KrystalClub ha scritto:cagliano ha scritto:
Il costo spropositato per i singoli garantisce che ce ne siano pochi, e che  quei pochi  hanno così più possibilità di  divertirsi.
se  costasse  50€ l'entrata ce ne sarebbero a  frotte, con fastidio delle coppie e meno possibilità per i  singoli stessi.
Trovo molto corretto che il privè non sia l'alternativa  economica  di una trombata a pagamento.
No cagliano, su questo aspetto non siamo d'accoo,rdo. Se si impone un rapporto coppie/singoli, la discriminante diventa il numero di coppie presenti e non la quota richiesta al singolo.
Quando invece yumoto dice che i singoli mantengono in ordine la contabilità di un club, non va lontano dalla verità.
 
Ciaqo KrystalClub,
sono due faccie della stessa medaglia. Si può mantenere un buon rapporto  c/s sia contingentando s,  sia alzando moltissimo il costo dell'entrata  singola.
Alzando moltissimo il costo dell'entrata singola si ha anche il "nice side effect" di avere delle ottime entrate, in quanto una decina di singoli ti  portano incassi come 20 coppie (  40 persone ) senza che ci sia un "consumo" ( cibo, bevande ) proporzionale.
Caso limite il giovedì (parlo sempre del  Fashion ) dove la coppia paga  15€ ed il singolo 100€. Li proprio non c'è  paragone, soprattutto se invece del fatturato guardi il margine (  dove va una coppia con  15€ a milano? manco al mc donald's )
Ora, io pagherei volentieri 100€ per l'ingresso del sabato invece che  50, se non ci fossero singoli. Però sono sicuro di essere anche tra  i pochi. Chi gestisce club  in maniera "professionale" ( non come lavanderia  )  deve far quadrare i conti. 
si può non avere  singoli, facendo pagare di più le coppie ( o facendogli pagare il 3°  cocktail ) o usare i singoli per far quadrare i conti.
Detto questo, hai ragione sul fatto che i singoli sono il metodo classico per la quadratura bilanci.