la scena del bordello di serse, assieme alla tizia senza gambe
e simili troverai crackpot...il papero..me e altri forumisti...siamo un po dietro.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Non riesco a darvi un giudizio obbiettivo sul film perché ,a mio avviso, a parte una strepitosa Merryl Streep , mi e' sembrata una storia messa giu' con l'ammorbidente .
Senno siete inglesi ( badate bene, inglesi e non semplicemente britannici), non andrei a vederlo...
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
300 E' la trasposizione cinematografica di un noto fumetto che ho letto e amato di frank Miller. Se lo si guarda in questi termini lo si apprezza moltissimo.
Invece a me è piaciuto perchè mostra pochissimo il lato istituzionale della Thatcher.
E' un film molto malinconico che inizialmente descrive la lady di ferro come una classica anziana, malata e rimbambita che lentamente si rifugia nei ricordi non essendo più adatta a vivere nella società contemporanea.
Pregevole però l'inaspettata svolta che da alla sua vita , la scena in cui mette tutto nei sacchi per intenderci , rivelandosi ancora sulla soglia dei 90 anni una donna fedele alle sue convinzioni e non certo ordinaria.
Alla mia ragazza non è piaciuto. Le ho detto che la prossima volta andremo a vedere i muppets
Alex Teflon ha scritto:300 E' la trasposizione cinematografica di un noto fumetto che ho letto e amato di frank Miller. Se lo si guarda in questi termini lo si apprezza moltissimo.
confermo pur non avendo mai letto nessuno dei fumetti, tutti i vari 300, machete, watchers, sin city etc etc..li ho visti con lo spirito del fumetto.
Un film tratto da un fumetto va visto come tale....
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Alex Teflon ha scritto:300 E' la trasposizione cinematografica di un noto fumetto che ho letto e amato di frank Miller. Se lo si guarda in questi termini lo si apprezza moltissimo.
Conosco benissimo Frank Miller e Sin City mi è piaciuto molto. Questo no. Boh, forse non ero nel mood giusto.
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
indubbiamente un grande film
oltre la trama intensa, l'atmosfera lugubre e i colpi di scena, mi ha colpita la trasformazione che ha dovuto subire (o si è imposto più probabilmente) l'attore Christian Bale per impersonare la parte, arrivando a pesare 54 chili (perdendone 30)
prima
Dopo
il christian bale pre-batman che pochi ricordano.
per perdere peso mangiò per alcuni mesi una mela ed una scatoletta di tonno (chissà se gli si era ridotta pure la minchia con la dieta? se è cosi col cazzo che ne faccio una).
la cosa strana che con un cast tutto americano (forse bale è di nascita inglese, ma non ho voglia di controllare ne su wikipedia, ne su imdb, tanto che cambia?) han girato il film in spagna,
ps qualcuno ha mai visto oligarch con christian bale? un pò tra farehnheit 451 e matrix.
Alex Teflon ha scritto:300 E' la trasposizione cinematografica di un noto fumetto che ho letto e amato di frank Miller. Se lo si guarda in questi termini lo si apprezza moltissimo.
confermo pur non avendo mai letto nessuno dei fumetti, tutti i vari 300, machete, watchers, sin city etc etc..li ho visti con lo spirito del fumetto.
Un film tratto da un fumetto va visto come tale....
beeeeeeeeeeeeeeep! risposta errata. machete non è mai stato un fumetto. nasce come idea di trailers farlocchi dalle menti malate della coppia tarantino-rodriguez per il progetto grindhouse.
nello specifico 300 rimane un film del cazzo. se devi fotocopiare il fumetto, tanto vale leggersi il fumetto.
Alex Teflon ha scritto:300 E' la trasposizione cinematografica di un noto fumetto che ho letto e amato di frank Miller. Se lo si guarda in questi termini lo si apprezza moltissimo.
confermo pur non avendo mai letto nessuno dei fumetti, tutti i vari 300, machete, watchers, sin city etc etc..li ho visti con lo spirito del fumetto.
Un film tratto da un fumetto va visto come tale....
beeeeeeeeeeeeeeep! risposta errata. machete non è mai stato un fumetto. nasce come idea di trailers farlocchi dalle menti malate della coppia tarantino-rodriguez per il progetto grindhouse.
nello specifico 300 rimane un film del cazzo. se devi fotocopiare il fumetto, tanto vale leggersi il fumetto.
ecco vedi..questo dimostra quanto ci azzecco di fumetti..
comunque resto sulla mia posizone..un film che nasce "fumettone" (scritto o inventato) va visto come tale...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Visto "Sanctum". Una vergogna assoluta. Mai vista cagata simile. Non e' divertente, non e' simpatico, non fa piangere. Forse si salva per la fotografia.
CianBellano ha scritto:300 all'inizio è un po' una cagata, poi prende ritmo e vedrai che non ti dispiacerà affatto.
Sorry, ma niente.
Apologia al fascismo tramite uomini nudi con l'accento scozzese.
miller è risaputo che è un pò fascio.
non vedo perchè stupirsi.
va detto che se fai un film dove descrivi aspetti legati alla guerra della società spartana (anche se per fiction) sarà difficile trovare una dimensione democratica di essa...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky