MATT HARDCORE ha scritto:esact. Casa in centro a Praga (dico, in Venceslao, praticamente) costava meno di 30-50 milioni...
mmm... non era così semplice la questione... subito dopo la caduta del muro, per proteggere il patrimonio immobiliare, come straniero non potevi acquistare immobili, dovevi avere un prestanome ceco o essere socio di minoranza di società costituita in loco.
Esenzioni più grandi erano previste per grandi investitori, ma non è questo il caso.
Poi, quando sono stati rimossi molti di questi vincoli, i prezzi degli immobili si erano già stabilizzati verso l'alto, sempre buoni affari, ma non più a 4 soldi.
Un mio amico che ha passato qualche anno a Praga facendo questo discorso alla fine non è che ci abbia guadagnato vagonate di soldi. Anni per rogitare, perchè ogni volta venivano fuori eccezioni, costi che lievitavano, prestanomi che diventavano sempre più esosi...
Io, col senno di poi, avrei fatto incetta dei voucher della Lukoil, della Sibneft, della Surgutnefgaz e massì, anche della Yukos (naturalmente qui avrei rivenduto prima del 2003)
Abramovich l'avrei assunto come cassiere e Putin come stalliere....
Ah, che bella è la storia coi se...
