bisognerebbe implementare anche il mi piace su questo forum
l'ultimo di fede mi è piaciuto.
venendo a me, mi è capitata una cosa strana giocando a calcio, quando gioco su campi in erba sintetica di ultima generazione, particolarmente morbidi ho avuto forti dolori alla caviglia, mentre giocando su un campo in terreno in condizioni pietose (pietre e cemento che spuntano ogni tanto da terra) non ho avvertito alcun dolore. come mai questa cosa?
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
esame fatto e consegnato, adesso devo aspettare i risultati, oggi si va a vedere shrek al cinema e mi pappo pure una pizza aggratis alla sagra del paesello, uffy maledetto mal di testa :'(
nessuno0 ha scritto:molti anni Antonchik. e' dura deprogrammarsi da tutte le cazzate che ti mettono in testa fin da quando sei bambino.
viviamo in una societa' dove viene insegnato a dare grande importanza a tutto cio' che succede nella vita, quindi imparare a vivere la vita come un gioco e' inizialmente difficile
io non penso tu ci sia riuscito, ma comunque spero per te che sia vero quello che dici. Non penso nemmeno sia possibile "deprogrammarsi", come dici tu. Tralaltro è anche sbagliato provarci, dobbiamo soffrire, c'è chi non soffre perchè è più fortunato ma questa è la vita.
Vorrei prendere un po' dell'uno e un po' dell'altro. Concordo con nessuno0 quando dice che la vita va presa come un gioco. Ancora mi mordo le mani per quanto sono stato cazzone in gioventù, riempiendomi la testa di seghe mentali e godendomi solo il 20% di quanto avrei potuto. Però è anche vero che molte seghe mentali derivavano dal voler prevenire la sofferenza e anestetizzare il dolore, e ciò mi ha condotto all'apatia, alla mancanza di coraggio e di voglia di rischiare.
Ora sto meglio, ma certe cose me le porto ancora dietro.
E ora tutti a vedere Shrek
"Non ti azzardare. Non con Campanellino!"
Charles Bukowski, Pulp
cinico ha scritto:
Vorrei prendere un po' dell'uno e un po' dell'altro. Concordo con nessuno0 quando dice che la vita va presa come un gioco. Ancora mi mordo le mani per quanto sono stato cazzone in gioventù, riempiendomi la testa di seghe mentali e godendomi solo il 20% di quanto avrei potuto. Però è anche vero che molte seghe mentali derivavano dal voler prevenire la sofferenza e anestetizzare il dolore, e ciò mi ha condotto all'apatia, alla mancanza di coraggio e di voglia di rischiare.
Ora sto meglio, ma certe cose me le porto ancora dietro.
E ora tutti a vedere Shrek
sento queste parole in continuazione, ma non ha mai capito concretamente di cosa si tratti.
nel tuo caso specifico, rimpianti? scelte sbagliate? fuga dalle responsabilità?
Vorrrei tanto aver avuto un passato tragico, giustificherebbe il mio presente
..
Phoenix Marie, Isis Love, Presley Maddox, Isabella Soprano, Julia Ann, Maria Ozawa, Andie Valentino, TIffany Thompson,
Vanessa Jordin, Brittney Banxxx, Lezley Zen..
L'errore secondo me è guardarsi indietro, perchè è difficile non trovare qualcosa che cambieremmo. Prendete me, io non torno mai indietro, anche quando scrivo le cazzate, perchè io prendo la decisione, agisco e amen. Si va avanti...
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
cinico ha scritto:
Vorrei prendere un po' dell'uno e un po' dell'altro. Concordo con nessuno0 quando dice che la vita va presa come un gioco. Ancora mi mordo le mani per quanto sono stato cazzone in gioventù, riempiendomi la testa di seghe mentali e godendomi solo il 20% di quanto avrei potuto. Però è anche vero che molte seghe mentali derivavano dal voler prevenire la sofferenza e anestetizzare il dolore, e ciò mi ha condotto all'apatia, alla mancanza di coraggio e di voglia di rischiare.
Ora sto meglio, ma certe cose me le porto ancora dietro.
E ora tutti a vedere Shrek
sento queste parole in continuazione, ma non ha mai capito concretamente di cosa si tratti.
nel tuo caso specifico, rimpianti? scelte sbagliate? fuga dalle responsabilità?
Volevo trombare di più e diventare un musicista (non scherzo). Se mi riusciva la seconda, forse la prima veniva di conseguenza eh eh
"Non ti azzardare. Non con Campanellino!"
Charles Bukowski, Pulp
cinico ha scritto:
Vorrei prendere un po' dell'uno e un po' dell'altro. Concordo con nessuno0 quando dice che la vita va presa come un gioco. Ancora mi mordo le mani per quanto sono stato cazzone in gioventù, riempiendomi la testa di seghe mentali e godendomi solo il 20% di quanto avrei potuto. Però è anche vero che molte seghe mentali derivavano dal voler prevenire la sofferenza e anestetizzare il dolore, e ciò mi ha condotto all'apatia, alla mancanza di coraggio e di voglia di rischiare.
Ora sto meglio, ma certe cose me le porto ancora dietro.
E ora tutti a vedere Shrek
sento queste parole in continuazione, ma non ha mai capito concretamente di cosa si tratti.
nel tuo caso specifico, rimpianti? scelte sbagliate? fuga dalle responsabilità?
Sai, super, come carattere sono sempre stato portato a sminuire quello che facevo, a mettermi un passo indietro agli altri, a evitare il confronto e la competizione. Come dice nessuno0, non erano cose per cui valeva la pena scontrarsi, litigare e stare male. Però questo atteggiamento rinunciatario l'ho pagato, perché non mi sono mai imposto e messo in gioco al momento opportuno.
Es. a 18 anni parlavo abbastanza bene inglese e mi piaceva scrivere canzoni e poesie. Magari, allora, partire per l'Inghilterra e starci un annetto sarebbe stata un'esperienza da provare. E invece no, manco ho immaginato di dirlo ai miei, mi ero già cassato per conto mio.
"Non ti azzardare. Non con Campanellino!"
Charles Bukowski, Pulp
ma sai Antonchik la perfezione non esiste in nulla in questo mondo, quindi puo' capitare anche a me di ricaderci.
purtroppo siamo esseri deboli e poi siamo sottoposti ad una martellante ed incessante valanga di input negativi, che purtroppo a volte possono condizionare (chi piu' e chi meno)
comunque condivido pienamente il post de il Fede: ha ragione non si deve affatto soffrire. piu' le cose te le fai scivolare addosso piu' riesci a vivere meglio
MauroG ha scritto:bisognerebbe implementare anche il mi piace su questo forum
l'ultimo di fede mi è piaciuto.
venendo a me, mi è capitata una cosa strana giocando a calcio, quando gioco su campi in erba sintetica di ultima generazione, particolarmente morbidi ho avuto forti dolori alla caviglia, mentre giocando su un campo in terreno in condizioni pietose (pietre e cemento che spuntano ogni tanto da terra) non ho avvertito alcun dolore. come mai questa cosa?
sei strano lo sai??!!
credo dipenda cmq da quanto è duro il terreno, i campi sintetici, anche se nuovi sono cmq duri e sollecitano molto articolazioni e muscoli.
certo, son cmq meglio dell'asfalto, ma su un campo di terra bagnato fai sicuramente meno fatica che su un sintetico.