cominciano i mondiali di atletica di Tokyo (purtroppo il fuso orario è quello che è, vedrò le repliche su raiplay) con l'argento della Palmisano nella 35 km e la squalifica dell'argento mondiale in carica sui 200

L'atletica fa i conti con il doping prima dei Mondiali: stop per Erriyon Knighton, Diribe Welteji e Mike Powell
L'argento uscente dei 200 metri e la specialista dei 1500 salteranno la rassegna iridata, mentre il primatista mondiale del salto in lungo non potrà seguire i propri atleti

I Mondiali di atletica leggera sono ormai ai nastri di partenza, eppure non vedranno al via uno dei principali protagonisti. A Tokyo non ci sarà infatti Erriyon Knighton, argento uscente nei 200 metri e squalificato per positività al trenbolone. Il Court of Arbitration for Sport (CAS) ha sanzionato il 21enne americano in seguito agli appelli presentati dall’Athletics Integrity Unit (AIU) e dalla World Anti-Doping Agency (WADA) venendo bloccato sino al settembre del 2029, saltando di fatto anche le Olimpiadi Estive in programma a Los Angeles nel 2028. La squalifica avrà validità retroattiva sino al 26 marzo 2024, giorno in cui è risultato positivo allo steroide, con cancellazione dei risultati ottenuti dal 26 marzo al 12 aprile 2024, ovvero nel lasso di tempo compreso tra la positività al controllo antidoping e la data di sospensione provvisoria. Il CAS ha fermato un altro argento iridato di Budapest 2023, l'etiope Diribe Welteji, sospesa dopo essersi rifiutata di svolgere un controllo antidoping. Tutto ciò le impedirà di prendere parte ai 1500 metri dei Mondiali dove era una dei favoriti. Insieme a lei è stato bloccato anche il primatista mondiale del salto in lungo Mike Powell, attualmente allenatore dell'Azusa Pacific University. In questo caso l'accusa riguarderebbe una "preoccupazione di salvaguardia“ ovvero una violazione delle norme sulla tutela della sicurezza e dell’integrità etica nello sport che non permetteranno al fuoriclasse statunitense di essere presente a Tokyo.

The banned “Dead Loop” of Olga Korbut in the 1972 Olympics

Fuori la Iapichino dalla finale, male male

Ho visto Jacobs..sembra che corra con i pesi ai piedi…
Adesso c’è Fabbri e la battocletti..

Immensa Nadia che conferma l'argento di Parigi

le dichiarazioni di Tamberi e Jacobs ricordano quelle rilasciate al golden gala 2024

è ora che si ritirino..inutile continuare così..

comunque ringraziamoli per quello che hanno dato all'atletica italiana

a me sorprendono i servizi dei tg che sembrano quasi sorpresi dei risultati di Jacobs e Tamberi e del fatto che possano essere a fine carriera e comunque non in grado di ottenere certi risultati

come scrive giustamente Don bisogna ringraziarli per i risultati ottenuti, oro nei 100m all'olimpiade per l'italia potrebbe rimanere un risultato unico nella storia, ma non pensare che siano degli atleti ancora di vertice che possano portare risultati, Tamberi con tutte le critiche che gli si possono fare, e l'antipatia che può suscitar per alcuni, è comprensibile che magari voglia provare ad arrivare a Los Angeles anche perchè per infortunio e malattia due ne ha saltate o non ha potuto competere, ma onestamente se decidesse di dire basta non ci sarebbe nulla ni strano

Sono molto dispiaciuto per lapichino,

TD ha scritto: ↑

15/09/2025, 9:19

a me sorprendono i servizi dei tg che sembrano quasi sorpresi dei risultati di Jacobs e Tamberi e del fatto che possano essere a fine carriera e comunque non in grado di ottenere certi risultati

Vabbe', c'è da considerare che:

1) il livello dello spettatore della tv tradizionale, a fine 2025, è basso/rinco più che mai.
Non solo canale5 pare esser finalmente riuscita a contrastare 'Affari Tuoi' grazie al... "ripescamento" della... 'Ruota della Fortuna', ma adesso si sente che (o su Rai o Mediaset, non ho capito) dovrebbe tornare pure 'Ok il prezzo è giusto'. Rendiamoci conto.

2) tali media, approfittandosi di quanto sopra, lo fanno anche apposta per creare hype; nonostante siano consci dei valori di forza reali.
Ricordo pure qualche anno fa quando Nibali ormai aveva l'età che aveva, comunque cercavano di farla passare come se avesse più chances di quelle che avesse per "calamitare" qualche ascolto in più
In quanto nonostante Vincenzo non sia mai stato un fenomeno mediatico stile Pantani, o anche Cipollini, negli ultimi 15 anni nel movimento italiano ai vertici c'era solo lui.

