zio ha scritto:oddio.....vuoi dire che bastava mettere mano ad una riforma della giustizia?
e fatta da chi? da Angelino Jolie Alfano???
o da quello che ha depenalizzato il falso in bilancio nonostante le indicazioni dell'europa?
fai un processo alle intenzioni.
ho solo scritto: vuoi dire che bastava mettere mano ad una riforma della giustizia?
avrei potuto dire: ma se per anni ci avete detto che non era la giustizia che non funzionava ma solo che si voleva tappare la bocca ai vari magistrati.
mi spiace....non l'ho scritto.
cmq non è solo la giustizia a dover essere riformata pesantemente.
anche il mercato del lavoro.
e che arrivino questi benedetti decreti per la scuola e l'università.
io ho sempre sentito dire che la giustizia italiana era lenta e non dava la certezza della pena
una riforma che acceleri i processi (non il processo breve che non lo fa neanche iniziare )
e che dia la certezza della pena a chi viene condannato
credo sarebbe ben accetta da tutti, me compreso
DANA REGNA!!!
Secondo Sigmund Freud la perversione è la tensione al puro godimento, liberando questo termine dalla sua accezione puramente negativa.
Questo bel pacco potrebbe essere il segnale che qualcuno non crede piu' allo Stato, malgrado tutti gli sforzi da lui fatti (scuola, TV, Giornali) per inculcare tante belle favole sul suo operato.
Questa manovra e' in pratica una megatassa aggiuntiva al mare di gabelle che già siamo costretti a pagare per tenere in piedi una azienda (lo Stato) che non e' piu' capace di alimentarsi.
Il parassita sta uccidendo l'ospite.
"Lo Stato siamo noi", la balla che ci raccontano da sempre per farci sentire in obbligo di rinunciare alla nostra libertà per permettergli di esistere.
Lo Stato e' un fornitore di servizi, null'altro, non siamo noi.
La democrazia serve solo a permetterci di scegliere un altro fornitore se quello in carica fornisce servizi scadenti.
Ma il lavoro di cesello, che inizia da quando siamo poppanti, ci ha reso folli adoratori di questo fornitore.
In nome dello Stato siamo ormai uno contro l'altro, pretendiamo che i cittadini facciano sacrifici incredibili non per loro stessi, ma per la sopravvivenza dello Stato.
Ma fermiamoci un secondo a pensare: se una azienda privata ci fornisce un servizio scadende, noi che facciamo? Non la paghiamo piu' e ci rivolgiamo ad un'altra. Ma lo Stato ha il monopolio in molti settori, non possiamo scegliere altrimenti. Siamo obbligati a farcelo andare bene, e cmq se ci rivolgiamo al privato (dove possibile), il pubblico lo paghiamo ugualmente (per il "bene comune")
"Non possiamo permetterci di NON pagare l'ICI". Ma chi? io? No, lo Stato non puo' permettersi di non chiederci un ulteriore obolo. Lo Stato NON siamo noi, lo Stato prende da noi se non riesce a far quadrare i conti. Ed e' sempre piu' esoso perche' come tutti i parassiti tende ad ingrandirsi, a coprire piu' settori, per controllare, per decidere, per ottenere voti, per esistere.
I servizi dello Stato fanno schifo perche' non hanno incentivi, non hanno concorrenza reale, unico modo per migliorarsi.
E tutte queste tasse, questa lotta all'evasione, e' INUTILE.
Ormai siamo tutti contro tutti. Chi e' contro la CHiesa che non paga l'ICI, chi e' contro i sindacati, chi e' contro gli evasori, chi odia i ricchi, perche' se lo sono hanno rubato per forza, e i SUV, e la barca. Tutti contro tutti, e lo Stato ride, prende la grana, non si riforma per un cazzo e avanti così. Bravi furbi che siamo. PECORE.
Lo Stato NON riesce a pareggiare i conti, non ci riuscirà MAI, avrà sempre bisogno di nuovi fondi, di spendere. Lo Stato va SNELLITO, deve SOLO avere funzione di garante per la libertà del cittadino.
Garantire la sicurezza, il diritto e la giustizia. Stop.
Io NON VOGLIO che entri in casa mia, che sappia tutti i cazzi miei, che mi riempia di burocrazia impedendomi di crescere, di creare sta CAZZO di ricchezza. SI, di guadagnare porca troia.
Ora abbiamo anche rinunciato alla Democrazia (del cazzo) perche' ci siamo cagati addosso.
