Paperinik ha scritto:Un bel fine settimana. Ieri sera festa a sorpresa a mio zio per i suoi 60 anni, in un locale da apericena frequentato da ggiovani e quindi da me mai frequentato. Ho visto delle turbofighe, alcune sembravano escort ucraine, già scosciate in minigonne inguinali e tacchi, roba indecente, e dove cazzo stanno il giorno...sto invecchiando, anni fa mi sarebbe venuta la depressione ma stavolta ho retto. Madonna sconsacrata però che roba...beato chi le uccella
Oggi pranzo in un ristorante fuori città per i 30 anni di mio cugino, un bel pranzo, una bella giornata, sono tornato solo un'ora fa. Ora mi prendo una bella tisana, poi a letto, forse seghina, e domani si starà a vedere che porta il nuovo giorno.
ahahaha, ma uno a 60 anni fa la festa in un locale apericena frequentato da ggiovani (tra cui turbofighe scosciate)?
Non dico manco tanto per gli avventori maschi: ma alle compagne dei partecipanti?
Sembra un idea fatta apposta per far incazzare le mogli, e appunto far venire la depressione agli uomini.
In generale, 'ste cene, pranzi, con tutte queste persone, a me già a 20 anni avevano rotto le balle.
Sarà che il mangiare mi interessa poco, ma, a maggior ragione se si sia più di 6 persone e si debba stare a tavola per ore, diventa molto più uno stress che un piacere.
Passi quelle a cui uno sia, in pratica, obbligato, o in cui entrino in gioco femmine, ma a quelle di parenti ed amici da anni dico spesso di no. Nonostante alcuni se la prendano pure.
Ma se io debba continuare a perdere tutte queste serate o mezze giornate in un anno...
Peraltro, dai, passi fino ai 15 anni, ma 'sta cosa del compleanno, dai 16 in su, è un po' una cazzata.
Se poi hai 45anni, magari è lecito aspettarsi, chessò, un "buon compleanno" accompagnato da un bacio ed un pompino in giornata dalla moglie, ma 'ste feste sono pure un po' ridicole.
Per alcuni è chiaro sia dichiaratamente un pretesto, però comunque...