Vorrei rispondere ma spiega meglio cos’è il concetto che ti fa incazzare? Ti metto i numeri, così risparmi tempo.SoTTO di nove ha scritto: ↑28/06/2024, 10:23Gesiha, guarda che la notizia l'abbiamo presa in ridere ma è proprio il concetto che fa incazzare. Che tu ci spieghi il motivo per cui, per una questione ambientale, vogliano tassare un qualcosa (che aumenterà di prezzo, o come detto ridendo, finendo per spostare la produzione in altri paesi) è abbastanza inutile.
Il punto è che per fare i green affossiamo l'economia, aumentiamo i prezzi ecc. ecc.
e come detto alla fine non servirà a nulla perchè non diventeremo vegetariani, mangeremo carne che ha inquinato un metro più in la. (sempre che chi perde il lavoro per l'entrata in vigore di questa tassa se la potrà poi permettere).
Stiamo smantellando la nostra produzione per i deliri ambientalisti. Prima con le auto, ora con l'allevamento.
Già me li vedo, dopo quelli per i maiali, i grattacieli cinesi con le mucche dentro.
Il concetto di tassa di per sé ti fa incazzare (1), oppure ti fa incazzare che le tasse siano proporzionate in base a qualche parametro (2)? In questo caso Vorresti che le tasse fossero uguali per tutti i settori economici e tutti gli utilizzi ma già oggi non è così
Oppure vorresti che questi parametri non debbano essere assolutamente proporzionali alle esternalità negative, alle ricadute negative sulla società? (3)?
Come ultima cosa potresti pensare che le emissioni di CO2 non siano negative per la società (4), ma questo ti rimette accanto a Cicciuzzo, tra quelli che se piove non c’è cambiamento climatico.
Io ne parlo in astratto, magari a parità di gettito fiscale, senza quindi aumentare le tasse, potrebbero ridurre l’IVA sulla carne di pollo ed aumentare quella sulle mucche lasciando invariata quella sui maiali. Ma cos’è che fa incazzare ad allineare le tasse (ivi inclusi i dazi doganali) all’impatto sull’ambiente?