[O.T.] Quando ti uccide lo Stato

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
gi.kappa.
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 8806
Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
Località: Dal sontuoso attico di Nuova York

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1711 Messaggio da gi.kappa. »

Fred Connelly ha scritto:
gi.kappa. ha scritto:E' possibile anche questa versione. Ma perchè dobbiamo vedere sempre il "poliziotto cattivo"?
Io non c'ero, tu non c'eri (penso), che ne sai di come sono andate le cose?
Io ho seguito qualche ora di processo (si trova online integralmente) e letto diverse cronache: è stato pestato pesantemente, su questo non ci sono dubbi e, come detto, un mucchio di cose screditanti dette su di lui per addossare al suo stile di vita la colpa della morte (sollevando quindi i picchiatori agli occhi di chi non ha seguito il processo, nemmeno un minimo attraverso delle buone cronache giornalistiche) sono state smentite da perizie e testimonianze nel processo.
E' un caso che pare presentare violazioni del Diritto che con questa sentenza rimangono impunite: se ci siano le prove per ribaltare in successivi gradi di giudizio le posizioni di qualcuno non lo so, ma alla luce di ciò che ho sentito e letto è difficile non vedere diverse violazioni perpetrate nei confronti di Cucchi (pare ad esempio non abbia mai ottenuto di poter parlare col suo avvocato di fiducia: secondo voi quante sono le probabilità che Silvio Berlusconi a 4 o più giorni da un ipotetico arresto non sia lasciato incontrare il suo team legale? Ma in questo caso era un "drogato albanese senza fissa dimora", così l'hanno definito dei membri delle forze dell'ordine, con lui evidentemente le leggi potevano essere violate :o ).
gi.kappa. ha scritto:Però in tutti questi casi, metto la mano sul fuoco, che si tratta solo di mele marce. Ho una marea di amici, conoscenti e familiari nelle fdo e dal loro comportamento che posso osservare mi convinco sempre di più che le mele marce, secondo me, sono una piccola percentuale. Poi ok, ci sono anche i maleducati, gli arroganti, ecc. ma da questi difetti caratteriali non si può dare un giudizio sull'operato di una persona.
Quando fermano dei giovani le provocazioni a volte avvengono: non sono delle rarità stando a moltissime testimonianze e annientano la credibilità dello Stato.
In quel caso mi riferivo al'ombrellata sul sindaco di Terni (o meglio, un'altra versione della manganellata sul sindaco di Terni).
Per il caso Cucchi sono convinto anch'io che è stato pestato, il problema è provarlo al processo.

Quanto al secondo punto sono d'accordo, però la provocazione è soggettiva nel senso che va letta come tale. Spesso sono soltanto casi di arroganza o di pura maleducazione che uno legge come provocazioni.
Io pure ho trovato quello che fa le battutine del ca*** con livello di comicità pari a Colorado tanto per capirci o una volta uno mentre in automatico stavo tirando fuori il libretto mi disse «nessuno ancora le ha chiesto niente quindi stia fermo». E' ovvio che in quei casi una parte di te vuole dire «ma cretino del cavolo, se tanto me lo chiedi tra 2 secondi che ti cambia?» però lasci correre.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale

Avatar utente
Fred Connelly
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3080
Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
Località: British Columbia

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1712 Messaggio da Fred Connelly »

Guarda Rand Al'Thor che l'avvocato di parte civile Anselmo (quello che venne ingaggiato anche dalla fam. Aldrovandi) non ha ritenuto la posizione dei P.M. all'altezza della gravità degli elementi emersi nel processo.
In questo caso quindi, oltre che per la sentenza, la parte offesa è gravemente insoddisfatta anche dell'operato dei P.M..
gi.kappa. ha scritto:Quanto al secondo punto sono d'accordo, però la provocazione è soggettiva nel senso che va letta come tale. Spesso sono soltanto casi di arroganza o di pura maleducazione che uno legge come provocazioni.
Io pure ho trovato quello che fa le battutine del ca*** con livello di comicità pari a Colorado tanto per capirci o una volta uno mentre in automatico stavo tirando fuori il libretto mi disse «nessuno ancora le ha chiesto niente quindi stia fermo». E' ovvio che in quei casi una parte di te vuole dire «ma cretino del cavolo, se tanto me lo chiedi tra 2 secondi che ti cambia?» però lasci correre.
E' evidente che il rispetto da molti cittadini portato nei confronti della divisa non si basa sul livello di preparazione di un mare di agenti (bassino per usare un eufemismo, le cronache e le testimonianze lo confermano) ma su altri fattori (ruolo svolto, basse paghe, miti, senso comune, ecc.).
Ultima modifica di Fred Connelly il 06/06/2013, 19:39, modificato 2 volte in totale.

