nik978 ha scritto:[io sono tanto multiculturale e tendo a dare tempo alle culture piu arretrate di svilupparsi e raggiungerci (il mio rapporto con la "repubblica popolare" e' emblematico)
ma di fornte a questi piccoli grandi aspetti di quotidiana vita musulmana non riesco ad essere tranquillo..e non vedo possibilita' di emergere..
ti do perfettamente ragione, la mia era una battuta amara.
anche io sono totalmente d'accordo. peró (e non lo dico per spirito polemico ma per evidenziare come i pregiudizi, al pari delle bugìe, hanno le gambe corte...) quando lo disse berlusconi gli si diede addosso accusandolo di aver detto una stronzata...
Infatti disse una stronzata.
Berlusconi parló, con una faciloneria da far spavento, di una presunta superiorità occidentale rispetto all'Islam (una cosa che detta così non vuol dire assolutamente un cazzo), salvo poi fare marcia indietro e chiedere scusa, rifugiandosi dietro al solito paravento del "sono stato frainteso".
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
nik978 ha scritto:[io sono tanto multiculturale e tendo a dare tempo alle culture piu arretrate di svilupparsi e raggiungerci (il mio rapporto con la "repubblica popolare" e' emblematico)
ma di fornte a questi piccoli grandi aspetti di quotidiana vita musulmana non riesco ad essere tranquillo..e non vedo possibilita' di emergere..
ti do perfettamente ragione, la mia era una battuta amara.
anche io sono totalmente d'accordo. peró (e non lo dico per spirito polemico ma per evidenziare come i pregiudizi, al pari delle bugìe, hanno le gambe corte...) quando lo disse berlusconi gli si diede addosso accusandolo di aver detto una stronzata...
Infatti disse una stronzata.
Berlusconi parló, con una faciloneria da far spavento, di una presunta superiorità occidentale rispetto all'Islam (una cosa che detta così non vuol dire assolutamente un cazzo), salvo poi fare marcia indietro e chiedere scusa, rifugiandosi dietro al solito paravento del "sono stato frainteso".
a me sembra che la sostanza fosse proprio quella manifestata da nik... la cazzata l'ha detta invece proprio quando ha fatto marcia indietro, pressato dalla solita imbecillità dell'esigenza del "politically correct". se poi ogni cosa detta da berlusconi DEBBA essere non condivisibile "a prescindere", allora è un'altro paio di maniche.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
danny ha scritto:
ti do perfettamente ragione, la mia era una battuta amara.
anche io sono totalmente d'accordo. peró (e non lo dico per spirito polemico ma per evidenziare come i pregiudizi, al pari delle bugìe, hanno le gambe corte...) quando lo disse berlusconi gli si diede addosso accusandolo di aver detto una stronzata...
Infatti disse una stronzata.
Berlusconi parló, con una faciloneria da far spavento, di una presunta superiorità occidentale rispetto all'Islam (una cosa che detta così non vuol dire assolutamente un cazzo), salvo poi fare marcia indietro e chiedere scusa, rifugiandosi dietro al solito paravento del "sono stato frainteso".
a me sembra che la sostanza fosse proprio quella manifestata da nik... la cazzata l'ha detta invece proprio quando ha fatto marcia indietro, pressato dalla solita imbecillità dell'esigenza del "politically correct". se poi ogni cosa detta da berlusconi DEBBA essere non condivisibile "a prescindere", allora è un'altro paio di maniche.
Di solito, da un leader politico, ci si aspetta qualcosa di più che il nudo e crudo "discorso da bar".
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
norrin2007 ha scritto:
anche io sono totalmente d'accordo. peró (e non lo dico per spirito polemico ma per evidenziare come i pregiudizi, al pari delle bugìe, hanno le gambe corte...) quando lo disse berlusconi gli si diede addosso accusandolo di aver detto una stronzata...
Infatti disse una stronzata.
Berlusconi parló, con una faciloneria da far spavento, di una presunta superiorità occidentale rispetto all'Islam (una cosa che detta così non vuol dire assolutamente un cazzo), salvo poi fare marcia indietro e chiedere scusa, rifugiandosi dietro al solito paravento del "sono stato frainteso".
a me sembra che la sostanza fosse proprio quella manifestata da nik... la cazzata l'ha detta invece proprio quando ha fatto marcia indietro, pressato dalla solita imbecillità dell'esigenza del "politically correct". se poi ogni cosa detta da berlusconi DEBBA essere non condivisibile "a prescindere", allora è un'altro paio di maniche.
Di solito, da un leader politico, ci si aspetta qualcosa di più che il nudo e crudo "discorso da bar".
...ogni tanto sarebbe bello aspettarsi la verita'...
...e questa lo era...grossa come una casa...
ad maiora
TORY FOREVER!!!
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
norrin2007 ha scritto:
anche io sono totalmente d'accordo. peró (e non lo dico per spirito polemico ma per evidenziare come i pregiudizi, al pari delle bugìe, hanno le gambe corte...) quando lo disse berlusconi gli si diede addosso accusandolo di aver detto una stronzata...
Infatti disse una stronzata.
Berlusconi parló, con una faciloneria da far spavento, di una presunta superiorità occidentale rispetto all'Islam (una cosa che detta così non vuol dire assolutamente un cazzo), salvo poi fare marcia indietro e chiedere scusa, rifugiandosi dietro al solito paravento del "sono stato frainteso".
a me sembra che la sostanza fosse proprio quella manifestata da nik... la cazzata l'ha detta invece proprio quando ha fatto marcia indietro, pressato dalla solita imbecillità dell'esigenza del "politically correct". se poi ogni cosa detta da berlusconi DEBBA essere non condivisibile "a prescindere", allora è un'altro paio di maniche.
