GeishaBalls ha scritto: ↑06/11/2025, 11:41
giorgiograndi ha scritto: ↑06/11/2025, 9:44
La libia e' tornata ad essere un paese sicuro quindi, visto che arresta i torturatoti. Se ne deduce che si possano rimandare in libia i migranti a cui la richiesta di asilo viene rifiutata.
Secondo Sottodinove invece è solo una fazione contro l’altra, ed un torturatore arresta un altro torturatore e la Stampa che critica è asservita al potere ma quelli che sono al governo non sono IL Potere.
Detto questo, nel merito è vero che non ci si capisce niente e probabilmente al Governo hanno fatto maldestramente quello che pur dovevano fare.
Il mio ero un discorso sarcastico. Se diciamo che adesso la libia arresta un torturatore, mentre l'italia non l'ha arrestato
Avevo letto che quel tizio (il torturatore) non era stato arrestato in italia perche' la Meloni non aveva le palle per scontrarsi con le autorita' libanesi. Quindi, a rigor di logica quel tizio era ben collegato alle autorita' libanesi, altrimenti non si spiega per quale motivo un giornalista possa scrivere una cosa del genere.
Poi, mi sembra abbastanza chiaro che il tizio non e' stato arrestato perche' lo ha chiesto la CPI, ma e' stato arrestato dopo una indagine interna che nulla ha a che fare con la CPI
Ergo, il ragionamento di Sotto non fa una grinza, il rapporto tra sto tizio e le autorita' Libanesi non e' piu' quello di prima. Tra l'altro le autorita' libanesi sono due mi pare, una riconosciuta e una non riconosciuta, l'idea di sotto sta in piedi senza problemi
"La stampa" (quotidiano) non e' asservita al potere, come nessun giornale e' asservito al potere. Ogni giornale e' asservito all'ideologia dei propri giornalisti perfino piu' che al proprio editore.
Non puoi non notare che "La stampa", "Repubblica", "il corriere" non vedano di buon occhio che la repubblica costituzionale italiana, seguendo tutte le norme vigenti in materia elettorale e giuridica, abbia fatto in modo che il volere elettorale generasse un governo di centro-dx con presidente del consiglio la Meloni. Essere sempre e comunque contro la Meloni, "per partito preso', cioe' per motivi ideologici a discapito dei fatti, altro non e' che schierarsi contro il risultato elettorale cercando di sovvertirlo, denigrando chi ha vinto le elezioni e di conseguenza il cittadino che hanno voluto una vittoria del centro-dx.
Quando un giornalista mette l'ideologia di fronte ai fatti e usa tutti i possibili archibugi lessicali per creare una narrativa in grado di attaccare un governo eletto, mi viene in mente una sola parola: SOVVERSIVO/I
Ti aggiungo: C'e' un video di Scanzi che ne dice di tutti i colori a chi ha votato la meloni (capisco che il suo audience sono i 5S, ma a tutto c'e' un limite). Se dicesse le stesse cose del signor Bianchi e del signor Verdi, potrebbe venire trascinato in tribunale e processato. Invece, parla "in generale" del 50% degli italiani, insultandoli senza sosta e cio' diventa liberta' di parola.
Sono gentaglia.
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