosa lo prendono subito per golpista eversore, sembra che solo la nostra costituzione sia democratica e possa mantenere la democrazia.

[AlexSmith]

Si, mi sono spiegato male.
Non è che gli altri (USA,Francia,GB,ecc) sono più leali di noi, semplicemente hanno un sistema (leggi costituzione) che non consente questo festival dei partiti che c'è da noi.
Qui se uno prova a dire che forse questa costituzione che prevede,tra l'altro, 900 (dico 900) parlamentari è un po farragginosa lo prendono subito per golpista eversore, sembra che solo la nostra costituzione sia democratica e possa mantenere la democrazia.

Scusa Oscar, non vorrei passare per il solito polemico, ma non è solo il numero di partiti o di parlamentari che ci distingue dal resto dei paesi del G8, tanto per fare un esempio.
C'è poi bisogno di ricordare chi ha approvato una legge che permette a quel festival di partiti di prosperare?

[Husker_Du]

tu ti confondi lone....
non ricorrere alla solita scusa della propaganda del berlusca per giustificare una sconfitta, come al fatto della non propaganda per giustificare una vittoria.

io preferisco semplicemente pensare che a trento gli amministratori di centrosinistra abbiano amministrato bene. e che per questo siano stati riconfermati a suon di voti e di consenso.
così succede a torino, a venezia e in molte altre città .
chi amministra male deve cedere il passo, come a firenze, dove l'uomo del partito (sempre pd) ha perso le primarie a favore di un giovane. sarà  il consenso che lo porterà  sindaco e se vince sarà  il suo governo della città  che ne decreterà  la riconferma.

mi pare che il berlusca nonostante la sua ingiustificabile nomea e proprietà  editoriale abbia perso elezioni quando non è stato credibile dopo 5 anni di governo e vinto quando si è dimostrato che gli altri hanno amministrato peggio.

io preferisco credere che la gente voti non dietro alla pubblicità .
voti chi ritiene degno della propria stima.
pertanto se a trento vince il pd, si vede che se lo merita.

Tutto molto bello, ma anche tutto molto falso.....
Tu sottostimi il potere dei media che e' ENORME nel creare correnti di pensiero ed uniformita' dei giudizi....
Il modo in cui vengono presentate le notizie e' determinante sul modo in cui le percepiamo......questa e' scienza....

Se il tuo discorso fosse vero, Berlusconi non avrebbe piu' rivinto le elezioni dopo il suo secondo governo solamente per un giudizio obiettivo sui risultati (o meglio sui non risultati) ottenuti.....eppure e' li', ha schiere di giornali e TV compiacenti....la cosa non puo' essere solo un caso...

Nel calcio, se un allenatore non ottiene risultati viene esonetrato....e probabilmente non viene piu' chiamato ad allenare la stessa squadra....
In politica la cosa non accade.....e minimizzare il ruolo dell'informazione significa due cose:
1) o sovrastimi la capacita' intelletuale dell'elettore medio (grosso errore);
2) oppure, tieni per la parte che e' favorita dai media;

[belnudo]

Dalla repubblica online:
"TRENTO - Le sezioni scrutinate sono 94 su 97. E portano buone notizie per il Partito democratico e i suoi alleati. Alessandro Andreatta, vicesindaco uscente e candidato primo cittadino a Trento, è in nettissimo vantaggio sullo sfidante Pino Morandini del Pdl: 64,39% contro il 20,64%. La candidata leghista, Bruna Giuliani, si attesta sul 7,61%. Francesco Porta, sostenuto da Rifondazione e Comunisti italiani, è al 2,33%, Luigi Merler (alleanza di centro e Civica Tridentum) all'1,75%, Claudio Taverna (Pensionati) all'1,24%, Alessandro Cocca (lista di musicisti Progetto Trento Soul Moderno) all'1,16%, Emilio Giuliana (Destra sociale) allo 0,88%.

"Sono molto soddisfatto, il nostro progetto è stato premiato, è una vittoria di tutta la coalizione", è stato il primo commento a caldo di Andreatta. Che rappresenta il centrosinistra autonomista: Pd, Upt, Di Pietro-Idv, Patt, Udc, Verdi, Socialisti democratici e Leali. Morandini, invece, rappresenta il Pdl e una lista civica col suo nome.

Tra i partiti il più votato è il Pd, che si attesta sopra il 30,02%, seguito dall'Unione per il Trentino (Upt) del rpesidente della provincia Lorenzo Dellai con il 16,75% e dal Pdl 11,86%. La Lega è al 7,79%, la lista civica Morandini al 7,24%, il P.A.T.T. al 4,76%. Seguono l'Idv con il 3,47%, i Socialisti democratici con il 3,21%, i Verdi con il 2,87%, l'Udc con il 2,72%, Rifondazione e Comunisti al 2,40%. Le altre liste sono sotto al 2%.

Con oltre il 64% dei voti, Andreatta si colloca praticamente allo stesso livello del suo predecessore, Alberto Pacher, sindaco storico e leader del Pd trentino che, nel maggio del 2005, arrivó al 64,3%. In quell'occasione, il Pd non c'era ancora: i Democratici per l'Ulivo raggiunsero circa il 18% e la lista civica per Pacher arrivó al 28%. Alle politiche del 2008, gli elettori del comune di Trento diedero il 38% al Pd, il 6,3% all'Idv, il 25,7% al Pdl e il 12,1% alla Lega Nord.

Ma questa tornata amministrativa - che ha coinvolto anche altri cinque comuni del Trentino e quattro dell'Alto Adige - è stata caratterizzata anche dalla bassa affluenza. A Trento, ha espresso il proprio voto il 60,1% degli elettori. Alle comunali del 2005 aveva votato il 70,1% degli aventi diritto."



Quando non ci sono di mezzo le tv e i giornali di Silviuzzo (presumo che a Trento non siano in tanti a guardare le tv itagliane ) l'appeal del cavaliere risulta abbastanza sbiadito...

cazzo, ma avete visto la faccia e il curriculum del candidato PINO MORANDINI del PDL? Un bigotto moralista.
invotabile anche dai suoi famigliari. Godo perchè ha perso.
godetevi la sua faccia e mettetela a confronto con quella di Andreatta.
http://forzatrento.interfree.it/news/20 ... indaco.htm

[lone wolf]

[
cazzo, ma avete visto la faccia e il curriculum del candidato PINO MORANDINI del PDL? Un bigotto moralista.
invotabile anche dai suoi famigliari. Godo perchè ha perso.
godetevi la sua faccia e mettetela a confronto con quella di Andreatta.
http://forzatrento.interfree.it/news/20 ... indaco.htm

Cappellacci in Sardegna che faccia o curriculum aveva..?

Imho Silviuzzo, col controllo quasi totale dell'informazione che ha al momento, riuscirebbe a far eleggere persino la propria colf spacciandola per una novella Montalcini...