Avatar utente
Rand Al'Thor
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12557
Iscritto il: 17/01/2013, 19:40
Località: Shayol Ghul

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1713 Messaggio da Rand Al'Thor »

Ok ho letto il tuo messaggio dopo, avevo fretta di rispondere a Donegal.
Non so quanto l'onere della prova possa essere assunto dalla parte civile.
Quindi se il pm ha agito male non dovrebbe essere colpa dei giudici.
Cmq sono chiacchere finchè non ci sono le motivazioni...

Edit: le mie
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22

Avatar utente
Fred Connelly
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3080
Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
Località: British Columbia

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1714 Messaggio da Fred Connelly »

Certo, non stavo parlando di colpe dei giudici ma semplicemente leggendo queste tue parole "voglio capire se si è trattata di una scelta obbligata (se le prove non bastano a condannare non ci sono cazzi) oppure di una interpretazione differente delle prove fornite dal p.m." volevo farti sapere che la famiglia Cucchi non ha ritenuto adeguata alla gravità del caso la condotta dei P.M. (anche l'avv. Anselmo lo sottolinea nell'arringa finale recuperabile online).
gi.kappa. ha scritto:E' ovvio che in quei casi una parte di te vuole dire «ma cretino del cavolo, se tanto me lo chiedi tra 2 secondi che ti cambia?» però lasci correre.
A volte alcuni non lasciano correre e penso che a volte siano vittima di un tranello giocato loro da agenti non tanto degni di rappresentare lo Stato.
Ultima modifica di Fred Connelly il 06/06/2013, 19:46, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Rand Al'Thor
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12557
Iscritto il: 17/01/2013, 19:40
Località: Shayol Ghul

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1715 Messaggio da Rand Al'Thor »

Chiaro :023
A me da fastidio chi parla di sentenze vergognose a priori, perchè si finisce per attribuire le colpe all'organo giudicante, quando magari non c'entra niente..
Bon vedremo
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22

Avatar utente
Fred Connelly
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3080
Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
Località: British Columbia

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1716 Messaggio da Fred Connelly »

Anche a me da fastidio chi parla senza essere adeguatamente informato: mi rendo però conto che molti sono anche vittime del livello dell'informazione che abbiamo in Italia (spesso i giornalisti sono ben poco competenti in materia di Giurisprudenza, spesso alcuni di loro, per non parlare di certi politici, parlano senza avere una sufficiente preparazione sul caso di cui parlano: spesso anche politici o giornalisti dalla grande popolarità. Questo senza entrare poi nel merito della malafede di tanti soggetti pubblici che fanno opinione).
I tanti tristi precedenti poi, mi riferisco ai precedenti dove ad uccidere è stato lo Stato e la Giustizia non ha portato i colpevoli alle condanne che meritavano, portano molti a ritenere naturale partire con la presunzione di colpevolezza: è sbagliato ma non mi meraviglia.

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78003
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1717 Messaggio da Drogato_ di_porno »

hellen ha scritto:quando lo stato uccide giovanardi?
Purtroppo Giovanardi si sta costruendo la carriera politica contro tossicodipendenti e gay. Ha capito che quello è il suo target elettorale e parla solo di quello.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Avatar utente
Fred Connelly
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3080
Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
Località: British Columbia

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1718 Messaggio da Fred Connelly »

Fred Connelly ha scritto:Guarda Rand Al'Thor che l'avvocato di parte civile Anselmo (quello che venne ingaggiato anche dalla fam. Aldrovandi) non ha ritenuto la posizione dei P.M. all'altezza della gravità degli elementi emersi nel processo.
In questo caso quindi, oltre che per la sentenza, la parte offesa è gravemente insoddisfatta anche dell'operato dei P.M..
Ecco un articolo che ne parla:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... picks=true

Le indagini non sono state ritenute all'altezza, sono anni che se ne parla.
Drogato_ di_porno ha scritto:Purtroppo Giovanardi si sta costruendo la carriera politica contro tossicodipendenti e gay. Ha capito che quello è il suo target elettorale e parla solo di quello.
Per fortuna se cambiano la legge elettorale ci sono speranze di veder sparire dai seggi parlamentari questo provocatore che sono in milioni a disprezzare (o pensate che di fronte ad un valido avversario col sistema uninominale Giovanardi potrebbe uscirne vincente? Per me senza Porcellum o "quota proporzionale" del Mattarellum ci avrebbe sollevato dal fastidio da anni e anni).


