balkan wolf ha scritto:spensieratezza cosmopolita è un termine che disegna una situazione non reale mio buon tao. Dovresti ben saperlo che brutto, torto e carognoso trabiccolo è l'uomo ... ci si incula nei paesini tra consenguinei figuriamoci nella metropoli multiculturale ... cento culture son cento modi per diffidare, disprezzare, fottere, prevaricare ... fare le solite cose che la bestia verticale tiene in serbo per i suoi simili. Il volersi conservare e difendere è si spesso figlio dell'istinto egoista e chiuso ma in alcuni casi è solo il frutto del nichilismo antropologico, del non credere per nulla all'uomo e averne già abbastanza di quelli che l'ineluttabilità ci ha piazzato vicino ... senza voler altre torme di carogne variopine ad aggiungersi alla già estenuante odissea sociale.
cos'è Balkan un tentativo di aggraparsi alla vita, un ripiego per non affogare nella miseria umana?
In questo caso gli scorreggioni bianchi della lega sono solo la miseria di turno.
Bó concordo.
In ogni caso è più semplice, ma anche più utopistico e sintetico il "niente uomini niente problemi".Ma tant'è..
Quello che hai scritto sopra è molto bello, Ciprì e Maresco lo hanno persino fatto diventare una grande opera cinematografica, con la differenze che quelle identità erano diverse solo per latitudini e clima.
Stessa IDENTICA ignoranza
Siam del popolo gli arditi contadini ed operai non c'è sbirro non c'è fascio che ci possa piegar mai.