In pratica i politici in carica hanno rinunciato a capirci qualcosa, e tutti belli felici abbiamo messo in mano a sto vecchio le sorti del paese.
Nessuno lo ha votato, ma lui ci distrugge di tasse lo stesso. E tiriamo anche un sospiro di sollievo, perche' impoverendoci ci ha dato altri 3 mesi di tempo, per mettercelo nel culo del tutto. Perche' tutti, anche i piu' statalisti del forum, hanno capito che così non si va avanti, che vanno riformati (tagliati) i tentacoli della piovra.
Ma sono curioso di scoprire se il vecchio gabellatore ne ha coraggio ( o se lo ha capito)
E poi ci stupiamo se i bombaroli cominciano a lavorare.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Va beh, ma un petardo che ha fatto saltare una falange....mi sembra molto poco....mi aspettavo qualcosa di molto più pesante, visto come si comporta Equitalia....
Siamo in grado di capirlo? Siamo in grado di toglierci questi paraocchi da berlusconiani-antiberlusconiani e capire che dobbiamo porci su un piano diverso che sia onesti contro criminali?
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Capitanvideo ha scritto:Ora eliminano anche la liberalizzazione dei farmaci.
E' tutto bellissimo.
Non ce la fanno proprio.
Ma quante cose stan saltando fuori? Qui ci vogliono i forconi!
Non e' ancora ufficiale (ne certo) ma mi sembra che la tendenza sia quella.
Intanto la norma e' stata modificata e vale solo per i comuni con piu' di 15.000 abitanti.
E poi questi comuni devono essere: "“in possesso dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi fissati con decreto del Ministro della salute, previa intesa con la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regione e le Province autonome di Trento e di Bolzano, adottato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”.
Poi vorrei sapere questi requisiti quali sono e chi decide se siano idonei.
Ed e' di poco fa la notizia di una letteronza a Monti da parte di 73 deputati (maggior parte PDL) che chiedono l'eliminazione totale della riformina.
Conoscendo il pollame, direi che finirà tutto a tarallucci e vino.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Capitanvideo ha scritto:Questo bel pacco potrebbe essere il segnale che qualcuno non crede piu' allo Stato, malgrado tutti gli sforzi da lui fatti (scuola, TV, Giornali) per inculcare tante belle favole sul suo operato.
Questa manovra e' in pratica una megatassa aggiuntiva al mare di gabelle che già siamo costretti a pagare per tenere in piedi una azienda (lo Stato) che non e' piu' capace di alimentarsi.
Il parassita sta uccidendo l'ospite.
"Lo Stato siamo noi", la balla che ci raccontano da sempre per farci sentire in obbligo di rinunciare alla nostra libertà per permettergli di esistere.
Lo Stato e' un fornitore di servizi, null'altro, non siamo noi.
La democrazia serve solo a permetterci di scegliere un altro fornitore se quello in carica fornisce servizi scadenti.
Ma il lavoro di cesello, che inizia da quando siamo poppanti, ci ha reso folli adoratori di questo fornitore.
In nome dello Stato siamo ormai uno contro l'altro, pretendiamo che i cittadini facciano sacrifici incredibili non per loro stessi, ma per la sopravvivenza dello Stato.
Ma fermiamoci un secondo a pensare: se una azienda privata ci fornisce un servizio scadende, noi che facciamo? Non la paghiamo piu' e ci rivolgiamo ad un'altra. Ma lo Stato ha il monopolio in molti settori, non possiamo scegliere altrimenti. Siamo obbligati a farcelo andare bene, e cmq se ci rivolgiamo al privato (dove possibile), il pubblico lo paghiamo ugualmente (per il "bene comune")
"Non possiamo permetterci di NON pagare l'ICI". Ma chi? io? No, lo Stato non puo' permettersi di non chiederci un ulteriore obolo. Lo Stato NON siamo noi, lo Stato prende da noi se non riesce a far quadrare i conti. Ed e' sempre piu' esoso perche' come tutti i parassiti tende ad ingrandirsi, a coprire piu' settori, per controllare, per decidere, per ottenere voti, per esistere.
I servizi dello Stato fanno schifo perche' non hanno incentivi, non hanno concorrenza reale, unico modo per migliorarsi.
E tutte queste tasse, questa lotta all'evasione, e' INUTILE.
Ormai siamo tutti contro tutti. Chi e' contro la CHiesa che non paga l'ICI, chi e' contro i sindacati, chi e' contro gli evasori, chi odia i ricchi, perche' se lo sono hanno rubato per forza, e i SUV, e la barca. Tutti contro tutti, e lo Stato ride, prende la grana, non si riforma per un cazzo e avanti così. Bravi furbi che siamo. PECORE.