Giovanardi chiamato settimane fa ad un comizio durante la campagna delle elezioni amministrative per riempire la piazza per il candidato del PDL:

Immagine
Immagine
Immagine

Giovanardi a mio avviso non gode di una popolarità sufficiente per venire eletto: a mio avviso viene rieletto in Parlamento solo perchè la legge elettorale permette l'elezione di impresentabili attraverso il meccanismo delle liste bloccate.

Avatar utente
dboon
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17961
Iscritto il: 17/09/2003, 16:43
Località: magnaromagna

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1719 Messaggio da dboon »

con Stefano si nega l'evidenza
basta guardare le foto

http://www.associazionelegiraffe.org/blog/?p=889
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi

Avatar utente
zio
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 14991
Iscritto il: 10/08/2004, 18:37

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1720 Messaggio da zio »

donegal ha scritto:
Rand Al'Thor ha scritto:Sono d'accordo con Gi. Aspetto le motivazioni

In questo topic ho detto che ciò che successe a Federico Aldrovandi è stata una pagina inquietante e pericolosa per la storia della nostra Repubblica. L'ho detto addirittura ben prima che i colpevoli fossero seriamente indagati.

Ho detto pure che a Genova sono stati commessi dei crimini orrendi da parte delle forze dell'ordine quasi esclusivamente verso manifestanti realmente innocui (esattamente come me): questo l'ho detto addirittura la sera stessa, perchè ero presente e ho visto con i miei occhi.

Giuro che sono stato un bravo bimbo (ovviamente non sarò mai un sublime ragionatore come GK e Rand) e che su cosa accaduto ad Aldrovandi, a Genova e a Cucchi mi sono documentato tanto e sin da subito, prima ancora che ci fosse una ribalta nazionale. Prometto anche che non sono un mangiasbirri.
continuo a ritenere che per lo Stato la salute dei propri detenuti ed indagati, anche dei crimini più efferati, dovrebbe essere sacra. la delinquenza, il male, ha in sprezzo la vita? lo stato invece la promuove a tal punto di preoccuparsi della loro salute e delle cure. perché una detenzione è a scopo indagatorio o rieducativo, ha lo scopo del recupero della persona e del cittadino e di salvaguardare gli altri dal male.
non conosco la vicenda se non per titoli di giornali.
queste cose mi amareggiano, perché se non si può niente contro il destino, la cura e la responsabilità della cura invece sono possibilissime verso chiunque.
la polizia ha un compito delicatissimo ed è per questo che dovrebbero essere scelti fra le migliori persone.
è un mondo davvero difficile.
si sa benissimo cosa si deve fare. ma non lo si fa.
spesso per pigrizia e soprattutto superficialità.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw

Avatar utente
Fred Connelly
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3080
Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
Località: British Columbia

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1721 Messaggio da Fred Connelly »

zio ha scritto:continuo a ritenere che per lo Stato la salute dei propri detenuti ed indagati, anche dei crimini più efferati, dovrebbe essere sacra.
Che poi ciò che dici non è un'opinione, una scelta soggettiva, ma un dettato costituzionale (anche dipeso da trattati internazionali che l'Italia ha ratificato facendoli propri). E' insomma per obblighi di legge che in Italia deve avvenire ciò che tu descrivi. Venendo meno il rispetto della Legge su queste materie, l'Italia è in testa alle classifiche internazionali per violazioni dell'ordinamento della Corte Europea per i Diritti dell'Uomo (a cui aderiscono anche paesi non facenti parte dell'Unione Europea) assieme a Russia e Turchia.
Va sottolineato come su questo tema esiste una cappa di silenzio da parte delle TV (e non solo...) e per questo stanno fioccando da anni condanne del Garante sulle Telecomunicazioni (inoffensive per come i partiti hanno appositamente progettato l'Authority visto che avrebbe dovuto controllare l'operato dei loro uomini messi in RAI oltre alle TV del capo del Partito delle Libertà Silvio Berlusconi che da anni e anni ha voce politica in tema di leggi in materia di Garante sulle Telecomunicazioni: ecco quindi l'ignoranza della maggior parte dei cittadini in materia nonostante siamo la patria di figure che in questo settore hanno brillato e fatto scuola come Cesare Beccaria).

