lider maximo ha scritto:Il mess. di ieri notte non era solo ironico, anche se può dare questa impressione, ma un mess. in codice pieno di sotto-riferimenti subliminali, un pò come dovrebbe comportarsi papà Barabino nei confronti di Junior.
Originariamente non era così concepito, ma pieno di istruzioni all'uso fra parentesi, poi da buon schizzato ho cancellato tutto ed è venuto fuori quello che avete letto.
lider maximo ha scritto:che sembra che scopi ma non lo fa
...qui è Barabino che ha colto nel segno, Oscar ha capito 'azzo per palazzo, nulla di grave può capitare ed è importante che l'abbia compreso la persona giusta. Sembra che la strada intrapresa sia quella corretta, e tornare indietro può essere complicato e generare rimpianti.
pan ha scritto:
Per quanto riguarda il discorso di lider, trovo una troppo forte oscillazione tra la premessa "di sinistra vera" e lo sfocio nella domestica ottocentesca che "pare di no, ma invece..."
Il soviet di Grossetzk lo vedo impossibile quanto la domestica decadentista.
Il problema resta aperto.
Anche qui il riferimento è volutamente ambiguo, ovvio non attenga alla villa in sè ma al contorno che circonda il padroncino di casa, contorno composto, ribadisco, da figure marcatamente distinte l'una dall'altra.
A proposito di film, penso possa essere istruttivo per l'ideatore dell'argomento (non quel pazzo di stick eh!) l'
Iniziazione con Serena Grandi che ha segnato segnato la mia adolescenza, in quanto lo vidi per la prima volta che c'avevo 10 anni. A scanso di equivoci fu il mì babbo che me lo segnalò, ma la mì mamma gli fece cambiare canale, ma alla fine più avanti lo vidi io per conto mio, in completa autonomia.
Ve lo ricordate? Piccolo ripassino per gli smemorati...
Estate 1914. Roger, sedici anni, va a trascorrere le vacanze nella sontuosa villa di suo padre. Un periodo che poteva rivelarsi noioso, diventa invece foriero di piccanti esperienze per l'adolescente, giacché, escludendo pochi uomini, si trova alle prese con una serie di donne sensuali o sessualmente insoddisfatte: la prosperosa cameriera Ursula, una matura fattoressa, la governante britannica della sua sorellina, un'altra cameriera, la sorella più grande (fidanzata con un ufficiale che è al fronte) e finanche una zia zitella "apparentemente" molto pudica. Nel frattempo scoppia la Prima guerra mondiale, e Roger si ritrova ad essere in pratica l'unico uomo di casa. Finisce che, a conflitto ultimato, tre delle ospiti della villa resteranno incinte. Convoleranno a nozze, mentre il nostro Roger ripartirà, certo molto arricchito in esperienza.
N.B. trama presa da wikipedia..