Poi ok:
3) in dei casi il giornalista, la redazione, in questione, semplicemente non ne capiscono nulla.

come scrive giustamente Don bisogna ringraziarli per i risultati ottenuti, oro nei 100m all'olimpiade per l'italia potrebbe rimanere un risultato unico nella storia, ma non pensare che siano degli atleti ancora di vertice che possano portare risultati,

Sì.

Va detto Jacobs abbia avuto pure una carriera strana, vuoi per infortuni vuoi per altro.
Fino a 23 anni di competizioni un minimo rilevanti, è apparso solo nel lungo.
E presso il grande pubblico si è manifestato molto tardi per essere uno capace di stampare 9.80 .
Per quello forse non c'è la percezione dei 31 anni, conditi vari acciacchi.

Tamberi con tutte le critiche che gli si possono fare, e l'antipatia che può suscitar per alcuni, è comprensibile che magari voglia provare ad arrivare a Los Angeles anche perchè per infortunio e malattia due ne ha saltate o non ha potuto competere, ma onestamente se decidesse di dire basta non ci sarebbe nulla ni strano

Eh be'.

ramarro verde ha scritto: ↑

15/09/2025, 11:47

Sono molto dispiaciuto per lapichino,

Il lungo è una disciplina di merda.

Troppo alto il tasso di "coincidenze astrali" necessarie.

Non andare a podio perché con Woodwall 7.13 (ciaone), Mutombo 6.99, la colombiana 6.92, tu non centri "la prestazione", ci sta.
Magari pure arrivare 5°, invece che 4°, perché addirittura fai pure peggio della francese a 6.82 - mentre peggio che 5° ovvero non sopra i 6.68 direi che no, dai...
Però fuori dalla finale con 6.56 a quando il 31 maggio avevi saltato 7.06... diamine...
Mezzo metro sotto, al mondiale:
in altre discipline, salvo infortuni ecc., non c'è una variabilità tale.

questo è un fenomeno...

https://www.gazzetta.it/Atletica/15-09- ... ntis.shtml

cicciuzzo ha scritto: ↑

13/09/2025, 15:17

Immensa Nadia che conferma l'argento di Parigi

avevo sentito per radio l'orario della gara e me la sono guardata, immensa è la parola giusta, non sono un esperto di atletica leggera e sicuramente altre atlete bianche sono state in grado di competere con le africane (così a memoria mi viene da dire Paula Radcliffe), ma vederla correre nel gruppetto con le altre 3 africane e correre come ha corso è tanta roba

Comunque in discipline dove c'è il rischio del nullo trovo assurdo fare una qualificazioni di soli 3 tentativi. Anche perchè se già il 3 tentativo diventa decisivo scatta l'apprensione di fare un altro nullo e stacchi prima.
Così come le finali che eliminano subito i peggiori dopo solo 3 tentativi. Eddai cazzo, il tempo ce l'hai.

P.s. Mi pare di aver capito che prima del terzo salto non gli abbiano detto che era già fuori dalle 12 se non si migliorava. Tra pro e contro io glielo avrei detto soprattutto perchè la misura era fattibile.

DON CHISCIOTTE ha scritto: ↑

15/09/2025, 16:02

questo è un fenomeno...
https://www.gazzetta.it/Atletica/15-09- ... ntis.shtml

Fenomeno si sapeva.
Più che altro 'furbo' a continuare con 'sta cosa di migliorare 1cm alla volta:

The Swedish star vaulted 6.30m in Tokyo to break the world record for a fourth time in 2025. Duplantis takes home £74,000 for setting a new world record in Tokyo, and also pockets an additional £51,400 for winning gold.

Io quelli che si dolgano che, così, si rischi di non vedere quale potrebbe essere il suo potenziale massimo, un po' come avvenne con Bubka, non li capisco tanto.
Fa bene. Stikavoli di 5 cm in più o in meno.
Molto meglio avere 4 milioni in più in banca a fine carriera; lascia fare.

TD ha scritto: ↑

15/09/2025, 17:04

avevo sentito per radio l'orario della gara e me la sono guardata, immensa è la parola giusta, non sono un esperto di atletica leggera e sicuramente altre atlete bianche sono state in grado di competere con le africane (così a memoria mi viene da dire Paula Radcliffe), ma vederla correre nel gruppetto con le altre 3 africane e correre come ha corso è tanta roba

Oddio... se la mettessimo così, non è che la Battocletti sia proprio 'arianissima', eh.

Figlia del mezzofondista e maratoneta italiano Giuliano Battocletti e dell'ottocentista marocchina Jawhara Saddougui, ...

Tanta genetica, pure nel suo caso.