Per rincarare la dose, ricordiamo poi come i partiti al potere non hanno ancora fatto emanare dal Parlamento la legge sul reato di tortura (ed ecco le tante prescrizioni come ad esempio nei casi di violenze G8 Genova, Bolzaneto, ecc.).
zio ha scritto:si sa benissimo cosa si deve fare. ma non lo si fa.
spesso per pigrizia e soprattutto superficialità.
Anche per carenze democratiche nel sistema italiano, un sistema dove si vedono prevalere certe lobby. Cosa fa infatti Giovanardi se non mandare a mezzo stampa con le sue uscite mostruose, e spesso al limite della legalità, dei messaggi alle varie lobby delle forze dell'ordine, di chi lavora nel settore delle comunità di recupero, ecc. che probabilmente lo ricambiano come minimo con voti? Ecco che minoranze sociali (i clericali che ottengono leggi contro le libertà dei cittadini secondo i diktat delle loro religioni, i membri delle forze armate, i membri delle forze dell'ordine, corporazioni varie come quelle dei professori universitari, dei medici, degli avvocati, ecc.) ottengono una sovrarappresentazione parlamentare attraverso il potere in mano a certi politici con cui sono in relazione. Cosa faceva quel politico del PDL quando in piazza manifestava con quel sindacato di polizia in segno di solidarietà verso gli uccisori di Aldrovandi se non soddisfare una parte della sua base elettorale? Era un sostegno disinteressato frutto di convinzioni personali o una precisa opera politica frutto delle sue relazioni elettorali in atto con certi ambienti?

Certi strascichi frutto della sottocultura del Fascismo che tanti danni ha fatto in Italia e della Guerra Fredda combattuta per decenni nel nostro paese nonostante molti cittadini lo ignorassero (pensiamo agli effetti più evidenti come molte delle stragi di stato, Gladio, intrighi e tentati golpi, servizi segreti deviati, logge massoniche coperte e consorterie varie di potere, ecc.: parliamo di una quantità sterminata di violazioni del Diritto rimaste impunite) poi hanno sicuramente dei riflessi in questa arretratezza nel sistema italiano delle politiche relative a questo campo (amministrazione della Giustizia compresa).

Avatar utente
criptico
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17195
Iscritto il: 30/12/2008, 21:04
Località: Profondo sud
Contatta:

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1722 Messaggio da criptico »

Strano che nessuno non abbia riportato la notizia, eppure è grave come Aldovrandi, Uva e Cucchi, tanto per citare i casi più recenti e che più hanno colpito l'opinione pubblica.
http://genova.repubblica.it/cronaca/201 ... ef=HREC1-4
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08 ... ta/678631/
E' successo a Sanremo, in una caserma dei carabinieri: la vittima è un tunisino sposato con una italiana, due figli e qualche denuncia per spaccio.
Mi sembra che le forze dell'ordine intervengano un pò troppo spesso in maniera da essere piuttosto preoccupati perché potrebbe veramente capitare a chiunque e non essere necessariamente ad una manifestazione non autorizzata per subire maltrattamenti, anche gravi e in alcuni casi, letali. :evil:
La via in su è la via in giù. (Eraclito)

fender
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3861
Iscritto il: 04/08/2008, 23:07

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1723 Messaggio da fender »

criptico ha scritto: Mi sembra che le forze dell'ordine intervengano un pò troppo spesso in maniera da essere piuttosto preoccupati perché potrebbe veramente capitare a chiunque e non essere necessariamente ad una manifestazione non autorizzata per subire maltrattamenti, anche gravi e in alcuni casi, letali. :evil:
Ma infatti, io non capisco perchè intervengano... ma lasciate che spaccino, rubino e facciano quello che vogliono, ma chissenefrega...

Avatar utente
criptico
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17195
Iscritto il: 30/12/2008, 21:04
Località: Profondo sud
Contatta:

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1724 Messaggio da criptico »

fender ha scritto:
criptico ha scritto: Mi sembra che le forze dell'ordine intervengano un pò troppo spesso in maniera da essere piuttosto preoccupati perché potrebbe veramente capitare a chiunque e non essere necessariamente ad una manifestazione non autorizzata per subire maltrattamenti, anche gravi e in alcuni casi, letali. :evil:
Ma infatti, io non capisco perchè intervengano... ma lasciate che spaccino, rubino e facciano quello che vogliono, ma chissenefrega...
Senza parole. :no:
La via in su è la via in giù. (Eraclito)

Avatar utente
GeishaBalls
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12341
Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
Località: BO

Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1725 Messaggio da GeishaBalls »

fender ha scritto:
criptico ha scritto: Mi sembra che le forze dell'ordine intervengano un pò troppo spesso in maniera da essere piuttosto preoccupati perché potrebbe veramente capitare a chiunque e non essere necessariamente ad una manifestazione non autorizzata per subire maltrattamenti, anche gravi e in alcuni casi, letali. :evil:
Ma infatti, io non capisco perchè intervengano... ma lasciate che spaccino, rubino e facciano quello che vogliono, ma chissenefrega...
Mah, forse manca qualche passaggio chiave nel ragionamento. Tipo "... li ammazzerei tutti, bisognerebbe rinchiuderli e buttare via la chiave".

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”