Forse non mi son spiegato..Forumista Saltuario ha scritto: E anche come puttanaio, a parte Fortaleza e Copacabana, non esagererei, diciamo che fare la puttana è considerato più o meno un mestiere come un altro, la gente si fa una risatina, ma non c'è la riprovazione sociale e l'irriciclabilità che ci sarebbe in ItaGLia. Ma si imbroccano ragazze normali, che hanno la loro Vokswagen Fox nuova nuova parcheggiata e ti riaccompagnano anche a casa...episodi come quelli di Aquarius (dov'eri? al Morro di S.Paolo?) mi lasciano a occhi sgranati, forse (io non sono cresciuto nel Bronx!) è stato finora in ambienti troppo per bene e ora gli pare di essere capitato a Gomorra...mah...A me il Brasile è piaciuto e mi sono trovato bene, e nessuno mi ha intortato...
Anche io sostengo che il Brasile non sia un posto da "temere".
Ovviamente, ció non vuol dire comportarsi da stupidi o imprudenti.
Più di 1000 omicidi e decine di migliaia di rapine in 6 mesi (dato visto alla TV locale)..è un dato su cui riflettere.
Come dici tu, la maggior parte avviene tra bande rivali, ma gli episodi di microcriminalità sono all'ordine del giorno.
Detto questo, a parte l'inculata del racconto, non è successo nulla nemmeno a me.
Se non te le vai a cercare, a meno di sfighe random, stai abbastanza tranquillo.
Peró ti assicuro, che girare a Rio o San Paolo o Fortaleza con un orologio prezioso o mostrare una mazzetta di banconote è equivalente a far il bagno in mezzo al sangue fuori da un reef.
Comunque per la cronaca, per quanto mi piaccia la bella vita, ho girato qualsiasi ambiente in passato...ho dormito in strada con gli homeless, nel vero senso della parola, due settimane a Londra a 18 anni, rubando con loro nei supermarket per fame..quindi tranquilli che non sono cresciuto nemmeno io nel Bronx, ma non sono un "fighettino" del cazzo..