GeishaBalls ha scritto: ↑18/01/2024, 17:25
giorgiograndi ha scritto: ↑18/01/2024, 12:41
cicciuzzo ha scritto: ↑18/01/2024, 11:16
Ho visto un reel dove si vede l'effetto dei 30 km/h a Bologna.... una colonna unica e tutte che viaggiano con le 4 frecce accese per paura di essere tamponati o clacsonati....mamma mia che disastro.... abolite la sinistra mondiale, abolitela
Ci sono due motivi per un limite di velocita' estremamente basso in citta'
- limitare gli incidenti con feriti
- fare multe a chi non rispetta il limite e usare i soldi riscossi per migliorare la viabilita'
Dall'altra parte, invece:
- aumento CO2 (piu' consumi)
- aumento polveri sottili (i catalizzatori devono lavorare a determinate temperature. in coda, in inverno, catalizzano solo in parte)
- aumento costi di gestione del veicolo
- aumento usura del veicolo (questa e' le 3 precedenti legate al parco auto piu' vecchio d'europa)
- aumento costi manutenzione del veicolo
- aumento del tempo di percorrenza dal punto A al punto B
- aumento micro incidenti (di questa non sono sicuro, me la giocherei alla snai)
Insomma, se almeno gli introiti delle multe fossero usati per la viabilita' sarebbe forse una cosa buona, ma visto che gli introiti delle multe finiscono probabilmente in tutt'altro, forse bisognerebbe farsi delle ulteriori domande invece di dire "a parigi hanno fatto la stessa cosa".
Sapete vero che ci sono altre città che lo sperimentano da anni ed hanno anche misurato meno consumi (
ovviamente) e meno inquinamento (altrettanto ovviamente). Sembra strano ma pare sia così, lo vedremo se funziona anche da noi
Ieri di multe a Bolgona per eccedenza dei 30 km/h ne hanno fatte 7 più altre 5 per eccedenza dei 50 (perché sono rimaste strade con il limite a 50)
CONSUMI
Il consumo di un motore a scoppio dipende dal numero di giri a cui lavora in motore, dalla marcia inserita (che e' direttamente in relazione con i giri) e dal peso del veicolo: la velocita' praticamente non e' rilevante). Se tu prendi un'auto con cambio automatico, per esempio, rispetto ad un'auto con cambio manuale, a parita' di velocita', quella automatica consuma di piu' perche' la gestione elettronica del cambio tende a tenere sempre l'auto in una situazione di trazione ottimale (quindi con numero di giri in genere piu' alto di quelli effettivamente necessari).
Il fatto che andando piano si consuma di meno e' assolutamente una stronzata priva di ogni fondamento (e non credo che l'hai letto da nessuna parte).
Andando a 30km/ora, l'auto con cambio automatico (quindi un'auto magari recente) tende ad avere inserita' un marcia bassa, per cui avrai numero di giri alto e non puoi farci un cazzo: consuma di piu'. Ancora peggio per le auto manuali di bassa cilindrata, che a 30km/h hanno necessita' di avere la Seconda Marcia inserita (in Terza Marcia a 30km/h la maggior parte delle auto non recenti perfino "singhiozza". Le auto di grossa cilindrata invece, visto che piu' un motore e' grande e piu' e' "elastico" sono avvantaggiate.
Tutto cio in linea di massima, chiaramente ci sono eccezioni.
EFFICIENZA
La refrigerazione del motore a scoppio avviene attraverso uno scambiatore di calore che raffredda il liquido refrigerante tramite ARIA: si chiama radiatore. Infatti, in una giornata calda, quando sei in coda sotto il sole andando a 30km/h, si accende la ventola di raffreddamento, in quanto il radiatore necessita di ulteriore ventilazione. Quella ventola non la fa girare lo spirito santo, ma il motore stesso, che utilizza ulteriore energia per raffreddare (l'efficienza diminuisce -> consumi aumentano)
Non mi addentro nel discorso freni (che a 30km/h non sono in temperatura ottimale per essere efficienti) e nemmeno nell'ambito dei gas di scarico (temperatura di esercizio del catalizzatore)
Quello che potrebbe essere fatto immediatamente, per diminuire le polveri sottili, e' vietare le pastiglie dei freni al ferodo e imporre quelle in ceramica
Dire che "se le auto vanno piu' piano" consumano di meno e' falso, e' vero l'esatto contrario. Non e' che ci vuole un genio, uno studente dell'itis lo impara in seconda.
Altro discorso e' per le auto elettriche, che piu' vanno piano e meno elettricita' consumano (e chiaramente non hanno emissioni di CO2 in loco). Inoltre molti modelli usano i freni molto meno delle auto convenzionali grazie a quella che e' chiamata "frenata rigenerativa".
Man mano che aumenta il numero di auto elettriche, CO2 e polveri sottili diminuiscono indipendentemente dalla velocita' a cui vanno. Dire che "ci sono studi che dimostrano che abbassando la velocita' si diminuisce l'inquinamento", quando prima cosa la velocita' non ha attinenza con i consumi, quando le auto elettriche sono in aumento costante, e' di per-se un dato farlocco, perche' si analizzano dati riguardanti un parco auto che emette meno CO2 a priori con l'introduzione giornaliera di auto elettriche.
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.