Lo Stato NON riesce a pareggiare i conti, non ci riuscirà MAI, avrà sempre bisogno di nuovi fondi, di spendere. Lo Stato va SNELLITO, deve SOLO avere funzione di garante per la libertà del cittadino.
Garantire la sicurezza, il diritto e la giustizia. Stop.
Io NON VOGLIO che entri in casa mia, che sappia tutti i cazzi miei, che mi riempia di burocrazia impedendomi di crescere, di creare sta CAZZO di ricchezza. SI, di guadagnare porca troia.
Ora abbiamo anche rinunciato alla Democrazia (del cazzo) perche' ci siamo cagati addosso.
In pratica i politici in carica hanno rinunciato a capirci qualcosa, e tutti belli felici abbiamo messo in mano a sto vecchio le sorti del paese.
Nessuno lo ha votato, ma lui ci distrugge di tasse lo stesso. E tiriamo anche un sospiro di sollievo, perche' impoverendoci ci ha dato altri 3 mesi di tempo, per mettercelo nel culo del tutto. Perche' tutti, anche i piu' statalisti del forum, hanno capito che così non si va avanti, che vanno riformati (tagliati) i tentacoli della piovra.
Ma sono curioso di scoprire se il vecchio gabellatore ne ha coraggio ( o se lo ha capito)
E poi ci stupiamo se i bombaroli cominciano a lavorare.
come non si fà a non quotarti capitan?parole sante....
anche io da dipendende mi sarei rotto il cazzo di dover sempre pagare per errori ed incopetenze fatte da altri
sulla manovra...è davvero una barzelleta ormai,di sicuro c'è solo l'aumento(criminale)della benziana e l'ici di sto cazzo
anche napolitano mi ha davvero deluso
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
Benzina più cara, si torna a fare il pieno in Svizzera
Varese, 7 dicembre 2011 - Ci aveva pensato l'aumento di valore del franco svizzero a scoraggiare il pieno di benzina oltre frontiera. Ma l'aumento di circa 9 centesimi di euro al litro deciso ora dalla manovra del governo italiano rischia di azzerare quell'effetto rilanciando la convenienza del viaggio nella vicina Confederazione per acquistare il carburante a prezzo più conveniente. Al di là dei calcoli, che devono tenere conto del costo per raggiungere il confine, del tempo utilizzato, e soprattutto dello sconto che viene riconosciuto da anni ai residenti entro 10 e 20 chilometri dalla frontiera (rispettivamente 18 e 10 centesimi al litro utilizzado la carta servizi regionale), c'è anzitutto da considerare l'effetto psicologico immediato dell'aumento annunciato con effetto immediato nelle ultime ore, che spinge comunque a cercare un antidoto.
A grandi linee comunque va ricordato che se fino ad oggi il risparmio al litro poteva essere di 20-30 centesimi, dunque tamponato in qualche modo dallo sconto ai residenti lombardi nella zona di confine, dopo l'aumento la forbice potrebbe allargarsi a 30-40 centesimi attirando dunque anche residenti oltre i 20 chilometri che non godono di nessuno sconto. Resta da considerare anche la questione del cambio praticato dai benzinai elvetici della zona di confine, che tendono ovviamente a far risultare il prezzo tradotto in euro il più conveniente possibile per i clienti italiani, in modo da difendere la loro presenza sul mercato, tradizionalmente legata a queste oscillazioni, su cui ora comunque spunta l'accisa straordinaria decisa dal governo nell'ambito della manovra, anche per finanziare i tagli che rischiavano di penalizzare oltre misura il trasporto ferroviario. Tra le prospettive c'è anche quella che potrebbe portare a un ulteriore calo dei consumi di carburante, con una graduale tendenza alla riduzione dell'utilizzo del mezzo privato.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
fender ha scritto:Va beh, ma un petardo che ha fatto saltare una falange....mi sembra molto poco....mi aspettavo qualcosa di molto più pesante, visto come si comporta Equitalia....
Sì infatti. E' stato solo un modo pacifico per comunicare un po' di dissenso. Alcuni cittadini hanno tenuto a far sapere che non sono molto contenti del servizio offerto da Equitalia. D'altra parte il direttore è rimasto solo un po' ferito, succede.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Avrei capito se la sede romana di Equitalia avesse fatto la fine della stazione di Bologna il 2 agosto 1980.... a quel punto avrei pensato che gli italiani si sono incazzati sul serio...