Di solito, da un leader politico, ci si aspetta qualcosa di più che il nudo e crudo "discorso da bar".
appunto... sbagliato nella forma, esatto nella sostanza.
ma spesso la seconda conta più della prima.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
in politica, e soprattutto nelle relazioni internazionali dove i rapporti diplomatici sono assai complessi, la forma conta moltissimo quasi quanto la sostanza, direi
mi chiedo come si faccia a difendere un'affermazione tipo "non esistono più le mezze stagioni", proclamata come un tifoso da curva, profferita da chi dovrebbe rappresentare politicamente un paese occidentale all'interno di una cornice ufficiale.
a sto punto voglio antonio rezza presidente della repubblica.
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
alex1jd1 ha scritto:in politica, e soprattutto nelle relazioni internazionali dove i rapporti diplomatici sono assai complessi, la forma conta moltissimo quasi quanto la sostanza, direi
secondo me, in politica (ed ancor più nelle relazioni internazionali) i rapporti dovrebbero essere sempre improntati al principio di reciprocità .
tu rispetti me, io rispetto te. altrimenti, 'affanculo la diplomazia.
e siccome non mi sembra che il mondo islamico (in genere) sia così attento al rispetto del detto principio...
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
A parer mio, sbagliato sia nella forma che nella sostanza.
(l'affermazione berlusconiana, cioè)
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Steiner74 ha scritto:A parer mio, sbagliato sia nella forma che nella sostanza.
(l'affermazione berlusconiana, cioè)
okay. allora opinione rispettabile. non condivisibile, ma rispettabile.
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
Steiner74 ha scritto:A parer mio, sbagliato sia nella forma che nella sostanza.
(l'affermazione berlusconiana, cioè)
okay. allora opinione rispettabile. non condivisibile, ma rispettabile.
Dico solamente che è errato ragionare per verità assolute.
Ogni cultura ha le proprie peculiarità , che andrebbero analizzate, solo ed esclusivamente, all'interno di quel contesto specifico.
Giudicare una cultura o una società diversa dalla nostra, attraverso i nostri valori, non ha molto senso.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Steiner74 ha scritto:A parer mio, sbagliato sia nella forma che nella sostanza.
(l'affermazione berlusconiana, cioè)
okay. allora opinione rispettabile. non condivisibile, ma rispettabile.
Dico solamente che è errato ragionare per verità assolute.
Ogni cultura ha le proprie peculiarità , che andrebbero analizzate, solo ed esclusivamente, all'interno di quel contesto specifico.
Giudicare una cultura o una società diversa dalla nostra, attraverso i nostri valori, non ha molto senso.
parti bene, ma arrivi male... in teoria è vero che è errato ragionare per verità assolute. come, in teoria, che ogni cultura ha le proprie peculiarità specifiche. questo, peró, finquando ogni cultura rimane confinata nel proprio contesto.
ma quando due culture diverse entrano in contatto, è normale "giudicarle" (rectius, valutarle). ed è altrettanto normale che ognuno le valuti sulla base dei propri valori: chè sennó non avrebbe nessun senso parlarne, in nessun contesto.
allora, nel momento in cui il contatto è stabilito da chi uccide perchè spera di trovare sette vergini che lo aspettano a gambe aperte nel'aldilà , o da chi uccide la sorella perchè indossa i jeans, da chi pretende di avere le moschee (a casa tua) senza peró concederti la possibilità di avere le chiese (a casa sua)... affermare le diverse peculiarità delle rispettive culture io credo che abbia molto senso. IMO
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
Steiner74 ha scritto:A parer mio, sbagliato sia nella forma che nella sostanza.
(l'affermazione berlusconiana, cioè)
okay. allora opinione rispettabile. non condivisibile, ma rispettabile.
Dico solamente che è errato ragionare per verità assolute.
Ogni cultura ha le proprie peculiarità , che andrebbero analizzate, solo ed esclusivamente, all'interno di quel contesto specifico.
Giudicare una cultura o una società diversa dalla nostra, attraverso i nostri valori, non ha molto senso.
parti bene, ma arrivi male... in teoria è vero che è errato ragionare per verità assolute. come, in teoria, che ogni cultura ha le proprie peculiarità specifiche. questo, peró, finquando ogni cultura rimane confinata nel proprio contesto.
ma quando due culture diverse entrano in contatto, è normale "giudicarle" (rectius, valutarle). ed è altrettanto normale che ognuno le valuti sulla base dei propri valori: chè sennó non avrebbe nessun senso parlarne, in nessun contesto.
allora, nel momento in cui il contatto è stabilito da chi uccide perchè spera di trovare sette vergini che lo aspettano a gambe aperte nel'aldilà , o da chi uccide la sorella perchè indossa i jeans, da chi pretende di avere le moschee (a casa tua) senza peró concederti la possibilità di avere le chiese (a casa sua)... affermare le diverse peculiarità delle rispettive culture io credo che abbia molto senso. IMO
E' chiaro che è normale giudicare/valutare, quando si entra in contatto con una realtà diversa.
Tutto questo, peró, non porta che ad una conoscenza parziale (priva di valore, a mio parere).
Culture diverse tra loro dovrebbero semplicemente accettare la propria reciproca relatività , in quanto culture diverse.
E' un problema di simmetria, probabilmente.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI